s.m. [pl. -mi]
1. qualsiasi componimento in prosa o in versi destinato alla rappresentazione scenica: dramma satiresco , antica forma teatrale greca, in cui il coro era composto di satiri; dramma pastorale , quello che, ispirandosi alle «bucoliche» di virgilio, mette in scena pastori; dramma sacro , liturgico , di argomento religioso, rappresentato spec. nel medioevo; dramma musicale , melodramma. dim. drammetto , drammuccio accr. drammone pegg. drammaccio
2. componimento teatrale moderno di tono serio, spesso doloroso: i drammi di pirandello , di ibsen
3. tensione, forza drammatica: un'opera ricca di sentimento, ma povera di dramma
4. (estens.) vicenda, situazione triste e dolorosa: dramma coniugale ; vivere un dramma | nel linguaggio fam., con valore iperbolico: circolare nelle ore di punta è un dramma ; andiamo, non farne un dramma!.
o dracma, ant. dragma, s.f.
1. moneta d'argento della grecia antica, di vario peso secondo i luoghi e le epoche
2. unità monetaria della grecia moderna, più com. detta dracma
3. antica misura di peso, corrispondente all'ottava parte di un'oncia
4. (lett. fig.) quantità minima: men che dramma / di sangue m'è rimaso che non tremi (dante purg. xxx, 46-47).