v. intr. [io brĂ¹lico , tu brĂ¹lichi ecc. ; aus. avere]
1. muoversi confusamente, detto di una moltitudine di insetti e, per estens., anche di altri animali o di persone; si riferisce anche al luogo in cui avviene tale movimento: le api brulicano sui fiori ; una piazza brulicante di gente
2. (fig.) pullulare, turbinare (nella mente, nel pensiero): mille idee gli brulicavano nel cervello.