s.f.
1. (anat.) formazione spugnosa e tondeggiante, ricca di vasi sanguigni, che in gravidanza si costituisce sulla parete interna dell'utero e, attraverso il cordone ombelicale, consente gli scambi necessari alla nutrizione e alla respirazione del feto
2. (bot.) parte dell'ovario sulla quale stanno attaccati gli ovuli.