saettiere
s.m. (lett.) arciere, saettatore.
saetta
s.f.  (1) (lett.) freccia, dardo, strale: corda non pinse mai da sé saetta / che sì corresse via per l'aere snella (dante inf. viii, 13-14). dim. saettina accr. saettona  (2) folgore, fulmine, soprattutto per indicare quello con percorso a zig-zag | frequente in similitudini: rapido come una saetta ; correre come una saetta | è una saetta , (fig.) si dice di persona molto veloce nel compiere qualcosa (3) nel gioco del calcio e in altri sport, tiro improvviso e violento (4)...
leggisaettamento
s.m.  (1) (lett.) lancio continuo di saette | (fig.) successione, ripetizione insistente: un saettamento di richieste  (2) (lett.) uccisione per mezzo di saette (3) (ant.) quantità di frecce di cui si dispone: ove si trovasse modo che agli arcieri del vostro avversario mancasse il saettamento (boccaccio dec. v, 2). 
leggisaettare
v. tr. [io saétto ecc.] (1) (lett.) colpire, uccidere con saette: del legnetto niuna persona, se saettato esser non voleva, poteva discendere (boccaccio dec. ii, 4) | (assol.) lanciare saette (2) (estens.) scagliare, lanciare qualcosa a modo di saette (anche fig.): saettare il pallone in porta ; saettare sguardi feroci | (fig. lett.) raggiare, detto del sole: da tutte parti saettava il giorno / lo sol (dante purg. ii, 55-56). 
leggisaettatore
s.m.  (1) [f. -trice] (lett.) chi scaglia saette: ché non è degno un cor villano, o bella / saettatrice, che tuo colpo il tocchi (tasso g. l. xvii, 49) (2) negli eserciti antichi e medievali, il soldato che tirava d'arco o di balestra. 
leggisaettia
s.f. (lit.) candelabro a forma di triangolo che porta quindici candele; nella settimana santa, durante l'ufficio delle tenebre, le candele vengono spente a una a una alla fine di ogni salmo. 
leggisaettia
s.f. piccola nave a tre alberi, lunga, sottile e velocissima, in uso dal sec. xvi al xviii: sovra una lieve saettia tragitto / vuo' che tu faccia ne la greca terra (tasso g. l. i, 68). 
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