s.f.
1. (fis.) macchina semplice, consistente in una barra che può ruotare attorno a un punto fisso (fulcro) e soggetto all'azione di due forze contrastanti (potenza e resistenza): leva di primo , di secondo , di terzo genere , a seconda che il fulcro sia, rispettivamente, interno fra potenza e resistenza (p. e. tenaglie), esterno dalla parte della resistenza (p. e. schiaccianoci), esterno dalla parte della potenza (p. e. pinze per ghiaccio) | sistema di leve , leveraggio | far leva su un punto , applicarvi la resistenza o il fulcro di una leva per spostarlo o per spostare un altro oggetto; (fig.) agire su qualcosa per raggiungere un fine: far leva sui sentimenti , su un punto debole di qualcuno
2. (fig.) stimolo, incentivo: il denaro è una leva potente
3. (mecc.) asta di comando di un dispositivo meccanico: leva del cambio , organo di manovra del cambio di velocità, gener. a forma di asta metallica munita di impugnatura | leva di comando , (aer.) cloche. dim. levetta
4. (fig.) strumento, mezzo con cui si dirige, si comanda: le leve del potere.
s.f.
1. il complesso delle operazioni per la chiamata alle armi dei giovani che hanno raggiunto l'età prescritta; coscrizione obbligatoria: lista di leva ; servizio di leva , il servizio militare obbligatorio; essere di leva , avere l'età e i requisiti per il servizio militare; visita di leva , visita medica che ha lo scopo di determinare l'idoneità al servizio militare | (fam.) il servizio militare stesso: ha finito la leva
2. l'insieme dei giovani chiamati alle armi in un anno: la leva del 1970
3. (estens.) gruppo di persone della stessa generazione, che subentra a un altro della generazione precedente in un determinato campo d'attività: le nuove leve del cinema.