agg.
1. che non si muove, immobile: stare , rimanere fermo ; il treno è fermo in stazione ; l'orologio è fermo , non funziona | tenere fermo , immobilizzare; (fig.) confermare la propria decisione, non cedere | mano ferma , che non trema, (fig.) energica | acqua ferma , stagnante | mercato fermo , in stagnazione, senza incremento | situazione ferma , inalterata, che non presenta elementi di novità o di progresso | mente ferma , lucida | fermi tutti! , fermo là! , comando che intima di non muoversi o di interrompere quello che si sta facendo | tirare a fermo , nel linguaggio venatorio, sparare alla selvaggina che non si muove | canto fermo , (mus.) locuzione con cui si definisce il canto gregoriano, riferendosi al suo carattere solenne
2. (fig.) perseverante in un proposito, costante, tenace, saldo, irremovibile: essere fermo in un rifiuto , nelle proprie idee ; avere animo fermo
3. (fig.) risoluto, deciso: voce ferma
4. (fig.) sicuro, decretato, stabilito: egli è ben fermo il tuo destino (petrarca canz. ccclxii, 12) | restar fermo , continuare a essere valido; fermo restando che , stabilito che | per fermo , per certo, con assoluta certezza: costei per fermo nacque in paradiso! (petrarca canz. cxxvi, 55) s.m.
5. oggetto o dispositivo per fermare, trattenere qualcosa: mettere il fermo a una porta ; il fermo automatico della lavatrice
6. (banc.) sospensione della validità di un titolo di credito: mettere il fermo su un assegno | a fermo , nel linguaggio di borsa, a termine fisso: vendere a fermo
7. (dir.) misura restrittiva della libertà personale, adottata provvisoriamente dalla polizia nei confronti di persone che siano sospettate di aver commesso un grave reato (fermo di polizia) o con carattere preventivo (fermo di sicurezza): trattenere in stato di fermo ; tramutare il fermo in arresto ; convalidare un fermo
8. nel gioco delle bocce, tiro nel quale la boccia lanciata si ferma al posto di quella colpita, che viene scaraventata lontano § fermamente avv.
9. in modo fermo (spec. fig.): essere fermamente deciso
10. (ant.) di sicuro, senza dubbio: l'ora, che lo suo dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente nona di quel giorno (dante vita nuova).