v. intr. [io fuggo , tu fuggi ecc. ; aus. essere]
1. allontanarsi rapidamente da un luogo per evitare un danno o un pericolo: fuggire di corsa , a piedi , in automobile ; fuggire in fretta e furia , all'impazzata ; fuggire dalla casa in fiamme; fuggire di fronte al nemico | correr dietro a chi fugge , (fig.) aiutare, amare chi non vuole essere aiutato, amato | alla scappa e fuggi , in fretta e furia | prov. : in amore vince chi fugge
2. tenersi lontano, rifuggire: fuggire dalle cattive compagnie | non lasciarsi prendere, sfuggire: fuggire al nemico | rifugiarsi: fuggire sui monti , nei boschi
3. uscire da un luogo dove si era rinchiusi; evadere: fuggire dal carcere | (estens.) allontanarsi da un luogo per sottrarsi a una situazione di costrizione: fuggire di casa
4. andar via in fretta e furia: scusa, ma ora devo proprio fuggire | (estens.) correre velocemente: il treno fuggiva verso la campagna | (fig. lett.) trascorrere velocemente: la vita fugge e non s'arresta un'ora (petrarca canz. cclxxii, 1) | (fig. lett.) dileguarsi, svanire: la speranza รจ ormai fuggita
5. (sport) nel ciclismo e in altre gare di corsa, fare una fuga
6. (mar.) filare nella stessa direzione del vento | v. tr. evitare, schivare, eludere (anche fig.): fuggire la compagnia , la folla ; fuggire un pericolo , una tentazione | fuggire un luogo , allontanarsene rapidamente, oppure evitare di andarci.