v. intr. [aus. avere]
1. (lett.) scendere a un piano, a un livello inferiore: venimmo al punto dove si digrada (dante inf. vi, 114)
2. abbassarsi a poco a poco: la collina digrada verso il mare
3. (fig.) scemare d'intensità, attenuarsi, sfumare: suoni , luci , colori che vanno digradando | v. tr.
4. nel linguaggio delle arti figurative, disporre in gradazione: digradare i colori
5. (ant.) degradare.