part. pass. senza suffisso di toccare agg. [pl. m. -chi]
1. (ant. , lett.) nei sign. del verbo
2. ammaccato, un po' guasto, detto di frutto: una pera tocca
3. di persona, che non ha il cervello del tutto a posto; stravagante, picchiato: essere un po' tocco.
s.m. [pl. -chi]
1. il toccare, l'essere toccato: darsi un tocco di cipria ; un tocco di bacchetta magica | dare gli ultimi tocchi a un lavoro , completarlo, rifinirlo. dim. tocchetto , tocchettino
2. (pitt.) modo di dipingere che consiste nello stendere i colori con colpi rapidi e brevi della punta del pennello; (estens.) modo di dipingere in genere: un pittore dal tocco inconfondibile ; delicatezza di tocco
3. (mus.) il modo di suonare uno strumento, soprattutto se a tastiera, in quanto alla pura tecnica si uniscono particolari doti di sensibilità interpretativa: un pianista dal tocco raffinato , incisivo , vigoroso
4. colpo secco battuto contro qualcosa; in partic., ciascuno dei colpi che dà il battaglio sulla campana; rintocco: sentire un tocco alla porta ; i tocchi dell'angelus | il tocco , (tosc.) l'una dopo mezzogiorno
5. (sport) modo di colpire la palla o il pallone
6. (fam.) colpo apoplettico
7. (non com.) sensazione che qualcosa comunica al tatto (detto spec. di tessuti): una tela dal tocco un po' ruvido.
s.m. [pl. -chi] grosso pezzo di qualcosa, spec. di cibo: un tocco di carne , di formaggio | un tocco d'uomo , (fig.) un uomo robusto, ben piantato | un bel tocco di ragazza , (fig.) una ragazza prosperosa ' un tocco d'asino , (fig. iron.) una persona molto ignorante; un pezzo d'asino. dim. tocchetto , tocchettino.
s.m. [pl. -chi] intingolo della cucina ligure, preparato con sugo di carne, vino bianco, brodo, pomodoro, erbe aromatiche e usato per condire pasta o riso. dim. tocchetto.
s.m. [pl. -chi]
1. berretto tondo, senza tesa, usato dai magistrati, dagli avvocati e dai professori universitari quando indossano la toga
2. piccolo cappello da donna rotondo, rigido e senza tesa.