s.f.
1. (med.) perdita totale della coscienza, con soppressione di ogni tipo di sensibilità, provocata mediante farmaci, allo scopo di eseguire interventi chirurgici; anestesia generale
2. (fig. lett.) stato di torpore fisico e psichico; forte sonnolenza: avevo richiuso gli occhi, scivolando placidamente in una dolce narcosi (e. cecchi).