s.f.
1. parte a sé stante aggiunta a qualcosa, ma non essenziale per la sua completezza; in partic., alla fine di un libro, la parte eventualmente aggiunta per approfondire alcuni argomenti, o per aggiornare e completare certi dati; nei dizionari e nelle enciclopedie, volume di aggiornamento
2. nei giornali, la parte, in genere a piè di pagina, in cui un tempo si pubblicavano articoli letterari, rassegne di vario argomento ecc. | romanzo d'appendice , romanzo di carattere popolare pubblicato a puntate sull'appendice di un giornale; per estens., romanzo popolare di scarso pregio artistico
3. (anat.) prolungamento vermiforme dell'intestino cieco
4. (biol.) in animali o vegetali, prolungamento di un organo.