v. tr. [io calco , tu calchi ecc.]
1. premere forte con i piedi; calpestare con forza: calcare l'uva nel tino | (estens.) percorrere a piedi: calcare un sentiero | calcare le scene , (fig.) fare l'attore | calcare le orme di qualcuno , (fig.) seguirne l'esempio
2. premere con forza; pigiare, comprimere: calcare la roba in una cassa ; calcarsi il cappello sugli occhi | calcare la mano , (fig.) esagerare
3. sottolineare, mettere in rilievo con la voce: calcare una parola , una frase | calcare la voce , accentuarne il tono
4. (fig. non com.) opprimere, conculcare
5. passare sui contorni di un disegno con una punta per imprimere la traccia su un foglio sottostante; copiare, ricalcare
6. riprodurre un oggetto, p. e. una scultura, dopo averne fatto il calco | calcarsi v. rifl. (non com.) accalcarsi.
s.m. (lett.) sprone.
s.m. (geol.) roccia di natura sedimentaria, ricca di carbonato di calcio, che viene usata come pietra da costruzione oppure nella produzione della calce e del cemento agg. calcareo: pietra calcare.