s.f.
1. l'assolvere, l'essere assolto
2. (dir.) sentenza pronunciata dal giudice penale in istruttoria o a seguito del dibattimento, con cui si esclude la responsabilità dell'accusato relativamente alle imputazioni mossegli: sentenza di assoluzione ; assoluzione per insufficienza di prove ; assoluzione piena , per non aver commesso il fatto, perché il fatto non costituisce reato o perché il fatto non sussiste
3. nella liturgia cattolica, remissione dei peccati concessa, in nome di dio, dal sacerdote al penitente.