s.f.
1. il derivare, l'essere derivato
2. (ling.) processo di formazione di una parola nuova da un'altra già esistente, mediante suffissi o prefissi (p. e. drogheria da droga ; preavviso da avviso ; imbrigliare da briglia)
3. in idraulica, prelievo da un bacino naturale o artificiale di acque da utilizzare per la produzione di energia elettrica, per irrigazione ecc.; l'impianto stesso necessario al prelievo
4. (elettr.) elemento di circuito elettrico disposto in parallelo con un altro; anche, l'operazione con cui si pongono i circuiti in parallelo | linea telefonica non direttamente collegata alla centrale
5. (mat.) operazione del calcolare una derivata.