s.f.
1. riconoscimento, ammissione di un reato, una colpa, una mancanza commessi: rendere piena confessione ; strappare , estorcere una confessione | riconoscimento, ammissione di un proprio difetto o di una propria debolezza: confessione d'ignoranza
2. nel cattolicesimo, parte del sacramento della penitenza consistente nell'accusa dei propri peccati al sacerdote per riceverne l'assoluzione | in confessione , nel vincolo del segreto confessionale; (fig.) con la massima segretezza
3. (lett.) professione solenne di fede religiosa; la religione stessa ufficialmente professata: confessione luterana , calvinista
4. pl. memorie autobiografiche di un autore: le «confessioni» di sant'agostino
5. nella tradizione cristiana antica, il luogo in cui erano sepolte le spoglie di un martire (confessore) | (estens.) l'altare o la basilica eretta su quel luogo.