loc. sost. m. invar.
1. figura retorica che consiste nel rovesciare, in una frase, l'ordine temporale degli avvenimenti, mettendo così in risalto l'azione che viene a essere nominata per prima (p. e. il pranzo venne consumato in fretta e servito alla mezza , palazzeschi)
2. (filos. , non com) argomentazione che usa come prova ciò che deve essere dimostrato; circolo vizioso.