v. intr. [io serpéggio ecc. ; aus. avere]
1. procedere tortuosamente come fanno i serpenti; avanzare con andamento, con percorso sinuoso: il sentiero sale serpeggiando
2. di nave, procedere su una rotta non rettilinea, con piccole deviazioni dovute per lo più a cattivo governo da parte del timoniere
3. (fig.) insinuarsi, diffondersi in modo rapido e coperto: il malcontento serpeggiava tra la folla.