non com. uscere, s.m. [f. -a]
1. in amministrazioni pubbliche e private, impiegato d'ordine con l'incarico di dare informazioni al pubblico, accompagnare e annunciare i visitatori, prestare servizi minuti ecc.: gli uscieri di un ministero , degli uffici comunali
2. (pop.) ufficiale giudiziario
3. (non com.) portiere.
s.m. antica nave da trasporto per cavalli, munita di una grande porta a poppa nell'opera morta.