meno com. repudiare, v. tr. [io ripùdio ecc.]
1. disconoscere come propria una cosa che ci appartenga; non voler più considerare un parente o un amico come tale: uno scrittore che ha ripudiato i suoi scritti giovanili ; un padre che ripudiò i propri figli | ripudiare la moglie , fare atto di ripudio
2. (estens.) rinnegare, sconfessare: ripudiare una fede , un'idea | respingere, rifiutare: ripudiare ogni compromesso.