v. tr. [io prĂ²stro ecc.]
1. (lett.) abbattere, stendere a terra: prostrare il nemico
2. (fig.) rendere fiacco, indebolire: la lunga malattia l'ha prostrato | umiliare, mortificare: prostrare la superbia di qualcuno | prostrarsi v. rifl.
3. piegarsi, gettarsi a terra, in segno di venerazione, di sottomissione e sim.: prostrarsi davanti all'altare ; si prostrĂ² ai suoi piedi
4. (fig.) abbassarsi, umiliarsi: prostrarsi davanti ai potenti.