s.m.
1. movimento regolato del corpo e degli arti che asseconda il ritmo di una musica; danza: musica da ballo ; maestro , scuola di ballo ; corpo di ballo ; canzone a ballo , altro nome dell'antica ballata | essere , entrare in ballo , (fig.) detto di persona, essere coinvolto in una situazione, per lo più difficile; detto di cosa, andare di mezzo, essere in questione: è in ballo la mia reputazione ; quando si è in ballo bisogna ballare , modo proverbiale per dire che, se si intraprende qualcosa, bisogna portarla a conclusione; oppure che ci si deve adeguare alle situazioni nelle quali ci si trova coinvolti | mettere , tirare , chiamare in ballo qlcu , qualcosa , (fig.) farne oggetto di discussione; coinvolgere in una situazione
2. particolare tipo di musica ballabile: il valzer è un ballo più veloce del tango
3. giro di ballo: fare un ballo ; permette questo ballo, signorina?
4. festa in cui si balla: ballo di fine d'anno ; ballo in maschera , in costume, a carnevale
5. serie di scossoni, di sussulti, spec. di un veicolo, di una nave, di un aereo: il viaggio è stato tutto un ballo | (fig.) serie continua di notizie, ipotesi, avvenimenti che si accavallano: dopo le accuse è cominciato il ballo delle smentite
6. ballo di san vito , (med.) denominazione popolare della corea di sydenham, malattia del sistema nervoso caratterizzata da movimenti involontari e scoordinati, spec. degli arti e della faccia | avere il ballo di san vito , (scherz. , fam.) non riuscire a stare un momento fermo.