v. intr. [io èrro ecc. ; aus. avere]
1. andare di qua e di là senza meta o senza scopo; vagare, peregrinare (anche fig.): errare per la città , per i campi ; errare con lo sguardo , con la fantasia
2. (lett.) allontanarsi, deviare dal retto sentiero, fuorviarsi (spec. fig.): o forse erra dal vero, / mirando all'altrui sorte, il mio pensiero (leopardi canto notturno 139-140)
3. cadere in errore; ingannarsi, sbagliare: le cose sono andate così, se non erro | in senso morale, commettere una colpa: chiedere perdono a dio per aver errato | v. tr.
4. (poet.) percorrere vagando: dante... errava / pensoso peregrin la selva fiera (carducci)
5. (non com.) sbagliare, fallire: errare il colpo.