v. tr. [io cóvo ecc.]
1. (assol.) detto degli uccelli e di altri animali, stare accovacciati sulle uova per mantenere in esse la temperatura necessaria allo sviluppo dell'embrione: la chioccia cova ' covare i pulcini , (estens.) detto della chioccia, tenerli, quando sono ancora implumi, sotto le sue ali
2. (fig.) custodire, conservare gelosamente: l'avaro cova i suoi averi ' covare qualcosa o qualcuno con gli occhi , guardare con desiderio intenso, con amore | covare le lenzuola , poltrire nel letto
3. (fig.) alimentare nascostamente dentro di sé il pensiero di qualcosa: covare la vendetta , il tradimento | covare una malattia , averla in incubazione | v. intr. [aus. avere] stare nascosto: il fuoco cova sotto la cenere.