s.m. invar.
1. (psicoan.) processo per cui un desiderio o un conflitto inconscio viene trasferito su una persona diversa da quella cui รจ originariamente legato; traslazione | in partic., nella relazione psicoanalitica, la proiezione sull'analista delle pulsioni, positive o negative, che il paziente provava in precedenza per altri
2. in psicopedagogia, l'effetto prodotto da un compito d'apprendimento su un altro compito d'apprendimento: transfert positivo , negativo , a seconda che l'effetto sia facilitante o inibente.