v. tr. [io pòso ecc.]
1. mettere giù, deporre; appoggiare: posare a terra la valigia ; posare un piatto sul tavolo ; gli posó la mano sulla spalla | posare lo sguardo su qualcosa , fermarlo, fissarlo | posare le armi , (fig.) cessare le ostilità, smettere di guerreggiare
2. (fig. lett.) placare, sedare: posare l'ira , l'odio | v.intr. [aus. essere nei sign. 1,
3. e 3, avere nei sign.
4. e 5]
5. poggiare su qualcosa: la cupola posa su quattro pilastri | (fig.) avere per fondamento: un ragionamento che non posa su solide basi
6. (lett.) riposare; giacere: il monumento /... ove posa il corpo di quel grande (foscolo sepolcri 154-155)
7. di liquido, depositare sul fondo del recipiente le particelle contenute in sospensione: lasciar posare il vino
8. restare immobile in un atteggiamento per farsi ritrarre; mettersi in posa: posare per un quadro , per un disegno
9. (fig.) comportarsi in modo affettato, non naturale: quanto posa quella ragazza! ; posare a intellettuale | posarsi v.rifl. o intr.pron.
10. fermarsi cadendo o scendendo dall'alto: la neve si posa sui monti ; il passero si posò sul ramo
11. (ant., poet.) riposare: a guisa di leon quando si posa (dante purg. vi, 66).