s.m.
1. operazione finanziaria mediante la quale la banca centrale acquista cambiali e tratte dalle banche (che ne sono venute in possesso attraverso lo sconto ai propri clienti), applicando il tasso ufficiale di sconto
2. in contabilità , rettifica mediante la quale costi o ricavi registrati in un esercizio, ma riferiti in tutto o in parte al successivo, sono attribuiti a quest'ultimo nella misura corrispondente; l'importo così attribuito.