v. intr. [aus. essere] (lett.)
1. essere in pendio, scendere al basso: lo dolce piano / che da vercelli a marcabò dichina (dante inf. xxviii, 74-75) | tramontare, declinare: ma vedi già come dichina il giorno (dante purg. vii, 43)
2. (fig. rar.) umiliarsi, avvilirsi.