s.m. [f. -trice]
1. chi legge: un lettore attento , distratto ; un lettore di romanzi gialli ; uno scrittore che ha molti lettori
2. chi legge testi altrui in una trasmissione radiofonica o televisiva, per una registrazione discografica e sim. | chi legge, ed eventualmente valuta o revisiona, testi per una casa editrice
3. (eccl.) un tempo, il chierico che aveva ricevuto l'ordine del lettorato; attualmente, il chierico o il laico cui è affidato il ministero liturgico del lettorato | membro di un ordine religioso che insegna nella scuola superiore della sua comunità
4. l'insegnante che svolge i corsi pratici di una lingua straniera nelle università.
s.m.
1. strumento che facilita la lettura, l'osservazione di qualcosa: lettore per microfilm , apparecchio ottico che proietta i singoli fotogrammi di un microfilm consentendone l'esame
2. (inform.) dispositivo d'ingresso di un elaboratore in grado di rilevare dati da un supporto esterno e di convertirli in impulsi elettrici che è possibile elaborare | lettore ottico , strumento dotato di un dispositivo a scansione che è in grado di leggere caratteri oppure simboli (p. e. codici a barre), disegni ecc. e di trasformarli in dati suscettibili di elaborazione; scanner.