agg. [pl. m. -ci]
1. (non com.) sincretistico
2. (ling.) in grammatica, si dice di caso che, oltre alla propria funzione, esprime anche quella che era propria di uno o più casi scomparsi (p. e. l'ablativo latino, che ha assorbito le funzioni del locativo e dello strumentale indoeuropei)
3. percezione sincretica , in psicologia infantile e in pedagogia, l'attitudine a percepire gli oggetti esterni nella loro globalità, piuttosto che in modo distinto e analitico § sincreticamente avv.