s.f.
1. (mus.) la qualità gradevole di un intervallo o di un accordo, sia come valutazione soggettiva di una sensazione, sia in ordine a una classificazione teorica
2. in metrica, sorta di rima nella quale si ripetono i suoni consonantici a partire dalla vocale accentata (p. e. vènto-cànto); opposto di assonanza
3. (fig.) corrispondenza, accordo: consonanza di idee , di sentimenti.