s.m.
1. ingiuria, offesa grave arrecata con parole o atti: fare , recare oltraggio a qualcuno , all'onore di qualcuno ; ricevere un oltraggio ; vendicarsi di un oltraggio | oltraggio a pubblico ufficiale , (dir.) reato commesso da chi reca offesa all'onore o al prestigio di un pubblico ufficiale
2. (estens.) ciò che rappresenta violazione, offesa grave a una norma, a un principio, a una condizione ecc.: oltraggio al pudore ; fare oltraggio alla ragione ; lusso che è un oltraggio alla miseria
3. (lett.) danno, devastazione: gli oltraggi del tempo
4. (ant.) cosa che supera i limiti; eccesso: e cede la memoria a tanto oltraggio (dante par. xxxiii, 57).