v. intr. [aus. avere]
1. (ant. , lett.) commettere un fallo, sbagliare; peccare | prov. : chi non fa non falla , solo chi non fa nulla non si espone a errori
2. (ant. , lett.) mancare, venir meno
3. detto di seme, non germinare | fallarsi v. rifl. (ant. , lett.) sbagliarsi, cadere in errore: l'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'altro appropria quello a parte, / sì ch'è forte a veder chi più si falli (dante par. vi, 100-102).