o mirobolano, s.m.
1. varietà di susino selvatico con frutto globoso rosso e acidulo; è impiegato prevalentemente come portainnesto per il susino domestico, perché cresce anche in terreni aridi
2. il frutto essiccato e polverizzato di tale albero; ricco di tannino, è usato nella concia delle pelli o per la fabbricazione di inchiostri.
agg. e s.m. [f. -a] (antiq.) spaccone, fanfarone.