v. tr. [io cólmo ecc.]
1. far colmo, riempire fino all'orlo: colmare un bicchiere di acqua | colmare una palude , prosciugarla riempiendola di terra | colmare una strada , alzarne il livello nel mezzo, in modo che l'acqua piovana scorra ai lati | colmare una lacuna , (fig.) riempire un vuoto, supplire a un'insufficienza, a una mancanza | colmare la misura , il sacco , (fig.) passare i limiti
2. (fig.) coprire qualcuno di qualcosa: lo colmò di onori e di cortesie | riempire l'animo di un sentimento: questa notizia mi ha colmato di gioia.