s.m.
1. in roma antica, magistrato supremo straordinario, nominato in tempi di grave crisi e investito di pieni poteri civili e militari
2. capo di un governo totalitario e antidemocratico; chi esercita tutti i poteri senza dover rendere conto a nessuno
3. [f. -trice] (estens.) persona autoritaria, dispotica, tirannica: fare il dittatore in famiglia | (fig.) chi per capacità e prestigio impone le proprie idee, i propri gusti: dittatore in fatto di moda.