s.f.
1. strumento a forma di vaso rovesciato, solitamente di bronzo, che viene percosso da un battaglio appeso nell'interno o da un martello esterno: le campane del duomo ; suonare le campane a stormo , a festa , a martello ; suonare la campana a morto , a rintocchi lenti e cadenzati a distanza per annunciare un decesso | sordo come una campana , completamente sordo | sentire anche l'altra campana , tutte e due le campane , (fig.) ascoltare le ragioni di entrambi i contendenti prima di giudicare | a campana , a forma, a guisa di campana: gonna a campana , scampanata; cratere a campana , tipico vaso greco o etrusco a forma di campana rovesciata. dim. campanina , campanella accr. campanona , campanone (m.)
2. cupola di vetro o di altro materiale sotto la quale si proteggono cose alterabili o delicate | vivere , tenere sotto una campana (di vetro) , (fig.) usare eccessivi riguardi e precauzioni per la propria o l'altrui salute
3. accessorio di vetro opaco o di lamiera che si pone sulle lampade per circoscrivere la luce
4. (arch.) la parte interna del capitello corinzio, attorno alla quale sono disposte le foglie di acanto e gli altri motivi ornamentali
5. (mus.) la parte terminale, svasata, di alcuni strumenti a fiato
6. campana pneumatica , cassone ad aria compressa, adottato negli impianti per fondazioni subacquee pneumatiche
7. campana di raccolta , contenitore a forma di campana per la raccolta differenziata di alcuni tipi di rifiuti solidi urbani (vetro, carta ecc.)
8. gioco di ragazzi, detto anche mondo o settimana.