s.f.
1. organo meccanico elastico, per lo più d'acciaio al silicio, che si deforma sotto l'azione di forze che tendono a comprimerlo o ad allungarlo, e riprende la forma primitiva al cessare di tale azione: giocattolo , meccanismo a molla ; la molla dell'orologio ; le molle della carrozza , del materasso | scattare come una molla , (fig.) con grande rapidità e prontezza. accr. mollone (m.)
2. (fig.) stimolo, motivazione: l'ambizione è una grande molla ; la molla del guadagno
3. pl. attrezzo per afferrare carboni o legni accesi, costituito da una lunga pinza d'acciaio a forma di leva di terzo genere | prendere con le molle , (fig.) con le dovute cautele: un carattere che va preso con le molle.