v. tr. [io prègio ecc.] (lett.)
1. avere in pregio, tenere in grande stima
2. (rar.) celebrare, lodare: de l'un dirò, però che d'amendue / si dice l'un pregiando (dante par. xi, 40-41)
3. (ant.) assegnare un prezzo, un valore a qualcosa; apprezzare | pregiarsi v. rifl.
4. ritenersi, sentirsi onorato: mi pregio di essere suo amico ; ci pregiamo di comunicarle , formula di cortesia usata nelle lettere commerciali
5. (non com.) vantarsi.