v. intr. [aus. avere]
1. alzare la voce per richiamare l'attenzione altrui o per altri motivi: gridare a squarciagola , a gran voce | (estens.) parlare a voce molto alta: non gridare così! | gridare contro qualcuno , inveire contro di lui | gridare allo scandalo , (fig.) rivelarlo con sdegno
2. emettere suoni alti inarticolati; emettere il proprio verso o urlo caratteristico (detto di animali) | v. tr.
3. dire, chiedere ad alta voce: gridare evviva , al ladro , aiuto ; mi gridò di scendere ' gridare vendetta , (fig.) si dice di azioni ingiuste o criminose che meritano l'immediata e severa punizione dei responsabili: un delitto che grida vendetta ' gridare vittoria , (fig.) esultare, comportarsi come se si avesse già vinto
4. divulgare, rendere noto: gridare una notizia ai quattro venti | (poet.) rendere famoso: la fama che la vostra casa onora, / grida i segnori e grida la contrada (dante purg. viii, 124-125)
5. (fam.) rimproverare, sgridare.