v. tr.
1. recare molestia, incomodo a qualcuno, spec. distogliendolo o distraendolo da ciĆ² che sta facendo: quando studia non vuole essere disturbato ; scusi se la disturbo | disturbo? , espressione di cortesia usata nel rivolgersi a qualcuno
2. provocare disagio fisico, malessere: il viaggio per mare mi ha disturbato
3. turbare e ostacolare il normale svolgimento di qualcosa: disturbare le lezioni , lo spettacolo | disturbarsi v. rifl. incomodarsi, prendersi il fastidio (si usa spec. in frasi di cortesia): non doveva disturbarsi! ; grazie, non si disturbi.