s.f. o m. invar. seconda lettera dell'alfabeto, il cui nome è bi (antiq. be); in italiano rappresenta la consonante occlusiva bilabiale sonora | b come bologna , nella scansione delle parole...
s.m. invar. mostro immaginario che si nomina ai bambini per impaurirli | (scherz.) persona che incute paura.
s.m. pianta largamente coltivata per i tuberi, grossi come olive, che trovano impiego nella preparazione di bibite (fam. ciperacee).
s.m. (fam.) padre (in toscana, umbria e sardegna è la forma prevalentemente usata come vocativo rispetto a papà delle altre regioni) | babbo natale , personaggio immaginario che, nella credenza...
o babboriveggioli , solo nella loc. avv. tosc. a babboriveggoli , alla morte | andare a babboriveggoli , morire.
s.f. [pl. -ce]n 1 calzatura turca e di altri popoli orientali, di pelle o di stoffa, col calcagno piuttosto alto e la punta rialzatan 2 (estens.) pianella, pantofola.
antiq. babuino, s.m. n 1 scimmia africana addomesticabile, con muso canino, pelame verdognolo, coda lunga, occhi cerchiati di chiaro (ord. primati)n 2 (fig.) persona sciocca, ridicola.
s.f. luogo di grande confusione; per estens., confusione, disordine, incrociarsi confuso di parole incomprensibili.
agg. [pl. m. -ci] (lett.)n 1 di babele: idioma babelico ; torre babelica n 2 (fig.) caotico: un disfatto prisma / babelico di forme e di colori (montale) § babelicamente avv.
agg. di babilonia: civiltà , arte , letteratura babilonese s.m. n 1 [anche f.] abitante di babilonian 2 la lingua dei babilonesi.
s.m. invar. mammifero dell'isola di celebes, simile al cinghiale; nel maschio i canini superiori s'incurvano a semicerchio verso l'alto (ord. artiodattili).
s.m. movimento religioso sorto in persia nell'ambito dell'islamismo sciita e fondato sull'annuncio di una nuova legge profetica.
s.m. la dottrina del rivoluzionario francese f. -n. babeuf (1760-1797), che propugnò una forma di comunismo egualitario.
s.m. e f. invar. bambino, bambina | (fam.) ragazzo, ragazza agg. invar. del bambino, infantile: moda baby.
s.m. [f. -a] nell'uso giornalistico, lavoratore che, profittando di una legislazione favorevole, va in pensione quando è ancora giovane.
loc. sost. f. e m. invar. persona che, dietro compenso, si prende cura dei bambini durante l'assenza dei genitori.
v. tr. [io baco , tu bachi ecc.] (non com.) guastare, rovinare fisicamente o moralmente: bacare la mente , l'anima | v. intr. [aus. essere], bacarsi v. rifl. guastarsi per opera di bachi.
part. pass. di bacare agg. n 1 che ha il baco, guastato dai bachi: frutto bacato n 2 (fig.) guasto, corrotto: una persona bacata. s.m. (tosc.)n 1 il prodotto dei bachi da setan 2 l'allevamento dei...
s.f. n 1 (bot.) frutto tondeggiante e polposo, con endocarpo non legnoso contenente numerosi semi (p. e. pomodoro, peperone, uva, mirtillo) | nell'uso com., nome di piccoli frutti tondeggianti di...
o baccalaro o bacalare, s.m. (ant.)n 1 baccellieren 2 (iron.) persona d'aspetto autorevole; sapientone: andreuccio... vide uno il quale... mostrava di dover essere un gran bacalare, con una barba...
s.m. n 1 in gran bretagna, negli stati uniti e, per alcune facoltà, in germania, titolo accademico inferiore a quello di dottore; in francia, titolo di licenza media superioren 2 [f. -a] chi ha...
s.m. n 1 merluzzo essiccato e conservato sotto sale: baccalà in umido n 2 (fig.) persona molto magra, asciutta | persona stupida, maldestra: far la figura del baccalà , passare per sciocco.
s.m. n 1 [pl. -li e -lia] in roma antica, rito orgiastico in onore del dio baccon 2 (estens.) gozzoviglia, orgian 3 (mus.) brano ispirato alle antiche feste bacchiche (secc. xvii-xix).
s.m. strepito assordante fatto da più persone che parlano a voce alta; chiasso, fracasso: un baccano indiavolato.
s.f. n 1 nell'antichità greco-romana, donna iniziata al culto di dioniso (a roma, bacco) che celebrava riti orgiastici in onore del dion 2 (estens.) donna in preda a una sensualità sfrenata.
baccarà 1;s.m. gioco d'azzardo fatto con le carte tra un certo numero di giocatori e il banco | baccarà all'italiana , macao.baccarà 2;s.m. forma italianizzata del fr. baccarat.
s.f. (arch.) decorazione di sarcofagi, capitelli, modanature ecc., frequente nell'arte classica e rinascimentale, costituita da serie di baccelletti.
s.m. n 1 nell'ordinamento cavalleresco medievale, giovane gentiluomo aspirante cavalieren 2 nel medioevo, studente che aveva conseguito il primo grado accademico, inferiore a quello di dottoren 3...
s.m. n 1 frutto delle leguminose, allungato, a due valve contenenti più semi (p. e. piselli, fagioli) | (tosc.) il frutto fresco della favan 2 (fig. tosc.) semplicione, buono a nullan 3 (arch.)...
v. intr. [io bacchéggio ecc. ; aus. avere] (lett. non com.) tripudiare come le baccanti; per estens., abbandonarsi sfrenatamente agli istinti.
o bacchio [bac-chì-o], s.m. nella metrica greca e latina, piede costituito da una breve e due lunghe; anche, il verso formato da piedi bacchei.
s.f. bastoncino diritto di legno o di altro materiale: la bacchetta del direttore d'orchestra ; bacchetta magica , quella dei prestigiatori e dei maghi | bacchette del tamburo , mazzette terminanti...
v. tr. [io bacchétto ecc.]n 1 battere con una bacchetta indumenti, tappeti ecc., per scuoterne via la polveren 2 (fig. tosc.) vendere a poco prezzo.
v. tr. [io bàcchio ecc.]n 1 percuotere con il bacchio i rami di un albero (il noce, l'ulivo) per farne cadere i frutti maturin 2 (fig. non com.) abbattere, mandare in rovina | bacchiare un terreno ,...
s.m. n 1 nel mondo romano, il dio della vite, del vino, dell'ebrezza, corrispondente al greco dioniso | (lett.) il vino stesson 2 (estens.) il bere, il vizio di bere: essere dedito a bacco ; gli...
s.f. n 1 contenitore con anta di vetro nel quale sono esposti oggetti preziosi, libri rari e sim.: le bacheche di un museo n 2 albo, vetrinetta che si appende al muro per esporre al pubblico avvisi,...
meno corretto bakelite, s.f. nome commerciale di un gruppo di resine sintetiche, usate spec. per la fabbricazione di interruttori, spine, isolatori ecc.
meno com. bacherozzolo [ba-che-ròz-zo-lo], region. bacarozzo, bagherozzo, bagarozzo, s.m. n 1 nome pop. della larva della mosca carnaria, usata come esca per i pesci o come cibo per gli uccelli |...
s.m. [pl. -ni , rar. -no] atto del baciare la mano a qualcuno in segno di rispetto o per galanteria.
ant. basciare, v. tr. [io bàcio ecc.]n 1 dare un bacio, dei baci: baciare sulle guance , sulla bocca , in fronte ; baciare la mano , un'immagine , una reliquia | baciare la polvere , (fig. lett.)...
s.m. [pl. -ci] istituto medievale di origine romana per cui il futuro marito assegnava alla futura sposa una donazione nuziale; la donazione stessa.
part. pass. di baciare agg. n 1 nei sign. del verbon 2 rima baciata , (metr.) rima tra due versi consecutivi.
s.m. n 1 largo recipiente di forma circolare destinato a contenere acqua o altri liquidi, per usi domestici o liturgici; catinon 2 (arch.) echino del capitello di ordine dorico.
s.m. n 1 (biol.) genere di batteri a forma di bastoncino, diritto o ricurvo; alcune specie sono patogene per l'uomo, altre sono utilizzate nell'industria farmaceutica per la produzione di antibioticin...
s.f. recipiente di piccole dimensioni, largo e basso, per uso domestico o di laboratorio; catinella.
s.m. n 1 (anat.) pelvi renalen 2 (ant.) leggero casco di ferro a forma di piccolo bacinon 3 (ant.) parte concava dello scodellino delle armi da fuoco, dove si poneva la polvere da innesco.
s.m. n 1 recipiente di forma rotonda, largo e basso, usato per contenere acqua o altri liquidin 2 (estens.) depressione naturale o artificiale del terreno che ha una funzione di raccolta: bacino...
ant. bascio, s.m. atto di amore, di affetto, di devozione o di deferenza che si compie accostando le labbra a qualcuno o a qualcosa, talvolta facendole schioccare: dare un bacio ; un bacio...
s.m. invar. n 1 il retroterra, lo sfondo da cui trae origine un fenomeno di ordine culturale; anche, l'insieme delle esperienze, delle conoscenze che configurano la personalità culturale di un...
s.m. (inform.) tasto della tastiera e carattere corrispondente alla barretta che scende da sinistra verso destra.
s.m. (inform.) tasto contrassegnato da una freccia verso sinistra, che cancella il carattere alla sinistra del cursore.
s.m. invar. (inform.) procedura per la duplicazione dei dati su un supporto esterno al calcolatore, in modo da garantire una loro copia di riserva.
s.m. [pl. -chi]n 1 stadio larvale degli insetti lepidotteri, caratterizzati da metamorfosi; bruco | baco da seta , larva del bombice del gelso, che tesse il bozzolo da cui si ricava la seta;...
o baculo, s.m. n 1 (non com.) bastonen 2 nell'antichità classica, simbolo di comando o di dignità sacerdotale.
agg. [pl. m. -chi] solo nella loc. vecchio bacucco , persona decrepita, rimbambita per l'età.s.m. [pl. -chi] (ant.) sorta di cappuccio che celava anche parte del volto.
s.f. (ant.) attesa | oggi solo nella loc. tenere a bada , riferita a persona, tenerla in attesa; anche, controllarla, sorvegliarne le mosse.
s.m. il grande leggio che sta al centro del coro nelle chiese.s.m. [f. -a] (ant.) persona torpida, inetta; perditempo | uomo grande e grosso; semplicione.
v. intr. [io badalucco , tu badalucchi ecc. ; aus. avere] (ant.)n 1 tenere a bada il nemico con scaramuccen 2 gingillarsi, baloccarsi.
v. intr. [aus. avere]n 1 stare attento, aver cura, occuparsi: badare ai bambini , alla casa , al lavoro | interessarsi: badare ai fatti propri n 2 fare attenzione: bada di non scivolare! ; bada a...
s.f. n 1 (mar.) grossa treccia di canapa con la quale, sulle navi, si proteggono i cavi e gli ormeggi dallo sfregamenton 2 (tecn.) guarnizione di stoppa tra due recipienti collegati a tenuta.
antiq. abbadessa [ab-ba-dés-sa] o abadessa, s.f. n 1 superiora in un monastero femminile: madre badessa | (iron.) donna autoritaria, che si dà arie di superioritàn 2 (fig.) donna di grossa...
s.m. invar. n 1 targhetta di riconoscimento applicabile all'abito con una spilla, con il nome, la qualifica e talora la fotografia di chi la porta; anche, distintivo con il ritratto di un personaggio...
ant. abbadia [ab-ba-dì-a] o abadia, s.f. abbazia | prov. : casa mia, casa mia, per piccina che tu sia, tu mi sembri una badia.
agg. (lett.)n 1 di badia, degno di una badian 2 (fig.) spazioso, grande, grosso: un uomo di sessant'anni con una pancia badiale (goldoni) § badialmente avv. spropositatamente, esageratamente.
s.f. piccolo albero della cina i cui frutti, disposti a stella, contengono essenze usate in farmacia e liquoreria (fam. magnoliacee).
s.m. pala da sterratore, spec. quella a punta pronunciata e a lati rialzati, con manico corto e impugnatura trasversale all'estremità.
o badioto , agg. della val badia, in alto adige s.m. [f. -a]n 1 originario, abitante della val badian 2 il ladino dolomitico che si parla in val badia.
s.m. invar. gioco simile al tennis che si gioca lanciandosi il volano senza mai fargli toccare terra.
agg. (st.) relativo a pietro badoglio, generale italiano che fu capo del governo dopo il colpo di stato del 25 luglio 1943 s.m. [f. -a] seguace di badoglio.
s.m. n 1 spec. pl. l'insieme dei peli che crescono sopra ciascun lato del labbro superiore dell'uomo e di taluni animali: baffo destro , sinistro ; baffi folti , radi ; radersi i baffi ; i baffi dei...
s.m. n 1 in ferrovia, vagone o scomparto adibito al trasporto dei bagagli; nelle automobili, il vano predisposto per il bagaglion 2 nelle stazioni ferroviarie, il deposito dei bagagli.
s.m. n 1 l'insieme degli oggetti che un viaggiatore reca con sé: preparare i bagagli ; bagaglio a mano , quello poco ingombrante che si può tenere presso di sé in aereo o in pullman ecc.; bagaglio...
s.m. incetta di un prodotto (e spec. di biglietti d'ingresso a pubblici spettacoli e manifestazioni sportive) allo scopo di rivenderlo a prezzo maggiorato.
s.f. invar. n 1 disputa accesa, controversia | tumulto, trambusto: alla fine si scatenò una bagarre n 2 (sport) fase concitata di una gara, in cui l'agonismo si fa esasperato.
s.f. [pl. -sce] (lett. , volg.) prostituta, puttana: le diede più volte de la putta sfacciata... e de la bagascia e de la villana (bandello).
meno com. bagascio [ba-gà-scio], s.m. (lett. , volg.)n 1 amante di bagasce; frequentatore abituale di prostituten 2 omosessuale che si prostituisce.
meno com. bagattellare, agg. solo nell'espressione processo bagatellare , che nel diritto tedesco e austriaco (e, fino al 1929, nella venezia giulia e tridentina) designava un tipo di processo civile...
o bagatella, s.f. n 1 cosa da nulla, inezia, bazzecolan 2 (mus.) componimento musicale da camera di struttura semplice e di breve durata: le bagattelle di beethoven n 3 (ant.) gioco di bussolotti |...
anche bagher o baghere, s.m. (ant.) carrozza a quattro ruote, senza sportelli e senza cassetta, per tre persone.
s.f. nelle calze, spec. femminili, guarnizione laterale che sale dalla caviglia fino a metà polpaccio | guarnizione dei guanti.
s.m. (mar.) trave di sostegno disposta trasversalmente allo scafo, per tenere insieme le murate e sostenere il ponte di una nave.
s.m. n 1 luce improvvisa che abbaglia; luminosità, splendore (anche fig.): il bagliore accecante dei proiettori ; i bagliori dei lampi ; il bagliore di un sorriso n 2 pl. (fig.) segni,...
part. pres. di bagnare s.m. n 1 [anche f.] chi si bagna nel mare, in un lago o in un fiume; per estens., chi è in vacanza al maren 2 (agr.) sostanza chimica addizionata agli antiparassitari per...
v. tr. n 1 cospargere qualcosa o qualcuno con acqua o altro liquido oppure immergervelo (se riferito a una parte del corpo, è accompagnato per lo più dalla particella pron.): bagnare i panni ;...
s.f. (region.)n 1 tinozza per bagnon 2 (scherz.) automobile o imbarcazione vecchia, in cattive condizioni.
s.m. invar. n 1 parte dello scafo di un natante compresa tra la linea di minima e di massima immersione, che perciò è bagnata o asciutta a seconda del carico imbarcato o dello stato del maren 2...
part. pass. di bagnare agg. cosparso, inzuppato di acqua o altro liquido: scivolare sul terreno bagnato s.m. terreno bagnato; parte bagnata di qualcosa | piovere sul bagnato , (fig.) si dice...
s.f. n 1 il bagnare o il bagnarsin 2 spec. pl. (antiq.) i bagni, spec. di mare, fatti a scopo terapeutico o salutare: prendere le bagnature.
s.m. [f. -a] chi assiste i bagnanti negli stabilimenti balneari o termali e nelle spiagge controllate, vigilando sulla loro incolumità.
s.m. n 1 il bagnare o il bagnarsi: mettere a bagno , in ammollo | immersione del corpo nell'acqua o in un'altra sostanza a scopo igienico, curativo o ricreativo: fare il bagno ; bagno di mare ; la...
s.m. n 1 impaccon 2 (edil.) vasca di legno o di cemento usata nei cantieri per spegnere la calce viva.
meno com. bagno maria o bagno maria, s.m. invar. oggi usato solo nelle loc. mettere , cuocere , scaldare a bagnomaria , immergere in acqua calda o bollente il recipiente che contiene ciò che deve...
s.m. invar. prodotto da toilette che, sciolto nell'acqua, produce una schiuma profumata; schiuma da bagno.
s.m. albero ornamentale a fusto eretto, con foglie ovato-lanceolate, il cui legno, duro e flessibile, è usato per attrezzi agricoli (fam. ulmacee).
v. intr. [io bagórdo ecc. ; aus. avere]n 1 darsi ai bagordi; gozzovigliare, straviziaren 2 (ant.) nei tornei, dare prova di abilità con la lancia, detta bagordo.
s.m. n 1 spec. pl. gozzoviglia, crapula: darsi ai bagordi n 2 (ant.) lancia impiegata nei tornei; gioco d'armi, parata.
s.f. invar. n 1 baghettan 2 taglio di una pietra preziosa o semipreziosa a forma di rettangolo molto allungato; la pietra che ha tale forman 3 pane, tipicamente francese, a forma di bastone.
s.m. movimento religioso che sorse in persia verso la metà del secolo scorso, assorbendo i seguaci del babismo ; incentrato sul tema dell'unità delle religioni e aperto a motivi sociali e...
s.f. n 1 (geog.) insenatura marina o lacustre larga al centro e ristretta all'imboccaturan 2 (aer.) parte di un hangar dove si esegue la manutenzione degli aeromobili.s.f. n 1 scherzo, canzonatura,...
s.f. danzatrice indiana | (eufem.) prostituta | usato come agg. invar. indica un tessuto a strisce di colori vivaci, come quello degli abiti delle baiadere indiane.
s.f. n 1 chiassata, schiamazzo, fatti per scherzo o per prendere in giro qualcunon 2 sciocchezza, cosa insensata.
s.m. (ven.)n 1 nome delle spigole pescate ancora piccolen 2 biscotto secco che richiama la forma della spigola; è una specialità veneziana.
s.m. [pl. -chi]n 1 antica moneta dello stato pontificio, in uso fino al 1866 | non valere un baiocco , (fig.) non valere nullan 2 pl. (scherz.) soldi, quattrini, denaro.
s.f. n 1 arma bianca da punta che si inasta sul fucile nei combattimenti corpo a corpo: assalto alla baionetta ; baionetta in canna , inastata | innesto a baionetta , (tecn.) l'unione di due pezzi...
s.m. invar. ciascuna delle due grandi feste musulmane che si celebrano dopo il ramadan (propr. piccolo e grande bairam).
s.m. n 1 (ant. , lett.) portatoren 2 (ant.) balio, educatoren 3 variante di balivo , usata in sicilia in epoca normanna e sveva e nelle colonie veneziane del levante.
s.m. (mus.) tipo di xilofono costituito di tavolette di legno munite di risuonatori; è diffuso in africa occidentale e centrale.
o balalaika , s.f. (mus.) strumento russo simile alla chitarra, con cassa triangolare e lungo manico, sul quale sono tese tre corde.
s.m. invar. dispositivo degli apparecchi stereofonici che consente di equilibrare l'intensità di uscita del suono dai vari canali.
s.m. piccolo insetto coleottero dal lungo rostro ricurvo, la cui larva è parassita di nocciole, ghiande e castagne (fam. curculionidi).
s.m. piccolo crostaceo che vive fisso agli scogli marini o alle conchiglie e il cui guscio è costituito da pezzi calcarei disposti a cratere.
s.f. gommoresina ottenuta dal latice di alcune piante esotiche, usata come impermeabilizzante e isolante.
s.f. parapetto costituito da balaustri posti a uguale distanza e collegati tra loro da una base e da una cimasa; si usa per delimitare altari, terrazze e scalinate.
s.m. n 1 colonnina di forma varia impiegata a scopo ornamentale in parapetti, terrazze, scalinate e sim.n 2 (arch.) elemento ornamentale del capitello ionico.
v. intr. [io balbétto ecc. ; aus. avere]n 1 parlare articolando stentatamente le sillabe e ripetendole più volte, o alterando i suoni, per difetto naturale o per ragioni psicologiche; tartagliare,...
ant. balbuzire, v. tr. e intr. [io balbutisco , tu balbutisci ecc. ; aus. dell'intr. avere] (lett.) balbettare.
s.f. il difetto del balbettare, determinato da spasmo intermittente della muscolatura dell'apparato fono-articolatorio.
agg. [pl. m. -ci] che si riferisce ai balcani, alla regione dei balcani: la penisola balcanica ; la questione balcanica.
v. tr. ridurre un paese alle condizioni di caos che all'inizio del novecento hanno improntato la vita politica degli stati balcanici; anche, smembrare uno stato in tanti piccoli stati.
s.m. [pl. -chi] (ant.)n 1 balcone: per tetti, per li balchi e per le torre, / ciascun con lumi accesi intorno corre (boiardo)n 2 palco, fienile.
s.f. n 1 balcone allungato sul quale si aprono diverse finestren 2 nelle sale da spettacolo, ordine di posti sovrastante la platea; galleria.
s.m. n 1 dim. di balcone n 2 reggiseno a balconcino , sostenuto da una struttura rigida o semirigida.
s.m. ripiano generalmente di pietra o cemento armato, chiuso da un parapetto, che sporge dal muro esterno di un edificio in corrispondenza di una porta-finestra: affacciarsi , stare al balcone. dim....
s.m. n 1 drappo quadrangolare, ornato di fregi e frange pendenti ai lati, sostenuto da quattro o più aste, sotto il quale si porta in processione il ss. sacramento | drappo analogo che sta sopra gli...
s.f. ferma fiducia in sé stessi: baldanza giovanile ; risolutezza spavalda: essere pieno di baldanza.
s.f. n 1 allegria rumorosa e spensierata di più persone; festa chiassosa: far baldoria n 2 (tosc.) falò acceso in determinate feste di campagna.
s.f. n 1 enorme mammifero cetaceo dei mari artici, dal corpo pisciforme, con gli arti anteriori a forma di pinne, i posteriori rudimentali, e la mascella superiore munita di lunghe lamine cornee...
v. intr. [io baléno ecc. ; aus. avere nei sign.n 1 e 2, essere nel sign. 3]n 1 (usato impers.) lampeggiare: balenare a secco , senza tuonin 2 (estens.) splendere, brillare per un istante come un...
s.f. n 1 nave attrezzata per la caccia alle balenen 2 (mar.) imbarcazione a remi che, all'epoca della navigazione a vela, era usata come battello di servizio dai comandanti delle navi.
s.m. lampo; guizzo di luce vivida (anche fig.): tuoni e baleni ; il baleno degli occhi | in un baleno , in un attimo.
s.f. enorme mammifero marino simile alla balena, da cui differisce per la presenza di una grossa pinna dorsale e di numerose pieghe longitudinali sulla gola e sul petto (ord. cetacei).
s.f. , ant. balestro s.m. ,n 1 antica arma per scagliare dardi, costituita da un arco di legno o d'acciaio montato su un fusto di legno e da un dispositivo in grado di tendere, bloccare e far...
v. tr. e intr. [io balèstro ecc. ; aus. dell'intr. avere]n 1 (ant.) scagliare con la balestra; colpire con un tiro di balestran 2 (fig. non com.) sbalestrare, scaraventare lontano.
s.f. n 1 l'arte di costruire balestren 2 nei castelli o nelle fortezze, luogo dove si tenevano le balestren 3 (ant.) reparto di balestrieri.
s.f. donna che allatta i bambini altrui dietro compenso: prendere a balia , allattare un figlio altrui; mandare , mettere a balia , affidare un neonato a una balia che lo allevi in casa propria |...
s.m. il grado, l'ufficio e la sfera di competenza di un balivo; il territorio sottoposto alla sua giurisdizione; la durata della sua carica.
s.m. [pl. -ci]n 1 compito della balia e salario a lei corrisposton 2 (non com.) il bambino dato a balia.
s.m. invar. (st.) nome dato ai ragazzi dagli otto ai quattordici anni iscritti alle associazioni paramilitari fasciste | s.f. invar. nome commerciale di un'autovettura italiana prodotta a partire...
s.m. n 1 (ant.) magistrato, governatore; balivon 2 (non com.) il marito della balia | (scherz.) uomo che alleva un neonato: balio asciutto.
s.m. (mil.) campo per le prove di tiro dell'artiglieria e altri esperimenti con proiettili ed esplosivi.
ant. ballista, s.f. nell'antichità greco-romana, macchina da guerra consistente in una grossa balestra montata su trespolo o su una base con ruote, usata per scagliare pietre negli assedi.
agg. [pl. m. -ci] che si riferisce alla balistica | missile balistico , quello che, dopo aver acquisito una velocità di lancio, prosegue poi con moto inerziale | perizia balistica , quella che...
ant. baglivo, s.m. nel medioevo, funzionario regio o magistrato cui era affidato il governo di città o circoscrizioni, con vasti poteri amministrativi e giudiziari.
s.f. n 1 involto di merci apprestato per il trasporto: balla di stracci ; balla di cotone , pacco di fibre grezze di cotone fortemente pressato, di dimensioni e peso standardn 2 (tosc.) sacco di tela...
v. intr. [aus. avere]n 1 muoversi a ritmo di musica; danzare | far ballare qualcuno , (fig.) fargli sentire la propria autorità | ora si balla , (fig.) a questo punto viene il difficile | prov. :...
s.m. invar. (tecn.)n 1 la massicciata di pietrisco su cui poggiano le traversine dei binari ferroviarin 2 zavorra.
s.f. n 1 nell'antica poesia italiana, componimento di carattere popolareggiante destinato in orig. al canto e alla danza, costituito da una o più strofe intervallate da un ritornello: le ballate del...
s.m. n 1 terrazzino con ringhiera che si sviluppa lungo il perimetro interno o esterno di un edificio | pianerottolo, per lo più con funzioni di disimpegnon 2 nell'alpinismo, piccolo ripiano...
s.f. n 1 donna che esercita la professione della danza o che balla frequentemente e con maestria; danzatrice: ballerina classica. dim. ballerinetta n 2 scarpetta dalla suola flessibile e dalla punta...
s.m. n 1 uomo che esercita la professione della danza o che balla frequentemente e con maestria; danzatoren 2 nome di un tipo di orchidea il cui labello richiama una sagoma umana agg. che balla:...
o balestriglia, s.f. antico strumento usato dai naviganti per misurare l'altezza del polo e delle stelle.
s.m. n 1 spettacolo di danza che segue uno schema prestabilito di figurazioni, gesti e movimenti (coreografia), quasi sempre con musica, scene e costumin 2 il corpo di ballo di un teatro.
s.m. n 1 movimento regolato del corpo e degli arti che asseconda il ritmo di una musica; danza: musica da ballo ; maestro , scuola di ballo ; corpo di ballo ; canzone a ballo , altro nome dell'antica...
loc. sost. m. invar. n 1 nel linguaggio giornalistico, notizia diffusa allo scopo di sondare l'opinione pubblica su un dato argomenton 2 cauta iniziativa volta a sondare le reazioni o le intenzioni...
v. intr. [io ballónzolo ecc. ; aus. avere]n 1 ballare senza grazia e svogliatamente | saltellare; camminare saltellandon 2 muoversi sussultando, agitarsi: il ciuffo gli ballonzolava sulla fronte.
s.f. (tosc.) castagna lessata con la buccia.s.f. pallottola, oggetto minuto (spesso il seme di una leguminosa) usato nel medioevo per votare nelle assemblee.
s.m. n 1 scrutinio supplementare e decisivo fra quei candidati che hanno ottenuto un numero di voti superiore agli altri, ma inferiore a quello prescritto: entrare , mettere in ballottaggio n 2...
s.m. (med.) manipolazione con cui si può valutare il grado di spostabilità di un corpo o di un organo immerso in un liquido: ballottamento della rotula ; ballottamento fetale.
s.f. nell'equitazione d'alta scuola, figura di salto in cui il cavallo tiene le zampe anteriori librate in aria e le posteriori con gli stinchi perpendicolari al terreno.
agg. dei bagni, spec. di mare: stagione , stabilimento balneare | governo balneare , nel linguaggio giornalistico, governo costituito per risolvere una crisi ministeriale scoppiata all'inizio...
s.f. (med.) la pratica balneoterapica | (burocr.) il fare il bagno in acque aperte: divieto di balneazione.
v. tr. [io balòcco , tu balòcchi ecc.] divertire, fare giocare; trastullare | baloccarsi v. rifl. n 1 divertirsi, giocaren 2 (estens.) gingillarsi, perdere tempo: stare a baloccarsi.
s.m. [pl. -chi] giocattolo; trastullo, passatempo | paese dei balocchi , paese immaginario dove i bambini passano il tempo tra giochi e divertimenti; per estens., paese di cuccagna, di bengodi.
agg. [pl. f. -gie o -ge] (tosc.) infiacchito, melenso: quel suo viso affilato, smorto, balogio (dossi) | tempo balogio , incerto, uggioso.
agg. n 1 tardo di mente, sciocco, stolido | intontito, stordito, smemoraton 2 si dice di cosa sciocca, senza alcun senso: ragionamenti balordi | mal fatto, mal riuscito: un lavoro balordo | che non...
s.m. n 1 (vet.) malattia addominale degli equini, che determina la paralisi e poi la morte dell'animalen 2 (region.) colpo apoplettico; capogiro.
s.f. legno molto leggero fornito da un albero dell'america centrale, usato nell'aeromodellismo e per costruire galleggianti.
agg. [pl. m. -ci]n 1 di balsamo, che ha le proprietà di un balsamo: pomata balsamica n 2 (fig.) profumato; salubre: l'aria balsamica della montagna s.m. (med.) medicamento dotato di attività...
s.f. pianta erbacea ornamentale con fiori variamente colorati e foglie lanceolate (fam. balsaminacee).
s.f. pl. (bot.) famiglia di piante dicotiledoni a cui appartiene la balsamina | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.
s.m. vitigno, coltivato spec. in romagna e nelle marche, che dà un'uva nera e dolce | usato anche come agg. : uva balsamina.
s.m. n 1 sostanza oleo-resinosa profumata che si ricava da alcune piante, con proprietà medicinalin 2 (estens.) rimedio che lenisce un dolore | (fig.) conforto, sollievo: quelle parole furono un...
s.f. (tosc.) sbalzo, rovesciamento | dar la balta , dar di balta , ribaltare, ribaltarsi (anche fig.): gli ha dato di balta il cervello , è impazzito.
s.m. cinturone di cuoio che i soldati romani portavano a tracolla per appendervi la spada; bandoliera.
agg. [pl. m. -ci] relativo ai paesi e ai popoli dell'area geografica che circonda il mar baltico: lingue baltiche , gruppo di lingue indoeuropee, a cui appartengono il lituano, il lettone e l'antico...
s.m. n 1 terrapieno fortificato, bastionen 2 (fig.) difesa, riparo, protezione: un baluardo naturale ; l'ultimo baluardo.
agg. invar. di una popolazione di lingua bantu che abita la regione del congo meridionale e del katanga: lingua baluba s.m. e f. invar. chi appartiene alla popolazione baluba.
v. intr. [io balùgino ecc. ; aus. essere]n 1 apparire e sparire d'un tratto, come un baleno; apparire in modo incerto, poco percepibile: il baluginare di un raggio di sole n 2 (fig.) affacciarsi...
s.f. n 1 luogo dirupato e scosceso; striscia di terreno pianeggiante che s'affaccia su uno scoscendimenton 2 striscia di stoffa, talvolta di diverso colore, posta per ornamento in fondo a vesti...
o balzacchiano , agg. relativo allo scrittore francese honoré de balzac (1799-1850): romanzo balzachiano | personaggio balzacchiano , (estens.) personaggio o anche persona che ha i tratti tipici...
s.f. n 1 guarnizione all'orlo di un abito o di una tenda; balzan 2 striscia biancastra sopra lo zoccolo dei cavallin 3 (region.) risvolto dei calzoni.
agg. n 1 si dice di cavallo che ha una o più balzanen 2 (fig.) stravagante, bizzarro: cervello balzano ; idea balzana § balzanamente avv. in modo stravagante.
v. intr. [aus. essere]n 1 saltare su, con elasticità e rapidamente, come fa una palla che rimbalza: balzare in piedi | sussultare: il cuore le balzò in petto n 2 (fig.) apparire d'un tratto con...
v. intr. [io balzèllo ecc. ; aus. essere e avere] saltellare, avanzare a piccoli balzi (come fa la lepre).
s.m. n 1 dim. di balzo n 2 (tosc.) appostamento per la caccia: stare , cacciare a balzello. s.m. (ant.) tributo, pedaggio.
s.m. salto di un corpo elastico dopo che ha battuto per terra, o in genere contro una superficie rigida; più in generale, guizzo, scatto, sussulto (anche fig.): il pallone fece un balzo altissimo ;...
s.f. [pl. -gie] cascame della filatura del cotone | nell'uso com., cotone a fiocchi, non filato | tenere, crescere nella bambagia , (fig.) con eccessive cure e riguardi.
agg. di bambagia, fatto di bambagia | (tela) bambagina , tela di bambagia | carta bambagina , bombicina (così detta perché ritenuta erroneamente fatta di bambagia).
s.f. azione, discorso da bambini | (estens. fam.) cosa di scarso peso, da non prendere troppo sul serio; cosa elementare, che anche un bambino saprebbe fare.
v. intr. [io bambinéggio ecc. ; aus. avere] comportarsi da bambino, atteggiarsi a bambino; pargoleggiare.
agg. [pl. m. -schi] che è proprio di un bambino; puerile (per lo più spreg.): discorsi bambineschi § bambinescamente avv.
s.m. [f. -a]n 1 l'essere umano nell'età che va dalla nascita all'inizio della fanciullezza: allevare , educare un bambino | bambino prodigio , che ha qualità o capacità fuori del comune in...
s.m. [f. -a] (ant. , lett.)n 1 bambinon 2 (fig.) persona sciocca, ingenua | usato anche come agg. : una giovane donna bamba e sciocca (boccaccio dec. iv, 2).
s.f. n 1 azione, discorso da bamboccio; sciocchezza, stupidatan 2 genere pittorico secentesco avente per soggetto episodi di vita popolaresca (da bamboccio, soprannome del pittore olandese pieter van...
s.m. n 1 [f. -a] bambino grassoccion 2 (fig.) uomo sciocco, goffo, immaturo; anche, irresoluto, privo di carattere. accr. bamboccione n 3 pupazzo, fantoccio fatto per lo più di cenci.
s.f. n 1 pupazzo di vario materiale in forma di bambina o di donna, usato dalle bambine per giocare. dim. bamboletta , bambolina n 2 (fig.) fanciulla o ragazza dal viso bello ma inespressivo | giovane...
v. intr. [io bamboléggio ecc. ; aus. avere]n 1 comportarsi da bambinin 2 prendere atteggiamenti affettati, sdolcinati, detto spec. di donna; pargoleggiare.
s.m. (lett.) bambino: spira de' nostri bamboli / nell'ineffabil riso (manzoni, la pentecoste , nella invocazione allo spirito santo). accr. bambolone.
s.m. n 1 gigantesca pianta sempreverde propria dei paesi caldi, dal fusto diritto, nodoso, simile alla canna (fam. graminacee)n 2 il fusto della pianta stessa, tubolare ed elastico, col quale si...
agg. privo di originalità, molto comune, convenzionale, ovvio: frase , scusa banale ; una persona , una faccia banale § banalmente avv.
v. tr. n 1 rendere banale: banalizzare un problema n 2 (tecn.) attrezzare una linea ferroviaria a più binari in modo da consentire la circolazione su ogni binario in entrambi i sensi: binario...
s.f. il banalizzare; il rendere sciocco, semplicistico: la banalizzazione di un'idea , di un sentimento.
s.f. n 1 frutto del banano: casco di banane n 2 (estens.) rotolo di capelli, spec. in pettinature di bambinin 3 (elettr.) spina a un solo polo per collegamenti provvisori.
loc. sost. f. invar. dolce costituito da una banana spaccata a metà, ricoperta di liquore, gelato e panna montata.
agg. di banane, relativo alle banane: commercio bananiero s.m. [f. -a] (non com.) coltivatore, commerciante di banane.
s.m. pianta erbacea arboriforme tropicale con foglie molto larghe, lunghe oltre due metri (le cui costole formano un falso fusto), e frutti gialli saporosi di forma allungata (fam. musacee).
agg. [pl. m. -ci] (lett.) si dice di arte puramente meccanica e manuale; per estens., di cosa o iniziativa che miri solo all'utile.
s.f. [pl. -che]n 1 (ant.) panca, bancon 2 (st.) nel medioevo e in età rinascimentale, tribunale | sedere alla banca , giudicaren 3 terrapieno a gradini per rinforzare l'argine di un fiume.1 azienda...
s.m. n 1 banco lungo, a più posti, con schienalen 2 struttura portante, fissa, di una macchina, sulla quale sono montate le parti mobili, il motore ecc.: il bancale del tornio.
meno com. bancherella, s.f. banco o carretto dei venditori ambulanti di merci varie, spec. nei mercati all'aperto.
agg. di banca, che si riferisce alla banca: credito bancario ; operazione bancaria s.m. impiegato di banca: il contratto dei bancari.
s.f. n 1 (dir.) condizione di insolvibilità di un imprenditore dichiarato fallito: bancarotta semplice , fraudolenta , a seconda che sia colposa o dolosan 2 (fig.) fallimento, cattiva riuscita: fare...
s.f. n 1 (non com.) banco, bancone: bancate di pomidoro e spinaci (gadda)n 2 (ant.) la distanza fra due banchi consecutivi di rematori.
v. intr. [io banchétto ecc.] far banchetto, partecipare a banchetti; per estens., mangiare e bere lautamente: ha banchettato in allegra compagnia.
s.m. n 1 dim. di bancon 1n 2 bancarella: il banchetto del pesce. s.m. lauto pranzo con molti convitati, di solito in onore di qualcuno o per solennizzare un avvenimento: banchetto di nozze.
s.m. n 1 proprietario o grande azionista di una bancan 2 chi è responsabile ad alto livello dell'amministrazione o della conduzione di una bancan 3 (antiq.) chi tiene il banco in un gioco d'azzardo;...
s.f. n 1 terreno rialzato e pavimentato lungo i porti e i binari delle stazioni ferroviarie, dove si svolge il movimento dei passeggeri e delle mercin 2 striscia di terreno ai lati di strada...
s.m. [pl. -chi]n 1 mobile a forma di sedile, generalmente in legno, di varia foggia e con vari complementi a seconda degli usi a cui è destinato: banco di scuola , di chiesa ; banchi dei deputati ,...
s.m. operazione bancaria con cui una somma viene trasferita dal conto di un correntista a quello di un altro.
® s.m. invar. (banc.) sistema di prelevamento di denaro, 24 ore su 24, da parte del cliente di una banca munito di apposita tessera magnetica personalizzata, da uno qualsiasi degli sportelli...
s.m. n 1 accr. di bancon 1n 2 banco, chiuso fino a terra da una parte, che in uffici, esercizi pubblici, biglietterie e sim. separa il pubblico dagli impiegati o dai venditori | in tipografia, banco...
s.f. [pl. -te] biglietto di banca, emesso dalla banca centrale, a cui lo stato attribuisce valore di moneta legale: una banconota da diecimila lire.
s.m. invar. servizio di deposito e trasferimento di denaro effettuato dalle poste italiane mediante operazioni di tipo bancario.
s.f. orchestra o gruppo di musica jazz, rock o folk in cui prevalgono gli strumenti a fiato e a percussione.
s.f. n 1 insegna, drappo che, un tempo, distingueva un esercito da un altro: giovanni dalle bande nere , condottiero italiano (1498-1526) che portava appunto insegne di tal coloren 2 compagnia di...
s.m. e f. foulard colorato di tessuto leggero che si porta intorno alla testa o si annoda al collo; è un indumento dell'abbigliamento giovanile.
agg. (arald.) si dice delle pezze e delle figure coperte di bande s.m. scudo coperto di bande alternate di smalto differente.
s.m. invar. striscia, nastro | a bandeau , si dice di acconciatura femminile con due ciocche di capelli che ricadono ai lati del viso.
s.m. (biol.) in citologia, tecnica di colorazione dei cromosomi con sostanze fluorescenti che consente di mettere in evidenza e osservare la caratteristica struttura a bande dei cromosomi stessi.
s.f. n 1 piastra di metallo terminante con un anello che si fissa alle imposte per innestarle nei cardinin 2 parte ribaltabile del piano di un tavolo.
s.m. scudo di forma rettangolare usato nel medioevo dai sovrani e da alti dignitari, spec. in francia.
s.f. [pl. banderillas] asticciola o piccola lancia con ciuffo di strisce colorate che, durante la corrida, viene piantata nel collo del toro.
o banderola , s.f. n 1 piccola bandiera, spesso a due punte, posta in cima all'asta della lancia dei lancierin 2 bandierina metallica, girevole intorno a un perno verticale, che serve a indicare la...
s.f. n 1 drappo di uno o più colori disposti a bande o secondo un disegno, attaccato a un'asta, simbolo di uno stato, un corpo militare, un'associazione, un partito e sim.; anche, drappo di tipo...
s.f. n 1 dim. di bandiera n 2 bandiera di piccole dimensioni usata generalmente per compiere segnalazioni | nel gioco del calcio, ciascuna delle piccole bandiere che indicano i quattro angoli del...
s.f. n 1 asciugamano costituito da una lunga striscia di tela girevole attorno a due rulli fissati al muron 2 tessuto leggero usato per imballare altri tessuti o per ritagliarvi modelli di sartorian 3...
v. tr. [io bandisco , tu bandisci ecc.]n 1 un tempo, annunciare con pubblico bando | oggi, annunciare ufficialmente: bandire un concorso | (fig.) far conoscere, diffondere, propugnare: bandire una...
s.f. territorio nel quale, per pubblico bando, sono proibiti la caccia, la pesca o il pascolo; riserva.
agg. [pl. m. -schi] da bandito, criminale: un colpo banditesco ; un comportamento banditesco § banditescamente avv.
s.m. n 1 attività di banditi; il fenomeno sociale costituito dalla criminalità organizzata: un atto di banditismo ; la repressione del banditismo n 2 (estens.) comportamento di chi non si fa...
part. pass. di bandire e agg. nei sign. del verbo | corte bandita , nel medioevo, grande festa offerta da un feudatario s.m. n 1 chi commette atti criminali (omicidi, furti, rapine), da solo o in...
s.m. [f. -trice]n 1 un tempo, chi rendeva note le disposizioni delle autorità leggendole ad alta voce nelle straden 2 nelle aste pubbliche, chi grida i prezzi di base, le offerte, le aggiudicazionin...
s.m. n 1 ordine o comunicazione di un'autorità che un tempo veniva annunciata da un banditore e che oggi viene portata a conoscenza dei cittadini mediante affissione o pubblicazione su un bollettino...
s.f. striscia di cuoio portata a tracolla da militari e cacciatori per sostenere armi e munizioni; in certe uniformi militari ha solo funzione di ornamento.
s.m. il capo della matassa | perdere il bandolo , (fig.) confondersi | trovare il bandolo di un problema , di una questione , (fig.) trovarne la soluzione.
o bandonion , s.m. invar. piccola fisarmonica con bottoni su entrambi i lati, in uso soprattutto nelle orchestre di tango latinoamericane.
s.f. strumento musicale della famiglia del liuto, di corpo ovale con fondo piatto e manico corto, diffuso soprattutto in russia.
inter. imita il rumore provocato da un colpo secco, da un'esplosione o dallo sparo di un'arma da fuoco s.m. invar. il rumore stesso | bang sonico , (aer.) rumore simile a quello di un'esplosione...
s.m. invar. strumento musicale a corde, con manico lungo e cassa costituita da una cornice circolare su cui è teso un piano armonico di pergamena; è impiegato nel jazz e nella musica folk.
s.f. diritto del feudatario di imporre l'uso dei propri mulini, frantoi e torchi dietro pagamento di una tassa o esigendo in cambio prestazioni di lavoro gratuite.
s.m. invar. inserzione pubblicitaria in internet, costituita in genere da un'immagine che consente il collegamento diretto al sito di riferimento.
s.m. [pl. -ghi] (mar.) tavoletta di legno appesa a due cavi lungo la murata di una nave, usata come sedile per eseguire lavori alla murata stessa.
s.m. invar. bue selvatico di colore nero, con corna ricurve e zampe bianche; vive in indonesia (fam. bovidi).
o bantu [bàn-tu], agg. invar. si dice di una delle grandi famiglie linguistiche del continente africano s.m. invar. n 1 [anche f.] l'appartenente a una popolazione bantùn 2 lingua bantù.
baobàb;s.m. albero tropicale con fusto di grande diametro che produce un frutto commestibile detto pane delle scimmie (fam. bombacacee).
s.m. invar. n 1 locale pubblico in cui si consumano, al banco o ai tavoli, caffè, bibite, liquori, paste, panini ecc. dim. baretto n 2 (mobile) bar , nelle abitazioni private, piccolo mobile in cui...
s.f. n 1 cassa da morto, feretro | avere un piede nella bara , (fig.) essere molto malato, in punto di morte; anche, essere vecchio e malandaton 2 carro su cui vengono portate in processione le...
s.f. [pl. -che]n 1 costruzione di legno o di altro materiale leggero per il ricovero, generalmente provvisorio, di uomini e animali, o per il deposito di merce | piantare baracca e burattini , (fig.)...
v. intr. [io baracco , tu baracchi ecc. ; aus. avere]n 1 erigere baracchen 2 (fig. non com.) fare baldoria | v. tr. sistemare in baracche.
part. pass. di baraccare agg. e s.m. [f. -a] che, chi alloggia o è sistemato in una baracca; che, chi vive in una baraccopoli.
s.m. n 1 dim. di baracca n 2 piccolo rifugio in legno per alpinisti o escursionistin 3 (pop.) edicola, chioschetto per la rivendita di bibite o altron 4 nell'uso dei radioamatori, apparecchio...
s.m. n 1 accr. di baracca n 2 grossa costruzione smontabile che ospita attrazioni e giochi in luna-park, circhi e sim. | pl. parco di divertimenti | fenomeno da baraccone , (fig. spreg.) persona di...
s.f. agglomerato di baracche alla periferia di una grande città in situazioni di emergenza (alluvioni, terremoti e sim.), gruppo di baracche che ospitano temporaneamente i senzatetto.
s.f. n 1 confuso e rumoroso movimento di gente che va e viene; disordinato vociare di personen 2 insieme confuso di oggetti o persone (anche fig.): una baraonda di immagini, quasi di sogno, gli...
v. intr. [aus. avere]n 1 truffare al gioco; imbrogliare con le carten 2 (estens.) essere sleali, ingannare: barare in amore , con sé stessi.
s.m. luogo profondo e oscuro; abisso, voragine: precipitare in un baratro | (fig.) perdizione, rovina irreparabile: il baratro del vizio.
v. tr. n 1 scambiare una cosa con un'altra senza far uso di moneta: barattò il giradischi con una radio | (fig. non com.) rivolgersi reciprocamente: barattare saluti ; barattare due parole |...
s.f. (ant.)n 1 il trarre profitti illeciti da un pubblico ufficio | (estens.) truffa, frode, dolon 2 nel medioevo, il tenere un banco di gioco nei mercati o nelle piazze.
o barattiero , s.m. (ant.)n 1 chi baratta o rivende cose di poco valoren 2 chi trae profitti illeciti da un pubblico ufficion 3 nel medioevo, chi teneva un pubblico banco di gioco.
s.m. n 1 il barattare, lo scambiare una cosa con un'altra senza fare uso di moneta: fare baratto di qualcosa ; l'economia primitiva era fondata sul baratto n 2 (dir.) permutan 3 (ant.) baratteria |...
s.m. piccolo contenitore di vetro, latta o altro materiale, di forma per lo più cilindrica, chiudibile con un tappo o un coperchio, usato per conservare prodotti di vario genere (alimentari,...
s.f. n 1 l'insieme dei peli che crescono sulle guance e sul mento dell'uomo; per estens., i peli del muso di alcuni animali: barba lunga , corta ; barba alla cappuccina , alla cavour ; tagliarsi ,...
s.f. pianta erbacea a radice carnosa, color rosso sanguigno, commestibile; la varietà a radice bianca fornisce zucchero (fam. chenopodiacee).
s.m. n 1 opera muraria di rinforzo davanti ad antiche fortificazioni, a bastioni e sim.; terrapieno difensivon 2 foro lasciato nei muri costruiti a sostegno di pendii e sim., per consentire lo scolo...
s.m. n 1 uccello rapace notturno, con piumaggio fulvo chiaro macchiettato di grigio (ord. strigiformi)n 2 (fig.) persona sciocca e pedante, detto soprattutto di anziani.
v. intr. [io barbàglio ecc. ; aus. avere] (rar.) sfavillare.v. intr. [io barbàglio ecc. ; aus. avere] (ant.) balbettare, tartagliare: e la lengua barbaglia e non sa che parlare (iacopone).
s.m. invar. almanacco popolare contenente previsioni, aneddoti, consigli e ricette, diffuso spec. nel mondo contadino; lunario.
v. intr. [aus. avere] (ant.) abbarbicarsi, metter radici (anche fig.) | v. tr. (tosc.)n 1 conficcare, piantare dentron 2 (fig.) appioppare.
agg. [pl. m. -schi] (non com.) dei barbari, barbarico.o barberesco, agg. [pl. m. -schi] di barberia, concernente la barberia, antica denominazione dell'africa nordoccidentale (dalla libia al marocco...
agg. [pl. m. -ci]n 1 (st.) dei barbari, dei popoli barbari: le invasioni barbariche ; i regni barbarici n 2 da barbaro; incivile: usanze barbariche § barbaricamente avv.
s.f. invar. n 1 condizione di popolo barbaro; per estens., condizione sociale e culturale non progredita: vivere nella barbarie ; cadere dalla civiltà nella barbarie n 2 atto crudele e disumano: le...
s.m. n 1 (ling.) parola, locuzione o forma introdotta inopportunamente in una lingua da un'altra linguan 2 (rar.) ciò che è contrario al buon gusto artistico.
agg. n 1 nell'antichità greca e romana, stranieron 2 (st.) che appartiene a una delle popolazioni stanziate originariamente oltre i confini dell'impero romano, e che poi si stabilirono nell'impero...
meno com. barbassore [bar-bas-só-re], s.m. n 1 (st.) gran vassallon 2 (lett.) persona di grande autorità e sapienza | chi si dà molte arie; saccentone.
s.m. pipistrello dal pelame color bruno sul dorso e grigiastro sul ventre, con grandi orecchie unite alla base (ord. chirotteri).
s.f. n 1 (agr.) rampollo d'albero o talea di vite, interrati per poi essere trapiantati quando abbiano messo le barben 2 l'insieme delle barbe di una pianta.
ant. barbozzale, s.m. n 1 catenella che passa sotto la barbozza del cavallo e si fissa per i capi al morso | (fig. lett.) freno, ritegno: una fitta pioggia... sfacciata che mi diceva senza barbazzale...
s.m. invar. fornello a carbone di legna per la cottura all'aperto di carni e altri cibi alla griglia; per estens., carne o altro cibo così cotti.
s.m. e f. vitigno del piemonte e dell'oltrepò pavese | il vino rosso asciutto e corposo che da esso si produce: barbera d'asti.
s.f. n 1 dim. di barban 1n 2 ciuffo di peli sulla parte posteriore dello stinco degli equinin 3 parte terminale del ferro di cavallo che si ribatte sullo zoccolon 4 (mar.) leggero cavo prodiero per...
s.m. (spec. pl.)n 1 nome scherzoso dato un tempo in piemonte ai valdesi, che chiamavano barba (cioè 'zio') i loro pastorin 2 appellativo pop., in firenze, dei padri della missione san vincenzo de'...
v. intr. [io bàrbico , tu bàrbichi ecc. ; aus. avere] (non com.) abbarbicare | barbicarsi v. rifl. (non com.) abbarbicarsi.
ant. barbiero, s.m. chi per mestiere rade la barba e taglia o acconcia i capelli (fino agli inizi del sec. xix all'esercizio di questo mestiere erano connesse anche pratiche mediche e chirurgiche).
v. intr. [io barbìfico , tu barbìfichi ecc. ; aus. avere] di piante, mettere le barbe, le radici; attecchire.
s.m. n 1 (zool.) appendice cutanea con funzione sensoriale, posta sotto il mascellare e agli angoli della bocca di alcuni pesci | negli uccelli, bargiglion 2 ciascuna delle due alette laterali nella...
s.f. n 1 dim. di barban 1n 2 velo o nastro che le donne portavano in capo per ornamento | guarnizione di cappelli femminili di moda durante il sec. xix.
agg. n 1 si dice di persona gretta, meschina, avaran 2 si dice di cosa brutta, fatta male, senza abilità oppure dura a sopportarsi, difficoltosa: è un'impresa barbina | fare una figura barbina ,...
agg. [pl. m. -ci] acido barbiturico , (chim.) composto organico azotato da cui derivano molte altre sostanze dotate di azione ipnotica e sedativa s.m. ogni derivato dell'acido omonimo: avvelenarsi...
o barbio, s.m. pesce d'acqua dolce, commestibile, con quattro barbigli pendenti dalla mascella superiore (ord. cipriniformi).
agg. e s.m. [f. -a ; pl. f. -gie o -ge] si dice di persona molto avanti con gli anni, noiosa e brontolona: un vecchio barbogio.
s.m. n 1 accr. di barba 1; in partic., barba lunga e folta | (estens.) uomo barbuton 2 vagabondo senza dimora fissa né occupazione, che vive di espedienti | (estens.) mendicanten 3 razza di cane...
s.m. invar. (mar.) congegno dell'argano per salpare, utilizzato per far ingranare la catena dell'ancora al tamburo del verricello.
s.f. , o barbozzo, s.m. nel sign. 2n 1 la parte posteriore del labbro inferiore del cavallo, intorno a cui gira il barbazzalen 2 parte dell'armatura che, aggiunta alla celata come rinforzo,...
v. tr. [io barbùglio ecc.] articolare, pronunciare confusamente (parole, frasi) | v. intr. [aus. avere]n 1 parlare in modo confuso, balbettanten 2 (non com.) borbottare, gorgogliare (detto di...
s.f. (zool.) ciascuna delle brevi appendici che, agganciandosi fra loro, tengono unite l'una all'altra le barbe delle penne degli uccelli.
s.f. n 1 elmo antico senza cimiero, prolungato nella parte anteriore in modo che, calzato completamente, coprisse tutto il volto e il collo sino all'altezza delle clavicolen 2 (estens.) soldato...
s.f. [pl. -che]n 1 imbarcazione di piccole dimensioni: barca a remi , a vela , a motore ; barca da pesca , da diporto | la barca di pietro , (fig.) la chiesa cattolica | mandare avanti la barca ,...
s.f. [pl. -ce]n 1 pegg. di barcan 1n 2 imbarcazione di servizio nelle navi mercantilin 3 nei teatri, palco più grande degli altri, per lo più di proscenio.
lett. barcaiuolo, region. barcarolo, s.m. [f. -a] chi usa o conduce una barca; traghettatore | noleggiatore di barche.
v. rifl. [io mi barcaméno ecc.] destreggiarsi tra varie difficoltà, senza assumere una posizione decisa o compromettente.
o barchereccio, s.m. il complesso delle imbarcazioni impiegate nelle stesse acque per un dato lavoro: barcareccio da pesca , da trasporto.
s.m. (mar.) apertura sulla murata di una nave a cui vengono applicate le scale per accedere dall'esterno al ponte di coperta; in generale, scala d'accesso esterno a una nave.
s.f. (mus.) composizione vocale o strumentale di ritmo ternario e di forma libera; ispirata ad antiche canzoni di gondolieri.
v. intr. [io barchéggio ecc. ; aus. avere] (non com.)n 1 andare in barca per diletto, senza una meta precisan 2 (fig.) barcamenarsi, destreggiarsi.
s.f. tettoia, generalmente chiusa ai lati estremi, annessa alla casa colonica per il deposito di fieno e cereali.
s.f. n 1 dim. di barcan 1n 2 nome generico di cose che hanno forma di piccola barca | scollatura a barchetta , scollo moderato dell'abito che si allarga verso le spallen 3 involucro metallico...
s.m. n 1 dim. di barcan 1n 2 piccola barca per la caccia in paluden 3 veliero a due alberi usato per la pesca.
s.m. n 1 dim. di barcan 1n 2 lo stesso che barchetto , nel sign.n 2n 3 (mar.) veloce motoscafo d'assalto, atto a superare le ostruzioni di reti e armato di siluri.
s.m. [pl. -chi] (mar.) termine generico che indica velieri da trasporto con più di un albero | barco bestia , nave goletta.s.m. [pl. -chi] barca, mucchio di covoni.s.m. [pl. -chi] (ant.)n 1 parcon...
v. intr. [io barcòllo ecc. ; aus. avere]n 1 non riuscire a reggersi bene in piedi, procedere con andatura oscillante, vacillare: barcollare come un ubriaco ; il campione barcollò sotto i colpi...
s.m. n 1 accr. di barca 1; in partic., grossa imbarcazione per il trasporto di mercin 2 (mil.) barca piatta impiegata per la costruzione di ponti provvisori.s.m. mucchio di covoni; anche, il luogo...
s.f. pianta erbacea con piccoli fiori rosa o porporini, raccolti in capolini sferici muniti di squamette uncinate (fam. composite).
v. tr. n 1 mettere i finimenti a un cavallo; munirlo di bardan 2 (estens.) adornare in modo vistoso e ricercato | bardarsi v. rifl. vestirsi con pretenziosità e cattivo gusto: bardarsi a festa.
s.m. [pl. -si]n 1 (lett.) cinedo, giovane effeminaton 2 monello, giovinastron 3 (region.) ragazzetto | s.f. n 1 (lett.) prostitutan 2 (region.) ragazzetta.
part. pass. di bardare agg. n 1 si dice del cavallo munito di finimenti o di bardan 2 (scherz.) vestito, ornato in modo ricercato e vistoso: la signora si presentò bardata come meglio seppe n 3...
s.f. n 1 il bardare, l'essere bardato; l'insieme dei finimenti o dell'armatura di un cavallon 2 (scherz.) abbigliamento solenne, vistoso, ricercato.
s.f. sella larga e imbottita, con struttura in legno e l'arcione anteriore assai alto, usata dai butteri della maremma e della campagna romana; nell'italia merid., imbottitura posta sotto l'arcione...
s.m. varietà di marmo di colore variante dal grigio al turchino, più o meno venato, tipico delle alpi apuane.
s.m. n 1 presso gli antichi celti, poeta epico, cantore di eroiche impresen 2 (estens.) vate, poeta, cantore in genere.
(ant.) solo nella loc. avv. a bardosso , senza sella; (fig.) alla peggio, disordinatamente: vestiti a bardosso (machiavelli).
s.m. n 1 animale ibrido, non fecondo, risultante dall'incrocio di un cavallo con un'asinan 2 [f. -a] apprendista, garzonen 3 (antiq.) chi con l'alzaia traina le imbarcazioni lungo l'argine di un...
s.f. n 1 lettuccio leggero impiegato per il trasporto a braccia di malati o di feriti; lettigan 2 larga tavola con stanghe infisse ai lati, usata per il trasporto a mano di sassi, terra o altri...
v. tr. [io barèllo ecc] (non com.) trasportare con la barella: barellare i feriti | v. intr. [aus. avere] (lett.) barcollare, vacillare.
s.m. [f. -a]n 1 chi effettua con la barella il trasporto di feriti o ammalati | infermiere volontario sui treni ospedale o sulle autoambulanzen 2 manovale addetto al trasporto di materiali.
s.f. bassofondo o dosso sabbioso delle lagune che emerge dall'acqua con la bassa marea.s.f. (mecc.) barenatrice.
s.m. (mecc.) utensile impiegato per eseguire l'alesatura di fori molto lunghi; è detto anche barra barenatrice.
agg. di bari, del territorio di bari (detto spec. di prodotti alimentari): olive baresane ; (uva) baresana , uva bianca da tavola tipica della puglia.
s.m. n 1 (st.) magistrato che nei comuni medievali era preposto alla tutela dell'ordine pubblico; per estens., capo degli sbirri o semplicemente sbirron 2 palazzo in cui risiedeva tale magistrato e si...
s.m. escrescenza carnosa allungata che pende sotto il becco dei galli, dei tacchini e di altri uccelli.
primo elemento di parole composte di origine greca o di formazione moderna, dal gr. bary/s 'pesante, grave' (baricentro).
s.m. invar. orso americano dalla folta pelliccia bruna o nera; è facilmente addomesticabile (ord. carnivori).
s.m. (fis.) il punto in cui può immaginarsi concentrato tutto il peso di un corpo o di un sistema fisico; centro di gravità | baricentro di un triangolo , (mat.) il punto d'intersezione delle...
agg. [pl. m. -ci]n 1 (fis.) relativo alla pressione atmosferican 2 che si riferisce al peso di un corpo | indice barico , in antropometria, rapporto tra il peso e la statura.agg. [pl. m. -ci]...
s.m. (tosc.) grosso barile per la conservazione di acciughe, pesci in salamoia o altri generi alimentari | a bariglioni, (non com.) in grande quantità, con grande spreco.
s.m. n 1 recipiente simile a una piccola botte, fatto di doghe di legno tenute assieme da cerchi di ferro, impiegato per la conservazione di liquidi o altri prodotti | essere un barile, (fig.) essere...
s.m. n 1 piccolo barile; fiasca da viaggion 2 contenitore metallico, generalmente chiuso da un coperchio, che racchiude la molla dell'orologion 3 distorsione a bariletto , (fis.) lo stesso che...
o barilozzo , s.m. n 1 piccolo barile di forma larga e tozzan 2 (estens. scherz.) persona piccola e grassan 3 nel tiro a segno, cerchietto posto al centro del bersaglio: far barilotto , far centro.
s.f. n 1 misura approssimata del peso degli animali attraverso quella delle dimensioni del corpon 2 l'insieme dei metodi per misurare la pressione atmosferica.
s.m. elemento chimico il cui simbolo è ba; è un metallo alcalino-terroso di colore bianco argenteo | solfato di bario, baritina.
s.f. (chim.)n 1 barite caustica , idrossido di bario, polvere cristallina che in soluzione viene usata come reagente in chimica analitican 2 baritina.
s.f. solfato di bario, polvere bianca insolubile, usata come pigmento e, in radiologia, come sostanza radiopaca.
s.f. (ling.) fenomeno caratteristico di alcuni dialetti greci antichi, e presente anche in lingue moderne; indica l'arretramento dell'accento tonico verso l'inizio della parola (p. e. piro-scàfo ,...
s.m. nell'arte del canto, voce intermedia tra il tenore e il basso; anche, il cantante che la possiede | chiave di baritono, (mus.) chiave di fa posta nella terza linea del pentagramma agg. si dice...
agg. [pl. f. -ce] (tosc) n 1 si dice dell'uovo andato a malen 2 (fig.) di persona malaticcia o che si sente poco bene.
s.m. dispositivo accessorio del banco da falegname, costituito da un ferro a forma di l che s'incastra in un foro quadro per tenere fermo un pezzo in lavorazione.
s.m. n 1 luce debole; bagliore incerto: il barlume di una candela n 2 (fig) parvenza, segno evanescente di qualcosa: un barlume di speranza , di dignità.
s.m. [pl. -ti] religioso appartenente alla congregazione di san paolo, fondata a milano nel 1530 da sant'antonio maria zaccaria.
-baro primo e secondo elemento di composti della moderna terminologia scientifica, che è dal gr. báros 'peso'; indica 'pressione, gravità, intensità' (barometro , isobaro).
s.m. n 1 stile architettonico derivante dal barocco, caratterizzato da un alleggerimento delle masse e un arricchimento della decorazionen 2 stile di mobili riecheggiante forme barocche, rococò e...
s.m. gusto artistico-letterario affermatosi nel seicento, caratterizzato in letteratura dall'uso frequente di metafore bizzarre e inusitate e, in architettura e nelle arti figurative, dalla ricerca...
s.m. pregiato vino rosso, corposo e di alta gradazione, che si produce nella zona di barolo (cuneo).
agg. [pl. m. -ci] di, relativo al barometro o alle variazioni della pressione atmosferica misurate con il barometro.
s.m. n 1 strumento che serve a misurare la pressione atmosferica: barometro a mercurio ; barometro metallico o aneroide | barometro registratore , barografon 2 (fig.) si dice di fenomeno o evento...
ant. barnaggio [bar-nàg-gio] s.m. n 1 dignità, titolo di baronen 2 la giurisdizione di un baronen 3 (ant.) insieme di baroni.
s.m. [f. -essa]n 1 nel medioevo, grande feudatario, dotato spesso di larga autonomian 2 titolo nobiliare, che nella gerarchia araldica segue quello di visconte. dim. baroncino , baronetto n 3 chi...
agg. [pl. m. -schi] (lett.)n 1 di, da barone (spec. in senso spreg.): modi baroneschi n 2 di, da furfante § baronescamente avv.
s.m. in gran bretagna, titolo nobiliare ereditario istituito nel 1611, di grado inferiore a quello di barone | titolo onorifico non ereditario attribuito dalla corona a persone che si siano distinte...
s.f. n 1 dignità, titolo di baronen 2 territorio costituente il dominio di un baronen 3 (estens.) potere economico o politico esteso e incontrollato: le baronie dell'industria.
s.m. strumento che registra contemporaneamente le variazioni della pressione e della temperatura atmosferiche.
s.f. n 1 asta di legno, di metallo o di altri materiali usata come elemento di collegamento o come leva di comando in macchine, apparecchi, attrezzature, dispositivi vari; sbarra: la barra del timone ...
o baracano o baracane, s.m. n 1 tessuto di lana di capra o di pelo di cammellon 2 veste caratteristica dell'africa settentrionale, comune a uomini e donne e costituita da una lunga pezza drappeggiata...
s.m. invar. (sport) gara ulteriore di selezione fra concorrenti che hanno riportato la medesima classifica.
v. tr. n 1 sbarrare, contrassegnare con barre: barrare un assegno per renderlo non trasferibile n 2 (rar.) barricare.
part. pass. di barrare agg. n 1 segnato con barra; sbarrato | numero barrato , riferito a una linea autofilotranviaria, indica un percorso ridotto o con varianti rispetto a quello normale | assegno...
v. tr. [io bàrrico , tu bàrrichi ecc.] sbarrare; chiudere, ostruire con una barricata: barricare una strada , il portone | barricarsi v. rifl. n 1 asserragliarsi, difendersi con barricate: gli...
s.f. n 1 sbarramento di strade o di altri passaggi approntato con materiali occasionali (massi, suppellettili, veicoli ecc.), spec. durante rivolte o moti popolari: le barricate del quarantotto ;...
s.f. n 1 sbarramento, steccato, cancello che serve a limitare o chiudere un passaggio, un accesso, o a segnare un confine: le barriere di un passaggio a livello | barriera doganale , al confine fra...
o barocciaio, s.m. [f. -a]n 1 chi per mestiere guida un barroccion 2 (fig.) persona volgare: modi da barrocciaio.
o barocciata, s.f. quantità di materiale che può trasportare un barroccio: una barrocciata di pietre | a barrocciate , (fig.) in gran quantità.
o baroccio, region. biroccio, s.m. n 1 carro, generalmente a due ruote, per trasportare materiali. dim. barroccino n 2 (estens.) barrocciata.
s.m. (mar.) baglio che non copre l'intera larghezza della nave, perché interrotto dall'apertura di un boccaporto.
s.f. zuffa con gran confusione e grida; rissa, tafferuglio: far baruffa , litigare | prov. : amor senza baruffa fa la muffa.
s.f. n 1 storiella spiritosa, faceta; breve racconto con finale umoristico: raccontare barzellette ; una barzelletta spinta , di argomento piccante, scurrile | mettere in barzelletta , presentare...
o barzamino o berzemino o berzamino, s.m. vitigno coltivato in lombardia, che produce un'uva dolce e aromatica.
agg. n 1 di base, che è relativo alla basen 2 (med.) essenziale per il mantenimento delle attività primarie di un organismo: metabolismo basale. s.m. (ant.) base, nel sign. 1.
s.m. (min.) roccia scura formata dalla solidificazione di lava molto fluida; è utilizzata per pavimentazioni stradali.
s.m. n 1 la parte inferiore, a contatto del suolo, di un edificio, di un monumento e sim.n 2 fascia alla base delle pareti di una stanza, di colore differente da quello delle pareti stessen 3 (mecc.)...
s.f. asta d'acciaio con un'estremità tagliente, utilizzata per forare il terreno dove va posta la mina.
v. tr. collocare, mettere su una base; fondare (anche fig.): un convincimento basato su dati di fatto | basarsi v. rifl. fondarsi su, giudicare sulla base di qualcosa: basarsi su prove sicure.
agg. [pl. m. -schi] di, relativo alla popolazione che occupa la regione dei pirenei occidentali lungo il golfo di biscaglia, discendenti da tribù preiberiche | palla basca , gioco della pelota |...
o basculla [ba-scùl-la], s.f. n 1 bilancia a più leve, con ampio piano di carico, in grado di equilibrare con piccoli pesi carichi decine di volte maggiorin 2 nel fucile da caccia tradizionale,...
s.m. nelle macchine fotografiche, movimento di inclinazione del piano della piastra su cui è fissato l'obbiettivo.
agg. n 1 che ha movimento oscillante analogo a quello della bascula: saracinesca basculante n 2 canna basculante , nei fucili da caccia tradizionali, quella incernierata a una bascula.
s.f. n 1 la parte inferiore di qualsiasi oggetto, ma spec. di una struttura architettonica, che abbia funzione di appoggio e sostegno della parte sovrastante: la base di un muro , di un edificio ; la...
s.m. invar. gioco assai diffuso negli stati uniti e praticato anche in italia, che si svolge su un campo dove è tracciato un quadrato, i cui vertici si chiamano basi, tra due squadre di nove...
s.m. (med.) morbo di basedow, malattia caratterizzata da disfunzione della tiroide, con aumento del metabolismo basale, tremori, esoftalmo, tachicardia.
s.f. n 1 striscia di barba che si fa crescere sulla guancia in continuazione dei capelli; fedina. dim. basettina accr. basettona , basettone (m.)n 2 pl. (ant.) baffi.s.f. (elettron.) lastra di...
s.m. uccellino dal piumaggio nero, bianco e rossiccio, con due basette nere ai lati del becco; nidifica nei canneti (ord. passeriformi).
s.m. invar. linguaggio di programmazione assai semplice, utilizzato soprattutto su personal computer.
s.f. n 1 (non com.) basilaritàn 2 (chim.) proprietà di una sostanza di comportarsi come base nelle reazioni chimiche.
agg. [pl. m. -ci]n 1 (chim.) che ha le proprietà di una base o si comporta come una base: sale basico | terreno basico , ricco di sali mineralin 2 (min.) si dice di roccia eruttiva di colore scuro,...
s.m. (bot.) organo uni- o pluricellulare che produce basidiospore; è caratteristico dei funghi basidiomiceti.
s.m. pl. (bot.) classe di funghi caratterizzati dalla formazione di basidiospore | sing. [-e] fungo appartenente a tale classe.
s.f. (bot.) cellula caratteristica dei funghi basidiomiceti, destinata a produrre un nuovo individuo.
v. tr. [io basìfico , tu basìfichi ecc.] (chim.) rendere basica una soluzione o neutralizzarne l'acidità aggiungendo una base.
agg. n 1 che serve, che fa da basen 2 (fig.) fondamentale, principale: i principi basilari di una dottrina.
agg. che si riferisce a san basilio il grande (330 ca-379)); per estens., che si riferisce a qualsiasi corrente monastica orientale, per l'influsso comune che su di esse ebbe san basilio s.m. ...
s.f. n 1 nell'antichità romana, edificio a pianta rettangolare, diviso per mezzo di colonnati in tre o cinque navate, dove si amministrava la giustizia e si trattavano gli affarin 2 nell'antichità...
s.m. pianta erbacea con fiori bianchi raccolti in spighe e foglie aromatiche usate per condimento (fam. labiate).agg. [pl. m. -ci]n 1 del re, regio | libri basilici , raccolta di leggi romane...
ant. basalischio o basalisco, s.m. [pl. -schi]n 1 grosso rettile innocuo dell'america centromeridionale, munito di lunghissima coda, con una cresta a corona sul capo e una sul dorso (ord. squamati)n...
v. intr. [io ba sisco, tu ba sisci ecc.; aus. essere]n 1 (lett.) perdere le forze, sentirsi venir meno (per debolezza, per un'emozione ecc.): non vedete che costei è un pulcin bagnato che basisce...
s.m. e f. [pl. m. -sti]n 1 nel linguaggio della politica, chi segue l'orientamento della base piuttosto che quello della direzione centrale di un partiton 2 nel gergo della malavita, chi organizza...
agg. n 1 (biol.) si dice di componente del protoplasma che si colora fortemente con un colorante basicon 2 (bot.) si dice di piante che crescono di preferenza su terreni neutri o leggermente alcalini...
s.m. , o basola s.f. , grossa lastra di pietra, di solito a forma rettangolare, usata nelle pavimentazioni stradali.
s.f. n 1 (region.) parte bassa: lasciammo... la bassa del fiume e salimmo la costa (pavese) | nome che si dà alle zone più basse e piatte della pianura padana: la bassa milanese , ferrarese n 2 in...
s.f. spazio nelle vicinanze della casa colonica, destinato all'allevamento degli animali da cortile.
s.m. [pl. -schi] piccolo mammifero dalla pregiata pelliccia grigio-brunastra; ha una lunghissima e folta coda ad anelli chiari e scuri alternati (ord. carnivori).
loc. sost. m. invar. cane da caccia di taglia piccola e corpo allungato, con orecchie pendenti e verso dal caratteristico timbro profondo.
s.f. antico gioco d'azzardo di origine veneziana e diffuso spec. nel settecento, così detto perché ai giocatori venivano distribuite solo le carte basse (dall'1 al 5).
s.m. (mus.) nome generico di vari strumenti ad arco, spec. antichi, intermedi tra il violoncello e il contrabbasso | nell'organo, nome di uno dei registri di flauto | corno di bassetto , strumento ad...
s.f. n 1 (non com.) l'essere basso | (ant.) luogo basso, bassuran 2 (fig.) pochezza, miseria; meschinità, viltà: bassezza d'animo | venire in bassezza , (ant.) decaderen 3 azione abietta: una...
agg. [compar. più basso o inferiore ; superl. bassissimo o infimo]n 1 poco elevato dal suolo o da un altro piano di riferimento; che si trova in posizione poco elevata (spesso correlato o...
meno com. basso fondo, s.m. [pl. bassifondi]n 1 zona poco profonda di mare, denominata anche secca o banco a seconda che sia o no pericolosa per la navigazionen 2 pl. (fig.) gli strati più poveri...
s.m. [pl. bassorilievi] scultura nella quale le figure emergono dal fondo con poco stacco; anche, la tecnica artistica che produce tale rilievo.
agg. piuttosto basso e tarchiato s.m. cane da tana dal corpo lungo e basso, con zampe storte e cortissime.
o bastia [bà-stia], s.f. n 1 imbastitura, cucitura a punti lunghi e larghin 2 orlo alto fatto a un indumento per poterlo all'occorrenza allungare.inter. si usa per imporre silenzio, per porre fine a...
agg. n 1 (spreg.) si dice di persona di nascita illegittima: un figlio bastardo | usato anche come ingiuria: bastardo! dim. bastardello , bastardino accr. bastardone pegg. bastardaccio n 2 (fig.)...
v. intr. [aus. essere]n 1 essere sufficiente: mi bastano pochi soldi | quanto basta , la quantità sufficiente per un dato scopo | bastare a sé stesso , essere autosufficiente | bastar l'animo , il...
s.m. solo nella loc. bastian contrario , riferito a persona che contraddice per il gusto di contraddire.
s.m. n 1 termine generico per indicare una nave da trasporton 2 quantità di merce trasportata da un bastimento: un bastimento di banane.
s.m. n 1 terrapieno sostenuto da grosse mura, usato anticamente per rafforzare la difesa di una piazzaforten 2 (fig.) difesa.
s.m. n 1 rozza sella di legno, usata per cavalcare asini e muli o per assicurarvi i carichin 2 (fig.) peso, gravame eccessivo: portare il basto , sobbarcarsi a una dura fatica | mettere il basto ,...
v. tr. [io bastóno ecc.]n 1 percuotere, colpire con un bastone; per estens., battere, picchiaren 2 (fig.) maltrattare, strapazzare; criticare aspramente | bastonarsi v. rifl. scambiarsi bastonate.
s.f. n 1 colpo di bastone; legnata: ricevere una bastonata ; prendere a bastonate n 2 (fig.) danno rilevante; batosta.
s.m. n 1 dim. di bastone n 2 panino di forma lunga e sottile; anche, biscotto di tale forman 3 (tip.) carattere più piccolo del bastonen 4 (biol.) cellula nervosa della retina sensibile alla lucen 5...
s.m. n 1 dim. di bastone n 2 qualsiasi oggetto di piccole dimensioni a forma allungata e cilindrica: bastoncino di liquerizia , di rossetto | panino di forma allungata; bastoncello | bastoncino di...
s.m. n 1 ramo d'albero lavorato che serve per appoggio o per svariati altri usi: bastone da passeggio , da montagna ; minacciare , difendersi con il bastone ; appoggiarsi al bastone | bastone animato...
o battacchio, s.m. n 1 bastone per bacchiaren 2 battaglio di campanan 3 anello o martello metallico per bussare fissato sulla porta di una casa.
o batolo, s.m. n 1 la falda del cappuccio medievale che copriva le spallen 2 lista di panno che gli antichi dottori e magistrati portavano sulle spalle o sul petto, come insegna del loro grado.
s.f. pianta erbacea dell'america centrale, coltivata per i tuberi dolci e commestibili, simili a patate; è detta com. patata dolce o americana (fam. convolvulacee).
agg. della batavia o dei batavi, antico popolo germanico che occupava una parte dei paesi bassi; comunemente si riferisce agli olandesi: de' batavi mercanti / le molto di tesoro arche pesanti ...
loc. sost. m. invar. (inform.) procedura che permette di memorizzare una serie di comandi e di eseguirli automaticamente in sequenza.
o bato-, primo elemento di parole composte di formazione moderna, dal gr. bathy/s 'profondo'; vale 'profondo, profondità' (batisfera , batoscopico).
s.m. invar. tecnica di tintura dei tessuti in uso nell'isola di giava, che consiste nel coprire con cera la parte che non si vuol colorare, prima di immergere il tessuto nel bagno di tintura.
o batometria, s.f. parte dell'oceanografia che si occupa della misurazione delle profondità marine o lacustri e ne studia la configurazione.
s.f. apparecchio sommergibile a forma di sfera, appeso per un cavo a un battello di superficie che ne regola l'immersione, impiegato per l'esplorazione sottomarina.
meno com. battista, s.f. tela di lino finissima e trasparente usata per biancheria e per guarnizioni: un fazzoletto di batista | usato come agg. invar. : tela batista.
s.m. (ven.) sorta di bastone a forma di spatola che gli zanni, e poi brighella e arlecchino, recano alla cintola nella commedia dell'arte.
s.m. pl. (zool.) ordine di pesci cartilaginei dal corpo piatto che vivono in profondità le specie più comuni sono la razza e la torpedine | sing. [-o] ogni pesce di tale ordine.
s.f. (geol.) massiccio di roccia cristallina talora a forma di cupola, situato in profondità nella crosta terrestre.
s.f. n 1 percossa, legnatan 2 (fig.) grave danno fisico, morale o economico; perdita, sconfitta, stangata.
s.m. pl. (zool.) ordine di pesci ossei la cui forma, per la grossezza della testa, ricorda quella dei girini degli anfibi | sing. [-e] pesce appartenente a tale ordine.
s.m. campagna pubblicitaria; anche, attività propagandistica martellante e clamorosa: battage giornalistico , elettorale.
s.f. n 1 scontro armato di grandi proporzioni fra truppe di eserciti opposti: la battaglia di stalingrado ; battaglia aerea , navale , terrestre ; schierarsi in battaglia ; dare , attaccare ,...
v. intr. [io battàglio ecc. ; aus. avere]n 1 partecipare a una battaglian 2 (estens.) lottare per un obiettivo.
s.m. n 1 grosso ferro pendente al centro della campana, che serve a farla risonaren 2 martello o anello metallico per bussare fissato alla porta di una casa; battiporta, battente.
lett. battagliuola, s.f. (mar.) ringhiera metallica posta sul bordo dei ponti scoperti delle imbarcazioni.
s.m. nell'esercito italiano, unità tattica fondamentale della fanteria, costituita da diverse compagnie | (estens.) folla, moltitudine di persone.
s.f. (mar.) imbarcazione a fondo piatto, mossa con un remo a due pale | remo alla battana , con una pala a ciascuna estremità, impugnato nella parte centrale dal vogatore e immerso alternatamente a...
s.m. n 1 imbarcazione a remi o dotata di un piccolo motore: battello da pesca , di salvataggio. dim. battellino n 2 grossa imbarcazione per la navigazione lacustre o costiera: battello a vapore ;...
s.f. insieme di elementi che sporgono in fondo a porte e finestre e sulle relative soglie, assicurando la chiusura e impedendo all'acqua di penetrare al di sotto.
part. pres. di battere agg. nei sign. del verbo | pioggia battente , abbondante e violenta | a tamburo battente , con rapidità e senza indugio: rispondere a tamburo battente s.m. n 1 ciascuna...
v. tr. [pass. rem. io battéi ecc. ; part. pass. battuto]n 1 picchiare, colpire, percuotere con le mani o con un arnese; urtare con forza: battere un chiodo col martello | battere i denti , per un...
s.f. n 1 unità fondamentale dell'artiglieria, costituita da quattro o sei bocche da fuoco del medesimo calibro e dal personale e dai materiali che la mettono in grado di operare in combattimento:...
agg. [pl. m. -ci] di batteri, relativo ai batteri: coltura batterica § battericamente avv. (non com.) batteriologicamente.
meno com. bacterio, [bac-tè-rio], s.m. (biol.) microrganismo unicellulare che è caratterizzato dall'assenza di un nucleo morfologicamente definito e che si riproduce agamicamente per scissione :...
s.m. [pl. - gi] (biol.) particella di sostanza vivente di struttura simile ai virus, visibile solo all'ultramicroscopio, parassita di molti batteri e capace di distruggerli.
s.f. (biol.) fenomeno di dissoluzione dei batteri provocato da particolari sostanze o da agenti chimici o fisici.
agg. [pl. m. -ci] che si riferisce alla batteriologia; che è condotto secondo i metodi della batteriologia: esame batteriologico | guerra batteriologica , quella, vietata da accordi internazionali,...
agg. di, relativo al battesimo: acqua , fonte battesimale | innocenza battesimale , lo stato di innocenza che conferisce il battesimo, lavando il peccato originale.
lett. battesmo [bat-té-smo], s.m. n 1 rito di iniziazione tramite immersione in acqua | nel cristianesimo, il primo dei sacramenti, con cui si entra a far parte della chiesa, amministrato versando o...
v. tr. [io batté zzo ecc.]n 1 amministrare il battesimo a una persona | (scherz.) spruzzare con acqua | battezzare il vino , annacquarlon 2 (fam.) tenere a battesimo qualcuno; far da padrinon 3 dare...
v. intr. [io battibécco ecc. ; aus. avere] avere un battibecco; bisticciare: hanno battibeccato a non finire sul perché e il percome.
s.m. invar. arnese da cucina pesante e a testa piatta che serve per assottigliare e sfibrare le fette di carne.
s.m. [pl. -li]n 1 (mil.) pezzo dell'armatura che proteggeva le natichen 2 giberna appesa alla bandolieran 3 (pop.) le falde dell'abito maschile da cerimonian 4 (mar.) spinta impressa per mezzo di...
pop. batticore, s.m. [pl. -ri]n 1 battito frequente del cuore (per emozione, sforzo ecc.); palpitazionen 2 (fig.) trepidazione, ansia: stare , aspettare col batticuore.
s.m. invar. (agr.) attrezzo agricolo consistente in una piccola incudine, da conficcarsi nel terreno, su cui si batte con un martello la lama della falce per rifarle il filo.
s.m. [pl. -li] specie di bastione o torre fortificata che si innalzava occasionalmente a scopo offensivo o difensivo.
s.m. [pl. -di] sorta di gioco d'azzardo fatto al biliardo, o anche con le carte, in cui un giocatore sfida a turno tutti gli altri.
s.m. [pl. -di]n 1 nel medioevo, torre di vedetta in legno munita di una campana per dare l'allarme all'appressarsi del nemicon 2 macchina da guerra medievale molto simile all'ariete romano.
s.m. [pl. -ni], o battilana , s.m. invar. (antiq.) operaio che batte e prepara la lana per l'imbottitura di materassi e cuscini; materassaio.
o battiloglio s.m. [pl. -chi o -gli], o battiloglia s.f. [pl. -glie], sorta di antica cuffia da donna che ricadeva sugli occhi.
s.m. n 1 (non com.) il battere, il percuotere | battimento di cuore , palpitazione, batticuoren 2 (fis.) l'alternarsi periodico dell'intensità di un fenomeno; in acustica è causato dall'interferenza...
s.m. invar. gioco di ragazzi che consiste nel gettare a turno una moneta, una figurina o altro contro un muro cercando di farla ricadere quanto più possibile vicino a un punto determinato.
s.m. [pl. -li]n 1 macchina a maglio usata per infiggere nel terreno i pali per fondazionin 2 operaio che manovra tale macchina.
s.m. invar. attrezzo di vimini o altro materiale, a forma di spatola con lungo manico, usato per battere panni, tappeti ecc., e farne uscire la polvere.
s.m. invar. n 1 lo sciatore che prepara una pista battendola con gli scin 2 il mezzo cingolato che compie questa operazione.
o battisoffiola [bat-ti-sóf-fio-la], s.f. [pl. -fie , -le] (lett.) paura che rende ansimante; palpitazione di cuore.
s.m. invar. imbarcazione con cui la finanza perlustrava il mare lungo le coste per reprimere il contrabbando; battello guardiacoste.
s.m. [pl. - ri], o battispolvere , s.m. invar. sacchetto di tessuto fino e rado, contenente gesso o polvere di carbone, usato dai disegnatori per spolverizzare il disegno; spolvero.
agg. e s.m. e f. [pl. m. -sti]n 1 (lett.) che, chi battezza | il battista , per antonomasia, san giovanni battista, che secondo il racconto evangelico battezzò gesù criston 2 che, chi apparteneva...
rar. battisterio , s.m. n 1 edificio minore costruito in prossimità della chiesa per amministrarvi il battesimo: il battistero di san giovanni a firenze n 2 il fonte battesimale; anche, la parte...
s.m. invar. n 1 (ant.) inserviente che precedeva a cavallo la carrozza del signore; oggi, lo staffiere che va avanti al cocchio del sovrano nelle parate o il milite, le staffette motorizzate che...
s.m. [pl. -ti] aspirapolvere integrato da un dispositivo battente per la pulizia di tappeti e moquette.
s.m. n 1 il battere; pulsazione, palpitazione: lieve battito di ciglia n 2 (estens.) rumore continuo e regolare prodotto da cosa che batte: il battito della pioggia sul tetto | battito in testa ,...
s.f. (tip.) blocco di legno duro a superficie piana, usato dagli stampatori per pareggiare i caratteri prima di metterli in macchina.
s.m. n 1 parte dell'imposta o dello stipite che combacia con l'altra nel chiudersi; battenten 2 parte della cornice in cui si incastra il vetro o il quadron 3 nella filatura del cotone, la macchina...
s.m. [f. -trice]n 1 chi, durante la caccia, è incaricato di battere i cespugli e far rumore per stanare la selvagginan 2 (agr.) chi batte il grano; chi bacchia le castagne, le noci ecc. | (estens.)...
s.f. n 1 il battere | battitura (a macchina) , scrittura eseguita con la macchina per scriveren 2 percossa: i segni delle battiture | (fig. lett.) offesa, danno: afflitto dalla estrema battitura...
s.f. n 1 tavoletta di legno con maniglie mobili di ferro che, per il rumore che produce, è usata nelle funzioni religiose della settimana santa quando è proibito l'uso delle campane; crepitacolon 2...
s.f. (lett.) ripetizione inutile o pedante di parole o frasi: non meritereste mo' voi... che con una delle mie solite cacofonie o battologie io vi chiamassi un briccone più briccone di quanti...
s.f. (mar.) ciascuno degli incavi praticati nei due lati della chiglia di uno scafo per fissarvi le prime tavole del fasciame.
s.f. n 1 (non com.) il batteren 2 colpo dato sulla superficie di un corpo; anche, il segno lasciato da esso | (region.) serie di percosse, carica di botten 3 ciascun colpo che si dà sui tasti della...
part. pass. di battere agg. n 1 lavorato con percussione: terra battuta , costipata e spianata con un rullo compressore o con un ceppo di legno; ferro battuto , fucinato a caldon 2 frequentato da...
meno com. batufolo , s.m. n 1 piccolo ammasso di un materiale soffice: un batuffolo di lana , di cotone n 2 (fig.) bambino o animaletto piccolo, tenero. dim. batuffolino , batuffoletto accr....
s.m. invar. (telecom.) unità di misura del flusso di informazione di dati, pari an 1 bit al secondo | in origine, unità di misura della velocità telegrafica e corrispondente alla trasmissione di...
s.f. (agr.) la convessità che si fa assumere a un terreno rialzando a colmo il centro e degradando i lati.
s.m. n 1 cassa, per lo più foderata e con coperchio convesso, che serve per contenere o trasportare abiti, biancheria ecc. | baule armadio , ad apertura verticale, in cui i vestiti possono stare...
s.m. n 1 dim. di baule n 2 borsetta a forma di piccolo baule; cofanetto per gioielli; beauty-casen 3 piccolo bagagliaio dei ciclomotorin 4 (gastr.) involtino di carne ripieno.
rar. bauta , s.f. n 1 costume in uso a venezia nel sec. xviii costituito da una mantellina di seta nera provvista di cappuccio, sul quale si portava il tricorno, e da una mascherina pure nera che...
s.f. n 1 liquido viscoso che cola dalla bocca di taluni animali, spec. se idrofobi, o anche da quella di bambini, vecchi, persone che si trovino in un'anormale condizione fisica o psichica | avere la...
s.m. n 1 fazzoletto o striscia di stoffa che si applica alla bocca di persone cui si vuol impedire di gridare | mettere il bavaglio a qualcuno , (fig.) impedirgli di esprimere liberamente la propria...
agg. della baviera s.m. e f. chi è nato o abita in baviera | s.f. n 1 dolce a base di panna, uova, zucchero e aromi, rassodato a freddo in uno stampon 2 bevanda a base di latte e cioccolato (o...
s.f. n 1 filo sottilissimo di seta che si ricava dallo strato esterno dei bozzoli immersi in acqua bollenten 2 il tessuto fabbricato con questo filo.
s.f. n 1 mantellina da donna che copre le spalle. dim. baverina n 2 colletto ricamato a merletto posto sullo scollo delle vesti femminili.
ant. o dial. bavaro, s.m. parte del mantello o del vestito che sta intorno al collo e si porta per lo più ripiegata: bavero rialzato ; cappotto col bavero di pelliccia ' prendere per il bavero...
s.f. n 1 bavaglinon 2 (metall.) sbavatura dei metalli lavoratin 3 parafango flessibile, per lo più di gomma, sospeso dietro le ruote dei veicolin 4 pl. tipo di pasta alimentare lunga come lo...
s.f. n 1 parte mobile dell'armatura che difendeva la parte inferiore del viso; barbozzan 2 striscia di lana che i contadini portavano sulla bocca per ripararla dal freddo.
s.f. genere di pesci marini o d'acqua dolce con testa grossa e rotonda provvista di due appendici sopra le orbite, e pinna dorsale alta (ord. perciformi).
s.m. invar. n 1 mercato caratteristico dei paesi orientali e dell'africa sett.n 2 negozio in cui si vendono le merci più svariaten 3 (fig.) luogo pieno di oggetti ammassati alla rinfusa.
s.m. invar. n 1 arma anticarro, leggera e maneggevole, che lancia proiettili a razzo con alto potere perforanten 2 (cine.) cavalletto a un solo piede utilizzato per sostenere la macchina da presa in...
s.f. mento molto sporgente; (scherz.) mento in genere.s.f. un tempo, in alcuni giochi, la carta presa all'avversario; oggi, per estens., fortuna, guadagno, pacchia: che bazza!.
v. tr. [io bàzzico , tu bàzzichi ecc.] (fam.) frequentare assiduamente: bazzicare cattive compagnie | v. intr. [aus. avere] recarsi frequentemente in un luogo: bazzicare nei bassifondi.
s.m. n 1 nel gioco della bazzica, serie di tre carte uguali. accr. bazzicottone , serie di quattron 2 nella bazzica al biliardo, colpo che fa cadere tutti i birilli meno quello centrale.
antiq. basoffia, s.f. (tosc.)n 1 minestrone, o altro cibo abbondante e grossolanon 2 (fig. non com.) insieme di cose disordinate; discorso, scritto lungo e caotico.
rar. barzotto, agg. n 1 si dice di uovo cotto col guscio, più sodo dell'uovo alla coque ma più tenero dell'uovo sodon 2 (fig. non com.) si dice di ciò che si trova in uno stato non ben definito:...
abbr. bop, s.m. invar. (mus.) forma jazzistica nata negli usa durante la seconda guerra mondiale, caratterizzata da un aperto richiamo al blues, dal ritmo spezzato e da una complessa elaborazione...
agg. n 1 (med.) aperto, detto di vasi, di condotti: arteria beante n 2 (geol.) che lascia aperto uno spazio entro il quale possono passare acque o materiali: faglia beante.
v. tr. [io bèo ecc.] (non com.) rendere beato, felice: tacito orror di solitaria selva / di sì dolce tristezza il cor mi bea (alfieri) | bearsi v. rifl. godere, compiacersi: bearsi della...
agg. del béarn, regione storica della francia meridionale | salsa bearnese , a base di burro, tuorlo d'uovo, vino bianco ed erbe aromatiche.
s.m. invar. forza ritmica di un esecutore o di un'esecuzione di musica jazz.agg. invar. n 1 si dice di un fenomeno letterario e di costume nato negli usa nel corso degli anni cinquanta,...
v. tr. [io beatìfico , tu beatìfichi ecc.]n 1 (non com.) riempire di gioia, di beatitudine; bearen 2 proclamare, da parte dell'autorità ecclesiastica, un servo di dio beato, e autorizzarne il...
s.f. il beatificare; la solenne funzione religiosa con cui il papa proclama un beato | causa , processo di beatificazione , quelli durante i quali l'autorità canonica valuta i titoli per i quali si...
agg. [pl. m. -ci] (lett.) che dà beatitudine | visione beatifica , la visione di dio propria dei beati.
s.f. n 1 felicità intensa, perfetta e assoluta: vivere felice e in beatitudine n 2 (relig.) felicità soprannaturale derivante all'anima dalla visione di dio nell'aldilà: l'eterna beatitudine |...
part. pass. di beare agg. n 1 che gode perfetta felicità: vivere beato e contento | che dà gioia: un giorno beato | in usi enfatici ed espressivi: beato te , beato lui! , per indicare la buona...
agg. e s.f. (lett.) che dà beatitudine, che ispira sentimenti elevati: venni cercando l'arte beatrice / di giotto, che gli spiriti disegna (d'annunzio) | ispiratrice (di un poeta, di un artista).
loc. sost. f. invar. complesso alberghiero dotato di impianti sportivi e strutture sanitarie, presso cui si soggiorna per migliorare la propria forma fisica.
abbreviato in beauty , s.m. invar. borsetta femminile a forma di bauletto che contiene il necessario per la toeletta e per il trucco.
s.m. invar. bambino molto piccolo | alla bebè , al modo dei bambini: capelli alla bebè , lisci e tagliati all'altezza delle orecchie; colletto alla bebè , piccolo e tondo.
s.f. (ant.)n 1 sciarpa di seta che veniva portata da professori universitari e magistratin 2 (mil.) bandolieran 3 nastro di seta che serviva a tener ferme le calze sotto il ginocchio.s.f. (non...
s.f. [pl. -ce] uccello di color bruno rossiccio a linee trasversali giallognole, con becco lungo e sottile, zampe corte; è cacciato per le carni pregiate (ord. caradriformi) | beccaccia di mare ,...
s.m. n 1 uccello di palude simile alla beccaccia ma più piccolo, con piumaggio biancastro a strisce fulve (ord. caradriformi)n 2 (mar.) piccola imbarcazione a vela da regata, a un solo albero armato...
s.m. [pl. -chi] uccellino canoro, di colore grigio, con becco diritto e sottile, dannoso all'agricoltura; ha carni pregiate (ord. passeriformi).
s.m. (ant. , region.)n 1 venditore di carne di becco; per estens., macellaion 2 (estens.) carnefice, boia | (spreg.) chirurgo.
s.m. uccello marino con piedi palmati neri, becco nero, parte superiore del capo nera, corpo color cenere sopra, bianco sotto (ord. caradriformi).
v. tr. [io bécco , tu bécchi ecc.]n 1 afferrare il cibo col becco; per estens., mangiare | prov. : gallina che non becca ha già beccato , chi non mangia a tavola, ha mangiato prima; chi non ha...
s.f. n 1 colpo dato col becco; quantità di cibo che l'uccello prende col becco | (estens.) puntura di insetton 2 (fig.) battuta pungente, commento riprensivo od offensivo.
s.m. n 1 (arch.) mensoletta a sostegno di terrazzini, cornicioni e sim.n 2 (non com.) gancio o piolo dell'attaccapanni.
v. intr. [io becchéggio ecc. ; aus. avere] detto di natanti o di aeromobili, e per estens. di autoveicoli, oscillare in senso longitudinale.
v. tr. [io becchétto ecc.] beccare frequentemente e rapidamente | becchettarsi v. rifl. beccarsi di frequente e velocemente (anche fig.).
s.m. ciascuno dei due finimenti delle scarpe, forniti di buchi per passarvi le stringhe.s.m. n 1 dim. di beccon 1n 2 beccuccio di recipienti.
s.m. n 1 chi, per mestiere, seppellisce i morti; necroforon 2 nome comune di alcuni insetti coleotteri che seppelliscono le carogne di topi, uccelli o altri piccoli animali per deporvi le uova.
s.m. [pl. -chi]n 1 (zool.) guaina cornea prominente che costituisce l'estremità della bocca degli uccelli, di qualche rettile e dei mammiferi monotremi; ranfoteca: dar di becco , beccare | ecco...
o beccofrusone , s.m. uccello dal corpo tozzo con morbido piumaggio grigio, rossiccio e nero, ciuffo erettile rossiccio sul capo (ord. passeriformi).
v. tr. e intr. [io béccolo ecc. ; aus. dell'intr. avere] (rar.) beccare qua e là, di tanto in tanto.
s.m. n 1 dim. di beccon 1n 2 sporgenza dell'orlo o breve cannello di ampolle, anfore, brocche e sim., attraverso cui si versa il liquidon 3 sorta di pinzetta per mantenere in piega i capelli.
agg. e s.m. [f. -a] (region.) si dice di persona triviale, di modi volgari | cafone, zotico. dim. becerotto accr. becerone § beceramente avv.
s.m. invar. (chim.) recipiente cilindrico di vetro, porcellana o plastica, usato nei laboratori chimici per riscaldare liquidi.
s.m. [f. -a ; pl. m. -chi] (tosc.) contadino: beca di dicomano , titolo di un poemetto rusticale di luigi pulci (1432-1484) | (estens.) zotico, cafone.
s.m. invar. unità di misura dell'attività delle sostanze radioattive nel sistema internazionale, pari all'attività di una sostanza radioattiva che subisce un decadimento al secondo.
loc. sost. m. invar. formula di alloggio in alberghi e pensioni la cui tariffa dà diritto alla stanza e alla prima colazione; per estens., l'esercizio che pratica questa formula.
s.f. mantello con cappuccio usato dalle donne in occasioni mondane nella seconda metà dell'ottocento.
s.m. [f. -a]n 1 nel mondo arabo, nomade del deserto che vive in tribù a economia pastoralen 2 (fig.) persona dall'aspetto incolto, o vestita in modo bizzarro: sembrare un beduino | anche agg. :...
s.f. n 1 (pop.) epifanian 2 personaggio fantastico raffigurato come una vecchia brutta ma benefica che porta doni ai bambini la notte dell'epifania | credere (ancora) alla befana , (fig.) essere...
s.f. n 1 inganno ordito contro qualcuno per schernirlo; burlan 2 parola o gesto di scherno; canzonatura | farsi beffe , beffarsi, prendersi gioco | avere il danno e le beffe , rimanere danneggiato e...
agg. n 1 che si compiace di beffare: uomo beffardo n 2 che dimostra scherno, sarcasmo, ironia: risata beffarda § beffardamente avv.
v. tr. [io bèffo ecc.] fare, giocare una beffa a qualcuno | canzonare, deridere | beffarsi v. rifl. farsi beffe di qualcuno o di qualcosa; dimostrare disprezzo o noncuranza: beffarsi di una legge.
s.f. [pl. -ghe]n 1 bisticcio futile: avere delle beghe con qualcuno n 2 faccenda importuna e fastidiosa; grattacapo.
s.m. [f. -a] (st.) appartenente a un'associazione religiosa diffusasi a partire dal sec. xiii spec. nelle fiandre, caratterizzata da spirito riformatore e caritativo.
v. intr. [io bègo , tu bèghi ecc. ; o io bégo , tu béghi ecc. ; aus. avere] (region.) far beghe; questionare, litigare: il vecchio / che bestemmia, la femmina che bega (saba).
s.f. n 1 (st.) donna appartenente a comunità ispirate a ideali evangelici e caritativi, sorte spec. in belgio nel sec. xiin 2 (estens.) donna bigotta, bacchettona.
s.m. n 1 (st.) comunità di beghine; gli edifici nei quali esse abitavanon 2 (fig.) atteggiamento di esagerato pietismo.
s.f. pianta erbacea o arbustiva ornamentale con foglie eleganti e fiori variamente colorati (fam. begoniacee).
s.f. pl. (bot.) famiglia di piante dicotiledoni cui appartiene la begonia | sing. [-a] pianta appartenente a tale famiglia.
s.f. invar. titolo di nobildonne e principesse musulmane; in partic., presso gli ismailiti, titolo della moglie dell'agha khan.
s.m. invar. (fis.) unità di misura della potenza o della intensità di un'oscillazione (elettrica o sonora) rispetto a un riferimento dato | unità di misura della sensazione uditiva, della quale si...
part. pres. di belare e agg. nei sign. del verbo: voi trarrete la mugghiante greggia / e la belante a quelle cime là (carducci) s.m. e f. (lett.) agnello, pecora.
v. intr. [io bèlo ecc. ; aus. avere]n 1 emettere belatin 2 (estens.) esprimersi con voce lamentosa e tremula | anche come v. tr. : belare una canzone.
s.m. n 1 verso caratteristico delle pecore e delle capren 2 (estens.) lamento piagnucoloso | voce, canto queruli.
o belcantismo [bel-can-tì-smo], s.m. stile di canto virtuosistico tipico del melodramma italiano fino agli inizi dell'ottocento; è caratterizzato dal passaggio omogeneo dalle zone gravi alle acute...
o belemnite , s.m. [pl. -ti] mollusco cefalopodo fossile simile alla seppia attuale, vissuto nell'era secondaria.
s.f. n 1 donna bella e che gode di tale fama: la bella del paese | (fam.) l'innamorata, la fidanzata: l'ho visto con la sua bella | con valore fraseologico, in espressioni fam. o scherz.: bella mia,...
s.f. pianta erbacea medicinale con fiori di color bruno, foglie lanceolate e bacche di colore nerastro e lucide che contengono alcaloidi, spec. atropina (fam. solanacee).
o bella vista, s.f. (pl. belleviste) belvedere, panorama | in bellavista , in mostra, ben visibile (spec. in gastr., detto di vivande servite sotto gelatina).
belle époque;loc. sost. f. sing. gli anni tra la fine dell'ottocento e l'inizio della prima guerra mondiale, che furono per la ricca borghesia europea un periodo di benessere economico e...
o bellettrista [bel-let-trì-sta], agg. e s.m. e f. [pl. m. -sti] (antiq.) cultore di studi letterari.
o bellettristica [bel-let-trì-sti-ca], s.f. (antiq.) bella letteratura, belle lettere (con sfumatura spreg.).
s.m. n 1 qualsiasi cosmetico usato dalle donne per il truccon 2 (fig. lett.) artificio stilistico, retorico.
s.f. n 1 qualità di ciò che è bello (anche in senso morale); il valore estetico delle cose: una donna di grande bellezza ; la bellezza del creato , di un'opera d'arte ; la bellezza di un sacrificio...
s.m. tendenza alla guerra; politica degli stati che mirano a risolvere i problemi internazionali con il ricorso alla guerra.
agg. [pl. m. -ci] che riguarda la guerra: ordigni bellici ; sforzo bellico , impegno di uno stato per armarsi in vista di una guerra.vedi ombelico.
agg. n 1 che ama la guerra: un popolo bellicoso n 2 (estens.) combattivo, battagliero: uno spirito bellicoso § bellicosamente avv.
s.f. condizione giuridica di uno stato che si trova in guerra, comportante determinati diritti e doveri per lo stato stesso e per i cittadini | non belligeranza , condizione di uno stato che non è...
s.m. [pl. -sti ; rar. beglimbusti] uomo galante e di eleganza ricercata, ma fatuo; damerino, cascamorto.
lett. be', agg. [al maschile, se posposto al s., bello al sing., belli al pl.; se anteposto al s., dinanzi a s impura, gn , pn , ps , x , z , sing. bello , pl. begli (ant. belli), dinanzi ad...
agg. [pl. f. -ce] si dice di persona la cui bellezza non è raffinata, ma fresca e piacevole: jeli trovò la ragazza, la quale s'era fatta grandicella e belloccia (verga).
s.f. donna di bellezza appariscente o volgare (per lo più in usi ironici o scherzosi): egli le diceva sempre negli orecchi: «bellona!» (pratolini).
o bello spirito, s.m. [pl. begli spiriti] persona di spirito faceto e brillante | (spreg.) chi vuol fare dello spirito a tutti i costi.
agg. (lett.) che è proprio di belva | (estens.) feroce, disumano: furore belluino § belluinamente avv.
s.f. (lett.) bellezza apparente, artificiosa | eleganza vistosa e di cattivo gusto: le bellurie della retorica.
s.m. pl. (zool.) ordine di pesci ossei, quasi tutti marini, con corpo allungato e pinne a raggi molli, di cui fa parte l'aguglia | sing. [-e] ogni pesce di tale ordine.
ant. beltade [bel-tà-de], beltate, biltà, s.f. (lett.)n 1 bellezzan 2 donna molto bella: cara beltà che amore / lunge m'inspiri (leopardi alla sua donna 1-2)n 3 cosa bella.
s.m. invar. (zool.) grosso cetaceo dei mari artici, privo di pinna dorsale, che viene cacciato per le carni e per il grasso; delfino bianco.
s.f. n 1 animale feroce | sembrare , diventare una belva , (iperb.) essere infuriato, andare su tutte le furien 2 (fig.) persona che agisce con ferocia disumana.
s.m. [pl. -ri o -re]n 1 luogo elevato da cui si scorge un ampio panoraman 2 (mar.) in un veliero, secondo pennone dall'alto e relativa vela dell'albero di mezzanan 3 pianta erbacea cespugliosa da...
ant. belzebub , s.m. secondo la bibbia, nome del principe degli spiriti maligni | (estens.) demonio, diavolo.
s.m. invar. n 1 presso i greci antichi, unità di misura di lunghezza, pari a m 0,74; anche, il piedistallo da cui gli oratori parlavano in pubblicon 2 (arch.) nella basilica cristiana, sedile, panca...
s.m. invar. (mus.) segno di alterazione (o3) che, posto davanti a una nota, indica che essa va abbassata di un semitono | l'alterazione stessa.
o ben alzato, agg. si usa per lo più come saluto augurale a chi si è appena alzato dal letto s.m. il saluto che si dà con questa formula: dare il benalzato a qualcuno.
o beneamato, agg. (lett.) particolarmente amato; caro, diletto | anche in funzione di s.m. [f. -a] (scherz.) marito, moglie; partner: salutami il (tuo) benamato.
s.m. (spec. pl.) depositario di antichi riti della fertilità documentati in friuli nei secc. xvi-xvii | (estens. non com.) stregone.
o ben arrivato, agg. si dice a chi arriva in segno di buona accoglienza: benarrivati a casa nostra! s.m. n 1 il saluto espresso con questa formula: dare il benarrivato a qualcuno n 2 persona che...
lett. ben che, cong. sebbene, quantunque, ancorché (si usa con il verbo al modo congiunt. per introdurre prop. concessive; l'uso con l'indic. è ant. o lett): benché lo desideri, non può partire ...
lett. ben creato, agg. n 1 (non com.) beneducaton 2 (ant.) creato, destinato a fare il bene, a godere della felicità: o ben creato spirito, che a' rai / di vita etterna la dolcezza senti (dante par....
s.f. n 1 striscia o fascia di garza, tela o stoffa che si usa nelle medicazioni di ferite o per immobilizzare un arto | benda elastica , di tessuto elastico | benda gessata , usata nelle ingessature....
s.m. n 1 insieme di benden 2 fasciatura, bendatura | (sport) fasciatura che il pugile porta a protezione delle mani, sotto i guantoni.
v. tr. [io bèndo ecc. , meno com. io béndo]n 1 coprire, fasciare con bende: bendare una mano n 2 coprire gli occhi con una benda (per impedire di vedere) | bendare gli occhi a qualcuno , (fig.)...
o ben detto, agg. detto bene, con parole appropriate inter. si dice per approvare quanto detto da altri: bendetto! beviamoci sopra.
o ben disposto, agg. n 1 favorevole a qualcuno o qualcosa: bendisposto verso , nei confronti di qualcuno ; essere bendisposto a fare qualcosa n 2 (fam.) di corporatura robusta, di bell'aspetto.
avv. [se proclitico spesso troncato in ben ; compar. meglio ; superl. benissimo od ottimamente]n 1 in modo buono, giusto; in modo corretto, educato: agire , comportarsi , parlare bene ; trattare...
agg. di san benedetto da norcia (480-547): ordine benedettino , ordine monastico maschile fondato da san benedetto; regola benedettina , quella che disciplina l'ordine; monache benedettine ,...
part. pass. di benedire agg. n 1 (teol.) che è stato oggetto di particolare favore divino: la vergine benedetta | (fig.) felice, fortunato: una terra benedetta ; oh venturose e care e benedette ...
part. pres. di benedire agg. (lett.) che benedice; in atto di benedire: un'immagine di cristo benedicente.
s.m. invar. n 1 (relig.) nome generico delle preghiere pronunciate prima di mettersi a tavolan 2 formula di saluto di origine monastica, in uso in sicilia per gli anziani e le persone di riguardo.
ant. benedicere [be-ne-dì-ce-re], v. tr. [imperf. io benedicévo , pop. benedivo ecc. ; pass. rem. io benedissi , pop. benedii ecc. ; imp. benedici ; nelle altre forme è coniugato come dire]n 1...
s.f. n 1 nel cristianesimo, nell'ebraismo e in altre religioni, gesto e formula rituali con cui chi è investito di potere sacerdotale invoca la protezione e il favore di dio su persone o cose:...
o ben educato o bene educato, agg. che dimostra negli atti e nelle parole di aver ricevuto una buona educazione; garbato, a modo.
o benfare, v. intr. [coniugato come fare ; aus. avere]n 1 (ant.) beneficare: bearsi benefacendo alla repubblica (campanella)n 2 usato assol. , fare, operare bene: benfece a sostenere la necessità...
s.m. [f. -trice , pop. -tora] chi fa del bene al prossimo, moralmente o materialmente: benefattore dell'umanità , chi ha reso un servizio utile all'intera umanità | chi compie opere di beneficenza.
v. tr. [io benèfico , tu benèfichi ecc.] fare del bene a qualcuno | fare beneficenza; concedere un beneficio.
meno corretto beneficienza, s.f. la virtù e l'atto del beneficare; carità: fare , ricevere della beneficenza ; opera di beneficenza ; non volere , non aspettarsi la beneficenza di nessuno , (fig.)...
non com. benefiziare, v. intr. [io benefìcio ecc. ; aus. avere] ricevere un beneficio, trarre vantaggio da qualcosa: beneficiare di un'amnistia | v. tr. (non com.) beneficare.
non com. benefiziario, agg. che fruisce di un beneficio: ente beneficiario ; in partic., beneficiale s.m. [f. -a]n 1 persona a favore della quale si compie un atto o si rilascia un titolon 2...
s.f. n 1 spettacolo teatrale il cui ricavato va a beneficio di un attore della compagnian 2 (fig.) susseguirsi di circostanze favorevolin 3 nel gioco del lotto, polizza di premio.
non com. benefiziato, part. pass. di beneficiare agg. che ha ricevuto un beneficio e ne gode | eredità beneficiata , (dir.) accettata con beneficio d'inventario s.m. [f. -a] beneficiario.
meno com. benefizio [be-ne-fì-zio], s.m. n 1 l'atto del beneficare: ricevere , ricambiare un beneficio | vantaggio, giovamento: i benefici del riposo ; beneficio (del corpo) , (fam.) l'andar di...
agg. [pl. m. -ci ; dif. del superl. per cui si usa molto benefico o beneficentissimo , propr. superl. di beneficente]n 1 che fa bene, che arreca beneficio, vantaggio, giovamento: cura benefica ;...
s.m. invar. (econ.)n 1 retribuzione aggiuntiva data sotto forma di concessioni, privilegi, servizi | indennità accessorian 2 vantaggio, facilitazione offerti a un cliente per l'acquisto di un...
s.f. atto che rende benemerito; il merito acquisito: attestato di benemerenza ; acquistarsi , guadagnarsi delle benemerenze.
agg. e s.m. [f. -a ; dif. del superl. per cui si usa molto benemerito o benemerentissimo , propr. superl. di benemerente] agg. e s.m. [f. -a] che, chi si è acquistato meriti con opere buone o...
s.m. n 1 approvazione, consenso, permesso: dare il beneplacito n 2 volere, arbitrio: agirà a suo beneplacito.
s.m. n 1 stato prospero di salute, vigore fisico: senso di benessere n 2 florida condizione economica; agiatezza: vivere nel benessere ' economia del benessere , disciplina che studia i fondamenti...
s.m. invar. n 1 (non com.) lo star bene, benessere; agiatezzan 2 autorizzazione, consenso: il benestare delle autorità.
agg. di benevento | (scrittura) beneventana , (paleogr.) tipo di scrittura originatosi nel monastero di montecassino e usato nei territori del ducato di benevento tra il sec. viii e il xiii s.m. ...
o benvolente [ben-vo-lèn-te], ant. benvogliente, benivolente, benivogliente, agg. [superl. benevolentissimo] (lett.) benevolo, ben disposto s.m. e f. (ant.) chi è disposto alla benevolenza |...
ant. benvoglienza [ben-vo-glièn-za], benivolenza, s.f. buona disposizione d'animo verso altri: trattare qualcuno con benevolenza ; ottenere la benevolenza di qualcuno | indulgenza, favore:...
agg. [dif. del superl., per cui si usa molto benevolo o benevolentissimo , propr. superl. di benevolente]n 1 ben disposto verso qualcuno: gli era molto benevolo ; lo accolse con animo benevolo n 2...
o ben fatto, agg. n 1 di belle fattezze, di proporzioni armoniose: corpo benfatto n 2 fatto bene, con cura e abilità: lavoro ben fatto | anche in espressioni esclamative di approvazione: benfatto!.
s.m. [pl. invar., pop. -li]n 1 fuoco d'artificio che produce luci di vario coloren 2 razzo luminoso a luce intensa, per segnalazioni | (mil.) dispositivo di illuminazione lanciato col paracadute per...
agg. del bengala, regione tra india e pakistan s.m. n 1 [anche f] chi abita o è nato nel bengalan 2 (ling.) bengali.
s.m. lingua indiana moderna del gruppo indoario, parlata nel bengala e nel bacino del gange-brahmaputra | si usa anche come agg. : lingua bengali.
s.m. n 1 [f. -a] lo stesso che bengalese | anche come agg. n 2 piccolo uccello tropicale con becco rosso e piumaggio dai colori vivacissimi, molto diffuso come uccello da gabbia (ord. passeriformi).
s.m. [f. -a]n 1 figlio prediletton 2 (estens.) persona preferita tra altre: il beniamino del pubblico , della sorte.
s.f. n 1 naturale disposizione a fare del benen 2 indulgenza, cortesia: trattare con benignità n 3 (lett) mitezza, clemenza: benignità del clima | fertilità: benignità della terra.
ant. benegno, agg. n 1 naturalmente disposto a fare del bene; buono | che dimostra benignità, cortesia: sorriso benigno n 2 indulgente, clemente, favorevole: un giudizio benigno n 3 (lett.) sereno,...
o ben informato, bene informato, agg. e s.m. [f. -a] che, chi possiede e dà informazioni attendibili, vicine alla fonte: ce l'ha detto il solito beninformato.
o ben intenzionato, bene intenzionato, agg. e s.m. [f. -a] che, chi ha buone intenzioni § benintenzionatamente avv. con buone intenzioni.
o ben inteso, bene inteso, avv. certamente, naturalmente, ovviamente (usato nelle risposte o nelle precisazioni con senso affermativo): ci vedremo dopo la scuola, beninteso! | usato nella loc. cong....
o ben meritare, meno com. benemeritare [be-ne-me-ri-tà-re], bemmeritare, v. intr. [coniugato come meritare ; aus. avere] (rar.) essere meritevole, benemerito: benmeritare della patria.
s.f. n 1 dispositivo meccanico formato da due valve incernierate, che, sorretto da una gru, serve per lo scavo, la raccolta e il sollevamento di materiale incoerente (sabbia, ghiaia ecc.)n 2 treggia.
non com. ben nato, agg. (lett.)n 1 che possiede buone doti naturali, nato sotto buona stella: garzon bennato (leopardi a un vincitore nel pallone 2) | destinato al bene: spiriti ben nati (dante...
o ben parlante, non com. bemparlante, agg. e s.m. e f. (non com.) che, chi parla correttamente e con una certa eleganza; eloquente.
o ben pensante, non com. bempensante, agg. e s.m. e f. che, chi pensa nella maniera ritenuta più giusta dalla maggioranza delle persone; con sfumatura negativa, si dice di persona di idee...
s.m. attestato che si rilascia a chi cessa un'attività lavorativa, per comprovare che ha servito bene | dare il benservito a qualcuno , (eufem.) licenziarlo.
cong. ma piuttosto, ma invece, ma anzi (con valore avversativo dopo una frase negativa; anche preceduto da ma rafforzativo): non mi pare sciocco, bensì svogliato ; non hai ragione tu, bensì lui ;...
s.f. (min.) tipo di argilla sedimentaria di origine vulcanica, che per le sue proprietà adsorbenti e assorbenti trova numerose applicazioni industriali.
o ben tornato, agg. usato in formule di saluto a chi torna dopo una assenza, un viaggio e sim.: bentornata a milano ; bentornato tra noi s.m. n 1 [f. -a] persona il cui ritorno è gradito: siate i...
o benthos, s.m. (biol.) il complesso degli organismi che vivono a contatto con il fondo marino o lacustre: bentos sessile , costituito da organismi fissi sul fondo (p. e. coralli, alghe verdi);...
o ben trovato, agg. usato in formule di saluto a chi si rivede dopo molto tempo; in partic., come risposta a benvenuto s.m. n 1 [f. -a] persona che è gradito trovare, incontrare: madonna, voi...
non com. ben venuto, agg. usato in formule di saluto a chi giunge in un luogo: benvenuto a casa mia! ; benvenuti in italia! s.m. n 1 [f. -a] persona o cosa il cui arrivo è gradito o propizio:...
non com. ben visto, agg. visto di buon occhio; che gode la stima e la simpatia di altri: è benvisto da tutti.
non com. ben volere, v. tr. [dif.; usati solo l'inf. pres. e il part. pass. benvoluto] voler bene; nutrire stima, simpatia: farsi benvolere ; prendere a benvolere qualcuno ; essere benvoluto da tutti...
s.f. (chim.) aldeide benzoica; è un composto organico liquido incolore, presente nelle mandorle amare, cui conferisce il caratteristico odore; si ottiene industrialmente per ossidazione del toluene...
s.m. (chim.) radicale aromatico bivalente derivato dal toluene per perdita di due atomi di idrogeno del gruppo metilico.
s.f. farmaco sintetico stimolante dell'attività respiratoria e circolatoria, dei riflessi e della resistenza alla fatica; amfetamina, simpamina.
s.m. (chim.) idrocarburo ciclico aromatico a sei atomi di carbonio, liquido, incolore, volatile, infiammabile, tossico, ottenuto dal catrame di carbon fossile e dal petrolio; è usato come solvente,...
agg. [pl. m. -ci] (chim.) relativo o derivato dal benzene: anello benzenico | che contiene un anello benzenico.
s.m. (chim.) radicale aromatico monovalente derivato dal toluene per perdita di un atomo di idrogeno del gruppo metilico, presente in molte sostanze usate come reagenti: cloruro di benzile.
agg. solo nella loc. alcol benzilico , (chim.) composto formato dal gruppo benzile unito al gruppo ossidrilico, usato in profumeria, come solvente e come repellente di insetti.
s.f. liquido trasparente, volatile, infiammabile costituito da una miscela di idrocarburi con punto di ebollizione inferiore a 230 ° c ottenuta per raffinazione del petrolio greggio e usata come...
primo elemento di parole composte della terminologia chimica, da benzoino ; indica derivazione dal benzolo (p. e. benzopirene).
s.m. (chim.) nome comune a tre chinoni aromatici, alcuni derivati dei quali sono usati come farmaci, mentre altri sono diffusi in natura come pigmenti.
s.m. (chim.) chetone aromatico formato da due gruppi benzenici uniti a un gruppo chetonico; ha odore di geranio ed è usato in profumeria e come ipnotico; è detto anche difenilchetone.
agg. [pl. m. -ci] (chim.) si dice di un acido solido bianco, cristallino, usato in medicina, profumeria, come conservante nell'industria alimentare e come intermedio nella produzione di un tipo di...
s.m. (chim.) radicale aromatico monovalente formato da un radicale benzenico legato a un gruppo chetonico; è presente in varie sostanze usate come reagenti: cloruro di benzoile , perossido di...
ant. belgiuino, belzoino, belzuino, s.m. n 1 (bot.) albero indonesiano con foglie alterne ovali e fiori in grappoli (fam. stiracacee)n 2 resina profumata estratta da tale albero, ricca di acido...
s.m. (chim.) idrocarburo aromatico policiclico con venti atomi di carbonio; è fortemente cancerogeno ed è usato per lo studio sperimentale dei tumori.
s.f. (min.) varietà di gneiss che, ridotta in tavole, viene usata in edilizia per rivestimenti, scalini e pavimentazioni.
s.m. e f. [pl. -ti]n 1 chi è nato o abita nella beozia, regione della grecian 2 (fig.) persona ottusa agg. da idiota: un riso beota.
s.f. pl. (bot.) famiglia di piante arbustive dicotiledoni con frutti a bacca | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.
s.f. genere di piante arbustive con foglie pennate e fiori in grappolo, coltivate soprattutto a scopo ornamentale.
s.m. (bot.) crespino.agg. n 1 proprio di una popolazione bianco-bruna dell'africa settentrionale (spec. del marocco e dell'algeria): lingua , letteratura berbera n 2 dell'antica regione africana...
s.f. invar. ninnananna | (mus.) componimento ispirato alle ninnananne popolari, caratterizzato da un ritmo cullante: una berceuse di chopin.
ant. o pop. bevere [bé-ve-re], v. tr. [pres. io bévo ecc. ; pass. rem. io bévvi o bevétti , raro io bevéi , tu bevésti ecc. ; fut. io berrò o beverò ecc. ; cond. io berrèi o beverèi...
® s.f. pistola automatica prodotta in vari modelli da una fabbrica d'armi da fuoco italiana.vedi berretta.
s.f. (mus.) antica canzone a ballo di tempo moderato, originaria della città di bergamo; nel sec. xix divenne una danza vivace affine alla tarantella.
s.m. n 1 albero simile all'arancio, con foglie ovali e fiori bianchi odorosissimi (fam. rutacee)n 2 frutto dell'albero omonimo, simile a un'arancia ma non commestibile, dalla cui buccia si estrae...
bergère;s.f. invar. tipo di poltrona da riposo, ampia e comoda, con spalliera e braccioli imbottiti, poggiatesta laterali e cuscino mobile.
o beriberi, s.m. malattia causata da carenza di vitamina b1, diffusa nei paesi dell'estremo oriente e legata a un'alimentazione che abusa di riso brillato.
s.m. (zool.) ordine di pesci marini teleostei, generalmente tropicali, con occhi grandi e colori vivacissimi | sing. [-e] ogni pesce di tale ordine.
s.m. (chim.) elemento chimico il cui simbolo è be; è un metallo alcalino-terroso raro in natura, usato in leghe leggere e nella tecnica nucleare per rallentare i neutroni.
s.m. (min.) silicato di alluminio e berillio in cristalli, di cui sono varietà preziose lo smeraldo e l'acquamarina.
lett. beriuolo , s.m. piccolo recipiente che si tiene nelle gabbie per far bere gli uccelli; beverino.
o berchelio, s.m. (chim.) elemento chimico transuranico artificiale di simbolo bk, ottenuto dall'americio per reazione nucleare.
o berlocche [ber-lòc-che], s.m. invar. (ant. pop.) diavolo | restare come berlicche , restare scornato | far berlicche e berlocche , (fig.) mancare di parola.
s.f. n 1 antica pena che consisteva nell'esporre al pubblico ludibrio il condannato; per estens., il luogo stesso della penan 2 (fig.) scherno, derisione: mettere in , alla berlina , esporre allo...
s.f. (edil.) gradino in calcestruzzo che si costruisce ai piedi di un argine o di un terrapieno per contenerlo.
s.f. n 1 (mar.) tipo di vela triangolare per imbarcazioni da diporton 2 (bot.) albero simile al ginepro con legno bianco e fiori lilla (fam. cupressacee).
agg. di san bernardo di chiaravalle (1090-1153) o di san bernardino da siena (1380-1444) agg. e s.m. che, chi appartiene agli ordini religiosi che osservano le regole di san bernardo o di san...
agg. [pl. m. -schi]n 1 del poeta italiano francesco berni (1497-1535)n 2 (estens.) alla maniera del berni; giocoso, satirico: poema bernesco.
agg. della città e del cantone di berna (svizzera) s.m. e f. chi è nato o abita a berna o nel cantone omonimo.
agg. dello scultore, architetto e pittore italiano gian lorenzo bernini (1598-1680) o che si riferisce alle sue opere: sculture , architetture berniniane | di pietro bernini (1562-1629), padre di...
s.m. n 1 protuberanza della testa, dovuta a conformazione naturale o causata da un colpo | (non com.) nocchio, nodo di un bastonen 2 (fig.) disposizione naturale a fare qualcosa: avere il bernoccolo...
ant. o dial. beretta, s.f. n 1 copricapo di varie forme, in genere senza tese: berretta da notte , di maglia, molto aderente | berretta da prete , rigido a tre spicchi (talvolta quattro) e nappina sul...
agg. n 1 (ant.) di colore grigio, cinereon 2 (rar. fig.) malizioso, perfido: dove andate, canaglia berrettina...? (tassoni).
s.m. copricapo di varie forme, per lo più con tesa sulla fronte: berretto da ciclista ; berretto da fantino , a spicchi colorati; berretto frigio , a corno con la punta piegata in avanti, divenuto...
s.m. n 1 accr. di berretto n 2 berretto di grandi dimensioni, un tempo portato da professori, giudici ecc.n 3 (estens.) chi portava tale copricapo | (fig.) chi assume un'aria professorale.
v. tr. [io bersàglio ecc.]n 1 tirare a un bersaglio colpendolo ripetutamente: l'artiglieria bersagliava le postazioni nemiche n 2 (fig.) perseguitare: essere bersagliato dalla sfortuna.
s.m. n 1 (mil.) militare appartenente a una specialità tradizionale della fanteria italiana, oggi meccanizzata e impiegata come truppa celere nell'ambito dei corpi corazzati | nella loc. agg. o avv....
agg. [pl. m. -schi]n 1 da bersaglieren 2 (fig.) pronto, energico; anche, spavaldo, impulsivo § bersaglierescamente avv. al modo dei bersaglieri; energicamente, spavaldamente.
ant. berzaglio, s.m. n 1 l'obiettivo da colpire con un'arma: tirare al bersaglio ; colpire , mancare il bersaglio ; bersaglio fisso , mobile n 2 (estens.) oggetto o persona che si vuole colpire...
s.f. (non com.) baia, scherno: dar la berta , schernire.s.f. n 1 uccello marino di color cinerino sul dorso, bianco sul ventre, con piedi palmati, ali lunghe, vista acuta, volo rapido; puffino (ord. ...
s.f. n 1 opera difensiva in muratura o in legno costruita fra i merli delle antiche fortificazioni o posta in aggetto alle muran 2 nel linguaggio dei cacciatori, il piccolo osservatorio con feritoia,...
s.m. (mar.) ciascuna delle pallottole di legno forato che, infilate nell'anchino, formano la trozza che tiene il pennone accostato all'albero.
s.f. [pl. -ce]n 1 piccola scimmia grigio-giallognola priva di coda, con testa tondeggiante, palmo delle mani, pianta dei piedi e natiche senza peli (ord. primati) | fare la bertuccia , (fig.)...
o bertabello, bertibello, bertovello, s.m. n 1 arnese da pesca simile alla nassa, formato da vari coni di rete uno dentro all'altron 2 rete a forma di imbuto per catturare gli uccellin 3 (tosc. fig.)...
s.m. invar. libro, disco o altro prodotto di cui, in un dato arco di tempo, si è venduto un altissimo numero di copie o esemplari.
ant. biastema, s.f. n 1 espressione ingiuriosa contro la divinità o ciò che è sacro: dire una bestemmia. pegg. bestemmiaccia n 2 (estens.) offesa violenta contro persone, istituzioni o cose a cui...
ant. biastemare, v. tr. [io bestémmio ecc.]n 1 pronunciare bestemmie (anche assol.): bestemmiare dio e la madonna ; bestemmiare come un turco , come un facchino , frequentemente e in modo triviale |...
s.f. n 1 ogni animale, in quanto non dotato di coscienza e ragione; si contrappone a essere umano, persona | bestie feroci , fiere, belve | bestie da soma , che servono a portare carichi | bestie da...
agg. n 1 da bestia, proprio di bestia: aspetto bestiale ; istinti bestiali n 2 (estens.) brutale, disumano, durissimo: crudeltà , fatica bestiale | (fam.) intensissimo, insopportabile: freddo ,...
s.f. n 1 l'essere bestialen 2 atto, parola, discorso di persona ignorante; sproposito enorme: dire , commettere una bestialità.
s.m. [rar. al pl.] l'insieme degli animali allevati per il lavoro e l'alimentazione: bestiame grosso , mucche, buoi; bestiame minuto , maiali, capre, pecore, conigli, pollame.
s.m. n 1 (st.) schiavo romano addestrato a combattere con le belve nel circon 2 chi in uno zoo ha in custodia animali feroci.s.m. n 1 titolo generico di opere didascaliche medievali che trattavano in...
s.m. (non com.)n 1 odore di bestian 2 (estens.) cattivo odore emanato da una persona o da molte persone ammassate in un luogo stretto e male aerato.
s.m. o f. invar. n 1 nome della seconda lettera dell'alfabeto grecon 2 (astr.) nome della stella che, in una costellazione, è la seconda in ordine decrescente di luminosità | come agg. invar. n 1...
agg. e s.m. si dice di farmaco che, bloccando l'eccitazione dei recettori beta dell'adrenalina, impedisce gli effetti di questo ormone (ipertensione ecc.).
s.m. (ling.) fenomeno fonetico per cui l'originale suono fricativo bilabiale sonoro [/ v /] dà luogo a un'alternanza con il corrispondente suono occlusivo [/ b /] o si realizza come suono aspirato...
s.f. (chim.) sostanza cristallina presente nei tessuti animali e vegetali: cloridrato di betaina , usato in medicina e nell'industria alimentare.
s.m. n 1 (bot.) arbusto rampicante coltivato in asia meridionale per le foglie dotate di lieve azione eccitante (fam. piperacee)n 2 bolo da masticare preparato, secondo l'uso indo-malese, con una...
s.m. (archeol.) pietra sacra che, presso taluni popoli antichi, segnava il luogo ove si credeva risiedesse una divinità.
s.m. invar. (edil.) conglomerato costituito di ghiaia, sabbia e cemento misti ad acqua; calcestruzzo.
s.m. (edil.) l'insieme delle operazioni necessarie per la preparazione e la messa in opera dei vari tipi di calcestruzzo.
s.f. (mar.) piccola nave sussidiaria da trasporto.s.m. pesce osseo di piccole dimensioni che vive nelle acque dolci tropicali; per la sua aggressività è detto anche pesce combattente (ord. ...
s.f. osteria di infimo ordine; taverna: linguaggio , discorsi da bettola , volgari.s.f. (mar.) chiatta con tramogge usata per il trasporto di sabbia, ghiaia e sim.
s.f. (mar.) chiatta molto ampia e capace, generalmente sprovvista di mezzi di propulsione propri, usata per trasportare materiali, per lo più all'interno dei porti.
o betonica, pop. vettonica, s.f. pianta erbacea medicinale con foglie rugose e fiori porporini in spighe (fam. labiate) | essere conosciuto più della bettonica , (scherz.) essere conosciutissimo |...
s.f. pl. (bot.) famiglia di piante dicotiledoni a cui appartengono la betulla, l'ontano e il nocciolo | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.
s.f. albero dai rami sottili, talvolta penduli, con foglie a forma di rombo che hanno proprietà depurative, legno flessibile e corteccia biancastra, da cui si ricava un olio balsamico, resine e il...
o bevuta [bè-vu-ta], s.f. recipiente conico di vetro, usato nei laboratori chimici per riscaldare liquidi.
s.m. (fis.) unità di misura dell'energia nucleare, usata negli stati uniti e pari a un miliardo di elettronvolt (in europa gev).
s.f. n 1 (lett.) bevandan 2 (non com.) degustazione di un vino; il momento in cui un vino è buono da bere: vino di pronta beva , che va bevuto giovane.
s.f. qualsiasi liquido che si beve: bevanda alcolica , analcolica ; bevanda dissetante , medicinale.
s.m. (fis.) acceleratore di protoni, che conferisce a essi un'energia dell'ordine di miliardi di elettronvolt.
s.m. n 1 (non com.) bevanda; in partic., quella che si dà alle bestie, beverone | pozione preparata con vari ingredienti, a scopo medicinale e sim.; intruglion 2 (ant.) mancia, ricompensa (per...
s.m. piccolo recipiente per l'acqua che si mette nelle gabbie per far bere gli uccelli; beriolo, beverello | usato anche come agg. spec. nella loc. vino beverino , che si beve bene, piacevole a...
s.m. n 1 bevanda per le bestie, fatta di acqua e farina o semolan 2 (spreg.) bevanda abbondante e disgustosa | (estens.) bevanda medicinale, pozione, filtro.
agg. n 1 che si può bere | di qualità passabile, detto di bevanda: un vino bevibile n 2 (fig. scherz.) credibile: una storia bevibile , che molti possono credere vera.
o bevucchiare, v. tr. [io bevìcchio ecc.]n 1 bere poco, a sorsi, di tanto in tanton 2 bere vino o altri alcolici abitualmente e in discreta quantità.
s.m. [f. -trice , pop. -tora] chi beve abbondantemente alcolici: bevitore abituale , occasionale ; essere un buon bevitore agg. (non com.) che beve.
s.f. n 1 il bere; la quantità di liquido bevuta in una volta: fare una (bella) bevuta , bere abbondantemente; anche iron., quando si nuota. dim. bevutina n 2 riunione in cui si beve, spec. vino o...
v. tr. [io bézzico , tu bézzichi ecc.] (rar.)n 1 beccare, becchettaren 2 (fig.) colpire con parole pungenti | bezzicarsi v. rifl. (rar.) bisticciarsi.
primo elemento di parole composte di origine latina o di formazione moderna, dal lat. bi°- (da bi°s 'due volte'); vale 'due, composto di due, doppio' o anche 'due volte' (bicarbonato , bilingue ,...
s.f. carbonato basico di piombo; è una polvere pesante e velenosa, usata nella fabbricazione delle vernici | (estens.) sostanza colorante bianca, generalmente pastosa.
s.m. [pl. -chi] serpente non velenoso, lungo circa un metro, di colore giallo verdastro con macchie scure sul dorso; è comune in italia (fam. colubridi).
s.f. , ant. biado, s.m. n 1 termine che indica genericamente i cereali usati per l'alimentazione del bestiame; foraggio: dare la biada al cavallo n 2 pl. (ant. o lett.) le messi: terra di biade e...
s.f. n 1 primo sonno dei bachi da setan 2 (tip.) facciata del foglio di stampa che viene impressa per prima; si contrappone a volta.
s.f. (geol.) terreno argilloso di colore chiaro e molto poroso, tipico del senese e del volterrano; creta.
v. intr. [io bianchéggio ecc. ; aus. avere] (lett.)n 1 apparire, mostrarsi bianco: biancheggia in ciel... / la solitaria faccia della luna (saba) | detto del mare quando è agitato, coprirsi di...
s.f. il complesso dei panni, tradizionalmente bianchi o di colore chiaro, per uso domestico (lenzuola, tovaglie, asciugamani ecc.) o personali (camicie, indumenti intimi e da notte): biancheria da...
s.m. n 1 sostanza imbiancante, generalmente a base di biacca, che a seconda delle combinazioni può servire come cosmetico, per cancellare errori in testi scritti a macchina o a mano, come prodotto...
s.m. n 1 (rar.) il bianchire, l'essere bianchiton 2 soluzione di acido solforico e acqua, usata in oreficeria per pulire i metalli preziosi.
v. tr. [io bianchisco , tu bianchisci ecc.]n 1 far diventare bianco; imbiancare: bianchire lo zucchero , il sale ' bianchire la carne , (tosc.) lessarla a metàn 2 pulire i metalli preziosi | v....
agg. [pl. m. -chi]n 1 si dice del colore proprio di una superficie che rifletta tutte le radiazioni visibili emesse dal sole, senza assorbirne alcuna; in natura è il colore della spuma del mare,...
s.m. n 1 budino dolce a base di latte o latte di mandorle, farina e zucchero, tipico della cucina francese | nell'antica cucina italiana, sorta di budino a base di pollo e latten 2 nell'italia...
s.f. (agr.) malattia del frumento i cui chicchi presentano zone bianche a frattura farinosa e minor contenuto di glutine; è conseguenza di cattive condizioni climatiche.
s.m. n 1 grosso uccello rapace diurno, con piumaggio bruno sul dorso e bianco nelle parti inferiori (ord. falconiformi)n 2 vernice bianca densa, solubile in acqua, usata spec. per imbiancare i...
s.m. (dir.) contratto che uno dei contraenti firma in bianco, lasciando che l'altro lo compili e lo firmi in seguito.
v. tr. [io biàscico , tu biàscichi ecc.]n 1 tenere a lungo il cibo in bocca, senza masticarlo e producendo un'abbondante salivazione (come è costretto a fare chi non ha denti) | mangiare di mala...
ant. biasmare [bia-smà-re], v. tr. [io biàsimo ecc.] criticare aspramente; condannare, disapprovare.
ant. biasmevole [bia-smé-vo-le], agg. meritevole di biasimo; riprovevole, reprensibile § biasimevolmente avv.
ant. e lett. biasmo [bià-smo], s.m. disapprovazione, rimprovero; critica aspra: meritare il biasimo | nota di biasimo , giudizio negativo espresso per iscritto, come procedimento disciplinare...
agg. [pl. m. -ci] che ha due assi ottici | cristalli biassici , che presentano due direzioni di monorifrangenza.
s.m. invar. (sport) gara combinata di sci e di tiro con carabina che fa parte del programma dei giochi olimpici invernali.
agg. che interessa entrambe le orecchie: audizione biauricolare , in contrapposizione a quella con un solo orecchio (p. e. al telefono).
o bibagni , agg. invar. nella lingua degli annunci economici, che ha due bagni: affittasi appartamento bibagni.
s.f. n 1 raccolta dei libri riconosciuti sacri dalla tradizione religiosa ebraico-cristiana, divisi in antico e nuovo testamento | bibbia vulgata , nella traduzione latina di san girolamon 2 il volume...
s.m. invar. poppatoio | avere ancora bisogno del biberon , (fam.) essere ancora molto ingenuo o inesperto.
agg. [pl. m. -ci]n 1 della bibbia, che riguarda la bibbia: studi biblici n 2 (fig.) che ha l'arcaicità, l'austerità del mondo della bibbia, dei suoi personaggi: una figura biblico | solenne,...
primo elemento di parole composte di origine greca o di formazione moderna, dal gr. biblíon 'libro' (biblioteca , bibliografia).
s.f. n 1 elenco degli scritti apparsi su un argomento o un autore, o di quelli consultati per la composizione di un'opera; anche, volume o periodico che contiene specificamente ed essenzialmente tale...
agg. [pl. m. -ci] relativo alla bibliografia o ai libri in generale: ricerca bibliografica ; repertorio bibliografico | notiziario , bollettino bibliografico , rivista che informa periodicamente...
s.f. scienza che si occupa dei libri a stampa, della loro storia e diffusione, e dell'evoluzione dei procedimenti tipografici.
s.f. divinazione praticata interpretando una pagina aperta a caso della bibbia o di un altro testo cui si attribuisca un'ispirazione divina.
s.f. n 1 edificio o ambiente in cui sono raccolti e ordinati i libri a disposizione di chi intende leggerli, consultarli o studiarli; per estens., raccolta ordinata di libri per lo studio, la lettura...
s.f. scienza che stabilisce metodi e criteri per l'organizzazione e il funzionamento delle biblioteche.
agg. n 1 di sistema parlamentare in cui coesistono due distinte camere di rappresentanti, p. e. in italia la camera dei deputati e il senaton 2 si dice di commissione parlamentare formata con...
agg. e s.m. invar. nella lingua degli annunci economici, si dice di appartamento formato da due camere.
s.m. (chim.) sale acido dell'acido carbonico | bicarbonato (di sodio) , sale usato per preparare acqua effervescente e come medicinale.
agg. [pl. m. -ci] (chim.) si dice degli acidi organici contenenti due funzioni carbossiliche: acido bicarbossilico.
s.f. (st.) l'esattoria dell'antico comune di siena; per estens., tributo; anche, registro contabile dei tributi | tavolette di biccherna , (pitt.) tavolette miniate che servivano di copertina ai...
s.f. n 1 quantità di liquido corrispondente approssimativamente al contenuto di un bicchieren 2 bevuta fatta in compagnia, per festeggiare qualcuno o ritrovarsi fra amici.
s.m. n 1 piccolo recipiente di svariate forme e dimensioni usato per bere: bicchiere da acqua , da vino , a calice ; bicchiere di vetro , di cristallo , di plastica , di carta , d'alluminio , di...
s.m. n 1 bicchiere piccolo, da liquore o da vini di alta gradazione; anche, la quantità di vino o di liquore in esso contenuta: bicchierino da rosolio ; bere un bicchierino di cognac n 2 vasetto di...
s.m. secondo centenario di un avvenimento: nel 1991 si è celebrato il bicentenario della morte di w. a. mozart.
s.f. veicolo a due ruote di uguale diametro azionato a pedali: bicicletta da bambino , da corsa ; andare in bicicletta.
s.m. veicolo a due ruote, di cui l'anteriore di diametro notevolmente maggiore di quella posteriore; da esso deriva l'attuale bicicletta; velocipede.
agg. n 1 che ha due teste | aquila bicipite , aquila a due teste volte in senso contrario, emblema dell'impero d'austria e di quello russon 2 (anat.) si dice di muscolo che presenta due capi...
s.f. (mat.) curva algebrica piana che passa per i punti ciclici e che ha tali punti come punti doppi.
s.f. n 1 (lett.) piccola rocca o castello in cima a un'alturan 2 (spreg.) catapecchia, casa diroccata; casupola.
o bigollo, s.m. (region.) lunga asta ricurva munita di uncini alle due estremità per il trasporto a bilancia sulle spalle di secchi d'acqua o altro; bilanciere.
agg. n 1 che ha due colori: matita , nastro bicolore n 2 (fig.) in politica, formato da due partiti: governo , giunta bicolore s.m. (fig.) governo bicolore | s.f. macchina rotativa che stampa a...
agg. [pl. m. -ci] che ha forma di due coni contrapposti s.m. (archeol.) vaso funerario a forma di due coni uniti per la base.
agg. (biol.) si dice di gemelli originati dalla fecondazione contemporanea di due ovuli e quindi sviluppatisi separatamente.
s.m. n 1 cappello maschile con falde arrotolate, portato nel sec. xviiin 2 cappello femminile del sec. xiii, dalle cui due punte, alte sopra le orecchie, partiva il velon 3 cappello militare, come...
agg. e s.m. (chim.) si dice di ogni sale ottenuto per acidificazione di un cromato: bicromato di potassio.
agg. (arch.) che ha due cuspidi: facciata bicuspidale ; valvola bicuspidale (anat.), valvola bicuspide.
agg. n 1 che ha due cuspidi, che termina in due punten 2 valvola bicuspide , (anat.) valvola del cuore che mette in comunicazione l'atrio sinistro col ventricolo corrispondente.
s.m. [f. -a] chi è addetto alla custodia e alla pulizia delle scuole | (estens.) inserviente d'ufficio.
s.m. presso gli antichi romani, luogo colpito dal fulmine, ritenuto sacro e purificato col sacrificio di una pecora di due anni.
s.m. n 1 arnese agricolo con lungo manico di legno e due denti metallici (rebbi), che serve a rompere la crosta del terreno aridon 2 forca a due dentin 3 nell'antichità greco-romana, pecora di due...
agg. che che può andare in un verso e in quello opposto | in informatica, si dice di segnale, trasmissione ecc. che può correre in entrambe le direzioni (entrata e uscita) di uno stesso canale |...
s.m. n 1 grosso recipiente di lamiera o di plastica, di forma generalmente cilindrica o parallelepipeda: i bidoni del latte ; i bidoni della spazzatura. dim. bidoncino n 2 (fig. fam.) imbroglio,...
s.f. invar. agglomerato di abitazioni costruite con mezzi di fortuna, spec. lamiere di bidoni, alla periferia di una grande città, dove vivono strati di popolazione emarginata.
agg. [pl. m. -chi] (lett.)n 1 che esprime malanimo o minaccia (si dice per lo più di sguardo): li diritti occhi torse allora in biechi (dante inf. vi, 91) | usato anche con valore di avv. :...
agg. invar. si dice di uno stile di arredamento assai diffuso in germania nella prima metà del sec. xix, caratterizzato da linee composte e sobrie, che reinterpreta in forme più modestamente...
s.f. (mecc.) asta di collegamento tra due parti di una macchina, alle quali è incernierata; ha la funzione di trasformare il moto rotatorio continuo in rettilineo alternativo, o viceversa: testa di...
rar. belorusso, agg. della russia bianca s.m. n 1 [f. -a] nativo, abitante della russia biancan 2 la lingua parlata nella russia bianca, appartenente al gruppo orientale delle lingue slave.
agg. n 1 che dura due anni: carica , corso biennale | piante biennali , (bot.) che compiono il loro intero ciclo biologico in due annin 2 che avviene ogni due anni: fiera , mostra biennale s.f. ...
agg. n 1 (rar. lett.) che ha due annin 2 (bot.) si dice di pianta che fiorisce e fruttifica solo nel secondo anno di vita e poi muore.
s.m. periodo di due anni | corso di studi, o parte di esso, che dura due anni: il primo biennio d'ingegneria.
s.m. e f. invar. nel linguaggio giornalistico, appartenente al gruppo terroristico delle brigate rosse.
antiq. o region. bieta [biè-ta], s.f. varietà di barbabietola coltivata come ortaggio (fam. chenopodiacee).
s.m. n 1 pianta erbacea con foglie triangolari commestibili (fam. chenopodiacee)n 2 [f. -a] (fig.) credulone, sempliciotto.
s.f. n 1 cuneo per fendere un legnon 2 (mecc.) barretta d'acciaio a sezione rettangolare che si inserisce a forza nell'apposita scanalatura fra il mozzo di una ruota e un albero rotante per renderli...
agg. invar. (fis.) che ha due fasi: sistema bifase , sistema di due correnti alternate o di due altre grandezze elettriche sfasate fra loro di un quarto di periodo.
s.f. n 1 asta che reca in cima un segno ben visibile da lontano e un foro di traguardo, usata per operazioni topografiche e per allineamentin 2 segnale a forma di x, di materiale rigido e fragile...
v. tr. n 1 segnare il terreno con biffe a scopo di rilevamento topograficon 2 mettere le biffe in un muro lesionato.v. tr. n 1 cancellare con crocette, con segni a forma di x; sbiffaren 2 (fig.)...
agg. diviso in due, biforcuto: lingua bifida , quella dei serpenti | spina bifida , (med.) rachischisi.
agg. n 1 costituito da due fili | linea bifilare , linea elettrica formata da due conduttori fra loro isolatin 2 a due file: caricatore bifilare , caricatore di armi automatiche o semiautomatiche che...
agg. (fis.) che ha due fuochi | si dice di lente per occhiali da presbiti, divisa in due sezioni a raggio di curvatura diverso, per mettere a fuoco alternativamente gli oggetti vicini e quelli...
region. biolco, s.m. [f. -a ; pl. m. -chi]n 1 chi cura i bovini da lavoro; chi lavora la terra con l'aiuto di bovinin 2 (fig.) uomo rozzo, villano: comportarsi da bifolco.
agg. e s.f. (arch.) si dice di finestra a due aperture divise da un pilastro o da una colonnina, caratteristica degli stili romanico e gotico.
v. tr. [io bifórco , tu bifórchi ecc.] dividere qualcosa in due come una forca | biforcarsi v. rifl. dividersi in due: la via si biforca.
s.f. il biforcare, il biforcarsi; il punto in cui qualcosa si biforca: una biforcazione della strada.
agg. che ha due punte, che è diviso in due | lingua biforcuta , quella dei serpenti; (fig.) persona incline a dire malignità, a fare pettegolezzi velenosi.
agg. n 1 che ha due facce, due fronti: giano bifronte ; erma bifronte | versi bifronti , versi che rimangono identici anche se letti alla rovescian 2 (fig.) si dice di uomo sleale e ambiguo; di cosa...
loc. sost. m. invar. secondo alcune teorie astrofisiche, l'esplosione primordiale che avrebbe dato origine all'universo.
loc. sost. m. invar. (sport) incontro di cartello di una riunione pugilistica; per estens., l'incontro più importante tra quelli di un torneo di un qualsiasi sport.
s.f. n 1 cocchio a due ruote tirato da due cavalli, usato dagli antichi greci e romanin 2 calessino a due postin 3 (mar.) tipo di gru usata per alzare grossi pesi e caricarli a bordo.
s.f. la condizione di chi ha due mogli o due mariti contemporaneamente | nelle società in cui non è consentita la poligamia, il reato commesso da chi contrae matrimonio essendo già legato da...
meno com. bigattaia , s.f. locale appositamente attrezzato per l'allevamento dei bachi da seta | tavolo sul quale si allevano i bachi da seta.
s.m. (sett.)n 1 baco da seta; bruco delle farfallen 2 (ant.) furbacchione, imbroglione: un uomo conosciuto per quel mal bigatto ch'egli è (baretti).
agg. (med.)n 1 gemellare: parto bigemino n 2 si dice del ritmo cardiaco caratterizzato da bigeminismo.
v. intr. [io bighellóno ecc. ; aus. avere] andare in giro oziando; perdere il tempo senza concludere nulla.
s.f. [pl. -gie] piccolo uccello col piumaggio grigio sfumato; nidifica fra i cespugli e si nutre di insetti (ord. passeriformi).
s.m. (lomb.) libretto con la traduzione letterale, talora interlineare, degli autori classici greci e latini; per estens., manualetto riassuntivo di una materia scolastica.
agg. [pl. f. -gie]n 1 di colore grigio: un panno bigio | cupo, nuvoloso: cielo , tempo bigio | prov. : al buio tutti i gatti sono bigi , in certe circostanze le differenze si attenuano o...
s.f. n 1 insieme di oggetti ornamentali, spec. collane, orecchini e sim., realizzati con materiali non preziosin 2 il negozio dove si vendono.
ant. viglietto, s.m. n 1 cartoncino o foglietto usato per brevi comunicazioni o per saluti: biglietto d'auguri , d'invito | biglietto da visita , cartoncino su cui sono stampati nome e cognome,...
s.m. (pop.) piccolo manuale in cui sono riassunte le nozioni basilari delle varie materie scolastiche. dim. bignamino.
s.f. arbusto rampicante, ornamentale, con fiori a campanula di color rosso salmone (fam. bignoniacee).
s.f. pl. (bot.) famiglia di piante dicotiledoni rampicanti, con foglie composte e fiori vistosi | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.
s.m. invar. n 1 dolce di pasta cotta in forno, ripieno di crema, cioccolato o zabaionen 2 a roma, panino a forma di grossa rosetta.
meno com. bigodì , s.m. piccolo cilindro di plastica o di filo metallico rivestito su cui si avvolgono le ciocche di capelli per metterli in piega.
s.m. (ven.)n 1 spec. pl. pasta alimentare di farina integrale a forma di vermicellin 2 (volg.) penen 3 (fig.) persona stupida.
s.f. [pl. -ce]n 1 recipiente di legno fatto a doghe diritte, di forma troncoconica rovesciata, usato per il trasporto e la pigiatura dell'uva | essercene una bigoncia , a bigonce , (fig.) in grande...
s.m. n 1 recipiente simile alla bigoncia, ma più basso e più largo e con due doghe più lunghe forate per introdurvi una pertica e agevolarne il trasporto. dim. bigoncino accr. bigoncione n 2 nel...
s.f. (mar.) dispositivo usato per tendere e bloccare cavi di bordo, costituito da uno sferoide appiattito di legno recante tre fori nei quali passano i cavi.
agg. e s.m. [f. -a] si dice di persona che bada alle pratiche esterne della religione più che allo spirito di essa x bigottamente avv.
s.m. invar. n 1 gioiello; oggetto prezioson 2 (estens.) persona o cosa che si apprezza per la sua eleganza, raffinatezza o grazia.
agg. e s.f. (ling.) si dice di consonante articolata mediante l'azione combinata delle due labbra (p. e. in italiano: p , b , m).
agg. (bot.) si dice di foglia o petalo col lembo diviso in due parti o labbra, uno superiore, l'altro inferiore.
loc. sost. m. invar. ordine impartito ai soldati perché impugnino l'arma tenendola in posizione orizzontale e bilanciata | posizione assunta in seguito a tale ordine.
s.f. [pl. -ce]n 1 strumento usato per misurare il peso di un corpo: bilancia a piatti ; bilancia romana , del tipo a stadera; bilancia automatica , con un indice che segnala direttamente su una scala...
s.m. n 1 il bilanciare, il bilanciarsi, l'essere bilanciaton 2 (mar.) spostamento di pesi a bordo di una nave, per raddrizzarla quando si sia inclinata per una falla.
v. tr. [io bilàncio ecc.]n 1 mettere, tenere in equilibrio: bilanciare il carico , il peso , distribuirlo in modo uniformen 2 (estens.) essere di pari valore; pareggiare: il guadagno non bilancia la...
part. pass. di bilanciare agg. che è in equilibrio, equilibrato (anche fig.): pesi bilanciati ; dieta bilanciata § bilanciatamente avv.
s.f. n 1 (non com.) bilanciamenton 2 (aut.) operazione con la quale si individuano e si correggono squilibri di peso nelle ruote degli autoveicoli.
s.m. n 1 (mecc.) parte di un meccanismo costituita da una leva variamente sagomata che oscilla producendo brevi moti alternativi | nell'orologio, elemento che oscilla in modo isocrono, regolando il...
s.m. n 1 dim. di bilancia n 2 traversa di legno a cui si attaccano le tirelle dell'animale da tiro fuori delle stanghen 3 animale da tiro che si attacca fuori delle stanghe a rinforzo di quelli già...
s.m. n 1 (econ. , fin.) conteggio relativo a un dato periodo delle entrate e delle uscite della gestione amministrativa di un ente o di un'impresa, o dei guadagni e delle spese di una persona, di una...
s.m. [pl. -sti] bilanciaio | tecnico addetto alla manutenzione di bilance elettriche o elettroniche.
o bilharzia, s.f. piccolo verme parassita dei vasi sanguigni degli animali e dell'uomo, frequente nei paesi africani o asiatici; schistosoma (cl. trematodi).
agg. che riguarda due lati o due parti: pleurite bilaterale ; scambio , patto , accordo bilaterale | simmetria bilaterale , (biol.) propria di organi o organismi che presentano due parti simmetriche...
s.f. n 1 (biol.) liquido giallo-verdastro secreto principalmente dal fegato che si raccoglie nella cistifellea e da qui si versa nell'intestino duodenale, dove concorre alla digestione dei grassin 2...
o biglia, s.f. n 1 palla d'avorio per giocare al biliardo | (estens.) ciascuna delle sei buche della tavola da biliardo in cui si mandano le pallen 2 pallina di vetro, coccio, o altro materiale, con...
o bigliardino, s.m. biliardo di dimensioni ridotte, spesso munito di dispositivi meccanici per azionare le bilie | biliardino elettrico , flipper.
o bigliardo, s.m. n 1 gioco che consiste nel colpire, con apposite stecche e secondo determinate regole, delle bilie d'avorio che si fanno correre e scontrare su un tavolo rettangolare delimitato da...
agg. (anat. , med.) della bile, relativo alla bile: calcolo biliare | vie biliari , l'apparato escretore della bile | vescichetta o vescicola biliare , la cistifellea.
v. tr. [io bìlico , tu bìlichi ecc.] (rar.) mettere in bilico, far stare in equilibrio | (fig.) soppesare, ponderare | bilicarsi v. rifl. (rar.) reggersi in bilico.
s.m. [pl. -chi ; meno bene -ci]n 1 solo nella loc. in bilico , per indicare la posizione di un corpo in equilibrio instabile: essere , stare in bilico | (fig.) in uno stato di incertezza, di dubbio:...
agg. n 1 scritto in due lingue: testo bilingue | dizionario bilingue , quello in cui i vocaboli e le locuzioni di una lingua sono affiancati dalla corrispondente traduzione in un'altra lingua; si...
s.m. n 1 l'essere bilinguen 2 compresenza in una nazione o in una regione di due distinti gruppi linguistici: il bilinguismo del belgio.
s.m. (non com.) numero cardinale che equivale a mille miliardi; negli stati uniti e in francia equivale a mille milioni, cioè un miliardo.
s.f. (biol.) pigmento organico di colore giallo-rossastro che si trova nella bile e nel siero del sangue, derivante dal metabolismo dell'emoglobina.
s.f. (biol.) pigmento organico di colore verde contenuto nella bile e derivante dal metabolismo dell'emoglobina.
s.f. (metall.) semilavorato di acciaio a sezione quadrata largo dan 5 a 20 cm e lungo dan 4 an 10 m da cui per successiva laminazione si ricavano lamiere e profilati.
agg. n 1 (bot.) si dice di organo vegetale (foglia ecc.) che ha due lobin 2 (arch.) si dice di elemento terminante con arco a due lobi.
s.f. presenza simultanea di una persona in due luoghi diversi, asserita in racconti della tradizione religiosa o in testi di metapsichica o parapsicologia.
o bimembro , agg. (rar.)n 1 che ha membra doppie | che ha duplice natura: i centauri bimembri n 2 (estens.) fatto di due parti, duplice.
agg. che avviene, si ripete, si pubblica, si paga due volte al mese: riunione , rivista , rata bimensile.
agg. n 1 che dura un bimestre: corso di studi bimestrale n 2 che ricorre, che scade ogni bimestre: pagamento bimestrale § bimestralmente avv. ogni due mesi.
agg. [pl. m. -ci]n 1 fatto di due metalli diversi: coppia bimetallica , bimetallon 2 che comprende due metalli diversi: lega bimetallica n 3 sistema bimetallico , (econ.) bimetallismo.
s.m. (econ.) sistema monetario in cui l'unità monetaria è fissata in termini sia di oro sia di argento e il cambio tra le monete di oro e di argento riflette un rapporto di valore costante tra i...
s.m. dispositivo formato da due lamine di metallo diverso saldate insieme, usato come elemento sensibile nei termoregolatori; è detto anche coppia bimetallica.
s.m. ricorrenza, commemorazione di un fatto accaduto duemila anni prima: nel 1981 si è celebrato il bimillenario virgiliano agg. (rar.) che ricorre ogni duemila anni.
v. tr. n 1 (rar.) doppiare, ripetere due volte; accoppiare due cose, abbinarlen 2 (eccl.) usare della facoltà di binazionen 3 (ind. tessile) eseguire l'operazione di binatura | v. intr. [aus. avere]...
agg. di due elementi; costituito da due elementi: opposizione binaria | verso binario , di due sillabe | ritmo , tempo binario , (mus.) a due misure | composto binario , (chim.) contenente due soli...
s.m. teoria linguistica secondo cui i sistemi fonologici delle lingue sarebbero fondati su poche opposizioni binarie.
part. pass. di binare agg. accoppiato, abbinato: colonne binate ' torre binata , sulle navi da guerra, torretta corazzata fornita di due cannoni.agg. (ant.)n 1 che ha due nature: l'animal binato...
s.f. (ind. tessile)n 1 macchina che accoppia due o più fili e li prepara per l'operazione della ritorcituran 2 operaia addetta alla binatura.
s.f. n 1 (rar.) il binaren 2 (eccl.) celebrazione di due messe nel medesimo giorno da parte di uno stesso sacerdote.
s.f. lista di acciaio che nei fucili da caccia del tipo tradizionale tiene unite le due canne e fa da linea di mira.
s.m. striscia di latta stretta e sottile che chiude ermeticamente il coperchio di scatole di prodotti alimentari.
s.m. n 1 macchina per sollevare acqua dai pozzin 2 aspo, arcolaion 3 (fig.) raggiro, truffa | (estens. rar.) persona abile nei raggiri; imbroglione. accr. bindolone.
rar. binoccolo , s.m. strumento ottico risultante dall'accoppiamento di due cannocchiali gemelli, destinato alla visione binoculare di oggetti lontani | binocolo prismatico , dotato di un sistema di...
agg. che è composto di due nomi o termini: nomenclatura , equazione binomia. s.m. n 1 (mat.) espressione algebrica costituita dalla somma di due monomin 2 (estens.) accostamento di due concetti o...
-bio primo e secondo elemento di parole composte di origine greca o di formazione moderna, dal gr. bíos 'vita'; vale 'essere vivente, che vive, vita' e sim. (biologia , biografia , microbio).
s.f. agricoltura basata sul rispetto dell'equilibrio ecologico del territorio e sull'esclusione di fertilizzanti e fitofarmaci non organici.
s.m. (med.) sostanza di natura proteica che nei sistemi viventi accelera le reazioni chimiche che presiedono alla vita degli organismi.
rar. biocco , s.m. n 1 fiocco di lana o di cotone, prima della filaturan 2 fiocco, batuffolo: bioccolo di neve | colaticcio della candela.
agg. (lett.) pieno di bioccoli: scivolerà dal cielo bioccoso un tardo raggio (montale) | che ha forma di bioccolo.
s.f. (biol.) studio delle forme di associazione del mondo vegetale e animale; sociologia floristica e faunistica.
s.f. (biol.) associazione di diverse specie animali e vegetali in un determinato ambiente ecologico, nel quale convivono in reciproca relazione.
s.f. scienza che studia la composizione chimica degli organismi viventi e i fenomeni chimici e chimico-fisici che in essi si svolgono.
agg. [pl. m. -ci] (geol.) si dice di sedimento formato da detriti di gusci e da altri resti di origine organica; anche, del processo di corrosione delle rocce causato dagli organismi animali e...
s.f. la scomposizione di un materiale in composti chimici semplici per azione di agenti biofisici naturali (batteri, luce solare, umidità ecc.).
s.f. n 1 (fisiol.) disciplina che studia l'aspetto dinamico dei processi vitali sulla base delle leggi della meccanican 2 (geol.) disciplina che studia i fenomeni di modellamento geomorfologico dovuti...
s.f. n 1 settore della biologia che studia le trasformazioni di energia negli organismi viventin 2 (fisiol.) biodinamica.
s.f. lo studio dei problemi etici individuali e sociali connessi con l'applicazione delle più recenti scoperte biologiche e mediche (in partic. nel campo dell'ingegneria genetica, della...
s.f. disciplina che ricerca le tecniche idonee per realizzare farmaci in cui si abbia la massima disponibilità biologica dei principi attivi.
s.m. invar. gas combustibile prodotto dalla fermentazione di materiale organico come letame, residui vegetali e sim.
s.f. teoria sull'origine della vita, secondo la quale tutti gli esseri viventi discendono da altri esseri viventi preesistiti.
s.f. teoria sull'origine della vita e l'evoluzione dei viventi, secondo la quale l'ontogenesi (cioè lo sviluppo del singolo individuo dall'uovo allo stadio adulto) rappresenta una sorta di...
agg. (biol.) formato da organismi viventi; che genera organismi viventi s.m. (chim.) elemento chimico costitutivo della materia vivente.
s.f. settore della geografia che studia la distribuzione degli esseri viventi sulla terra in relazione alle condizioni ambientali.
part. pass. di biografare agg. e s.m. [f. -a] (non com.) si dice del personaggio oggetto di una biografia.
s.f. n 1 narrazione della vita di una persona illustre | l'opera stessa che la contienen 2 il relativo genere letterario.
agg. [pl. m. -ci] che concerne la biografia: notizie , fonti biografiche § biograficamente avv. dal punto di vista biografico.
s.m. in un testo di carattere critico o narrativo, tendenza a sviluppare eccessivamente gli elementi biografici.
s.m. invar. (geol.) formazione rocciosa dovuta all'accumulo di coralli e alghe; si presenta per lo più come una scogliera sagomata a forma di cupola.
s.f. n 1 disciplina che applica nozioni di ingegneria nella realizzazione di strumenti utilizzati in medicina e biologian 2 in ecologia, studio e tecnica di costruzione o ricostruzione del paesaggio...
s.f. antica misura agraria di superficie, ancora in uso in emilia-romagna e in veneto; equivale, con minime varianti, a circa un terzo di ettaro.
s.f. [pl. -gie] scienza che studia le caratteristiche degli organismi viventi nei loro diversi aspetti (morfologico, fisiologico, anatomico, ecologico): biologia umana , scienza comprensiva...
agg. [pl. m. -ci]n 1 di, relativo alla biologia: ciclo , ambiente biologico n 2 che concerne materiale organico: fossa biologica ; guerra biologica n 3 (estens.) naturale, che rispetta l'ambiente:...
s.m. (filos.) caratteristica di ogni teoria che interpreti i fenomeni psicologici, sociali, religiosi in analogia o in base a fatti biologici.
s.m. [pl. -mi] (biol.) complesso di comunità vegetali e animali che, in una data zona geografica, hanno raggiunto una relativa stabilità, mantenuta dalle condizioni ambientali.
s.f. (scient.)n 1 la massa totale di tutti gli organismi presenti in un certo tempo in una data biocenosin 2 materiale proteico prodotto da batteri e lieviti, usato come mangime animale; bioproteinan...
s.f. settore della biologia che impiega strumenti e modelli matematici nelle ricerche di genetica molecolare.
s.f. disciplina che studia il complesso delle leggi meccaniche che regolano gli organismi viventi e che applica le nozioni della meccanica alla biologia e alla medicina.
s.f. ramo della meteorologia che studia l'influenza delle condizioni meteorologiche sugli esseri viventi.
s.f. n 1 settore della biologia che misura e studia statisticamente i dati rilevati sugli esseri viventi, per trarne comparativamente classificazioni e leggin 2 (med.) misurazione ecografica delle...
s.f. (med.) applicazione del microscopio in campo diagnostico e chirurgico (spec. in oculistica e otorinolaringoiatria) per l'osservazione e l'intervento su aree impercettibili a occhio nudo.
vedi blonda.s.f. n 1 donna dai capelli biondi. dim. biondina accr. biondona n 2 (gerg.) sigaretta: traffico delle bionde , contrabbando di sigaretten 3 (mar. scherz.) scopa.
v. intr. [io biondéggio ecc. ; aus. avere] (lett.) essere, apparire di colore biondo: le messi biondeggiano.
s.f. pianta erbacea medicinale con fiori rosei disposti in cime terminali e foglie lanceolate (fam. genzianacee).
agg. n 1 di colore tra il giallo oro e il castano chiaro (si dice spec. dei capelli, della barba e dei baffi) | in usi lett.: spighe bionde , mature; il biondo metallo , l'oro; il biondo dio , apollo;...
s.f. scienza che studia sistemi elettronici capaci di simulare il comportamento di organismi viventi o di loro parti.
agg. [pl. m. -ci] che riguarda la bionica | ottenuto con applicazioni della bionica: uomo bionico , automa biologico.
s.m. n 1 (biol.) ciclo di un fenomeno vitalen 2 (med.) diagramma dei ritmi relativi alla condizione psicofisica di un individuo, calcolato per un determinato periodo secondo apposite tabelle.
s.f. sterilizzazione del latte effettuata sotto pressione in un recipiente scaldato per mezzo di ultrasuoni.
s.m. (inform.) serie di programmi necessari per l'avvio del computer e la comunicazione elementare fra tutti i componenti del sistema.
s.f. [pl. -sce] (rar.)n 1 neve molle che si scioglie appena caduta; pioggia nevosan 2 (fig.) minestra o bevanda insipida.
s.f. n 1 indagine medico-legale che si effettua per accertare se la morte di un individuo sia reale o apparenten 2 esame di un feto morto per accertare se era vitale al momento della nascita.
s.m. n 1 (med.) strumento usato in bioscopian 2 (cine.) apparecchio cinematografico precursore del moderno proiettore.
s.f. l'insieme delle zone della terra (comprese l'atmosfera e l'idrosfera) in cui esistono le condizioni essenziali per lo sviluppo della vita animale e vegetale | (estens.) l'insieme degli organismi...
s.f. [pl. -gie] settore della sociologia che studia le relazioni tra fenomeni biologici e fenomeni sociali.
s.m. spazio necessario a un individuo o a una collettività per essere nelle condizioni biologiche di vivere.
s.m. (chim.) composto formato da un atomo di un metallo o di un non metallo (metalloide) e da due atomi di ossigeno.
s.f. (geol.) studio stratigrafico della successione delle rocce sedimentarie, effettuato per mezzo dei fossili contenuti in esse.
s.f. (med.) trattamento curativo che si basa sull'impiego di colture viventi (p. e. lieviti, iogurt) o di prodotti organici (p. e. bile, succo gastrico).
s.m. n 1 (biol.) insieme di individui aventi lo stesso genotipon 2 (med.) complesso dei caratteri, ereditari e no, che fanno parte del patrimonio costituzionale di un individuo.
s.f. scienza che studia i tipi individuali umani, classificati a seconda delle caratteristiche somatiche, fisiologiche e psichiche.
s.m. (biol.) unità di ambiente fisico in cui vive una singola popolazione animale o vegetale, o una biocenosi.
agg. si dice di un tipo di macchina fotografica con due obiettivi uguali e sovrapposti, uno dei quali serve da mirino | anche come s.f. : una biottica.
agg. [pl. m. -ci] in ottica, si dice di strumento o apparecchio costituito da due gruppi di lenti ad assi paralleli (p. e. il cannocchiale bioculare).
s.f. nel milanese, forma di pane bianco condito, morbido, di pezzatura non superiore a mezzo chilo. dim. biovetta.
agg. (biol.) derivante dalla fecondazione di due uova distinte da parte di due distinti spermatozoi: gemelli biovulari.
s.m. invar. suono metallico e istantaneo di un segnale acustico, tipico di certi congegni elettronici (sveglia, videogioco, cercapersone ecc.); si usa anche la forma bip bip.
v. tr. [io bipartisco , tu bipartisci ecc] (non com.) dividere in due parti | bipartirsi v. rifl. biforcarsi: il fiume si bipartisce.
agg. [pl. m. -ci] che è formato da due partiti; relativo al bipartitismo: il sistema bipartitico americano.
s.m. sistema politico in cui due soli partiti si alternano al governo e all'opposizione: il bipartitismo inglese.
part. pass. di bipartire agg. diviso in due: foglia bipartita. agg. si dice di entità politica formata da due partiti: governo bipartito s.m. governo costituito da due partiti.
agg. si dice di proiettore cinematografico in grado di funzionare con pellicole sia a passo normale sia a passo ridotto.
agg. che è fornito di due piedi s.m. n 1 animale che ha due piedi | (scherz.) l'uomon 2 coppia di arti di un quadrupede coordinati nell'andatura.
agg. (bot.) si dice di foglia munita di un picciolo comune che porta tanti piccioli minori terminanti in foglioline.
s.f. n 1 (geom.) figura solida costituita da due piramidi aventi la base in comunen 2 forma semplice cristallografica chiusa, formata da due piramidi identiche unite per la base.
s.f. valvola elettronica fornita di un filamento e due placche, usata nei raddrizzatori radiotecnici.
agg. n 1 (elettr.) che ha due poli: induttore , spina bipolare n 2 si dice di politica basata sul bipolarismo.
s.m. sistema o assetto politico o di potere i cui elementi costitutivi (stati, partiti, organizzazioni e sim.) si aggregano in blocchi contrapposti intorno a due elementi guida: il bipolarismo...
s.m. (elettr.) elemento di un circuito elettrico che è collegato agli altri elementi del circuito mediante due poli.
agg. invar. si dice di mezzo di locomozione a due posti: aereo , macchina biposto s.m. invar. aeroplano a due posti | s.f. invar. automobile a due posti.
agg. [pl. m. -ci] (mat.) si dice di equazione binomia di quarto grado nella quale l'incognita compare solamente alla quarta e alla seconda potenza.
s.f. n 1 (lett.) persona scaltra e malvagia. accr. birbone (m.) pegg. birbaccia , birbaccione (m.)n 2 (scherz.) ragazzo molto vivace e furbo; monellon 3 (ant.) truffa, frode.s.f. (ant.) carrozza...
s.m. n 1 uomo poco onesto e molto astuto; furfanten 2 (scherz.) ragazzo vivace e un po' scapestrato. dim. birbantello | usato anche come agg. : un ragazzo birbante.
s.m. [f. -a]n 1 birba, briccone, canaglia. pegg. birbonaccio n 2 (scherz.) monello, discolo. dim. birboncello n 3 (ant.) vagabondo, mendicante agg. n 1 malvagio, maligno: giocare un tiro birbone n 2...
agg. [pl. f. -ce] (tosc) guercio, di vista corta: uomo bircio | strabico: occhio bircio | guardare di bircio , di traverso.
loc. sost. m. invar. attività ricreativa e sportiva che consiste nell'osservare la vita degli uccelli nel loro ambiente naturale.
rar. biribisso , s.m. (non com.)n 1 nome di un gioco d'azzardo simile alla lotterian 2 sorta di trottola che si otteneva infilando uno stecco in un grosso bottone.
agg. vivace e impertinente: un bambino birichino | (estens.) furbo, malizioso: occhi birichini s.m. [f. -a] monello § birichinamente avv.
s.f. (fis.) proprietà di alcuni cristalli di scindere il raggio luminoso incidente in due raggi di luce polarizzata che vibrano in piani perpendicolari fra loro e si propagano con velocità...
s.m. invar. il parlare strascicato e nasale degli attori che esagerano le intonazioni o deformano la dizione.
s.m. n 1 ognuno dei piccoli pezzi di legno o altro materiale, con base circolare e variamente sagomati, che in giochi di bambini (o anche nel biliardo e nel bowling) si dispongono su un piano per...
agg. della birmania, stato dell'asia meridionale s.m. n 1 [f. -a] nativo, abitante della birmanian 2 lingua della famiglia cino-tibetana parlata dai birmani.
® agg. e s.f. invar. si dice del tipo di penna oggi più diffuso, in cui il pennino è sostituito da una piccola sfera rotante che trasporta un inchiostro grasso semifluido; penna a sfera.
s.f. n 1 bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione del malto di orzo e di altri cereali, e aromatizzata con il luppolo: birra chiara , bionda , scura ; birra in bottiglia , in lattina , alla spina...
s.f. n 1 luogo di mescita o anche di vendita della birran 2 (non com.) stabilimento dove si produce birra; birrificio.s.f. (ant.) sede dei birri; insieme di birri, sbirraglia.
s.m. n 1 in età medievale e rinascimentale, guardia armata addetta all'ordine pubblico; sbirron 2 (mar.) anello fatto con un cavo di canapa per sospendervi un paranco.s.m. (antiq.) la mozzetta del...
inter. esclamazione con la quale il pubblico chiede la ripetizione di un brano dello spettacolo o del concerto appena terminato, o l'esecuzione di un altro brano: bravo, bis! s.m. invar. ...
primo elemento di voci dotte dal lat. bi°s 'due volte'; vale 'due, due volte, doppio' e sim. (biscotto); indica grado più remoto, spec. nei nomi di parentela (bisnonno , biscugino). in una serie...
s.f. [pl. -ce] sacca doppia che si porta a cavalcioni su una spalla o di traverso sulle bestie da soma, in modo che i due pesi si bilancino; in partic., la sacca usata dai contadini e dai frati...
s.m. n 1 antica moneta aurea dell'impero bizantinon 2 (arald.) figura tonda, d'oro o d'argento, simile a una moneta senza alcun conion 3 sottilissimo dischetto d'oro o d'orpello, usato anticamente per...
agg. [pl. m. -ci] che cambia spesso di umore, lunatico; scontroso, litigioso: un vecchio bisbetico ; carattere bisbetico | (estens.) strano, stravagante, incomprensibile: parole bisbetiche s.m. ...
v. intr. [io bisbìglio ecc. ; aus. avere]n 1 parlare sommessamente, sussurraren 2 (estens.) fare pettegolezzi, sparlare | v. tr. n 1 dire sottovoce: bisbigliare qualcosa all'orecchio n 2 (estens.)...
s.m. n 1 il bisbigliare; mormorio, sussurro | (lett.) fruscio: il bisbiglio de' zefiri fra le frondi (foscolo ultime lettere di jacopo ortis)n 2 (estens.) cosa detta in segreto; diceria,...
s.f. [pl. -ce] allegra riunione, per lo più fra amici, per mangiare e bere in compagnia: far bisboccia.
agg. della biscaglia, provincia della spagna sett. s.m. n 1 [f. -a] nativo, abitante della biscaglian 2 grosso fucile in uso come arma da spalto fino al sec. xviii.
s.m. (ant.) angolo doppio formato da due edifici non disposti sulla stessa linea | (estens.) angolo, cantonata.
v. intr. [aus. avere] (rar.) giocare nelle bische | v. tr. (ant.) giocare qualcosa in una bisca | (estens.) dissipare i propri beni: biscazza e fonde la sua facultade (dante inf. xi, 44).
s.m. [f. -a]n 1 chi gestisce una biscan 2 nel gioco del biliardo, chi segna i punti dei giocatorin 3 chi lavora nelle pubbliche sale da giocon 4 (spreg.) frequentatore di bische; giocatore d'azzardo...
s.f. (tosc. pop.) detto o atto da sciocco | (estens.) cosa da nulla, facilissima a farsi: non preoccuparti, è una bischerata.
s.m. n 1 asticciola di legno o di metallo infissa nel manico degli strumenti a corda, sulla quale è avvolta un'estremità della corda stessa, in modo che se ne possa regolare la tensionen 2 (tosc....
s.f. [pl. -sce]n 1 serpente piccolo e non velenoso | biscia d'acqua , natrice | procedere a biscia , zigzagando. accr. biscione (m.)n 2 (fig.) persona sfuggente e infida.
s.m. n 1 accr. di biscia n 2 lo stemma della famiglia dei visconti di milano, su cui è raffigurata una grossa biscia, divenuta poi simbolo della cittàn 3 dolce emiliano a forma di biscia, fatto di...
agg. si dice di pane reso croccante come un biscotto in seguito a cottura prolungata nel forno: fette biscottate.
s.f. n 1 fabbrica di biscotti; negozio in cui si vendono biscotti, dolci e sim.n 2 assortimento di biscotti e altri dolciumi: biscotteria da tè.
s.m. n 1 dim. di biscotto n 2 (tosc.) leggero colpo scherzoso, buffetto che si dà con le ditan 3 (mecc.) piccola biella che collega l'estremità della balestra col telaio.
s.m. n 1 piccola pasta dolce a base di farina, zucchero, uova e vari altri ingredienti, a seconda delle forme e dei tipi, cotta a lungo in forno perché risulti asciutta e croccante. dim. biscottino n...
s.m. invar. n 1 porcellana porosa cotta due volte e non smaltata, di colore bianco opaco, che rappresenta generalmente una fase intermedia della produzione della porcellana vetrinata (ma fu anche...
solo nella loc. avv. a bisdosso , (non com.) sul dorso nudo dell'animale; senza sella: cavalcare a bisdosso.
agg. e s.f. (geom.) si dice di retta passante per due punti distinti qualsiasi di una curva sghemba.
v. tr. [io bìseco , tu bìsechi ecc.] (geom.) dividere in due parti uguali un ente geometrico, spec. un angolo.
s.m. arnese da calzolaio, di legno di bosso o di metallo, che serve a levigare e lucidare le suole e i tacchi.
s.m. n 1 (tecn.) smusso, taglio obliquo dello spigolo di lamiere e sim. che devono essere saldate di costa | assottigliamento del bordo di pannelli di legno o di vetro che devono essere collocati in...
s.m. n 1 parola che ha due significatin 2 gioco enigmistico consistente nel trovare, in base a una definizione allusiva, una parola avente due significati.
agg. che ha i caratteri di ambo i sessi | (bot.) si dice di fiore che ha sia stami sia pistilli agg. e s.m. e f. si dice di chi si comporta sia da omosessuale sia da eterosessuale.
s.f. n 1 l'essere bisessuale; ermafroditismon 2 la condizione di chi prova attrazione per entrambi i sessi | (psicoan.) la compresenza in ogni essere umano di disposizioni sessuali maschili e...
agg. si dice dell'anno di 366 giorni (nel calendario gregoriano, uno ogni quattro), in cui il mese di febbraio è di 29 giorni.
rar. bissesto, s.m. n 1 il giorno che si aggiunge al mese di febbraio ogni quattro annin 2 (ant.) arco di quattro anni agg. (non com.) bisestile: anno bisesto.
agg. che avviene due volte la settimana: partenza , pubblicazione bisettimanale § bisettimanalmente avv.
agg. e s.m. e f. invar. n 1 si dice di chi si comporta sia da omosessuale sia da eterosessuale; bisessualen 2 (non com.) si dice di indumento adatto per uomo e per donna; unisex.
s.m. forma semplice cristallografica chiusa, formata da quattro triangoli isosceli, o uguali a due a due o tutti uguali.
agg. di due sillabe s.m. (ling.) parola formata da due sillabe | (metr.) verso costituito da due sillabe con un unico accento sulla prima.
s.f. (biol.) simmetria bilaterale doppia di un corpo le cui parti sono disposte simmetricamente rispetto a due piani perpendicolari tra loro.
s.f. (bot.) piccola pianta simile al lauro, i cui fiori spuntano tra due foglie come una linguetta (fam. gigliacee).
s.f. (miner.) solfuro di bismuto; è un minerale in forma di cristalli aghiformi o di masse compatte grigiastre.
s.m. elemento chimico di simbolo bi; è un metallo bianco-roseo, fragile, lucente, usato per la preparazione di leghe a basso punto di fusione; alcuni suoi composti sono impiegati in farmacia.
v. intr. [usato solo nelle terze persone sing. e pl.; aus. essere , raro avere] essere necessario, conveniente, utile: ci bisognerebbe il tuo aiuto | v. intr. impers. occorrere, essere necessario...
s.m. [f. -a] (comm.) la persona indicata sulla cambiale-tratta e tenuta al pagamento in vece del trattario in caso di suo rifiuto.
agg. (lett.)n 1 necessario, occorrenten 2 che ha bisogno, bisognoso: gente bisognevole di aiuto s.m. [solo sing.] ciò di cui c'è bisogno, il necessario: non si sapeva più dove batter la testa...
s.m. n 1 il mancare, il non disporre di una cosa necessaria; necessità: non avere bisogno di nulla ; sentire il bisogno di parlare con qualcuno ; soddisfare i propri bisogni materiali | esserci...
agg. e s.m. [f. -a]n 1 che, chi ha bisogno di qualcosa: bisognoso di cure n 2 che, chi vive nel bisogno; povero: aiutare i bisognosi § bisognosamente avv. nel bisogno: vivere bisognoso.
s.m. n 1 grosso ruminante selvatico con fronte larghissima e convessa armata di piccole corna arcuate, mento barbuto, pelame bruno (ord. artiodattili)n 2 (fig.) autoveicolo di grandi dimensioni,...
v. tr. eseguire un bis; ripetere su richiesta una parte di uno spettacolo | (estens.) replicare, ripetere, rifare.
s.m. n 1 nome di una tela finissima di lino, oggi usata come tela da ricamo: tovaglia di bisso n 2 filo corneo che taluni molluschi lamellibranchi (p. e. i mitili) secernono per fissarsi agli oggetti...
s.f. n 1 grossa barca veneziana a otto remi, usata nelle feste e nelle paraten 2 moneta d'argento milanese, così chiamata perché recava impresso il biscione visconteo tra due gigli.
agg. (elettron.) si dice di circuito multivibratore in cui la commutazione fra i due diversi stati di equilibrio, entrambi stabili, si verifica soltanto per intervento di un impulso esterno; si usa...
s.f. fetta di carne di manzo o di vitello tagliata dalla costa o dal lombo e cotta sui ferri o in padella: bistecca al sangue , poco cotta; bistecca alla bismarck , cotta alla griglia e ricoperta da...
s.m. (ant.) aspettativa ansiosa; stento, pena: egli m'ha tutta notte tenuta in bistento (boccaccio dec. viii, 7).
v. intr. [io bistìccio ecc. ; aus. avere] litigare a parole per motivi non gravi: bisticciare come cane e gatto | bisticciarsi v. rifl. e rifl. rec. venire a contrasto con qualcuno, litigarsi:...
s.m. n 1 il bisticciare; litigio breve, non grave: un bisticcio di ragazzi n 2 accostamento di due o più parole di suono simile e diverso significato, fatto per gioco o involontariamente; in...
s.f. (bot.) pianta erbacea con foglie grandi oblunghe e fiori rosei raccolti in dense spighe (fam. poligonacee).
agg. (rar.)n 1 torto più volte, irregolarmente: un tronco d'albero bistorto n 2 (fig.) strambo, bizzarro, bisbetico.
v. tr. n 1 adoperare malamente, sciupare, rovinare (riferito a cosa)n 2 maltrattare, strapazzare (riferito a persona): essere bistrattato da tutti | (fig.) criticare aspramente.
s.m. n 1 polvere nera finissima ricavata dalla fuliggine di faggio; è usata in pittura e come cosmetico (spec. per gli occhi) | colorante bruno per tessuti di cotone a base di idrossido di manganesen...
ant. bistori o bisturì, s.m. strumento chirurgico a forma di piccolo coltello, usato per incidere i tessuti molli | bisturi elettrico , strumento ad arco elettrico ad alta frequenza che taglia i...
s.m. invar. (inform.) unità elementare d'informazione, che può avere il valore di 0/1; ciascuna delle due cifre del sistema di numerazione binario.
s.m. (chim.) tartrato acido derivato dall'acido tartarico: bitartrato di sodio | bitartrato di potassio , cremortartaro.
s.m. piccolo rigonfiamento o protuberanza sulla pelle o su un'altra superficie. dim. bitorzolino , bitorzoletto accr. bitorzolone.
s.f. (mar.) colonnetta d'acciaio o di ghisa, bassa e robusta, posta sulla prua delle navi o sulle banchine dei porti per avvolgervi cavi o catene di ormeggio; nelle piccole imbarcazioni di legno è...
s.m. (mar.) colonnetta di legno, munita di puleggia, posta ai piedi degli alberi dei velieri per le manovre | bittone d'ormeggio , grossa bitta piantata sulla banchina.
s.m. n 1 miscela combustibile di idrocarburi, solida o liquida, estratta da giacimenti naturali oppure ricavata da rocce asfaltiche o dai residui di distillazione del petrolio greggio; è usata per...
agg. n 1 di bitume; che contiene bitumen 2 (estens.) che ha il colore del bitumen 3 (fig. lett.) torbido; grossolano.
s.f. (tecn.) trattamento di materiali deperibili (p. e. il legno) con bitume, al fine di preservarli e proteggerli.
s.f. (mat.) corrispondenza secondo cui a ogni elemento di un insieme corrisponde uno e un solo elemento di un altro insieme e viceversa.
agg. [pl. m. -ci] (mat.) caratterizzato da biunivocità: corrispondenza biunivoca § biunivocamente avv.
s.f. n 1 miscuglio di terra, rifiuti animali e materie grasse, usato per turare buchi sui tronchi degli alberi o come intonacon 2 (antiq.) belletton 3 (dial.) velo di zucchero e chiara d'uovo che si...
v. intr. [io bivacco , tu bivacchi ecc. ; aus. avere]n 1 fare un bivacco; accamparsi all'aperto per passare la notten 2 (estens.) sistemarsi provvisoriamente e alla meglio in un luogo.
s.m. [pl. -chi]n 1 stazionamento notturno, all'aperto, di truppe in movimento; sosta di fortuna, all'addiaccio, di alpinisti, escursionisti ecc. | (estens.) sistemazione provvisoria per passare la...
agg. n 1 (chim.) si dice di atomo o radicale che abbia due valenze libere e possa combinarsi con due atomi di idrogeno o di altro elemento o radicale monovalenten 2 (fig.) che presenta duplice valore...
agg. n 1 (zool.) si dice di conchiglia di mollusco formata da due valve incernieraten 2 (bot.) si dice di frutto che può essere diviso longitudinalmente in due valve.
s.m. pl. (zool.) classe di molluschi acquatici, per lo più marini, con conchiglia formata da due valve; vi appartengono ostriche, mitili, vongole ecc.; sono detti anche lamellibranchi o acefali |...
rar. bevero [bé-ve-ro], s.m. (ant.) castoro: come là tra li tedeschi lurchi / lo bivero s'assetta a far sua guerra (dante inf. xvii, 21-22).
s.m. n 1 punto in cui una via si biforcan 2 (fig.) momento decisivo in cui bisogna fare una scelta: trovarsi a un bivio della vita n 3 (tecn.) dispositivo di deviazione che permette di passare da una...
s.f. n 1 moneta d'oro coniata a bisanzio dagli ultimi imperatori cristianin 2 ricca sopravveste femminile, corta e ornata di gemme, in uso nell'impero romano d'oriente.
v. intr. [io bizantinéggio ecc. ; aus. avere] (lett.)n 1 imitare l'arte bizantina; coltivare forme d'arte raffinate e decadentin 2 (fig.) perdersi in dispute sottili e oziose.
s.m. n 1 in arte, tendenza a imitare lo stile bizantino | (estens.) preziosismo formalen 2 (fig.) sottigliezza capziosa nell'argomentare, nel discutere; anche, l'atteggiamento di chi eccede in...
agg. n 1 di bisanzio; relativo all'impero romano d'oriente e alla sua civiltà: arte bizantina ; mosaico bizantino n 2 (estens.) in arte e in letteratura, estremamente raffinato, prezioso, decadente:...
agg. n 1 che ha qualcosa di singolare, di originale, di stravagante: una persona bizzarra ; un modo bizzarro di vestire n 2 focoso, che s'adombra o imbizzarrisce facilmente (detto di un cavallo) |...
non com. bizzocco e bizzochero [biz-zò-che-ro], agg. e s.m. [pl. m. -chi]n 1 [f. -a] bigotton 2 (st.) appartenente a gruppi, per lo più di terziari francescani, che conducevano vita ascetica e...
agg. incline alle bizze; stizzoso, capriccioso: bambino bizzoso. dim. bizzosetto | detto di cavallo, facile a imbizzarrirsi § bizzosamente avv.
o bla bla bla , loc. sost. m. invar. discorso futile e privo di senso, chiacchiericcio inconcludente.
loc. sost. m. invar. danza caratterizzata da movimenti sinuosi delle anche, in voga negli stati uniti e anche in europa verso la fine degli anni trenta.
o black out, s.m. invar. n 1 interruzione dell'erogazione dell'energia elettrica con conseguente mancanza di illuminazione e fermata degli impianti che l'utilizzano: un blackout di mezz'ora n 2...
v. tr. [io blandisco , tu blandisci ecc.]n 1 (lett.) accarezzare; per estens., trattare amorevolmenten 2 (fig.) lusingare: blandire gli animi | lenire, mitigare: blandire gli affanni.
agg. che non è energico, non è vigoroso: un'azione blanda ; medicinale blando , che agisce delicatamente | (estens.) tenue, smorzato: una luce blanda | (fig.) dolce, carezzevole: voce blanda ;...
agg. che costituisce bestemmia, che contiene una bestemmia; per estens., empio: parole blasfeme ; spirito blasfemo s.m. [f. -a] bestemmiatore; persona empia § blasfemamente avv.
v. tr. [io bla sóno ecc.] (arald.) descrivere un'arme secondo le regole e la terminologia araldiche.
agg. fornito di blasone, nobile | (estens.) che vanta molti titoli o primati: una squadra blasonata s.m. [f. -a] persona nobile, titolata.
s.m. n 1 arme, stemma gentilizio | (estens.) nobiltà di natalin 2 scienza dell'arme e di tutto ciò che ha rapporto con l'araldica.
agg. [pl. m. -ci]n 1 (biol.) relativo a cellula o a tessuto embrionale immaturin 2 (med.) che causa la formazione di un tumore: attività blastica | tumorale: tessuto blastico.
-blasto primo e secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica latina e italiana, dal gr. blastós 'germe, crescita'; vale 'embrione, sviluppo embrionale o stadio primitivo;...
s.m. (zool.) piccolo cervide dell'america meridionale simile al daino, con corna sottili e poco ramificate.
s.m. [pl. -mi] (biol.) strato di cellule dell'uovo fecondato dei mammiferi dal quale si svilupperà l'embrione.
s.f. insetto imenottero che, passando da un'infiorescenza di fico all'altra, ne compie l'impollinazione.
s.f. (biol.)n 1 formazione del blastoderman 2 modo di riproduzione per gemmazione (p. e. nei celenterati).
s.m. pl. (zool.) classe di echinodermi che comprende fossili esclusivi del paleozoico, a forma di boccioli | sing. [-e] ogni fossile appartenente a tale classe.
s.m. (biol.) ciascuna delle cellule derivanti dalla segmentazione dell'uovo fecondato e costituenti il primo stadio di sviluppo dell'embrione (detto blastula).
s.m. in embriologia, l'apertura che si forma in seguito al processo di gastrulazione e che mette l'intestino in comunicazione con l'esterno.
s.f. (biol.) primo stadio di sviluppo dell'embrione, in cui le cellule della parete (blastomeri) delimitano una cavità centrale.
v. intr. [io blàtero ecc. ; aus. avere] parlare a sproposito, dicendo cose senza senso; ciarlare: di cosa blateri? | usato anche come v. tr. : cosa vai blaterando?.
s.f. insetto dei blattoidei con corpo appiattito di colore nero o scuro, ali rudimentali o assenti, che ama il buio e l'umidità.
s.m. pl. ordine di insetti pterigoti, alati o sprovvisti di ali, che emanano un odore nauseabondo; vi appartengono gli scarafaggi, le piattole ecc. | sing. [-o] ogni insetto di tale ordine.
s.m. invar. giacca sportiva con bottoni di metallo, tasche a toppa e taschino su cui è ricamato uno stemma; in origine, abbigliamento tipico di collegi e associazioni sportive inglesi.
primo elemento di parole composte della terminologia medica, dal gr. blépharon 'palpebra' (blefarospasmo).
s.f. (med.) intervento di chirurgia plastica mediante il quale si ricostruiscono o correggono le palpebre.
primo elemento di parole composte della terminologia medica, dal gr. blénna 'muco, pus' (blenorragia).
s.f. (med.) malattia venerea contagiosa dovuta a infezione da gonococco, che si manifesta come vulvovaginite nella donna e uretrite nell'uomo.
agg. [pl. m. -ci] (med.) di blenorragia; che concerne la blenorragia o da essa deriva s.m. [f. -a] chi è affetto da blenorragia.
s.f. pronuncia imperfetta di alcune consonanti (spec. s , l , r , e c palatale) dovuta a un difetto dell'apparato di fonazione.
loc. sost. m. invar. (econ.) amministrazione di un patrimonio azionario da parte di un fiduciario che agisce senza informare il proprietario sugli investimenti via via effettuati, salvo il rendere...
s.f. rinforzo in terra o in muratura per proteggere un'opera fortificata | piastra, rivestimento metallico applicati per blindare.
v. tr. rivestire con strutture in muratura o con una corazza d'acciaio o d'altro materiale resistente per proteggere da colpi d'arma da fuoco, da tentativi di scassinamento e sim.
part. pass. di blindare agg. munito di corazza protettiva: treno , carro blindato ; auto blindata ; porta , camera blindata , rinforzata con elementi metallici | reparto blindato , (mil.) che...
® s.f. denominazione commerciale di un sistema per l'alimentazione elettrica di impianti industriali costituito da un insieme di barre di rame o di alluminio tra loro isolate e racchiuse in un...
s.m. invar. (aut.) dispositivo per il lampeggiamento intermittente e contemporaneo di tutte le luci direzionali di un autoveicolo, per segnalarne la sosta forzata in posizione irregolare.
s.m. invar. confezione costituita da un fondo rigido di cartone, di plastica o d'alluminio su cui sono incollati degli involucri trasparenti contenenti le unità del prodotto; è usata spec. per...
s.m. invar. nell'america settentrionale, tempesta di vento glaciale accompagnata da nevischio | tormenta di neve, con vento forte e gelido.
s.m. invar. sequenza rapida di spezzoni di trasmissioni televisive, scelti in modo che il loro accostamento provochi effetti comici o grotteschi.
v. tr. [io blòcco , tu blòcchi ecc.]n 1 arrestare un oggetto, un meccanismo in movimento; fissarlo per impedire che si muova: bloccare il motore , lo sterzo ; bloccare un bullone , una vite ,...
s.m. invar. dispositivo a ganasce con cui la polizia municipale blocca le ruote degli autoveicoli in sosta vietata.
part. pass. di bloccare agg. nei sign. del verbo | (fam.) detto di persona, inibito, chiuso, complessato.
s.m. n 1 dim. di bloccon 1 | piccolo taccuino con fogli staccabili; insieme di biglietti o tagliandi ancora uniti alla loro matricen 2 in alpinismo, attrezzo metallico che si incastra nelle fessure...
s.m. [pl. -chi]n 1 massa compatta di notevoli dimensioni: blocco di marmo , di ghiaccio , di cemento | in blocco , (estens.) tutto insieme (detto di grande quantità di una stessa merce): comprare ,...
s.m. invar. sistema di sollevamento e trasporto a teleferica che muove verticalmente il carico su una fune assicurata a due piloni; è usato nella costruzione di dighe, ponti ecc.
region. blé, agg. invar. di colore azzurro scuro: cielo , mare blu | avere sangue blu , (fig.) appartenere a famiglia nobile s.m. invar. n 1 il colore azzurro scuro: vestire di blu n 2 ogni...
loc. sost. f. pl. (borsa) titoli all'interno del listino di borsa che concentrano su se stessi il maggior numero di contrattazioni.
s.m. pl. calzoni lunghi di tela di cotone resistente a trama grossa, per lo più di colore azzurro, con tasche posteriori esterne e cuciture impunturate; jeans.
s.m. invar. canto popolare dei neri degli stati uniti, caratterizzato da ritmo lento e toni malinconici o tristi.
v. intr. [aus. avere]n 1 nel poker e in altri giochi di carte, fingere di avere buone carte per ingannare l'avversarion 2 (fig.) fingere di avere possibilità, qualità, meriti che non si posseggono,...
s.f. n 1 sorta di camicia corta e non aderente. dim. blusina , blusetta n 2 camiciotto da lavoro per operai, pittori ecc.
s.m. invar. n 1 genere di serpenti non velenosi dell'america tropicale la cui specie più nota è il boa constrictor , lungo anche più di quattro metri, giallo e rossiccio a chiazze scure sul dorso,...
s.f. (region.)n 1 azienda agricola con stalla, diretta da un salariato, tipica di alcune zone di bonifica dell'emilian 2 contratto fra il proprietario e la famiglia contadina che lavora alla boaria.
agg. che riguarda i bovini: mercato boario | foro boario , luogo in cui si tiene il mercato del bestiame.
loc. sost. m. invar. gente che vive su imbarcazioni permanentemente alla fonda, come avviene in alcuni paesi dell'estremo oriente | nell'uso giornalistico, profughi affollati su imbarcazioni di...
s.m. (region.)n 1 custode o mercante di bovinin 2 nell'italia centrale, chi dietro compenso lavora la terra altrui con le proprie bestie.
s.m. invar. slitta montata su due treni di pattini, usata in competizioni che si svolgono su piste di neve ghiacciata: bob a due , a quattro , con equipaggio di due, di quattro persone | piccola...
s.f. n 1 avvolgimento di un materiale, in forma di filo o nastro, su un supporto; per estens., il supporto stesso: bobina cinematografica n 2 (elettr.) avvolgimento di un filo conduttore in spire...
s.f. n 1 (anat.) cavità nella parte anteriore del viso dell'uomo, delimitata dalle labbra, che è organo della respirazione, della nutrizione e della fonazione; è presente anche nella maggior parte...
agg. [pl. m. -schi]n 1 proprio dello scrittore g. boccaccio (1315-1375) o relativo alla sua opera: stile boccaccesco n 2 (estens.) licenzioso, sboccato: una vicenda boccaccesca § boccaccescamente...
s.f. [pl. -ce]n 1 pegg. di bocca | fare le boccacce , contrarre il volto per scherzo o per disguston 2 (estens.) persona maldicente.
s.m. invar. n 1 epiteto di san giovanni crisostomo, patriarca di costantinopoli (345-407 ca), uomo di straordinaria eloquenzan 2 (estens.) persona eloquente | (iron.) persona saccente; sputasentenze.
s.m. n 1 parte estrema di un tubo di scaricon 2 parte terminale di vari strumenti o dispositivi che si applica alla bocca: il boccaglio del respiratore subacqueo n 3 (tecn.) apparecchio idraulico per...
o buccale, agg. (anat. , zool.) che riguarda la bocca: apparato boccale. s.m. n 1 recipiente simile a un grande bicchiere, con manico e talvolta anche un beccuccion 2 il liquido contenuto in un...
s.m. (mar.) cannello terminale di cui sono munite le manichette di tela delle tubature mobili sistemate a bordo, che serve per manovrare il getto d'acqua.
s.m. [f. -a]n 1 persona che ha la bocca grande o che sta sempre a bocca aperta | (estens.) bimbo che piange facilmente | (fig.) persona che crede ingenuamente a qualunque cosa le si dican 2 (fig.)...
s.m. [pl. boccaporti]n 1 (mar.) apertura sul ponte delle navi per accedere ai locali interni e alle stiven 2 apertura, munita di chiusura resistente o ermetica, di cui sono dotati grandi recipienti,...
s.m. invar. (meno com. s.f. , pl. -ne) l'insieme delle quinte laterali e del telo orizzontale che incorniciano la scena in teatro | la parte di palcoscenico visibile dagli spettatori.
s.f. quantità di aria o altro che può essere contenuta nella bocca: una boccata di fumo | andare a prendere una boccata d'aria , uscire all'aperto.
s.f. n 1 dim. di boccia n 2 bottiglietta: una boccetta di profumo n 3 piccola palla d'avorio usata nel gioco del biliardo | (gioco delle) boccette , gioco simile alle bocce che si pratica sul tavolo...
part. pres. di boccheggiare agg. che boccheggia | (estens.) agonizzante, moribondo | (fig.) che è in gravi difficoltà.
v. intr. [io bocchéggio ecc. ; aus. avere] respirare con affanno, aprendo e chiudendo ripetutamente la bocca: boccheggiare per il caldo | (estens.) esalare gli ultimi respiri, essere moribondo |...
s.f. n 1 imboccatura di un recipiente, di un condotto, di uno strumento a fiato ecc.: bocchetta dell'innaffiatoio , del clarino n 2 apertura praticata per far defluire acqua di scolo o per captare...
s.m. n 1 imboccatura dei serbatoi e delle tubazioni munita di chiusura ermetican 2 elemento metallico che serve a collegare due tubi.
s.m. n 1 dim. di bocca n 2 piccolo cannello, per lo più con filtro interno, nel quale s'infilano la sigaretta o il sigaro | sottile rivestimento d'altra carta o di sughero che in certe sigarette...
s.f. [pl. -ce]n 1 vaso panciuto di vetro o cristallo con collo lungo, usato per lo più per servire l'acqua e il vino a tavola. dim. boccetta , boccettina , boccettino (m.), boccino (m.) accr....
s.f. (tecn.)n 1 arnese di ferro a forma di pestello usato per zigrinare la superficie delle pavimentazioni in battuto di cementon 2 grosso martello con bocca munita di punte piramidali, usato nella...
s.f. (tecn.) macchina, costituita da un telaio, un carrello e appositi utensili, con cui si effettua il lavoro che un tempo si eseguiva manualmente con la bocciarda.
v. tr. [io bòccio ecc.]n 1 nel gioco delle bocce, colpire con la propria un'altra boccia per allontanarla dal boccinon 2 non approvare, respingere: bocciare una proposta , una candidatura |...
s.f. nel gioco delle bocce, colpo con cui si manda la propria boccia contro un'altra o contro il boccino per spostarli.
s.m. n 1 nel gioco delle bocce, la palla più piccola, alla quale si cerca di accostare le altren 2 (scherz.) testa: rompersi il boccino.
agg. che si riferisce al gioco delle bocce: associazione bocciofila s.m. [f. -a] chi pratica il gioco delle bocce.
lett. bocciuolo , s.m. n 1 fiore non ancora sbocciato | bocciolo di rosa , (fig.) ragazza molto graziosan 2 (tosc.) parte della canna compresa fra due nodi consecutivi; per estens., cannello di vetro...
s.f. n 1 borchia da affibbiare che si porta per ornamenton 2 (mecc.) supporto degli assi dei veicoli ferroviari o tranviarin 3 (mecc.) elemento cilindrico cavo usato come riduttore di fori in cui gira...
s.m. n 1 dim. di boccone n 2 piccola quantità di cibo appetitoso | (fig. scherz.) persona o cosa molto attraenten 3 pl. in gastronomia, spezzatino, o piatto di polpettine o di piccoli pezzi di...
s.m. n 1 la quantità di cibo che si può mettere in bocca in una sola volta: un boccone di pane | mangiare un boccone , poco e in fretta | mangiare tutto in un boccone , con grande rapidità | tra un...
s.m. carattere tipografico dall'occhio rotondo e marcato, ideato dal tipografo ed editore g. bodoni (1740-1813).
agg. di g. bodoni, tipografo ed editore: edizione bodoniana | legatura bodoniana o alla bodoniana , legatura con piatti di cartone sui quali è incollata la copertina del libro in brossura.
s.m. invar. indumento intimo femminile, costituito da corpino e mutandine in un unico pezzo molto aderente; è usato anche nella ginnastica e nella danza.
loc. sost. m. invar. nel linguaggio della pubblicità, il testo che accompagna l'immagine o lo slogan.
loc. sost. m. invar. ginnastica che mette in rilievo le masse muscolari, dando a esse un'evidenza scultorea.
loc. sost. m. invar. movimento artistico d'avanguardia nato intorno al 1970, che considera il corpo umano come mezzo e strumento di comunicazione estetica.
agg. e s.m. [f. -a] che, chi appartiene a un popolo d'origine europea, discendente in maggioranza da coloni olandesi, che si è andato formando in africa meridionale fin dal sec. xvii: colono boero...
v. intr. [io bofónchio ecc. ; aus. avere] brontolare, borbottare sbuffando | v. tr. dire sbuffando, borbottando o brontolando.
s.f. piccolo pesce costiero, di colore argenteo con tre fasce dorate longitudinali, comunissimo nei mari italiani (ord. perciformi).
bohème;s.f. invar. vita povera e disordinata, ma libera e anticonformista, che fu caratteristica soprattutto di artisti della seconda metà dell'ottocento | (estens.) l'insieme degli artisti che...
bohémienne;s.f. invar. danza simile alla mazurca.bohémien;s.m. invar. chi fa vita di bohème; artista scapigliato.
s.m. invar. n 1 chi esegue le condanne capitalin 2 (estens.) ribaldo, mascalzone | in esclamazioni di rabbia, di disappunto: boia d'un mondo! | anche come agg. , con funzione di peggiorativo: fa un...
agg. [pl. m. -schi] proprio del poeta m. m. boiardo (1441-1494), relativo alla sua opera: il poema boiardesco , l'«orlando innamorato».
s.f. (pop.)n 1 cosa fatta male, malriuscita: quel film è proprio una boiata n 2 azione indegna e scorretta | frase sciocca, stupida.
v. tr. [io boicòtto ecc.]n 1 danneggiare un imprenditore, un'azienda o anche una nazione, bloccando i rapporti economici o impedendogli di vendere le merci prodotten 2 mettere in difficoltà...
s.m. pl. (zool.) famiglia di grossi serpenti non velenosi, che uccidono altri animali mediante costrizione; vi appartengono il boa e il pitone (ord. squamati) | sing. [-e] ogni serpente di tale...
s.f. invar. rivestimento di legno alle pareti; l'insieme delle strutture lignee funzionali e decorative di un ambiente monumentale.
s.m. albero originario del cile dalle foglie coriacee ovali, contenenti un principio che stimola la secrezione della bile (fam. monimiacee).
s.m. lenza di nailon con più ami e con un piombo all'estremità che si cala a mano da un'imbarcazione per effettuare la pesca sul fondo (detta appunto pesca al bolentino).
s.m. n 1 danza spagnola di antica origine, che ha ritmo ternario e movimento moderaton 2 giacchetta maschile non abbottonata, che termina un poco sopra la cintura, caratteristica del costume popolare...
s.m. (bot.) genere di funghi carnosi, con cappello munito di gambo centrale cilindrico; comprende specie commestibili, come il porcino, e specie velenose (fam. poliporacee).
s.f. [pl. -ge]n 1 (ant.) borsa o tasca molto grande; nel settecento, anche valigian 2 ciascuna delle dieci fosse in cui è diviso l'ottavo cerchio dell'inferno dantesco | (fig.) luogo pieno di rumore...
s.m. n 1 (astr.) corpo solido proveniente dallo spazio interplanetario, che diventa incandescente quando attraversa l'atmosfera terrestren 2 (estens.) oggetto che si muove a grande velocità: partire...
non com. bulina, borina, burina, s.f. (mar.) cavo applicato all'orlo di una vela quadra per tesarla e farle così prendere quanto più vento possibile | navigazione , andatura di bolina , la rotta di...
v. tr. e intr. [aus. avere] (mar.) tendere, tesare le boline | (non com.) assumere andatura di bolina.
agg. della bolivia s.m. n 1 [f. -a] nativo, abitante della bolivian 2 unità monetaria della bolivia.
s.f. n 1 cavità sferoidale che si forma nei liquidi per ebollizione o quando vi si soffia dentro un gas | bolla di sapone , fatta per gioco soffiando dentro una cannuccia intinta nell'acqua saponata;...
s.m. [pl. -sti] chi appartiene al sodalizio di gesuiti belgi costituitosi nel sec. xvi per compilare gli «acta sanctorum», collezione di vite dei santi.
v. tr. [io bóllo ecc.]n 1 contrassegnare con un bollo, un timbro, un'impronta: bollare un pacco postale , un documento ; bollare a fuoco , marchiare | (fig. fam.) colpire lasciando un bollo,...
part. pass. di bollare agg. contrassegnato da bollo o da altro marchio (anche fig.): una persona bollata d'infamia | carta bollata , carta da bollo.
s.f. l'operazione di bollare, effettuata a mano o mediante bollatrice: bollatura di un atto , di un documento ; bollatura delle carni macellate | bollatura del frontespizio di un libro , la sua...
ant. bogliente, part. pres. di bollire agg. n 1 caldissimo, rovente: acqua , pentola bollente n 2 (fig.) impulsivo, esuberante: i bollenti spiriti della gioventù.
non com. bulletta, s.f. n 1 polizza che si dà come ricevuta di un pagamento o come contrassegno della consegna o della spedizione di una merce: bolletta del gas , della luce , del telefono , fattura...
non com. bullettino, s.m. n 1 comunicazione ufficiale di notizie di pubblico interesse; pubblicazione periodica che comunica dati e informazioni sull'attività di un ente: bollettino finanziario ,...
s.m. invar. recipiente con coperchio forato che impedisce la fuoruscita della schiuma prodotta dall'ebollizione del latte.
s.m. n 1 dim. di bollon 1n 2 tagliandino di carta da applicarsi su tessere, documenti e sim. per attestare un pagamento o un altro adempimenton 3 nelle scarpe dei calciatori, tacchetto.
v. intr. [io bóllo (errato bollisco) ecc. ; aus. avere]n 1 detto di liquidi, passare dallo stato liquido a quello di vapore, formando delle bolle che salgono e si liberano in superficie: l'acqua...
part. pass. di bollire agg. si dice di liquido che è andato in ebollizione o di cibo che è stato cotto nell'acqua s.m. carne bollita; lesso: bollito di manzo.
s.m. n 1 recipiente che serve a far bollire acqua, latte o altri liquidin 2 grande recipiente usato nell'industria chimica per particolari operazioni; nell'industria della carta, del sapone e sim.,...
s.f. n 1 il bollire; il tempo che dura l'ebollizionen 2 (metall.) saldatura a fuoco mediante pressione o martellatura di due pezzi metallici, riscaldati fino a raggiungere una consistenza pastosa.
s.m. n 1 impronta prodotta da un marchio inciso o da un timbro cosparso di inchiostro, che serve ad autenticare, ad attestare, a convalidare o sim.: bollo a secco , impresso mediante incisione; bollo...
s.m. n 1 il bollire; stato di un liquido che bolle: alzare , levare il bollore , cominciare a bolliren 2 (estens. lett.) caldo intenso: il bollore di un pomeriggio estivo n 3 (fig.) stato di...
s.m. n 1 cibo masticato e insalivato: bolo alimentare , che si deglutisce; bolo masticatorio , che si trattiene in bocca per assorbirne i princìpi solubili | bolo isterico , (med.) sensazione di...
agg. di bologna | alla bolognese , (gastr.) si dice di un tipo di condimento a base di salsa di pomodoro in cui si fanno cuocere a lungo carne tritata e altri ingredienti: ragù alla bolognese s.m....
s.f. n 1 (vet.) malattia cronica del cavallo che si manifesta con insufficienza respiratorian 2 (fig.) debolezza, spossatezza | goffa ostentazione (detto di stile e anche di persona).
agg. [pl. m. -chi]n 1 del bolscevismo, che si riferisce al bolscevismo: la rivoluzione bolscevica n 2 (estens.) comunista rivoluzionario s.m. [f. -a]n 1 comunista appartenente al bolscevismo russon...
s.m. n 1 il movimento rivoluzionario che guidò la rivoluzione socialista sovietica del 1917 | teoria e pratica rivoluzionaria dei bolscevichin 2 (estens. non com.) comunismo.
agg. n 1 si dice di cavallo affetto da bolsagginen 2 (estens.) asmatico, fiacco | (fig.) pesante, goffamente enfatico (detto di stile, discorso ecc.): una prosa bolsa § bolsamente avv. in modo...
part. pass. di bolzonare agg. marcato col bolzone: monete bolzonate , segnate per metterle fuori corso legale.
s.m. n 1 (ant.) macchina bellica da assedio usata nel medioevo, simile all'ariete | la testa in ferro dell'arieten 2 (ant.) sorta di freccia con la punta smussatan 3 punzone per marcare monete,...
s.m. invar. (mar.) antenna orizzontale o trasversale imperniata sull'albero di poppa; serve a tendere la vela di randa.
s.f. n 1 ordigno metallico cavo contenente una notevole quantità di esplosivo, dotato di un dispositivo che ne provoca lo scoppio: bomba a mano , a orologeria , incendiaria , dirompente , d'aereo ,...
s.f. (bot.) famiglia di piante dicotiledoni tropicali di cui fa parte il baobab | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.
s.f. n 1 nome delle prime bocche da fuoco ad avancarica usate nei secc. xiii e xivn 2 artiglieria da trincea a tiro curvo e ad avancarica in uso durante la prima guerra mondialen 3 (mar.) piccolo...
s.m. n 1 il bombardare, l'essere bombardato: bombardamento navale , aereo n 2 (fig.) sequela intensa di azioni o parole cui qualcuno è sottoposto: un bombardamento di colpi , di pugni ; un...
v. tr. n 1 colpire con tiri d'artiglieria o con lancio di bombe: bombardare una città , una postazione nemica | (assol.) lanciare bombe: hanno bombardato a lungo n 2 (fig.) investire qualcuno con...
s.m. n 1 aeroplano militare attrezzato per il lancio di bomben 2 artigliere addetto alla bombardan 3 (zool.) coleottero dal corpo rosso mattone, il quale, se disturbato, emette una piccola scarica di...
agg. (ant.) dotato di bombarda; solo nella loc. nave , galeotta bombardiera , che designava in origine il veliero detto poi bombarda.
s.m. (mus.) strumento a fiato di ottone, simile al bombardino, ma più grande e di suono più grave; flicorno basso.
v. tr. e intr. [io bómbo ecc. ; aus. avere] (ant. , tosc.) bere copiosamente; brindare.v. tr. [io bómbo ecc.] rendere convesso, rigonfiare; in partic., rendere convessa una superficie metallica...
part. pass. di bombaren 2 e agg. nel sign. del verbo: vetro , metallo bombato ; una gonna bombata ; un antico mobile bombato | fronte bombata , sporgente, ricurva.
s.f. l'essere bombato; convessità, rigonfiamento (detto di una superficie o della sagoma di un oggetto).
s.m. invar. n 1 nel gioco del calcio, cannoniere; nel pugilato, picchiatoren 2 corto giubbotto imbottito, simile a quello dei piloti militari americani.
s.m. nome generico delle farfalle notturne le cui larve si rinchiudono in un bozzolo serico | bombice del gelso , farfalla la cui larva è il baco da seta.
s.m. pl. (zool.) famiglia di insetti lepidotteri con corpo tozzo e peloso; hanno vita brevissima | sing. [-e] ogni insetto di tale famiglia.
agg. (ant.) di seta, serico: veste bombicina. agg. solo nella loc. carta bombicina , carta proveniente dalla città araba di bambyke.
s.m. [pl. -sti]n 1 (ant.) chi apprestava gli ordigni esplosivi per uso bellicon 2 [anche f.] (fig. tosc.) chi racconta frottole, bugiardo.
s.m. n 1 (lett.) rimbombo: l'odore appuzza, assorda il bombo e 'l tuono (tasso g. l. xviii, 84)n 2 genere di insetti dal corpo tozzo e villoso, con livrea di vari colori, che si nutrono succhiando...
s.f. robusto recipiente metallico di forma cilindrica atto a contenere gas compressi. dim. bomboletta accr. bombolona , bombolone (m.).
s.f. piccolo contenitore metallico di forma cilindrica il cui contenuto liquido viene erogato in forma nebulizzata o schiumosa, per effetto di un propellente a cui è mescolato (anche bomboletta...
s.m. n 1 accr. di bombola n 2 grande contenitore di gas combustibile, istallato all'esterno di un'abitazione per alimentare la caldaia per la produzione di acqua calda e il riscaldamento degli...
s.f. scatoletta, vasetto o altro oggetto che contiene dolciumi; in particolare, quella con cui si offrono i confetti nell'occasione delle nozze.
s.m. (mar.) albero che sporge quasi orizzontalmente dalla prua dei velieri, al quale si fissano i fiocchi dal lato inferiore.
loc. sost. m. invar. si diceva un tempo di ciò che era raffinato, educato, cortese; più recentemente, di ciò che è conforme alle regole di comportamento di certi ambienti sociali.
agg. che denota semplicità d'animo e buon cuore: aspetto bonaccione s.m. [f. -a] persona semplice e di buon cuore.
agg. della provincia di buenos aires s.m. e f. chi è nato, chi abita nella provincia di buenos aires.
s.m. (st.) movimento politico sorto in francia dopo la caduta di napoleone (1815) e mirante alla restaurazione della dinastia napoleonica | (estens.) regime personale e autoritario basato sul diretto...
s.m. e f. [pl. m. -sti] seguace, sostenitore del bonapartismo | anche come agg. : movimento bonapartista.
agg. che è naturalmente ben disposto verso gli altri e dimostra tale disposizione; per estens., affabile, mite: una persona bonaria ; parlare in tono bonario § bonariamente avv.
s.m. ferro a forma di staffa che, agganciato alla stanghetta della serratura, assicura la chiusura di un chiavistello.
s.f. (metall.) trattamento antiruggine cui si sottopongono i metalli ferrosi mediante bagno in una soluzione fosfatica.
s.m. n 1 (antiq.) berretto militare con visiera | sorta di copricapo che in passato si portava sotto il cappellon 2 nelle trincee, piccolo cumulo di terra destinato a proteggere il capo dei...
s.m. mammifero ruminante africano con il mantello color ruggine a strisce bianche trasversali e corna lunghe ad ampia spirale (ord. artiodattili).
s.m. pl. strumento a percussione di origine afrocubana consistente in due piccoli tamburi che si battono con le dita.
loc. sost. m. invar. scrittoio per signora terminante in una piccola alzata a cassettini con nicchia centrale (sec. xviii).
s.f. n 1 il bonificare, l'essere bonificato: la bonifica di un terreno paludoso ; la bonifica di un tratto di mare minato ; bonifica edilizia , sanitaria ; bonifica telefonica , individuazione e...
v. tr. [io bonìfico , tu bonìfichi ecc.]n 1 prosciugare artificialmente terreni paludosi e malsani per renderli adatti alla coltivazione e all'insediamento abitativo | (estens.) con riferimento ad...
agg. [f. -trice] che bonifica s.m. n 1 chi promuove o compie opere di bonifican 2 militare o tecnico civile addetto alla bonifica di campi minati.
s.m. [pl. -ci]n 1 sconto, riduzione di prezzon 2 operazione con la quale una banca, su richiesta di un cliente, mette una data somma a disposizione di un terzo.
s.m. invar. n 1 tecnica di coltivazione con cui, attraverso continue potature e altri accorgimenti, alcune piante, spec. ornamentali, vengono contenute in dimensioni di gran lunga inferiori a quelle...
ant. bontade [bon-tà-de] e bontate, s.f. n 1 l'essere buono; qualità di chi desidera e cerca di procurare il bene altrui: un uomo di grande , rara , squisita bontà ; bontà d'animo ; un atto di...
s.m. invar. gratifica concessa da un'azienda a titolo di incentivo ai suoi dirigenti, in aggiunta allo stipendio base.
loc. sost. m. invar. nell'assicurazione automobilistica, clausola in base alla quale il premio annuale a carico dell'assicurato è ridotto o aumentato secondo che egli non abbia o abbia provocato...
s.m. n 1 sacerdote buddistan 2 (estens.) chi si atteggia a personaggio importante, o è indebitamente ritenuto tale.
loc. sost. m. invar. stile jazzistico sorto agli inizi del novecento come traduzione pianistica del blues, su un ritmo più veloce e battente | il ballo da esso derivato, in voga nel secondo...
s.m. invar. (inform.) collegamento a un indirizzo web, a una pagina di appunti o altro, registrato in un'applicazione per poter in seguito accedervi in maniera diretta.
agg. che si riferisce al matematico inglese g. boole (1815-1864) o alle teorie logiche da lui elaborate: gli operatori logici booleani.
s.m. invar. n 1 nel linguaggio giornalistico, fase di rapida espansione nel ciclo economico: il boom dell'edilizia ; gli anni del boom , in italia, per antonomasia, i primi anni sessantan 2...
s.m. invar. arma da getto, tipica dell'australia, costituita da una stecca piatta di legno ricurva nella parte centrale, che ritorna verso il lanciatore se non incontra ostacoli | (fig.) azione che...
s.m. invar. n 1 in varie tecnologie, motore ausiliarion 2 (elettr.) dispositivo per elevare la tensionen 3 propulsore ausiliario impiegato per il lancio di un'astronave.
s.m. invar. (gerg.) disco o cassetta registrati clandestinamente, o comunque al di fuori delle norme legali.
s.m. (chim.) sale sodico del boro, di origine naturale o artificiale; si presenta come una polvere bianca ed è usato nell'industria farmaceutica come disinfettante, in quella degli smalti e delle...
agg. che contiene, che produce borace | soffione boracifero , getto violento di vapore acqueo contenente acido borico, che scaturisce da un terreno vulcanico.
s.m. palma tropicale di grandi dimensioni con foglie a ventaglio larghe oltre un metro e frutti a grappoli commestibili.
v. intr. [io borbóglio ecc. ; aus. avere] (non com.) produrre un rumore simile al gorgoglio dell'acqua; borbottare.
agg. [pl. m. -ci]n 1 dei borboni, relativo ai borboni, dinastia francese che deriva il suo nome dal castello di bourbon; si usa soprattutto con riferimento al ramo della famiglia che regnò su napoli...
pop. barbottare, v. intr. [io borbòtto ecc. ; aus. avere]n 1 parlare o lamentarsi sottovoce, con voce confusa; brontolare tra sé e sén 2 fare un rumore sordo e ripetuto; emettere un brontolio...
s.m. n 1 vaso di vetro dal collo lungo e ritorto, da cui il liquido esce gorgogliandon 2 (non com.) manicaretto gustoso che ha bollito a lungo.
s.f. n 1 disco metallico o di altro materiale, più o meno lavorato, che serve per rinforzare e ornare tappezzerie e mobili, oggetti d'abbigliamento, legature di libri ecc.n 2 chiodo da tappezziere, a...
v. tr. [io bórdo ecc.]n 1 mettere il bordo a qualcosa; orlare: bordare un vestito ; bordare di pizzo una tovaglia n 2 (mar.) spiegare e distendere una vela per farle prendere bene il venton 3 (ant.)...
s.f. n 1 (mar.) ogni tratto del percorso a zig-zag compiuto da un natante a vela per rimontare il venton 2 fuoco simultaneo dei cannoni posti sullo stesso fianco della nave | (fig.) serie continuata...
s.m. robusto tessuto di cotone a piccole righe, usato specialmente per grembiuli e vestiti da bambini.
s.m. n 1 [f. -trice] chi esegue o rifinisce orli e bordin 2 dispositivo della macchina per cucire che serve a fare gli orli; orlatore.
s.f. macchina con cui si fanno orli o bordi; in partic., quella che esegue la bordatura dei recipienti di lamiera sottile.
s.f. n 1 orlatura di un tessuton 2 operazione con cui si piegano e si arricciano i bordi dei recipienti di lamiera sottilen 3 (mar.) fasciame di una nave.
s.m. invar. vino rosso o bianco prodotto in francia, nella regione di bordeaux agg. invar. di colore rosso scuro: un maglione bordeaux.
v. intr. [io bordéggio ecc. ; aus. avere]n 1 detto di natante a vela, navigare a zig-zag per risalire il venton 2 (estens.) camminare di sghembo | (fig.) destreggiarsi per evitare difficoltà.
s.m. n 1 casa di malaffare; postribolon 2 (fig.) luogo di corruzione; ambiente pieno di vizi e di confusionen 3 (pop.) fracasso, schiamazzo; grande confusione: in quel luogo c'era un bordello...
agg. e s.m. e f. invar. che non è esattamente definibile, che si trova in una posizione intermedia tra due condizioni o stati ben definiti (spec. nel linguaggio medico e psichiatrico): un...
s.m. n 1 elenco, distintan 2 registro in cui le amministrazioni dei giornali annotano i compensi per i collaboratorin 3 bilancio giornaliero degli incassi e delle spese compilato dall'amministratore...
s.m. n 1 orlino, spighetta o cordoncino con cui si rifiniscono giacche e abiti in generen 2 risalto delle ruote dei veicoli ferroviari, sagomato in modo da impedire che escano dalle rotaie.
s.m. n 1 ciascuno dei fianchi di una nave o di qualsiasi imbarcazione; la parte del fianco emergente dall'acqua: nave d'alto bordo , con la fiancata alta; virare di bordo , cambiare la rotta (anche...
agg. di bordeaux | (poltiglia) bordolese , miscela di solfato di rame e calce spenta, usata in agricoltura come anticrittogamico | (bottiglia) bordolese , di forma cilindrica e colore scuro per vini...
s.m. grosso bastone con manico ricurvo, usato un tempo dai pellegrini.s.m. (mus.) emissione costante e insistita di una nota ad accompagnamento di una melodia; registro d'organo con suono cupo e...
s.f. n 1 orlo, margine, bordon 2 (gastr.) guarnizione di vari ingredienti per piatti di portatan 3 (arald.) pezza onorevole che corre lungo l'orlo interno dello scudo occupandone la sesta parte.
agg. relativo all'emisfero terrestre settentrionale: aurora boreale , fenomeno atmosferico luminoso, osservabile nelle regioni del nord all'interno del circolo polare; clima boreale , freddissimo,...
s.f. n 1 piccolo raggruppamento di casen 2 a roma, quartiere popolare dell'estrema periferia: gente , ragazzi di borgata.
s.m. [f. -a] (roman.) abitante di una borgata romana | (estens.) chi vive in stato di emarginazione sociale.
agg. e s.m. e f. n 1 si dice di chi appartiene alla borghesia o di ciò che è proprio, caratteristico di essa: società , classe , mentalità , cultura borghese ; essere un borghese n 2 (estens.)...
s.f. n 1 nell'età comunale, ceto medio cittadino che esercitava le professioni o le attività commerciali e finanziarien 2 a partire dall'epoca moderna, classe sociale ed economica costituita da...
s.m. [f. -a]n 1 abitante di un borgon 2 abitante di una località nel cui nome compaia la parola borgo | il borghigiano , per antonomasia, il pittore piero della francesca (1416-1492), nativo di...
s.m. [pl. -ghi ; ant. le borgora]n 1 piccolo centro abitato; grosso villaggion 2 quartiere cittadino fuori delle vecchie mura o staccato dal nucleo primitivo. dim. borghetto n 3 in alcune città,...
s.m. invar. denominazione generica dei vini, bianchi e rossi, prodotti nella omonima regione francese.
agg. n 1 burgundon 2 della borgogna | (poltiglia) borgognona , poltiglia anticrittogamica analoga alla bordolese ma con carbonato di sodio al posto della calce | (bottiglia) borgognona , di forma...
s.f. atteggiamento di superiorità, di ostentazione della propria posizione o dei propri meriti veri o presunti; altezzosità: essere pieno di boria ; trattare con boria.
agg. [pl. m. -ci] (chim.) si dice di composto che contiene boro: acido borico | acqua borica , soluzione di acqua distillata e acido borico usata come blando disinfettante degli occhi e di altri...
agg. pieno di boria: una persona boriosa | usato anche come s.m. [f. -a]: è un borioso § boriosamente avv.
o borrire, v. tr. [io borisco , tu borisci ecc.] (non com.) nella caccia, far levare a volo gli uccelli.
o borrita, s.f. l'alzarsi a volo degli uccelli dal suolo: caccia alla borita , condotta avanzando per la campagna e sparando agli uccelli appena si levano in volo.
o burlanda, s.f. n 1 residuo della distillazione di liquidi fermentati di origine amilacea o zuccherina; s'impiega, tra l'altro, nella preparazione di mangimin 2 (pop.) brodaglia; minestra scotta o...
s.f. nell'industria dei bottoni, operazione con cui si sgusciano e puliscono i semi utilizzati per fabbricare bottoni.
s.m. nelle antiche costruzioni, pietra sporgente verso l'esterno allo scopo di difendere i muri da colpi o urti | (estens.) masso sporgente.
s.m. elemento chimico di simbolo b; è un non metallo (metalloide) solido, giallo bruno, usato nell'industria metallurgica come disossidante di metalli e leghe, per aumentare la resistenza alle alte...
s.f. (mar.) cavetto della vela che serve, superiormente, per l'inferitura al pennone, inferiormente, per terzarolare.
® s.m. polvere bianca finissima composta di talco e acido borico, usata per l'igiene e la pulizia della pelle.
s.f. n 1 cascame di pannilani o miscuglio di peli o crini animali, con cui si fanno imbottiture o feltri scadentin 2 (estens.) materiale scadente, di poco valore, usato per riempire | (fig.) parole...
s.f. [pl. -ce] fiaschetta di alluminio o d'altro materiale usata da soldati ed escursionisti per conservarvi acqua o altre bevande. dim. borraccetta , borraccina.
s.m. n 1 l'operazione del borraren 2 l'insieme della borra e degli altri materiali che servono a completare la carica delle cartucce da caccia.
s.f. pl. (bot.) famiglia di piante dicotiledoni caratterizzate da foglie pelose e fiori con infiorescenza scorpioide; vi appartengono il miosotide e la polmonaria | sing. [-a] ogni pianta di tale...
o borraggine o boragine, s.f. pianta erbacea con foglie ovali ricoperte da peli ruvidi, commestibili, e fiori azzurri; le foglie vengono anche usate per preparare un infuso emolliente e diuretico...
v. tr. [io bórro ecc.] nel linguaggio dei minatori, calcare l'esplosivo nel foro da mina con carta, argilla, sabbia o altro materiale inerte.
s.m. n 1 piccolo torrente dal letto profondo e scosceso | fosso che raccoglie le acque di scolo dei campi | canale di scarico di una paluden 2 (lett.) burrone.
s.f. n 1 sacchetto di pelle, di stoffa o d'altro materiale, di varia forma e grandezza, che si porta in mano o in spalla per tenervi denaro, documenti, oggetti personali: una borsa di paglia , di...
o borsa nera, s.f. compravendita illecita e clandestina, a prezzi maggiorati, di generi di monopolio, razionati o comunque difficilmente reperibili.
s.f. n 1 ciò che può essere contenuto in una borsa: una borsata di verdura n 2 colpo inferto con una borsa: cercò di difendersi prendendolo a borsate in testa.
s.m. furto di denaro o di altri oggetti di valore, sottratti abilmente dalle tasche o dalla borsa di qualcuno.
s.m. n 1 borsa per uomo con funzione analoga a quella della borsetta femminile, spesso con lungo cinturino che permette di appenderla alla spalla; borsetton 2 (ant.) borsellino, portamonete.
s.f. borsa a mano o a tracolla per signora, più o meno piccola, di varia forma, per contenere denaro e oggetti personali: una borsetta di raso , da sera. dim. borsettina.
s.m. n 1 ufficio di una banca nel quale convengono gli operatori per seguire le notizie di borsa e conferire ordinin 2 negoziazione di titoli che non sono ammessi a quotazione ufficiale.
s.m. e f. [pl. m. -sti] chi usufruisce di una borsa di studio.s.m. e f. [pl. m. -sti] chi fa speculazioni in borsa.
agg. [pl. m. -ci] di borsa; relativo alle contrattazioni che avvengono in borsa: operazioni borsistiche.
lett. boscaiuolo , s.m. [f. -a]n 1 chi taglia legna nei boschin 2 persona addetta alla manutenzione e alla difesa dei boschi; guardaboschi.
s.m. [pl. -ci] nel medioevo, imposta pagata per esercitare il diritto di far legna nei boschi di proprietà comune.
ant. boscareccio, agg. [pl. f. -ce] (lett.)n 1 di bosco; che vive nel bosco: fiore , animale boschereccio n 2 (fig.) semplice, rozzo: canti boscherecci ' poesia boschereccia , poesia pastorale.
agg. e s.m. [f. -a] che, chi appartiene a una popolazione nomade dell'africa sudoccidentale caratterizzata da piccola statura, pelle giallastra e rugosa, capelli arricciati e steatopigia.
s.m. [pl. -schi]n 1 estensione di terreno coperto di alberi, generalmente d'alto fusto, uniti ad arbusti e altre piante selvatiche: bosco di querce , di abeti ; attraversare il bosco ; perdersi in un...
s.f. l'esser boscoso | indice di boscosità , il rapporto tra la superficie a bosco e la superficie totale di un determinato territorio.
o bosinada [pr. milan. / buzi'nada /], s.f. composizione in versi in dialetto milanese su argomenti di attualità e di tono satirico, recitata o cantata dai bosini.
s.m. cantastorie tipico delle campagne milanesi | (estens.) epiteto dato in lombardia a chi viene dalla campagna; uomo rozzo, ignorante.
s.m. (fis.) ogni particella atomica o subatomica dotata di spin 0 on 1 e descrivibile con la teoria statistica di bose-einstein.
s.m. invar. capo di un'organizzazione; la persona più potente in un settore (per lo più spreg. o iron.): i boss della finanza ; un boss della malavita.
loc. sost. f. invar. ballo di origine brasiliana, derivante dal samba con sovrapposizione di elementi jazz.
tosc. bossolo [bòs-so-lo], region. busso, s.m. n 1 arbusto sempreverde con piccole foglie ovali, lucide e profumate; spontaneo nel mediterraneo, viene anche coltivato per formare siepi (fam. ...
s.f. n 1 spazzola dura che si usa per strigliare i cavallin 2 antica misura veneta di capacità per liquidi, equivalente a can 3 litri.
ant. bussolo, s.m. n 1 (ant.) piccolo vaso o barattolo, generalmente di legno di bosso, usato per contenere unguenti, profumi, cosmetici e sim.n 2 urna per estrazioni a sorte o in cui si raccolgono le...
s.m. invar. n 1 valzer lento e strisciato, di origine nordamericana (sec. xix) | nel jazz, tipo di accompagnamento pianisticon 2 gioco di carte americano.
agg. n 1 di boston, città degli stati unitin 2 (fig. lett.) raffinato, elitario; intellettualistico s.m. [f. -a] chi è nato, chi abita a boston.
agg. [pl. m. -ci] che riguarda la botanica | orto , giardino botanico , giardino nel quale vengono coltivate piante, spec. rare o esotiche, a scopo di studio s.m. [f. -a] studioso di botanica §...
ant. bodola, s.f. apertura in un pavimento o in un soffitto, munita di un'imposta di chiusura, che mette in comunicazione con un vano sottostante o sovrastante.
s.m. n 1 piccolo cane di forma tozza e muso rincagnato, che abbaia e ringhia facilmenten 2 (fig.) uomo iroso, stizzoso, ma impotente a nuocere.
-1 primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal gr. bóthrion 'piccola fossa, solco' (botriocefalo).-1 primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal...
s.m. verme parassita dell'intestino, simile alla tenia, ma dotato di due solchi laterali; può provocare gravi anemie (cl. cestodi).
s.f. (vet.) malattia infettiva del cavallo causata da micrococchi e caratterizzata dalla comparsa di noduli e fistole nel tessuto cutaneo e sottocutaneo.
s.f. n 1 percossa, colpo violento dato con le mani, con un bastone o altro: dare , ricevere una botta | prendere a botte , picchiare | fare a botte , picchiarsi | botte da orbi , in gran quantità e...
s.m. n 1 bacino in cui si raccolgono le acque per azionare i mulini | pozzetto che, nei fossati, serve a rallentare la velocità dell'acqua e a far depositare i detritin 2 (ant.) fiasco, damigiana |...
s.f. grosso pesce commestibile d'acqua dolce, con corpo allungato color verde oliva e lunga pinna dorsale (ord. gadiformi).
s.m. (mar.) rinforzo di legno che riveste le murate di un bastimento | falso scafo del sommergibile.
s.f. n 1 recipiente di legno fatto di doghe arcuate e più strette alle estremità, tenute unite da cerchi di ferro, per cui ha forma simile a quella di un cilindro ma panciuta; serve per la...
s.f. n 1 locale al piano terreno, per lo più aperto sulla strada, dove si espongono e si vendono merci di vario genere; negozio: la bottega del panettiere | aprire , mettere su bottega , mettersi a...
region. bottegaro, s.m. [f. -a]n 1 proprietario, gestore di una bottega, spec. di generi alimentarin 2 (spreg.) persona venale e gretta; trafficante, speculatore agg. (lett. spreg.) da bottegaio;...
s.m. n 1 dim. di bottega n 2 biglietteria di teatri, stadi e sim.n 3 banco, ricevitoria del lotto | sportello in cui, all'ippodromo, si scommette sui cavalli.
s.m. (rar.) etichetta che si incolla sul dorso dei libri per indicarne il titolo o la segnatura, oppure sulle bottiglie per indicarne il contenuto e, per i vini, l'anno della vendemmia.
s.f. n 1 dim. di botte n 2 a roma, carrozza pubblica a cavallin 3 (bot.) rigonfiamento che si forma al vertice delle piante di cereali prima dell'emissione della spiga.
agg. che si riferisce al pittore sandro botticelli (1445-1510) o alla sua arte: stile botticelliano | (estens. lett.) esile ed elegante: viso , profilo botticelliano ; figura botticelliana.
s.f. n 1 recipiente di vetro, plastica o altro materiale, di varia sagomatura, ma generalmente con corpo cilindrico e collo stretto, che serve a contenere liquidi: la bottiglia del latte ; una...
region. bottigliaro , s.m. [f. -a]n 1 operaio addetto alla fabbricazione di bottiglie nelle vetrerien 2 (region.) chi compera bottiglie e altri oggetti usati.
s.m. n 1 (ant.) gestore di una bottiglierian 2 (ant.) nelle corti, chi sovrintendeva ai vini della mensa; cantiniere, coppieren 3 scaffale, mobiletto a ripiani sovrapposti in cui si conservano...
s.f. n 1 negozio di vini e liquori in bottiglian 2 l'insieme delle bottiglie di una cantinan 3 locale adibito alla conservazione di vini pregiati.
s.m. n 1 accr. di bottiglia | grossa bottiglia, generalmente della capacità di un litro e mezzo o due litrin 2 bobina di filato.
v. intr. [aus. avere]n 1 detto delle api operaie, volare alla raccolta di nettare e polline; detto delle formiche, andare a raccogliere il cibo da immagazzinaren 2 (ant.) saccheggiare, fare...
s.m. n 1 preda di guerran 2 (estens.) il frutto, il ricavato di una rapina: spartirsi il bottino n 3 (mil.) sacca di tela in dotazione ai soldati; anche, il suo contenuto.s.m. n 1 pozzo nero; anche,...
s.m. n 1 (non com.) colpo, urto, bottan 2 rumore secco e forte, prodotto da spari, esplosioni, colpi e sim.: si è sentito un gran botto | di botto , tutt'a un botto , (fig.) improvvisamente, di...
s.m. n 1 piccolo disco di varia forma e materiale che, cucito o attaccato su un bordo del lembo di un indumento e infilato nell'occhiello corrispondente sul bordo del lembo opposto, serve a tenere...
s.f. n 1 fila di bottoni: la bottoniera dell'abito talare n 2 occhiello sul risvolto della giacca; genericamente, occhiello di un indumenton 3 in molti apparecchi elettrici, quadro con pulsanti: la...
agg. [pl. m. -ci] (med.) inerente al bacillo botulino e all'intossicazione che questo determina: tossina botulinica.
agg. (biol. , med.) si usa nelle loc. bacillo botulino , bacillo che si sviluppa nelle carni insaccate o in scatola avariate, producendo una tossina che determina il botulismo s.m. bacillo...
s.m. (med.) grave intossicazione dovuta all'ingestione di alimenti conservati avariati, contenenti la tossina prodotta dal bacillo botulino.
agg. invar. si dice di lana o altra fibra con pelo molto lungo e arricciato; anche, di tessuto fatto con tali fibre s.m. invar. filato, tessuto bouclé.
s.m. invar. salottino privato, riservato di solito alle signore; anche, spogliatoio, gabinetto di toletta.
s.f. invar. n 1 borsa di gomma che, riempita d'acqua calda o di ghiaccio, si mette a contatto con la parte del corpo che necessita di essere scaldata o raffreddatan 2 (chim.) bolla.
loc. sost. m. invar. giustiziere privato che dà la caccia a un bandito per incassare la taglia che pende sul suo capo.
s.m. invar. n 1 mazzo o mazzolino di fiori, spec. quello che portano in mano le sposen 2 aroma particolare del vino invecchiato.
s.f. invar. (mus.) antica danza francese, di solito in tempo binario semplice, di andamento allegro.
s.m. (lett.) stato di insoddisfazione determinato dal conformismo proprio della vita borghese e accompagnato dal desiderio di evasioni di tipo mondano, sentimentale o intellettuale.
o boaro [bo-à-ro], s.m. guardiano di bovini; addetto ai bovini in un'azienda agricola | (region.) conduttore di una boaria | (fig.) uomo rozzo.
s.m. pl. (zool.) famiglia di ruminanti con due corna cave e dentatura incompleta, a cui appartengono bovini, caprini, ovini e antilopi (ord. artiodattili) | sing. [-e] ogni ruminante di tale...
s.m. pl. (zool.)n 1 sottofamiglia dei bovidi, comprendente animali di grossa taglia (da lavoro, da carne, da latte), con corna ricurve, muso largo, collo corto con giogaia, coda terminante in un...
agg. n 1 di bue, dei bovini: allevamento bovino | occhi bovini , tondi, sporgenti e poco espressivi come quelli del buen 2 (fig.) stolido, ottuso, torpido: intelligenza bovina § bovinamente avv. ...
s.m. (mar.) piccolo veliero con un albero centrale a vela latina e un piccolo albero a poppa con randa o vela latina.
loc. sost. m. invar. (arch.) struttura aggettante di un edificio, simile a un balcone coperto e chiuso da vetri.
s.m. invar. gioco di birilli praticato con grosse bocce in luogo coperto su apposite piste | (estens.) locale dove si pratica tale gioco.
s.m. invar. n 1 suddivisione di un ambiente ottenuta mediante tramezzaturen 2 nelle stalle e nelle scuderie, recinto in cui vengono allevati o tenuti gli animalin 3 negli autodromi, posto di...
loc. sost. m. invar. botteghino che vende biglietti per spettacoli teatrali, cinematografici, concerti ecc.
s.m. invar. cane da guardia dal mantello fulvo o tigrato, con testa simile a quella del bulldog, ma col corpo più slanciato.s.m. pl. tipo di mutande maschili a forma di calzoncini.
s.m. invar. n 1 ballerino di fila in una rivistan 2 negli alberghi, giovane inserviente addetto ai servizi meno importanti | garzone di scuderian 3 nel tennis, raccattapalle; nel calcio, allievon 4...
s.f. , o bozzo s.m. ,n 1 pietra sporgente da un muro; bugna. dim. bozzetta n 2 (estens.) protuberanza, bernoccolo | bozze frontali , orbitarie , (anat.) le due sporgenze arrotondate dell'osso...
s.m. il frutto del susino quando si deforma, per effetto di un fungo parassita, in una sorta di borsa allungata.
s.m. e f. [pl. m. -sti]n 1 autore di bozzetti letterarin 2 chi crea o disegna cartelloni pubblicitari.
agg. [pl. m. -ci] di, relativo a un bozzetto | (fig.) vivace, immediato, ma schematico e sommario; talora superficiale e approssimativo: una rappresentazione bozzettistica § bozzettisticamente avv....
s.m. n 1 abbozzo, schizzo o modello in scala di un'opera d'arte, una scenografia, un cartellone pubblicitario e sim. dim. bozzettino n 2 quadretto di maniera, dipinto rapidamente e con vivace spunto...
s.f. n 1 (ind. tessile) sostanza colloidale con la quale vengono impregnati i filati prima della tessitura per renderli più facilmente lavorabilin 2 miscuglio d'acqua e crusca per i polli; pastonen 3...
vedi bozza 1.s.m. (ant.) marito tradito agg. disonorato.s.m. fossa, buca piena d'acqua; pozzanghera.
s.f. n 1 pianta erbacea con fiori di colore vario dall'azzurro al rosa violaceo, raccolti in grappolo, e foglie lineari (fam. poligalacee)n 2 bambagiona.
s.m. n 1 involucro di seta, costruito dalle larve di varie farfalle, e spec. dal baco da seta, come ricovero protettivo durante la metamorfosi, e da alcuni insetti per la protezione delle uova:...
s.m. bozza di una intera pagina di giornale su cui viene effettuato un ultimo controllo.s.m. (tosc.)n 1 agnello castraton 2 [f. -a] persona ignorante e rozza.
agg. del brabante, regione del belgio e dell'olanda; si dice in particolare di varie razze di animali domestici | aratro brabantino , tipo di aratro munito di avantreno a carrello s.m. [f. -a] chi...
ant. o region. braga, s.f. [pl. -che]n 1 antico indumento maschile simile ai calzoni, ma di ampiezza e lunghezza minori | oggi, nell'uso fam., ciascuna delle due gambe dei pantaloni o delle mutande;...
s.m. [f. -a] (fam.) chi porta i pantaloni sempre cascanti; (fig.) persona trasandata | a bracaloni , si dice di calze o calzoni cascanti agg. (non com.) trasandato, sciatto.
v. tr. [io bracco , tu bracchi ecc.]n 1 inseguire la selvaggina (detto di cani o cacciatori)n 2 (fig.) cercare ostinatamente qualcuno che si nasconde, inseguirlo senza dargli tregua: braccare un...
s.f. n 1 partita di caccia a selvaggina di grossa mole, spec. al cinghialen 2 (estens.) luogo in cui si svolge la battuta al cinghiale.
s.m. n 1 dim. di braccio | a braccetto , con il braccio sotto quello di un'altra persona: andare a braccetto , (fig.) andare d'accordon 2 (sport) tipo di nuotata in cui le braccia si portano...
v. tr. [io bracchéggio ecc.] (non com.) cercare dappertutto come fanno i bracchi, o in genere i cani da caccia | v. intr. [aus. avere] (non com.) andare in giro spiando.
s.m. n 1 dim. di bracco n 2 piccolo e robusto cane del gruppo dei segugi, con pelo raso a tre colori; è più noto oggi col nome ingl. di beagle.
s.m. n 1 ornamento, gioiello che si porta intorno al polso: un bracciale d'oro , d'osso. dim. braccialetto n 2 striscia di stoffa che si porta al braccio come distintivo, per indicare l'appartenenza...
s.m. n 1 dim. di bracciale | in partic., ornamento o gioiello che cinge il polso. dim. braccialettino n 2 cinturino dell'orologio da polso.
v. tr. [io bràccio ecc.] (mar.) muovere un pennone orizzontalmente, in modo da far prendere meglio il vento alla vela.
s.f. n 1 quantità di materiale che può essere racchiusa tra le braccia | a bracciate , (fig.) in grande quantitàn 2 ognuno dei movimenti regolari eseguiti dal nuotatore con le braccia per avanzare...
s.m. [pl. le braccia , del corpo umano e come misura; i bracci , negli altri sign.]n 1 (anat.) parte di ciascuno dei due arti superiori del corpo umano compresa tra la spalla e il gomito; nell'uso...
lett. bracciuolo , s.m. n 1 appoggio per le braccia, posto ai lati di poltrone, divani e sim.n 2 corrimano delle scalen 3 (mar.) nelle costruzioni navali, qualsiasi struttura posta a guisa di mensola...
s.m. [pl. -chi]n 1 cane da caccia e da tartufi dall'odorato finissimo, con orecchie pendenti e pelo corto di colore bianco uniforme o pezzato. dim. bracchetto n 2 (fig.) sbirro, segugio.
ant. o region. bracia, bragia, brage, s.f. n 1 fuoco a fiamma bassa, prodotto da legna o carboni da lungo tempo accesi: cuocere alla brace | soffiare sulla brace , (fig.) alimentare passioni sopite;...
s.f. n 1 la parte anteriore, abbassabile e abbottonata sui fianchi, di alcuni tipi di calzonin 2 pl. mutandine corte aderenti, con l'elastico in vitan 3 nelle armature antiche, protezione del basso...
s.m. vino rosso piemontese delle zone di acqui e di asti, amabile o dolce e dal caratteristico profumo di rosa.
primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, di origine greca o di formazione moderna, dal gr. brachy/s 'breve'; significa appunto 'breve, corto' (brachicefalo , brachilogia).
agg. [pl. m. -ci] nella metrica greca e latina, si dice di verso formato da una serie di dipodie di cui l'ultima sia ridotta a un solo piede.
s.f. (med.) conformazione del cranio in cui il diametro longitudinale è assai corto e si avvicina a quello trasversale.
s.m. pl. (zool.) sottordine di ditteri caratterizzati da corpo tozzo e antenne corte | sing. [-o] ogni dittero appartenente a tale sottordine.
s.f. brevità, concisione del discorso e della scrittura, ottenuta soprattutto mediante l'uso di ellissi.
agg. (zool.) si dice di tipo morfologico di animale in cui i diametri trasversali sono più accentuati rispetto a quelli longitudinali.
primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal lat. brachi°u(m) 'braccio' (brachioradiale).
s.m. pl. (zool.) gruppo di animali marini aventi una conchiglia divisa in due valve, con peduncolo carnoso per fissarsi al fondo | sing. [-e] ogni animale di tale gruppo.
s.m. tipo umano caratterizzato costituzionalmente da bassa statura e una relativa prevalenza dei diametri orizzontali.
s.m. pl. (zool.) sottordine di crostacei decapodi al quale appartiene il granchio | sing. [-o] ogni crostaceo di tale sottordine.
s.m. n 1 recipiente di metallo in cui si tiene la brace accesa per riscaldare l'ambiente. dim. bracierino n 2 (archeol.) analogo recipiente, spesso di grandi proporzioni, che si teneva nei templi...
s.m. (antiq.)n 1 chi accudisce alle carbonaien 2 venditore di brace, di carbone e di legna da arderen 3 (fig.) persona sudicia.
lett. braciuola , s.f. n 1 fetta di carne bovina o suina che si cuoce sulla brace o in padella. dim. bracioletta , braciolina n 2 (fig. scherz.) taglio, ferita.
primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal gr. brady/s 'lento'; significa appunto 'lento, ritardato' (bradifasia , bradipnea).
s.m. tozzo mammifero brasiliano che vive sugli alberi, appendendosi ai rami con le grosse unghie falcate (ord. xenartri).
s.m. (geol.) lento spostamento verticale della crosta terrestre che determina modifiche della linea del litorale: bradisismo positivo , se il mare avanza per l'abbassamento della costa; bradisismo...
agg. si dice di bovini ed equini che vivono liberi allo stato quasi selvaggio, e dello stato stesso in cui essi vivono: cavallo brado ; allevamento brado , sempre all'aperto e senza mangimi | (fig.)...
s.f. n 1 (ant. , region.) bracan 2 (tecn.) elemento di raccordo tra una tubazione di scarico verticale e uno o più tubi orizzontali.
o bramanesimo o brahmanismo [brah-ma-nì-smo] o bramanismo, s.m. sistema sociale e religioso dell'antica india, posteriore al vedismo e precedente all'induismo, caratterizzato dall'integrazione nella...
o bramano o bramino, s.m. nell'epoca del brahmanesimo, esponente della più elevata casta indiana, al quale erano demandate le funzioni sacerdotali.
® agg. e s.f. invar. si dice di scrittura speciale per non vedenti, formata da punti in rilievo, raggruppati variamente a seconda della lettera che rappresentano; si legge passando le dita sul...
loc. sost. m. invar. tecnica di ricerca di gruppo per stimolare la produzione di idee creative; è usata specialmente nella formulazione di slogan pubblicitari.
loc. sost. m. invar. gruppo di esperti che concorrono a risolvere problemi di particolare complessità trust di cervelli.
s.f. voglia smodata, ardente; avidità, bramosia: brama di danaro , di vendetta | desiderio intenso (di cose positive): brama di sapere , di gloria.
e deriv. vedi brahmano e deriv. s.m. apparecchio, costituito da due macine, che serve per togliere la lolla al riso.
v. intr. [io bramisco , tu bramisci ecc. ; aus. avere]n 1 emettere bramitin 2 (estens. lett.) gridare selvaggiamente: «er core, er core!...» bramiva terribile, con una schiuma nei labbri (gadda).
s.f. (metall.) semilavorato d'acciaio a sezione rettangolare che si utilizza nella produzione di lamiere.
s.f. n 1 (lett.) artiglio; zampa munita di artigli | (ant. , region.) chela di granchio o di scorpionen 2 spec. pl. (estens.) mano che afferra rapacemente, grinfia; (fig.) potere, dominio: finire...
s.f. (mar.) occhiello del cavo che orla una vela e che serve per inferirla al pennone, agganciarvi un bozzello o legarvi un altro cavo.
s.f. n 1 quanto una mano può contenere, abbrancare; manciata, pugno: una brancata di terra , di monete n 2 (non com.) colpo di branca, di artiglion 3 (non com.) branco.
s.f. (zool.) organo di respirazione caratteristico di pesci, anfibi allo stato larvale, molluschi e altri animali acquatici; è costituito per lo più da una struttura lamellare sulle cui pareti...
s.m. pl. (zool.) denominazione generica degli animali vertebrati che respirano per mezzo di branchie | sing. [-o] ogni vertebrato che respira attraverso le branchie.
primo elemento di parole composte moderne della terminologia scientifica, dal lat. branchi°a 'branchia'; significa 'branchie' o indica relazione con le branchie (branchiosauro).
s.m. pl. (zool.) ordine di crostacei di acqua dolce caratterizzati da arti toracici lamellari | sing. [-e] ogni crostaceo appartenente a tale ordine.
s.m. pl. (zool.) sottoclasse di crostacei con occhi composti e bocca trasformata in proboscide succhiatrice | sing. [-o] ogni crostaceo di tale sottoclasse.
v. tr. [io bràncico , tu bràncichi ecc.] toccare, tastare insistentemente; afferrare in maniera convulsa | v. intr. [aus. avere] brancolare.
s.m. [pl. -chi]n 1 gruppo di animali della medesima specie che sono soliti vivere e spostarsi insieme: un branco di lupi n 2 (spreg.) gruppo di persone: un branco di incompetenti | mettersi , essere...
v. intr. [io bràncolo ecc. ; aus. avere]n 1 procedere a tastoni come è proprio di chi non può vedere: brancolare nel buio n 2 (fig.) operare, muoversi con incertezza (anche assol.): brancolare...
loc. sost. f. invar. l'idea che i consumatori si fanno di un prodotto a seguito di una campagna pubblicitaria.
s.f. letto pieghevole e trasportabile in tela o in rete metallica; letto pensile dei marinai, simile all'amaca. dim. brandina.
agg. del brandeburgo, regione storica della germania | concerti brandeburghesi , serie di sei concerti (1721) che j. s. bach dedicò al margravio del brandeburgo s.m. e f. abitante, nativo del...
v. tr. [io brandéggio ecc.] far ruotare orizzontalmente, intorno a un asse verticale, uno strumento, un'apparecchiatura, un'arma (e spec. un cannone per puntare il bersaglio) | v. intr. [aus....
s.m. n 1 il brandeggiare, l'essere brandeggiaton 2 (tv) supporto per telecamera che può ruotare in verticale e in orizzontale, anche contemporaneamente.
s.m. n 1 piccolo pezzo lacerato di qualcosa: un brandello di stoffa , di carne ; fare a brandelli | essere in brandelli , detto di persona, essere mal vestito, con abiti laceri | sentirsi a brandelli...
v. tr. [io brandisco , tu brandisci ecc.] afferrare e agitare un'arma o qualsiasi altro oggetto che possa ferire: brandire la spada | v. intr. [aus. avere] (lett.) tremare, vibrare: un brandir...
s.m. (poet.) spada.s.m. danza rinascimentale di origine francese, caratterizzata dalla continua oscillazione del corpo | nel monferrato e nelle langhe, ballo vivacissimo senza passi o figurazioni...
s.m. invar. acquavite che si ottiene distillando il vino e facendolo invecchiare in botti di rovere: un brandy italiano , spagnolo.
s.m. n 1 pezzo, porzione strappata di qualcosa: un brano di carne , di stoffa , di carta | fare a brani , stracciare, lacerare; sbranare, divorare | cadere a brani , cadere a pezzi, andare in rovinan...
v. tr. far cuocere a lungo in una casseruola coperta, a fuoco lento, un pezzo di carne intero, per lo più con aromi, verdure o vino: manzo brasato. v. tr. (tecn.) eseguire la brasatura.
s.f. (tecn.) collegamento di pezzi metallici mediante infiltrazione di materiale metallico fuso: brasatura dolce , quella con una lega che fonde a meno di 400 ° c, detta anche saldatura a stagno;...
agg. del brasile s.m. n 1 [f. -a] nativo, abitante del brasilen 2 la lingua portoghese parlata in brasile.
s.f. n 1 (bot.) piccola foglia che ricopre il fiore prima che sboccin 2 lamina di metallo prezioso decorata con incisioni e usata come ornamento.
agg. n 1 (bot.) dotato di brattean 2 moneta bratteata , tipo di moneta medievale, di grande diametro e sottile; anche, moneta falsificata, in cui solo la foglia esterna era di metallo nobile mentre...
s.m. (mar.) modo di vogare con un remo solo posto in una incavatura della falchetta e manovrato con mezzi giri a destra e a sinistra: remo da bratto.
o bravazzo [bra-vàz-zo], s.m. n 1 uomo prepotente e millantatoren 2 (st.) sgherro, soldato mercenario.
v. intr. [aus. avere] (lett.) assumere un atteggiamento spavaldo, arrogante | v. tr. n 1 (lett.) provocare con atti e parole di sfidan 2 (region.) rimproverare, sgridare.
s.f. n 1 atto, comportamento, discorso spavaldo, tracotante; smargiassata, spacconata | azione inutilmente rischiosan 2 (region.) rabbuffo, rimprovero.
agg. n 1 che è abile ed esperto in ciò che fa, spec. nell'esercizio di un mestiere, di una professione o negli studi; valente: un medico bravo ; un bravo operaio ; uno scolaro bravo in latino ; chi...
s.f. n 1 qualità di chi è bravo; valentia, abilità | pezzo di bravura , esecuzione musicale o, anche, esercizio, prova che denotano grande abilitàn 2 (non com.) bravata, spacconata.
s.m. invar. n 1 pausa, intervallo: fare un break per prendere un caffè | (estens.) breve annuncio pubblicitario che interrompe una trasmissione televisiva o radiofonican 2 (sport) nel tennis,...
loc. sost. m. invar. n 1 (inform.) punto in cui si interrompe l'esecuzione di un programma, in genere per permettere di effettuare dei controllin 2 nel tennis, punto con cui un giocatore può vincere...
loc. sost. f. invar. ballo originario dei quartieri negri di new york, che si basa sullo snodamento mimico del corpo e su evoluzioni acrobatiche; di moda in europa intorno alla metà degli anni...
s.f. [pl. -ce] varco aperto con mezzi offensivi in un muro, in un terrapieno o in un'altra opera di difesa per penetrarvi a viva forza: la breccia di porta pia | battere in breccia , (mil.)...
agg. che si riferisce allo scrittore e drammaturgo tedesco b. brecht (1898-1956) o alla sua opera: la teoria brechtiana del teatro.
s.m. invar. allevamento di animali o di piante selezionate, allo scopo di migliorarne la specie; selettocoltura.
s.m. [pl. -mi] (anat.) nella volta cranica, punto di confluenza della scissura coronaria con quella sagittale.
s.m. pelliccia molto pregiata, lucida e leggera, fatta con pelli di agnellini di persia nati prematuramente.
s.f. (sett.)n 1 bigoncia a forma di cono che si carica sulle spalle per trasportare vinon 2 antica misura di capacità per vini, di ca 50 litri, ancora in uso in piemonte.
s.m. (antiq.) chi porta mosto o vino con la brenta; garzone di vinaio addetto al servizio a domicilio.
s.m. pl. (zool.) famiglia di coleotteri, tipici delle regioni tropicali, che presentano forte dimorfismo sessuale | sing. [-e] ogni insetto di tale famiglia.
s.f. n 1 spec. pl. ognuna delle strisce di tessuto elastico, che passano sopra le spalle e s'allacciano ai calzoni per sorreggerli | lista di tessuto che, passando sopra la spalla, serve a reggere un...
o brettone, agg. della bretagna: costa bretone | ciclo bretone , ciclo medievale di poemi e romanzi cavallereschi che hanno per protagonisti re artù e i cavalieri della tavola rotonda | razza...
ant. brieve [briè-ve], agg. n 1 di poca durata: un breve periodo ; in breve , in poco tempo; tra breve , tra poco tempo | a breve , a breve termine, entro poco tempo; nel linguaggio economico, si...
v. tr. [io brevétto ecc.]n 1 conferire un brevetto: il colonnello brevettò gli allievi piloti n 2 far riconoscere ufficialmente un'invenzione mediante brevetto: brevettare un nuovo tipo di vetro.
part. pass. di brevettare agg. fornito di brevetto, che ha ottenuto un brevetto: invenzione brevettata ; marchio brevettato | (fig. scherz.) si dice di ciò di cui si garantisce la buona qualità...
s.m. n 1 dichiarazione di un pubblico ufficio che attesta la paternità di un'invenzione e ne determina, entro certi limiti di tempo, l'esclusività di sfruttamento economicon 2 patente di...
loc. avv. direttamente, personalmente, a mano (in riferimento alla consegna di oggetti o di denaro).
primo elemento di parole composte della terminologia dotta, dal lat. bre°vis 'breve'; vale 'breve, corto' (brevilineo).
s.m. n 1 libro liturgico contenente l'ufficio divino che i sacerdoti e i religiosi devono recitare ogni giornon 2 (fig.) opera o autore che si ha sempre tra le mani: i «pensieri» di pascal sono il...
agg. e s.m. [f. -a] si dice di tipo fisico in cui il normale rapporto fra la dimensione verticale e quella orizzontale è spostato a favore della seconda.
s.m. (chim.) elemento radioattivo il cui simbolo è bv; trae origine dalla degradazione dell'uranio e ha esistenza breve.
ant. brevitate [bre-vi-tà-te] e brevitade, s.f. n 1 l'essere breve: la brevità di un viaggio , della vita | (ling.) la natura breve di una vocale o di una sillaban 2 concisione, stringatezza: la...
s.f. vento periodico, di forza debole o moderata, dovuto alla differenza di pressione che si stabilisce tra due zone vicine sottoposte a diverso riscaldamento: brezza di mare , che spira di giorno...
v. tr. [io brézzo ecc.] effettuare la brezzatura | v. intr. [aus. essere] (non com.) spirare (detto della brezza).
s.f. (agr.) operazione con cui, dopo la trebbiatura, si separa il grano dalla pula facendolo cadere dall'alto o lanciandolo in aria contro vento.
s.f. pl. (bot.) famiglia di muschi a cui appartiene il brio | sing. [-a] ogni muschio di tale famiglia.
agg. della brianza, detto di cose (si distingue da brianzolo , che si riferisce a persone): cittadina briantea.
agg. della brianza, riferito ai suoi abitanti s.m. n 1 [f. -a] nativo, abitante della brianzan 2 dialetto lombardo parlato in brianza.
bric-à-brac;loc. sost. m. invar. insieme di oggetti vecchi di poco valore venduti alla rinfusa; cianfrusaglie | (estens.) l'affastellamento di mobili e oggetti eterogenei in certe case o stanze...
v. intr. [io brìccico , tu brìccichi ecc. ; aus. avere] (tosc.) perder tempo in cose da nulla o di scarsa importanza; gingillarsi.
s.m. [pl. -chi] piccolo recipiente, più largo in fondo che in alto, con beccuccio e manico: il bricco del caffè , del latte. dim. bricchetto , bricchettino. s.m. [pl. -chi] (region.) monte, luogo...
s.f. n 1 antica macchina da guerra usata per scagliare grosse pietren 2 nella laguna veneta, palo o gruppo di pali conficcati sul fondo del mare ed emergenti, usati come segnale o per ormeggiarvi...
s.m. [f. -a]n 1 persona scaltra, malvagia, senza scrupolin 2 (scherz.) persona simpaticamente astuta, riferito soprattutto a ragazzi; birbante. dim. bricconcello.
s.f. n 1 piccolissimo frammento di pane. dim. bricioletta , briciolina n 2 (fig.) quantità minima di qualcosa | ridurre in briciole , frantumare; (scherz.) annientare | andare in briciole , rompersi,...
s.m. frammento, pezzo minutissimo di qualcosa (anche fig.): non hai un briciolo di buon senso! | mandare , andare in bricioli , frantumare, frantumarsi.
s.m. invar. attività manuale di riparazione o di costruzione, soprattutto di oggetti di uso domestico, svolta non professionalmente ma per passatempo.
s.f. gerla o sacco portato a spalla dai contrabbandieri delle regioni alpine | (estens.) il carico trasportato con questo recipiente.
s.f. n 1 (ant.) briglian 2 (st.) macchina da guerra con la quale, dall'alto delle mura di una città assediata, si agganciavano le macchine degli assediantin 3 (tecn.) dispositivo di serraggio,...
s.m. invar. gioco di carte tra quattro giocatori accoppiati; la coppia che apre dichiara un certo numero di prese e vince se riesce a mantenere l'impegno.
s.m. invar. n 1 breve riunione durante la quale si informano i partecipanti sull'andamento di un'operazionen 2 nell'organizzazione aziendale, complesso di informazioni e istruzioni con cui si affida...
s.f. n 1 faccenda complicata che dà preoccupazione, molestia, cruccio, fastidio: cacciarsi , trovarsi in una briga ; darsi , prendersi la briga di qualcosa , occuparsene, preoccuparsenen 2 lite,...
s.m. n 1 sottufficiale dell'arma dei carabinieri o della guardia di finanza, corrispondente al sergente maggioren 2 nel vecchio ordinamento della polizia di stato, il grado superiore ad appuntato, ora...
s.m. n 1 vita, attività da brigante o dei briganti; banditismo: darsi al brigantaggio n 2 il fenomeno costituito dalle bande organizzate di briganti | brigantaggio meridionale , (st.) fenomeno di...
s.m. n 1 un tempo, chi viveva di rapine nelle campagne o sui monti; bandito, masnadiero | (st.) uomo armato appartenente a una piccola compagnia; soldato mercenario | aderente al movimento meridionale...
agg. [pl. m. -schi] (non com.) di, da brigante; degno di briganti: atto , comportamento brigantesco § brigantescamente avv.
s.m. (mar.) veliero con due alberi a vele quadre e bompresso; talora ha una randa alla vela maestra | brigantino a palo , dotato anche di un albero di mezzana a vele auriche | brigantino goletta ,...
v. intr. [io brigo , tu brighi ecc. ; aus. avere]n 1 tentare con tutti i mezzi, anche illeciti, di raggiungere uno scopo: brigare per ottenere un avanzamento n 2 (ant.) affaccendarsi, adoperarsi,...
s.f. n 1 gruppo di persone che si riuniscono per lo più a scopo di divertimento: una brigata di buontemponi ; essere della brigata , far parte della compagnia | prov. : poca brigata, vita beata , in...
s.m. e f. [pl. m. -sti] appartenente a una brigata armata | per antonomasia, appartenente alle brigate rosse.
s.m. (tosc.)n 1 piccola cialda rotonda e sottile, fatta di pasta dolce con anici e cotta schiacciata fra due piastre metalliche caldissime; è un dolce tradizionale delle fiere toscanen 2 (fig.)...
s.f. n 1 spec. pl. ciascuna delle due strisce di cuoio che vengono attaccate al morso del cavallo per guidarlo; (fig.) freno, guida: allentare , tirare le briglie | a briglia sciolta , con la briglia...
agg. (ant.)n 1 si dice di persona che attacca lite facilmente; rissoson 2 si dice di cosa che reca noia, molestia.
s.m. n 1 il brillare | brillamento solare , (astr.) aumento improvviso di luminosità in un punto della superficie solaren 2 l'esplodere delle mine.
v. tr. n 1 tagliare a faccette, sfaccettare (un diamante, un cristallo e sim.)n 2 ornare con brillantin 3 (estens.) rendere brillante, lucido; lustraren 4 rivestire confetti e dolci di un sottile...
part. pres. di brillaren 1 agg. n 1 che brilla, risplende: pavimento brillante n 2 (fig.) che colpisce suscitando ammirazione: idea , ingegno brillante ; un brillante uomo politico ; vita brillante...
s.f. preparato cosmetico a base di oli, alcol e sostanze aromatiche, usato per dare lucentezza ai capelli.s.f. pianta erbacea con foglie lucide lineari e infiorescenza a spighette cuoriformi (fam. ...
s.m. tessuto di seta, cotone o fibra artificiale, molto leggero e operato in lucido.s.m. brillante di piccola caratura.
s.f. (fis.) grandezza fotometrica che è data dal rapporto tra l'intensità luminosa di una superficie irraggiante e l'unità della superficie stessa; luminanza, luminosità.
v. intr. [aus. avere]n 1 splendere di luce viva e tremula; luccicare (anche fig.): le stelle brillano nel cielo ; occhi che brillano di soddisfazione n 2 (fig.) farsi notare, spiccare: brilla per il...
s.m. chi nelle miniere o in altri lavori di scavo è addetto all'esplosione delle mine.s.m. [f. -trice] operaio addetto alla brillatura.
agg. (fam.) leggermente ubriaco; alticcio: essere un po' brillo. s.m. varietà di salice con rami e corteccia purpurei; è detto anche salice rosso.
s.f. n 1 rugiada che si congela e cristallizza quando di notte la temperatura scende al disotto di zero gradin 2 (fig. lett.) la prima canizie.
v. intr. impers. [aus. essere , pop. avere] cadere, formarsi la brina | v. tr. coprire di brina: il freddo ha brinato le piante | brinare un bicchiere , immergerlo nel ghiaccio tritato prima di...
part. pass. di brinare agg. coperto di brina | (fig. lett.) screziato di bianco: cavallo brinato ; capelli brinati.
s.m. (bot.) ramicello degli alberi da frutto che ha la gemma apicale fiorifera e le gemme laterali a legno.
s.m. n 1 saluto che si fa in onore di qualcuno o come buon auspicio di qualcosa, alzando e toccando i bicchieri prima di bere: fare un brindisi n 2 breve componimento, per lo più improvvisato, che si...
s.m. [solo sing.]n 1 vivacità d'animo espressa con modi allegri e spigliati: una donna piena di brio n 2 (estens.) fervidezza, allegria, vivacità, spigliatezza: un brano ricco di brio ; una festa...
primo elemento di parole composte della terminologia botanica, dal gr. bry/on 'muschio' (briofita , briologia).
s.f. pl. (bot.) divisione di piante che crescono in luoghi umidi e freschi; comprende le epatiche e i muschi | sing. [-a] ogni pianta appartenente a tale divisione.
s.f. pianta erbacea rampicante con foglie palmato-lobate, frutto a piccole bacche rosse e fiori verdastri (fam. cucurbitacee).
agg. che ha brio, pieno di brio: ragazzo brioso ; musica briosa ; vino brioso , (fig.) giovane e frizzante § briosamente avv.
s.m. pl. (zool.) classe di piccoli animali marini, che vivono generalmente in colonie fisse dall'aspetto arborescente | sing. [-zoo] ogni animale di tale classe.
s.f. n 1 gioco che si fa con le carte italiane fra due o quattro giocatori, in cui una carta scoperta sul tavolo indica il seme predominante nella partitan 2 la carta scoperta e ogni altra del suo...
s.m. n 1 il tre o l'asso di briscola, che sono le due carte di maggior valore nel gioco, dette anche carichi n 2 variante del gioco della briscola, che si fa in due senza scoprire la briscola.
s.f. (arald.) ogni modifica apportata a un'arme gentilizia per distinguere un ramo cadetto o bastardo dal ramo principale o legittimo.
brisée;agg. f. si dice di un tipo di pasta preparata con acqua, farina e burro, di consistenza molto friabile, impiegata come base di torte dolci e salate.
agg. [pl. m. -ci]n 1 dell'antica britannian 2 della gran bretagna s.m. [f. -a] cittadino della gran bretagna.
agg. e s.m. [f. -a]n 1 che, chi apparteneva a un'antica popolazione di stirpe celtica che abitava la britannia prima dell'invasione degli angli e dei sassonin 2 (estens. lett.) inglese.
s.m. n 1 tremito dato da febbre, da freddo o anche da intenso spavento o forte emozione: avere i brividi ; far venire i brividi n 2 (fig.) intensa emozione: il brivido della velocità.
agg. n 1 che ha qualche macchiolina sparsa, di solito più chiara; screziato: un cavallo dal pelo brizzolato n 2 si dice di barba e capelli che incominciano a incanutire; per estens., di persona con...
o broccardico, agg. [pl. m. -ci]n 1 di brocardo, relativo al brocardon 2 controverso, dibattuto, di soluzione difficile.
s.f. recipiente di terracotta, vetro o metallo, a forma di vaso con manico e beccuccio, usato per attingere o mescere acqua o altri liquidi; la quantità di liquido in esso contenuta. dim. brocchetta...
v. tr. [io bròcco , tu bròcchi ecc.]n 1 (ant.) spronaren 2 nell'industria della seta, ornare il tessuto di brocchi | v. intr. [aus. essere] (ant.) germogliare.
s.m. n 1 tessuto di seta lavorato come il broccato, ma più leggero | punto broccatello , punto di ricamo usato nei tessuti di tappezzerian 2 varietà del marmo giallo o rosso, con macchie nere e...
s.m. n 1 stoffa di seta pesante, tessuta a brocchi, per lo più a disegni di rami e fiorami, usata per l'abbigliamento e l'arredamento: broccato d'oro , d'argento , intessuto con filo d'oro o...
s.m. [pl. -chi]n 1 stecco spinoso di una pianta; per estens., ramo potato | (ant.) germoglio: i brocchi dell'olivo n 2 punta di ferro, chiodo; in partic., punta al centro di uno scudo o di un...
s.m. n 1 varietà di cavolo dall'infiorescenza carnosa, di colore verde, simile a quella del cavolfiore, ma più tenera e meno compattan 2 [f. -a] (fig.) persona sciocca, inetta, goffa. accr....
s.f. n 1 acqua in cui sono stati cotti legumi, verdure o altri cibi solidi; miscuglio di acqua e avanzi di cibo | (spreg.) minestra, bevanda acquosa, insipida; sbobba | gettar la broda addosso a...
o brodaiuolo , s.m. (ant.)n 1 [f. -a] persona ingordan 2 (fig. , spreg.) frate agg. (ant.)n 1 ingordon 2 (fig. , spreg.) proprio dei frati, fratesco.
s.m. (gastr.)n 1 zuppa di pesce tipica del litorale adriaticon 2 salsa a base di brodo, uova frullate e succo di limone, tipica della cucina romana: cuocere l'abbacchio in brodetto.
s.m. cibo liquido che si ottiene dalla lenta cottura in acqua di carni o vegetali, conditi con sale, aromi e spezie: brodo lungo , ristretto ; brodo di gallina , di manzo , di pesce ; carne da brodo...
meno com. borgiotto e brugiotto, agg. e s.m. si dice di una varietà di fico con polpa biancastra o rossa e buccia spessa.
region. brogliazzo [bro-gliàz-zo], s.m. n 1 quaderno di appunti | (estens.) minuta, prima copia con correzionin 2 registro o giornale provvisorio (per operazioni contabili, annotazioni di dati ecc.).
v. intr. [io bròglio ecc. ; aus. avere]n 1 brigare, intrigare; far brogli: brogliava per ottenere quella carica n 2 (ant.) dimenarsi, agitarsi confusamente.
s.m. invar. (fin.) intermediario d'affari che compra o vende titoli, merci e servizi su commissione, percependo una percentuale sull'ammontare dell'operazione | consulente nel settore assicurativo.
s.m. nel medioevo, prato cintato e coltivato; per estens., la piazza in cui si teneva l'assemblea popolare; anche, il palazzo municipale.
o broilo [bròi-lo], s.m. n 1 (ant. , region.) orto o giardino attiguo alla casa; frutteton 2 (ant. poet.) ghirlanda, corona di fiori: ma di gigli / dintorno al capo non face°an brolo (dante purg. ...
s.f. pl. (bot.) famiglia di piante monocotiledoni tropicali a cui appartiene l'ananasso | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.
s.m. elemento chimico il cui simbolo è br; è un non-metallo (metalloide) liquido, rosso bruno, tossico, di odore ripugnante, ottenuto dai bromuri delle acque marine, usato in medicina, in...
agg. [pl. m. -ci] proprio della bronchite agg. e s.m. [f. -a] si dice di persona affetta da bronchite.
s.m. atteggiamento del volto che manifesta cruccio o malumore: fare , avere , mettere , tenere , portare il broncio agg. (non com.) imbronciato.
s.m. [pl -chi] (anat.) ciascuno dei due tratti dell'apparato respiratorio che hanno origine dalla biforcazione della trachea e che penetrano nei polmoni, dove si ramificano in canali sempre più...
s.m. (med.) contrazione dei muscoli dei bronchi che determina una riduzione della loro superficie interna.
v. intr. [io bróntolo ecc. ; aus. avere]n 1 esprimere malcontento o risentimento a voce bassa e sorda; lamentarsi con insistenza e monotonia: brontolare sempre contro tutti n 2 fare un rumore sordo...
s.m. un brontolare continuato: sono stanco dei suoi brontolii | rumore sordo e prolungato: il brontolio dei tuoni.
s.m. [f. -a] (fam.) chi ha l'abitudine di brontolare; chi è sempre scontento | usato anche come agg. : un marito brontolone.
s.m. gigantesco rettile preistorico dell'ordine dei dinosauri; aveva testa piccola, collo e coda lunghissimi, arti anteriori più corti dei posteriori.
v. tr. [io brónzo ecc.]n 1 dare il colore del bronzo a oggetti di metallo, legno, gesso ecc.; rivestire di bronzon 2 (ant.) abbronzare; abbruciacchiare.
part. pass. di bronzare agg. n 1 rivestito di bronzon 2 (lett.) di colore bronzeo: un tumulo / di fieno bronzato (ungaretti)n 3 si dice di alcune razze di tacchini con piumaggio di colore bronzeo.
agg. n 1 di bronzo, fatto di bronzo: statua bronzea | carattere bronzeo , (fig.) duro, inflessibilen 2 (lett.) del colore del bronzo; abbronzato: pelle bronzea n 3 (lett.) che risuona come il bronzo:...
s.f. n 1 (mecc.) cuscinetto di strisciamento in lega metallica facilmente fusibile, per supporti di pernin 2 piccola campana di bronzo, spec. quella che si appende al collo di animali al pascolo.
agg. n 1 (lett.) bronzeon 2 (med.) si dice di malattia che dà alla pelle una pigmentazione bronzea: morbo bronzino , mal bronzino , morbo di addison; diabete bronzino , emocromatosi s.m. campanello...
s.m. n 1 lega costituita essenzialmente di rame e stagno, usata per fabbricare oggetti vari (statue, campane, un tempo anche cannoni ecc.) | bronzo d'alluminio , lega di rame, alluminio e altri...
s.f. [pl. -sce] (tosc.)n 1 minestra brodosa; brodan 2 (fig.) discorso o scritto prolisso e noioson 3 residuo del mosto fermentato; borlanda.
s.f. legatura di un libro ottenuta cucendo insieme le segnature e ricoprendole con un semplice cartoncino incollato sul dorso: libro in brossura.
agg. (scient.) si dice del movimento caotico di minuscole particelle solide o liquide sospese in un aeriforme (come il pulviscolo atmosferico, il fumo delle sigarette), oppure di particelle solide in...
s.m. invar. (inform.) software che consente di muoversi e ricercare le informazioni desiderate all'interno di internet.
s.m. invar. (inform.) funzione di scorrimento e di ricerca all'interno di un archivio di dati strutturati.
v. tr. [io bruco , tu bruchi ecc.]n 1 detto di animale erbivoro, strappare l'erba a piccoli morsi per mangiarlan 2 sfrondare un ramo, facendolo scorrere nella mano chiusa | brucare le olive ,...
s.f. (biol.) genere di batteri comprendenti alcune specie che sono agenti patogeni della brucellosi.
s.f. (med. , vet.) nome generico di malattie comuni all'uomo e ad alcune specie animali, provocate dalle brucelle; la forma più diffusa è la febbre maltese.
v. tr. [io bruciàcchio ecc.]n 1 bruciare superficialmente qua e là: bruciacchiarsi un dito n 2 detto dell'azione del sole o del gelo sulle piante, far seccare.
part. pres. di bruciare agg. n 1 che brucia | (fig.) che ferisce, che offende: un'offesa bruciante n 2 (fig.) fulmineo, veloce: partenza , scatto bruciante.
solo nella loc. avv. a bruciapelo , da brevissima distanza, riferito a colpo d'arma da fuoco: sparare a bruciapelo | (fig.) all'improvviso, cogliendo alla sprovvista: fare una domanda a bruciapelo.
v. tr. [io brùcio ecc.]n 1 ardere, consumare, distruggere, rovinare con l'azione del fuoco o del calore: bruciare la legna , l'incenso ; bruciare una camicia col ferro da stiro | bruciare un cibo ,...
agg. [pl. f. -ce] che è bruciacchiato s.m. rimasuglio di cosa bruciata | odore , sapore di bruciaticcio , di cosa bruciata.
part. pass. di bruciare agg. n 1 arso dal fuoco: morire bruciato | riferito a colore, indica una sfumatura di bruno rossiccio, tipica delle cose arse dal fuocon 2 (estens.) riarso, inaridito: una...
s.m. dispositivo che serve per miscelare un combustibile polverizzato o gassoso con un comburente (generalmente aria), favorendone la combustione: bruciatore di metano , di cherosene ; i bruciatori...
s.m. [pl. -sti] operaio addetto a sorvegliare il funzionamento dei bruciatori negli impianti termici.
s.f. (chim.) composto organico simile alla stricnina, usato per il riconoscimento analitico dei nitrati.
s.m. (geol.) manifestazione superficiale di un giacimento ferrifero, ricco di frammenti di roccia mineralizzata.
s.m. n 1 sensazione dolorosa causata da calore, scottatura, infiammazione ecc.: bruciore di stomaco , agli occhi n 2 (fig. lett.) ardore, passione amorosan 3 (fig.) senso di vergogna misto a...
s.m. [pl. -chi] larva di insetto; in partic., la larva della farfalla, dal corpo vermiforme diviso in segmenti e zampe in numero variabile.
s.m. [pl. -ghi] piccolo frutice a cespuglio con foglie squamiformi embricate e piccoli fiori rosso-violetti o bianchi in racemi; costituisce la vegetazione tipica della brughiera (fam. ericacee).
s.f. (tecn.) chiave maschio esagonale per viti a testa cava | vite a brugola , la vite corrispondente.
v. intr. [io bruisco , tu bruisci ecc. ; aus. avere] (lett.) gorgogliare, rumoreggiare lievemente: il leggero bruire degli zampilli (d'annunzio).
v. intr. [io brùlico , tu brùlichi ecc. ; aus. avere]n 1 muoversi confusamente, detto di una moltitudine di insetti e, per estens., anche di altri animali o di persone; si riferisce anche al luogo...
s.m. movimento incessante e disordinato di cose, di persone | (fig.) turbinio (di idee, di pensierie sim.).
ant. brollo, agg. n 1 spoglio di vegetazione, nudo, arido: terreno brullo | albero brullo , senza foglien 2 (lett.) triste, desolato: dentro, nel cuore, era brulla e malinconica (stuparich).
s.m. (ant.) battello carico di materie incendiarie o esplosive che veniva lanciato contro le navi nemiche.
s.m. invar. (lomb.) carrozza chiusa a quattro ruote tirata da un solo cavallo, usata un tempo per servizio pubblico.
s.f. n 1 nebbia, foschia: la bruma mattutina n 2 (non com.) il solstizio d'inverno; per estens., clima, tempo molto freddo.s.f. mollusco marino che corrode i legnami sommersi (cl. lamellibranchi).
s.m. invar. pasto leggero che si consuma nella tarda mattinata, in sostituzione della prima e della seconda colazione.
s.m. n 1 vino rosso pregiato che si produce con uva sangiovese nella zona di montalcino (siena)n 2 tela robusta di colore bruno usata un tempo per confezionare calzature.
v. tr. [io brunisco , tu brunisci ecc.] sottoporre a brunitura un oggetto metallico; per estens., scurire.
part. pass. di brunire agg. n 1 si dice di metallo trattato con la brunituran 2 (estens.) di cosa che presenta una superficie scura, levigata o lucente; scurito, abbronzato: asfalto , legno brunito...
s.m. n 1 attrezzo per eseguire, mediante strofinamento, la brunitura dei metallin 2 ruota di legno usata dagli arrotini per lucidare le lame dopo l'affilatura.
s.f. n 1 trattamento chimico di una superficie metallica per evitarne l'ossidazionen 2 operazione con cui si rende levigata e lucida, con il brunitoio, una superficie metallican 3 la lucidatura dei...
agg. n 1 di colore che tende al nero; scuro: carnagione bruna ; capelli , occhi bruni ' razza bruna alpina , denominazione di una razza bovina da latte a mantello bruno, molto diffusa nella zona...
s.f. spazzola dura, spec. quella usata per strigliare i cavalli.s.f. malattia dell'olivo, provocata da un fungo ascomicete, che si manifesta in autunno con l'apparire di macchie rosse sulle...
v. tr. [io brusco , tu bruschi ecc.]n 1 strigliare i cavalli con la bruscan 2 ripulire, potare le piante.v. tr. [io brusco , tu bruschi ecc.] (region.) abbrustolire: bruscare il pane , il caffè.
s.m. n 1 arboscello paniato per la caccia notturna agli uccellin 2 grosso ramo d'albero ornato con nastri, sonagli, fiori e frutti, che nella tradizione contadina toscana viene portato in processione...
s.f. (region.) fetta di pane abbrustolita, strofinata con aglio e condita con olio e sale.s.f. n 1 dim. di brusca 3n 2 pl. gioco di ragazzi, che si fa scegliendo a turno un fuscello da un fascio;...
s.f. (non com.)n 1 l'essere bruscon 2 (fig.) asprezza di tono, ruvidezza di maniere; sgarbatezza: trattare , parlare con bruschezza | secchezza di stilen 3 (fig.) subitaneità, rapidità: la...
agg. [pl. m. -schi]n 1 che ha sapore asprigno ma non sgradevole: vino brusco n 2 (fig.) burbero, severo, sgarbato: modi bruschi ; essere brusco con qualcuno ; trattare qualcuno con le (maniere)...
s.m. n 1 pagliuzza, fuscello. dim. bruscolino n 2 granello di polvere; corpuscolo | avere un bruscolo in un occhio , (fig.) avere un fastidio | levarsi un bruscolo dall'occhio , (fig.) liberarsi da un...
s.m. rumore indistinto e sommesso prodotto da persone che parlano sottovoce o da cose che si muovono leggermente: il brusio degli spettatori ; il brusio delle foglie agitate dal vento.
s.m. (pop.) nome di varie malattie delle piante che provocano avvizzimenti o imbrunimenti simili a bruciacchiature.
agg. da bruto; selvaggio, animalesco: istinti brutali ; violenza brutale | (estens.) feroce, spietato: un brutale assassinio § brutalmente avv.
s.f. n 1 l'essere brutale: brutalità di un impulso , di un comportamento n 2 fatto, azione brutale: commettere una brutalità.
agg. n 1 privo di ragione: animali , esseri bruti | proprio di animale, di essere irragionevole; violento, bestiale: istinti bruti ; forza bruta n 2 (non com.) inanimato, inerte: materia bruta n 3...
v. tr. (lett.)n 1 sporcare, macchiaren 2 (fig.) contaminare, corrompere | bruttarsi v. rifl. (lett.)n 1 imbrattarsin 2 (fig.) macchiarsi moralmente.
s.f. n 1 l'essere brutto: la bruttezza di una persona n 2 (fig.) l'essere ignobile, abietto: la bruttezza di un vizio n 3 persona o cosa brutta.
agg. n 1 si dice di persona, animale o cosa di aspetto sgradevole, o che comunque produce un'analoga impressione: un uomo brutto ; mani , gambe brutte ; una brutta casa ; una brutta poesia ; brutto...
s.m. grande antilope africana dalle caratteristiche corna piegate indietro ad angolo retto (ord. artiodattili).
s.f. n 1 fandonia, bugian 2 cosa da niente, sciocchezza.s.f. (pop.) upupa.s.f. fungo commestibile con gambo bianco molto alto e largo cappello coperto da squame grigionere (fam. agaricacee).
v. intr. [io bùbbolo ecc. ; aus. avere] (tosc.)n 1 rumoreggiare (detto del tuono o del mare)n 2 brontolare, borbottaren 3 tremare, battere i denti per il freddo.v. tr. [io bùbbolo ecc.] (tosc.)...
s.f. fungo commestibile con cappello di colore variabile e gambo bianco avvolto alla base da una spessa volva (fam. agaricacee).
s.m. sonaglio per i finimenti di bestie da tiro o da sella, consistente in una sferetta di lamiera, generalmente d'ottone, dentro cui si muove una pallina d'acciaio.
s.m. n 1 (med.) tumefazione dei gangli linfatici, che in alcune malattie, come la peste bubbonica, si manifesta per lo più sotto l'ascella e all'inguinen 2 (fig.) male, piaga sociale di particolare...
s.f. n 1 cavità irregolare del terreno, di solito piuttosto larga e profonda: scavare una buca | (estens.) avvallamento, depressione del terrenon 2 vano, contenitore a cui dà accesso un'apertura,...
s.m. invar. pianta erbacea con fiore bianco pendulo e foglie lineari, che fiorisce nei boschi e nei prati alla fine dell'inverno, anche quando c'è ancora la neve (fam. amarillidacee).
v. tr. [io buco , tu buchi ecc]n 1 fare uno o più buchi in qualcosa: bucare una parete ; il controllore buca i biglietti | bucare (una gomma) , subire la foratura di un pneumatico | bucare (la...
part. pass. di bucare agg. che presenta uno o più fori | avere le mani bucate , (fig.) spendere con grande prodigalità, scialacquare s.m. [f. -a] (gerg.) tossicodipendente, drogato.s.m. n 1...
s.f. n 1 il bucare, il bucarsi; foratura: la bucatura di una gomma n 2 il segno lasciato sulla pelle da oggetti pungenti o da insettin 3 (pop.) iniezione.
ant. buccaro, s.m. n 1 argilla nera di cui sono fatti i vasi etruschi | terra rossastra odorosa con cui nel xvii sec. si facevano vasi per conservare fresca e leggermente profumata l'acquan 2 vaso o...
s.f. [pl. -ce]n 1 parte esterna, più o meno consistente, dei frutti e anche di alcuni tuberi: la buccia della mela , dell'arancia , della patata | rivedere le bucce a qualcuno , (fig.) esaminarne...
s.f. n 1 grossa conchiglia marina ritorta, usata nell'antichità come tromban 2 nella roma antica, strumento a fiato simile al corno da caccia, usato dai soldati.
o bucinare, v. intr. [io bùccino ecc. ; aus. avere] (ant.) sonare la buccina | v. tr. (ant.)n 1 bandire, proclamare con la buccinan 2 (estens.) divulgare, propalare (voci, dicerie).
s.m. n 1 (ant.) suonatore di buccina | (estens. non com.) chi racconta malevolmente i fatti altruin 2 (anat.) piccolo muscolo appiattito della guancia che interviene nel movimento delle labbra | anche...
s.m. pl. (zool.) famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi forniti di conchiglia conica | sing. [-e] ogni mollusco di tale famiglia.
o boccola, s.f. n 1 orecchino, per lo più pendente o in forma di anellon 2 ricciolo di capellin 3 particolare figura del pattinaggio artistico.
s.f. (ant. scherz.) ciò che riguarda il mangiare, la buona tavola: alcuni cavalieri miei amici, intendenti delle cose della buccolica (redi).
s.m. grosso uccello nero corvino con ventre e coda bianchi, enorme becco ricurvo all'apice, avente un'appendice superiore simile a un corno rivolto in su (ord. coraciformi).
v. tr. [io bùchero ecc.] (ant.) bucherellare | v. intr. [aus. avere] (ant.)n 1 aprirsi un passaggio, insinuarsi in un luogon 2 (fig.) brigare, darsi da fare | procacciare voti.
s.f. n 1 dim. di buca | buchetta di partenza , in atletica leggera, ognuna delle due piccole buche scavate nel terreno che un tempo avevano la stessa funzione dei moderni blocchi di partenzan 2...
ant. bucentauro e bucentoro, s.m. galea da parata, riccamente decorata, che veniva usata dal doge di venezia nelle cerimonie solenni.
s.m. [pl. -chi]n 1 apertura stretta o foro tondeggiante che penetra profondamente in qualcosa oppure che l'attraversa da parte a parte: un buco nella parete , nella scarpa ; il buco della serratura ,...
ant. buccolica, s.f. componimento poetico di argomento pastorale, per lo più in forma di dialogo: le «bucoliche» di virgilio.
ant. buccolico, agg. [pl. m. -ci]n 1 di bucolica, relativo alla poesia pastorale: genere , poeta , carme bucolico n 2 (fig.) pastorale, idillico: un paesaggio bucolico § bucolicamente avv.
s.m. uccello africano con un grande elmo corneo che sormonta il becco nero; il piumaggio, nero e bianco, presenta una zona nuda azzurra e rossa intorno al collo (ord. coraciformi).
s.m. motivo ornamentale architettonico dell'età antica o neoclassica che riproduce un cranio di bue.
o buddha , s.m. n 1 titolo con cui è designato siddhartha gautama (secc. vi-v a. c.), maestro religioso indiano, fondatore del buddismon 2 rappresentazione scolpita o dipinta del budda: un buddha in...
o buddhismo , s.m. la dottrina annunciata dal budda, incentrata sui temi della salvezza individuale e dell'ascesi; le scuole religiose che ne sono derivate e si sono diffuse nell'asia centrale e...
o buddhista , s.m. e f. [pl. m. -sti] seguace del buddismo | usato anche come agg. in luogo di buddistico : religione buddista.
s.m. [pl. le budella (rar. le budelle) nel sign. proprio; i budelli nel sign. fig.]n 1 (pop.) l'intestino dell'uomo e degli animali | riempirsi le budella , mangiare a sazietà, a crepapelle |...
s.m. invar. (fin.)n 1 bilancio di previsione di un'azienda | programma di gestione di un'impresa o di un suo settoren 2 complesso delle somme stanziate per un determinato fine: il budget della...
agg. (fin.) che si riferisce al budget | controllo budgetario , sistema di gestione basato sul costante confronto dei risultati con il budget.
rar. bodino, s.m. dolce di consistenza molle, a base di semolino, latte, zucchero e uova, cotti in apposito stampo, al forno o a bagnomaria: budino di cioccolato , alla vaniglia.
lett. o region. bove [bò-ve], s.m. [pl. buòi]n 1 il maschio adulto castrato dei bovini domestici | bue muschiato , grosso mammifero ruminante delle regioni artiche, con corna larghe, pelo lungo e...
loc. sost. m. invar. segreto rifugio per incontri amorosi | (estens.) luogo appartato e sereno, che offre un temporaneo riposo.
s.f. n 1 femmina del bufalon 2 (fig. scherz.) errore madornale; panzana, corbelleria | notizia giornalistica totalmente infondatan 3 (fig. scherz.) cosa noiosa, pesante, detto spec. di film.
ant. o region. buffalo e bufolo, s.m. [f. -a]n 1 grosso mammifero ruminante con pelo ispido cinerino, testa corta, fronte convessa, corna rivolte all'indietro; vive per lo più allo stato selvatico...
s.f. n 1 turbine di vento con pioggia, neve o grandinen 2 (fig.) grave sconvolgimento: la bufera della guerra.
s.f. (ant.) parte mobile dell'elmo che copriva il volto | sorta di berretto con aletta per proteggere orecchi e faccia | cappuccio che ricopriva anche il viso, con due fori per gli occhi, in uso...
v. intr. [aus. avere] (ant. , lett.) spirare con forza, detto del vento | soffiare, sbuffare: la bocca chiuder fa, che soffia e buffa (ariosto o. f. xxxix, 56) | v. tr. nel gioco della dama,...
s.m. invar. in un elaboratore elettronico, area di memoria in cui vengono collocati temporaneamente dei dati da trasferire poi su un'altra memoria.
s.m. invar. n 1 mobile in cui si tengono cibi e stoviglie; credenzan 2 banco, tavolo su cui si dispongono cibi freddi, pasticcini e bevande per un rinfresco; per estens., servizio di rinfresco con...
s.f. servizio di buffet.s.f. (spec. pl.) l'insieme degli oggetti di cuoio, come cinghie, borse, giberne e altro, che fanno parte della dotazione individuale del soldato.
agg. n 1 che suscita il riso, che provoca ilarità ridicolo, curioso, bizzarro: una storiella buffa ; un personaggio buffo n 2 (teat.) comico: attore buffo | opera buffa , melodramma comico s.m. n 1...
s.m. n 1 nelle corti medievali e rinascimentali, persona che aveva il compito di rallegrare il signore e gli altri cortigiani con lazzi e facezie; giullaren 2 [f. -a] (estens.) chi parla o agisce in...
s.m. pianta erbacea con fiori gialli e foglie lanceolate, detta pop. occhio di bue (fam. composite).s.m. (med.) dilatazione del globo oculare congenita o causata da malattie; è detta anche...
s.m. invar. (inform.) errore di progettazione o di messa a punto di un programma; baco | cattivo funzionamento di un componente hardware.
s.f. arbusto rampicante ornamentale, con numerosissime brattee di colore lilla, arancio o, più raramente, bianco (fam. nictaginacee).
s.m. [f. -a] (region. pop.) imbroglione agg. (region pop.)n 1 che imbroglian 2 straordinario: una paura buggerona.
s.f. n 1 affermazione intenzionalmente contraria alla verità menzogna: dire bugie ; pietosa bugia , quella che si dice per nascondere qualcosa di increscioso o di doloroso | prov. : le bugie hanno...
agg. n 1 che ha il vizio di dire bugie: una persona bugiarda | pera bugiarda , qualità di pera che sembra acerba quando invece è già maturan 2 (lett.) falso, menzognero, illusorio: scuse ,...
lett. bugliuolo, region. bogliolo, s.m. n 1 secchio, per lo più a doghe di legno e con manico di corda, usato per attingere acqua dal mare e lavare i ponti delle navin 2 un tempo, nelle carceri,...
s.f. n 1 (arch.) ciascuna delle pietre lavorate aggettanti che caratterizzano la facciata o i muri esterni di certi edifici: bugne rustiche , a punta di diamante n 2 (mar.) ciascun angolo inferiore...
s.m. paramento architettonico esterno costituito da bugne: bugnato rinascimentale , barocco ; bugnato diamante , con bugne tagliate a diamante.
s.f. (tosc.)n 1 paniere usato dai contadini per tenervi biade, crusca ecc.n 2 cattedra degli accademici della crusca; per estens., cattedra, pulpito.
o bugula , s.f. pianta erbacea con fiori azzurri o bianchi in grappolo e foglie ovali (fam. labiate).
agg. n 1 scuro, senza luce (anche fig.): una stanza buia ; un avvenire buio | cielo buio , nuvoloson 2 (fig.) accigliato, corrucciato: essere buio in volto n 3 (fig. lett.) di difficile comprensione,...
s.f. (agr.) pratica che consiste nel seminare un'altra pianta (spec. erba medica, trifoglio) in mezzo a una coltura di cereali già adulta, al fine di migliorare il terreno.
o bulbicultura , s.f. ramo della floricoltura che ha per oggetto la coltivazione dei bulbi da fiore.
s.m. (bot.) gemma a forma di bulbo che non si sviluppa sulla pianta, ma se ne stacca e mette radici generando un nuovo individuo.
s.m. n 1 (bot.) germoglio sotterraneo rigonfio del fusto di alcune piante: i bulbi dell'aglio , dei tulipani n 2 (anat.) struttura anatomica a forma di bulbo: bulbo arterioso , oculare ; bulbo...
s.m. (bot.) pianta erbacea con radice globosa, nerastra, dal sapore simile a quello delle castagne (fam. ombrellifere).
agg. della bulgaria s.m. n 1 [f. -a] chi è nato, chi vive in bulgarian 2 la lingua dei bulgarin 3 varietà di cuoio rosso cupo, odoroso, per lavori fini di pelletterian 4 varietà di profumo.
s.m. n 1 (rar.) sorgente d'acque minerali bollentin 2 piccolo vulcano di fangon 3 (fig.) insieme confuso di cose o di persone; brulichio.
v. intr. [io bùlico , tu bùlichi ecc. ; aus. avere] (lett.)n 1 bollire, ribollire, detto spec. di acque termalin 2 (fig.) brulicare.
s.m. attrezzo di acciaio simile a un sottile scalpello, per incidere metalli, cuoio o pelli: l'arte del bulino , l'arte dell'incisione.
s.f. n 1 (ant.) bollan 2 presso gli antichi romani, ciondolo decorato di forma tondeggiante, che i bambini portavano appeso al collo come segno della loro età e come portafortuna.
s.m. invar. cane da guardia, tozzo e robustissimo, con pelo corto, muso molto schiacciato e denti scoperti.
s.m. invar. n 1 macchina cingolata munita anteriormente di una grossa lama concava, usata per livellare terreni, sgomberare macerie, estirpare piccoli alberi ecc.; è detto anche apripista n 2 (fam.)...
region. bolletta, s.f. piccolo chiodo a testa larga. dim. bullettina accr. bullettona , bullettone (m.).vedi bolletta 1.
o bollettonato, s.m. tipo di pavimentazione costituita da pezzi irregolari di marmo o travertino, tenuti insieme da pasta di cemento | usato anche come agg. : pavimento bullettonato.
s.m. teoria economica di origine mercantilista secondo la quale la ricchezza di una nazione si identifica con la quantità d'oro e d'argento posseduta.
s.m. (region.)n 1 giovane prepotente e spavaldo; teppista: fare il bullo n 2 (estens.) chi veste in modo vistoso e pacchiano; chi vuol apparire troppo sicuro di sé agg. sfrontato, spavaldo: un...
s.m. organo metallico di collegamento, costituito da una vite a testa generalmente esagonale o quadrata e da un dado.
meno com. bule [bù-le], s.f. nell'antica grecia, il consiglio degli anziani che assisteva il re; in seguito, il consiglio della polis: la bulè degli ateniesi.
inter. imita un rumore forte e improvviso, spec. quello di un'esplosione; si usa anche iron. per esprimere incredulità quando si sente raccontare una grossa bugia, una spacconata.
s.m. invar. nel linguaggio commerciale, confezione di prodotti di diverso tipo che vengono venduti insieme a un prezzo vantaggioso.
s.m. invar. casa a un solo piano, con grandi verande, come quelle usate dai residenti europei nelle indie; per estens., piccola abitazione turistica diffusa spec. nei campeggi e nei villaggi di...
s.m. invar. n 1 deposito di carbone o altro combustibile, spec. a bordo di navin 2 (sport) nel golf, ostacolo artificiale costituito generalmente da una buca ricolma di sabbia.s.m. invar. n 1 (mil.)...
o buona fede, s.f. n 1 il convincimento di essere dalla parte della ragione, di non ledere diritti altrui, di agire onestamente: lo fece in perfetta buonafede n 2 (estens.) fiducia negli altri,...
o buona grazia, non com. bonagrazia, s.f. comportamento educato e cortese; garbo, affabilità | con buonagrazia di qualcuno , col suo beneplacito.
o buona lana, non com. bonalana, s.f. [pl. buonelane o buòne lane] (iron.) persona in cui non si può riporre fiducia; birbante, briccone | appellativo rivolto a bambini o ragazzi per affettuoso o...
o buona morte, non com. bonamorte, s.f. per il cristiano, la morte in grazia di dio; per estens., funzione o preghiera per impetrare una morte provvista del conforto religioso | confraternita della...
o buon'anima, non com. bonanima, s.f. [pl. buonanime] persona defunta che si ricorda con affetto e rispetto: la buonanima di sua madre | anche come agg. : mio nonno buonanima.
o buona notte, non com. bonanotte, inter. formula di saluto e di augurio prima di andare a letto | e buonanotte! , (fam.) è finita, non c'è più niente da fare; con lo stesso sign.: buonanotte ai...
o buona sera, non com. bonasera, inter. formula di saluto e di augurio che si usa nel pomeriggio o alla sera, incontrandosi o accomiatandosi s.f. l'augurio della buona sera: dare la buonasera.
non com. bonavoglia, s.m. invar. n 1 [anche f.] (iron.) chi non ha voglia di fare niente; fannullonen 2 (ant.) chi, sulle galere, si poneva al remo senza esservi condannato, ma per saldare un debito.
o buon costume, s.m. modo di comportarsi conforme alla morale comune: reato contro il buoncostume | squadra del buoncostume (ellitticamente, la buoncostume), reparto della polizia di stato addetto...
o buon dì, inter. formula di saluto e di augurio che si usa al mattino; buongiorno s.m. l'augurio di una buona giornata: dare , ricevere il buondì.
o buon giorno, non com. bongiorno, inter. formula di saluto e di augurio usata di mattina e, in alcune regioni, fino al calar della sera, quando ci si incontra con qualcuno o anche si prende...
o buon governo, s.m. n 1 modo di governare onesto ed efficienten 2 nome di alcune magistrature medievali.
o buon grado, usato nella loc. avv. di buongrado , volentieri, di buona voglia: acconsentì di buongrado alla sua richiesta.
o buon gusto s.m. n 1 facoltà di distinguere e apprezzare le cose belle: una persona di buongusto ; vestire con buongusto n 2 (estens.) senso di opportunità e di misura: abbiate il buongusto di...
s.m. nell'uso giornalistico, l'atteggiamento di chi in politica privilegia una condotta di collaborazione piuttosto che di scontro con gli avversari.
agg. [pl. m. -sti] che dimostra, è improntato a buonismo: atteggiamento buonista s.m. e f. chi in politica privilegia una condotta improntata a buonismo.
pop. bono, agg. [al sing. si tronca davanti a parola cominciante per vocale, semiconsonante, consonante scempia, muta + liquida, talora anche z o ps ; compar. più buono o migliore ; superl....
o buon'ora s.f. la mattina presto; usato spec. nella loc. avv. di buonora : alzarsi , partire di buonora | andare a letto di buonora , presto | alla buonora , finalmente; comunque, in ogni modo: sei...
o buon senso, s.m. equilibrio istintivo di giudizio e di comportamento; capacità di giudicare, soprattutto tenendo presenti le necessità pratiche: un uomo pieno di buonsenso.
o bontempone, s.m. [f. -a] chi ama divertirsi, stare in buona compagnia agg. gioviale, pieno di allegria.
o buon umore, s.m. stato d'animo sereno, allegro: essere , mettere di buonumore ; perdere , riacquistare il buonumore.
o buon uomo, pop. bonomo, s.m. uomo mite, semplice, bonario o anche ingenuo, credulone | appellativo con cui un tempo ci si rivolgeva a un uomo del popolo che non si conosceva.
meno com. buon'uscita, s.f. n 1 compenso che si dà a chi lascia prima della scadenza del contratto un immobile preso in locazionen 2 gratifica concessa dal datore di lavoro, oltre a quanto spettante...
s.m. [f. -a]n 1 chi manovra i burattini; chi li fabbrica o li venden 2 (fig.) chi, occultamente, ordisce una trama o promuove un'impresa di cui altri sono esecutori; mandante.
s.f. n 1 azione da burattino, non degna di una persona seria; pagliacciatan 2 rappresentazione scenica scadente.
agg. [pl. m. -schi] proprio di un burattino; da burattino: mosse burattinesche , rigide, legnose; comportamento burattinesco , volubile, poco serio § burattinescamente avv.
s.m. n 1 fantoccio per rappresentazioni farsesche popolari o infantili, costituito da una testa montata su un'ampia veste in cui si infila, come in un guanto, la mano del burattinaio che lo muove...
s.m. n 1 apparecchio munito di setacci a tamburo, usato per separare la farina dalla crusca e dal cruschello o semolinon 2 simbolo dell'accademia della crusca; l'accademia stessa e la sua opera di...
agg. (non com.) pieno di burbanza, arrogante, borioso: un'aria burbanzosa ; un grosso uomo dalla faccia militarescamente burbanzosa (levi) § burbanzosamente avv.
agg. che ha modi scontrosi e bruschi, ma può nascondere gentilezza di sentimenti: uomo , atteggiamento burbero | usato anche come s.m. : fare il burbero § burberamente avv.
agg. [pl. m. -schi] (lett.) del poeta fiorentino domenico di giovanni, detto il burchiello (1404-1449), o che ne imita lo stile bizzarro ed enigmatico: sonetto burchiellesco ; maniera burchiellesca ...
s.m. n 1 barcone a fondo piatto, a vela, a remi o ad alzaia, per trasporto di merci o passeggeri su acque interne, in uso nell'italia sett.n 2 barca utilizzata come vivaio di pescin 3 (ant.) barca a...
s.m. invar. n 1 (antiq.) scrivania, scrittoion 2 ufficio; in partic., l'ufficio dell'amministrazione di un albergo.
s.f. (ant.)n 1 corridoio sotterraneo, stretto e buio: non era camminata di palagio / là 'v'eravam, ma natural burella (dante inf. xxxiv, 97-98)n 2 (estens.) carcere.
s.f. (chim.) recipiente di vetro graduato, con lo zero in alto, a forma di tubo chiuso in basso da un rubinetto; serve per misurare e dosare liquidi.
s.f. n 1 gabbione fatto di rami o verghe, o anche di robusta rete metallica, ricolmo di terra, pietre o ghiaia, usato come riparo contro l'erosione delle acque dei fiumin 2 cesto di vimini che...
s.m. (st.) titolo feudale ereditario conferito nell'antica germania al comandante militare della cittadella fortificata.
agg. e s.m. [f. -a] appartenente a un'antica popolazione del gruppo germanico-orientale, stanziatasi prima sulla sinistra del reno e poi sul medio rodano.
s.m. (roman.) nome che a roma si attribuiva spregiativamente ai contadini romagnoli che venivano a lavorare la terra nell'agro romano | (estens.) persona grossolana, maleducata; buzzurro agg. ...
s.f. n 1 scherzo fatto per ridere alle spalle altrui, ma senza malanimo | mettere , volgere in burla qualcosa , non darle peso, scherzarci sopra | parlare per burla , in tono scherzoso, prendendosi...
v. tr. fare oggetto di una burla; beffare, canzonare: burlare il prossimo '(assol.) scherzare; parlare, agire per burla: c'è poco da burlare! | burlarsi v. rifl. farsi beffa, prendersi gioco: si...
agg. [pl. m. -schi]n 1 di, da burla; scherzoso, canzonatorio: tono burlesco ; parole burlesche n 2 proprio della letteratura giocosa: stile , poema burlesco s.m. n 1 burla, celia: cadere nel...
s.m. invar. n 1 (teat.) genere satirico e parodistico affermatosi in inghilterra spec. nel settecenton 2 negli stati uniti, spettacolo popolare di varietà e di spogliarello.
s.f. n 1 dim. di burla n 2 scherzo, celia: mettere una cosa in burletta , metterla in ridicolo | usato come agg. invar. che non è serio, che costituisce una presa in giro: un personaggio burletta.
s.m. invar. n 1 ampio mantello di lana, per lo più con cappuccio, portato da arabi e berberi dell'africa sett.n 2 (estens.) mantello femminile con cappuccio.
s.m. n 1 funzionario, per lo più della pubblica amministrazionen 2 (spreg.) persona di mentalità gretta e pedante.
s.m. (scherz.) il linguaggio delle comunicazioni burocratiche, caratterizzato da stereotipi e periodi lunghi e complessi, soprattutto se usato in contesti che non lo richiederebbero.
agg. [pl. m. -ci]n 1 della burocrazia, relativo alla burocrazia: riforma burocratica ; linguaggio burocratico ; lungaggini burocratiche n 2 (spreg.) pignolo, pedante, eccessivamente formalista §...
s.f. n 1 complesso di uffici, gerarchicamente ordinati, che svolgono secondo determinate procedure i compiti della pubblica amministrazione; il complesso degli impiegati che ne fanno parte; per...
s.f. n 1 (meteor.) denominazione generica di venti forti, con velocità fra 60 e 100 km/h | (estens.) violenta tempesta di mare o di vento: tempo di burrasca ; mare in burrasca ; burrasca di neve ,...
agg. n 1 che è in burrasca: mare burrascoso n 2 (fig.) molto agitato, turbolento: riunione burrascosa § burrascosamente avv.
s.f. formaggio di pasta molle e molto grasso, tipico dell'italia merid., e soprattutto della zona di andria.
part. pass. di burrificare agg. nel sign. del verbo | formaggio burrificato , fatto con latte a cui è stato aggiunto burro.
s.m. n 1 sostanza grassa alimentare di colore bianco-giallognolo e di consistenza tenera, ottenuta dalla lavorazione della crema del latte: un panetto di burro ; pane e burro , pane spalmato di burro;...
s.m. invar. forma abbreviata di autobus , adottata in it. sull'esempio dell'ingl. bus (da omnibus), spec. nella segnaletica stradale | usato anche come suffissoide nella formazione di composti...
s.f. n 1 (non com.) cerca: andare alla busca , questuaren 2 (dir.) reato di cui si rende colpevole in tempo di guerra il militare che s'impossessi, senza necessità o autorizzazione, di viveri e...
v. tr. [io busco , tu buschi ecc.]n 1 trovare, procacciarsi; ottenere, prendersi (usato per lo più con la particella pron.): buscare da mangiare ; buscarsi una bella mancia ; ti buscherai un...
s.f. , o busecchio s.m. ,n 1 budello di animale nel quale si insacca la carne di maiale per fare salsiccen 2 (estens.) zuppa di trippa.
s.m. invar. unità di misura di capacità per aridi e liquidi in uso nei paesi anglosassoni, variante da 32 a 36 litri.
loc. sost. m. invar. tecnica di addestramento aziendale consistente nel simulare la gestione di un processo economico con il fine di raggiungere gli obbiettivi prefissati.
v. intr. [aus. avere]n 1 battere, picchiare (spec. alla porta per farsi aprire): va' a vedere chi ha bussato | bussare alla porta di qualcuno , (fig.) chiedergli aiuto | bussare a quattrini , (fig.)...
s.m. n 1 (region.) colpo, bottan 2 (ant.) il rumore provocato da un colpo; frastuono, fracasso: di fischi e bussi tutto il bosco suona (poliziano)n 3 (ant.) boato, rimbombo | (estens.) tafferuglio,...
s.f. n 1 strumento per la determinazione dei punti cardinali, provvisto di un dispositivo che ha la proprietà di orientarsi verso il nord: bussola magnetica , fondata sul principio dell'ago...
s.m. n 1 (ant.) chi portava la portantina papalen 2 (region.) chi raccoglie le elemosine nelle chiesen 3 titolo degli addetti all'anticamera del papa.
s.m. recipiente a forma di bicchiere usato per gettare i dadi o per altri giochi d'azzardo e di prestigio | gioco di bussolotti , gioco di prestigio; (fig.) inganno, trucco che vuol far apparire...
s.f. n 1 involucro di carta, generalmente rettangolare, per lettere o altro: busta intestata | busta paga , quella che contiene la retribuzione del lavoratore dipendente; per estens., la distinta...
s.f. n 1 dim. di busta n 2 (fig.) compenso dato illecitamente a chi sia investito di una pubblica funzione per ottenerne favori, disbrigo sollecito di pratiche e sim.
s.f. n 1 dim. di busta n 2 piccola busta di carta che contiene sostanze in polvere (preparati farmaceutici, zucchero, tè ecc.); il contenuto stesso: versare una bustina di zucchero nel caffè n 3...
s.m. n 1 corpetto, armato di stecche, usato soprattutto in passato dalle donne per stringere i fianchin 2 parte superiore di un abito femminile.
s.m. n 1 la parte del corpo umano compresa tra il collo e i fianchi: busto eretto , curvo ' ritratto , fotografia a mezzo busto , che riproduce la testa, le spalle e parte del petton 2 scultura che...
agg. [pl. m. -chi] di busto arsizio, cittadina in provincia di varese s.m. [f. -a] nativo, abitante di busto arsizio.
s.m. rettangolo di cartoncino o di altro materiale che indica le dimensioni normalizzate della corrispondenza che può essere smistata in modo meccanizzato, e che pertanto non è soggetta a...
agg. [pl. m. -ci] si dice di un'antica scrittura che cambia direzione a ogni riga, prima da sinistra a destra, poi da destra a sinistra e così via: iscrizione bustrofedica.
s.m. (chim.) idrocarburo non saturo che si produce dall'alcol etilico, dal butano o dall'acetilene; è usato principalmente nella produzione della gomma sintetica.
o bhutanese, agg. del bhutan, stato dell'asia centromeridionale s.m. e f. chi è nato, chi abita nel bhutan.
s.m. (chim.) idrocarburo gassoso a quattro atomi di carbonio; liquefatto, viene venduto in bombole, spesso in miscela con il propano anch'esso liquefatto, e usato spec. come combustibile domestico.
agg. [pl. m. -ci] (chim.) si dice di acido organico liquido, di odore sgradevole, contenuto spec. nel burro e usato nell'industria delle materie plastiche e delle vernici.
s.m. n 1 (region.) burron 2 (merid.) burrino agg. burroso, simile a burro, soprattutto riferito ad alcune varietà di pere e di fagioli.
s.m. apparecchio che serve a determinare volumetricamente la quantità di grasso nel latte e nella panna.
s.m. [pl. -chi] asta portamiccia usata un tempo dagli artiglieri per dare fuoco alla carica di lancio.
s.m. invar. n 1 (teat.) un tempo, chi segnalava agli attori il momento dell'entrata in scena; anche, chi svolgeva i compiti dell'attuale direttore di scenan 2 in locali notturni, chi ha il compito di...
v. tr. n 1 gettare, lanciare; lasciar cadere: buttare in terra , in acqua , dalla finestra | buttare il fiato , il (proprio) tempo , il danaro , (fig.) sprecarli | buttare all'aria , (fig.) mettere a...
s.m. invar. (mil.) comando, dato a voce o con la tromba, di insellare i quadrupedi; l'insellamento stesso: ordinare il buttasella.
s.f. n 1 nelle piante, il buttare, il germogliare; germoglio, getton 2 nel gioco delle carte, l'atto di calare una carta e la stessa carta calatan 3 il calarsi degli uccelli in un determinato luogo;...
v. tr. [io bùttero ecc] (non com.) coprire di butteri o, per estens., di piccole cicatrici: pelle butterata dal vaiolo.
s.m. segno lasciato sulla pelle dalle pustole del vaiolo.s.m. mandriano a cavallo, spec. nella maremma toscana e laziale.
s.m. n 1 getto d'acquan 2 (dial.) gemma, germoglion 3 di butto , (ant.) di botto, improvvisamente: come si frange il sonno ove di butto / nova luce percuote il viso chiuso (dante purg. xvii, 40-41).
s.f. pl. (bot.) famiglia di piante dicotiledoni a cui appartiene il bosso | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.
s.m. invar. funzionario di un'azienda responsabile dell'ufficio acquisti | nel linguaggio della borsa, compratore.
s.m. (pop.) ventre, stomaco | di buzzo buono , (fig.) di lena, con impegno.agg. (tosc.) taciturno, imbronciato | tempo buzzo , nuvoloso, uggioso.
s.m. [f. -a]n 1 nome che si dava in toscana ai montanari svizzeri che d'inverno scendevano a vendere caldarrosten 2 soprannome affibbiato a roma, dopo il 1870, ai piemontesi e agli altri...
o buana [bu-à-na], s.m. invar. appellativo di rispetto dato dai neri africani ai bianchi, spec. in epoca coloniale.
loc. avv. e agg. invar. di notte, notturno (soprattutto con riferimento a visite turistiche di locali e luoghi tipici della vita notturna di una grande città): roma by night.
loc. sost. m. invar. n 1 (tecn.) qualsiasi percorso alternativo di un circuito elettrico o idraulico o di un procedimento automatico, realizzato per sostituire una parte deteriorata del circuito...
s.f. [pl. byliny / bi°'lini° /] canto epico-popolare russo in versi non rimati e disuguali, eseguito da cantori girovaghi e diffuso nell'area slava nei secc. xi-xvi.
o by-passare, v. tr. n 1 derivare mediante by-pass; sottoporre a by-passn 2 (fig. non com) aggirare, superare: bypassare una difficoltà.
non com. baironiano, agg. del poeta inglese g. byron (1788-1824); che concerne la sua opera: la poetica byroniana ; studi byroniani.
s.m. invar. in informatica, sequenza din 8 bit che definisce un carattere; costituisce l'unità di misura della capacità di memoria del calcolatore.