s.m.
1. sostanza solida di colore nero, ricca di carbonio, derivata dalla decomposizione in assenza di aria di sostanze organiche, per lo più vegetali, spontanea (carbone naturale) o provocata mediante riscaldamento (carbone artificiale); è usato soprattutto come combustibile: tizzo di carbone ; stufa , locomotiva a carbone ; nero come il carbone , nerissimo; stare sui carboni accesi , ardenti , (fig.) sentirsi in grave disagio, essere in ansia | carbone fossile , denominazione comune al litantrace e all'antracite | carbone vegetale , di legno | carbone dolce , di legno leggero | carbone forte , di legno compatto | carbone animale , carbone d'ossa, usato come decolorante; è detto anche nero animale | carbone bianco , (fig.) l'energia idraulica sfruttata per la produzione di energia elettrica
2. ciascuno dei due elettrodi delle lampade ad arco
3. (ant.) bolla cutanea; carbonchio
4. (agr.) nome di alcune malattie dei cereali; carbonchio | in funzione di agg. invar. di colore nero intenso, come quello del carbone | carta carbone , cartacarbone.