s.m.
1. l'emendare, l'emendarsi, l'essere emendato
2. (filol.) correzione congetturale proposta per un testo corrotto o lacunoso in tutta la tradizione
3. nella terminologia parlamentare, modifica parziale, proposta o apportata a un progetto di legge durante la sua discussione: votare , respingere un emendamento.