s.m.
1. lo scattare di molle, congegni ecc.; per estens., il dispositivo, il congegno stesso che funziona scattando e il rumore che esso produce nello scattare: lo scatto di una molla , del grilletto , dell'otturatore ; coltello a scatto ; udire uno scatto | il provocare uno scatto, il far scattare: lo scatto di una fotografia
2. movimento brusco o improvviso, balzo, slancio; nella corsa, rapida accelerazione, e anche la capacità fisica di realizzarla: con uno scatto si alzò in piedi ; ebbe uno scatto sulla dirittura d'arrivo ; un podista dotato di scatto ; uno scatto bruciante , accelerazione improvvisa e rapidissima con cui nella fase finale di una corsa si superano gli altri concorrenti | di scatto , improvvisamente e rapidamente: partire di scatto | a scatti , con movimenti bruschi, con improvvise interruzioni e riprese: procedere , parlare a scatti
3. (fig.) improvvisa manifestazione di collera, di rabbia, di sdegno e sim.: avere uno scatto d'ira
4. (fig.) mutamento di livello, salto quantitativo: scatto di anzianità , aumento automatico della retribuzione derivante dal raggiungimento di una data anzianità di servizio
5. unità tariffaria del servizio telefonico: una telefonata di 20 scatti.