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Tutti i 2632 termini del nostro dizionario che iniziano con la lettera «G»

s.f. o m. settima lettera dell'alfabeto il cui nome è gi (antiq. ge); in it. rappresenta l'occlusiva velare sonora davanti ad a , o , u (gallo , goccia , gufo), in posizione preconsonantica...

s.f. (antiq.) adattamento it. del fr. gabardine.

s.f. invar. n 1 tessuto di lana o cotone a disegno diagonalen 2 [anche s.m.] soprabito o impermeabile confezionato con tale tessuto.

s.f. (mar.) galleggiante a fondo piatto, usato nei porti per carico e discarico di navi.

s.m. [pl. invar. o -gni] (non com.) imbroglione.

s.m. invar. (non com.) chi inganna il prossimo; impostore.

s.m. (non com.) il gabbare, l'essere gabbato.

s.m. invar. imbroglione; chi vive gabbando il prossimo (spesso scherz.).

vedi gabbano.

s.f. n 1 corto camice bianco indossato da medici e infermieri negli ospedalin 2 veste da camera.

s.m. , o gabbana s.f. ,n 1 soprabito largo e lungo, talora foderato di pelliccia | voltare , mutare gabbana , (fig.) cambiare improvvisamente opinione, partiton 2 sorta di veste da lavoro usata da...

v. tr. beffare, ingannare: gabbare il prossimo | prov. : passata la festa, gabbato lo (il) santo , si dice a chi, avuto il favore richiesto, dimentica le promesse fatte | v. intr. [aus. avere]...

s.m. [f. -trice] chi gabba; imbroglione.

s.m. tavola su cui, nelle saline, si pone ad asciugare il sale.

ant. o dial. caiba [cài-ba] e gaiba, s.f. n 1 sorta di cassetta, con le pareti formate da sbarre, in cui si rinchiudono animali vivi, spec. uccelli; recinto con grosse sbarre di ferro per animali...

s.m. [f. -a] (non com.) chi costruisce o vende gabbie.

s.m. uccello acquatico, migratore, simile a un piccolo gabbiano, con becco nerastro, piedi bruno-rossicci, testa e gola nere (ord. caradriformi).

s.m. uccello acquatico dal corpo affusolato, con grandi ali bianche bordate di nero e zampe palmate; emette un grido rauco (ord. lariformi).

s.f. l'insieme di animali rinchiusi in una gabbia.

s.m. (mar.) marinaio specializzato nel maneggio delle vele, delle ancore e dell'attrezzatura marinaresca.

s.f. n 1 dim. di gabbia n 2 involucro di filo di ferro applicato sul collo delle bottiglie di vino spumante o frizzante per assicurare il tappo.

s.f. opera di difesa idraulica o di fortificazione militare eseguita mediante gabbioni.

s.m. n 1 accr. di gabbia n 2 opera di difesa del fondo o delle sponde di un corso d'acqua, che consiste in un involucro di rete metallica zincata riempito con ciottoli e pietramen 3 cesto di vimini,...

s.m. (non com.) beffa, burla: farsi gabbo di qualcuno , di qualcosa | prendere a gabbo , prendere alla leggera.

s.m. roccia eruttiva intrusiva di colore scuro e struttura granulare, costituita essenzialmente di plagioclasi, pirosseni e anfiboli, usata per costruzioni di pregio e pavimentazioni.

s.f. n 1 (antiq.) dazio, imposta di consumo | fare il tonto per non pagar gabella , (fig.) far finta di non sapere o di non capire qualcosa per evitare noie e fastidin 2 il luogo dove si pagava il...

v. tr. [io gabèllo ecc.]n 1 (antiq.) sottoporre a gabella; tassaren 2 (fig. non com.) ammettere, accettare per vero, per buonon 3 (fig.) far passare per ciò che non è, far credere: gabellare...

s.m. chi riscuoteva le gabelle; daziere, esattore.

s.m. (non com.) gabelliere.

s.m. (region.)n 1 gabelliere (per lo più spreg.)n 2 in sicilia, affittuario di un'azienda agricola, di cui in genere non è diretto coltivatore.

vedi cabina.

s.m. n 1 (antiq.) stanza adibita a studio privato o a colloqui riservatin 2 nelle scuole, sala in cui hanno luogo esercitazioni pratiche di materie scientifiche: gabinetto di fisica , di chimica |...

agg. del gabon, stato dell'africa centro-occidentale s.m. e f. chi abita, chi è nato nel gabon.

agg. che si riferisce allo scrittore c. e. gadda (1893-1973), al suo stile e alle sue opere: linguaggio gaddiano ; critica gaddiana.

s.m. invar. oggetto curioso di poco prezzo; accessorio attraente, originale | oggetto regalato a fini promozionali.

s.f. assortimento di gadget | il settore della produzione e del commercio di gadget.

s.m. pl. (zool.) ordine di pesci teleostei, quasi tutti marini, con corpo allungato e pinne a raggi molli; vi appartengono il merluzzo, il nasello ecc. | sing. [-e] ogni pesce di tale ordine.

s.m. elemento chimico di simbolo gd, appartenente al gruppo delle terre rare.

agg. [pl. m. -ci] che si riferisce ai gaeli, gruppo di popolazioni celtiche stanziatesi in scozia, irlanda, galles e nell'isola di man nei secc. vii-vi a. c. s.m. gruppo di lingue celtiche parlate...

o gaietto, agg. (ant.) variopinto, screziato: di quella fiera alla gaetta pelle (dante inf. i, 42).

s.f. n 1 (mar.) gancio che serve per accostare, detto com. alighiero n 2 (non com.) adattamento it. del fr. gaffe.

s.f. invar. azione o espressione inopportuna, incauta, maldestra: fare una gaffe ; una gaffe imperdonabile.

s.m. [f. gaffeuse ; pr. / ga'føz /] chi commette spesso delle gaffe.

s.f. invar. battuta, trovata comica, in spettacoli cinematografici, teatrali e radiotelevisivi: un film pieno di gag.

s.f. (min.) varietà nera di lignite.

s.f. pianta arbustacea o arborea sempreverde, originaria dei paesi tropicali, con chioma irregolare, foglie bipennate e fiori gialli globosi, molto profumati, dai quali si estrae un'essenza usata in...

s.m. (ant.)n 1 pegno, ostaggio, caparran 2 paga militare; per estens., stipendio | (fig.) ricompensa, premio: ma nel commensurar d'i nostri gaggi / col merto è parte di nostra letizia, / perché non...

s.f. danza vivace in tempo ternario, diffusa nel rinascimento (e nel seicento come brano strumentale) in francia e nell'italia settentrionale.

s.m. n 1 piccola bandiera a due punte o triangolare, usata in marina per segnalazionin 2 insegna, di varia forma, di partiti politici, società sportive ecc.

s.f. (non com.) l'essere gagliardo.

s.f. n 1 forza, vigoria fisica | bravura, valoren 2 (lett.) prodezza, prova di coraggio.

agg. n 1 detto di persona, robusto, vigoroso: un giovane gagliardo | valoroso, coraggioso: soldato , esercito gagliardo n 2 detto di cose, forte, potente: voce gagliarda ; vento gagliardo ' vino...

s.f. n 1 l'essere gaglioffon 2 azione da gaglioffo.

s.f. (non com.) gaglioffaggine.

agg. e s.m. [f. -a]n 1 si dice di persona inetta, buona a nulla; anche, di chi è un furfante, un manigoldon 2 (ant.) miserabile, pezzente. accr. gaglioffone pegg. gaglioffaccio § gaglioffamente...

s.m. (non com.) il gagnolare.

v. intr. [io gàgnolo ecc. ; aus. avere] mugolare, guaire, lamentarsi, detto del cane o della volpe | (estens. non com.) piagnucolare, frignare, detto di persona.

s.m. un gagnolare continuo, prolungato.

s.m. (antiq.) uomo vanesio che ostenta eleganza e raffinatezza. dim. gagarello accr. gagarone.

vedi gabbia.

vedi gaetto.

s.f. l'essere gaio; allegria, brio.

agg. n 1 allegro, festoso, pieno di brio e vivacità: una gaia compagnia ; un temperamento , un volto gaio ; colori gai n 2 (ant.) piacevole, leggiadro, che ispira amore § gaiamente avv.

s.m. (fis.) unità di misura dell'accelerazione nel sistema cgs, pari a un centimetro al secondo per secondo.

s.f. n 1 sfoggio, lusso, sfarzo | pranzo di gala , con rigida osservanza del cerimoniale | serata di gala , spettacolo, festa, ballo e sim. particolarmente eleganti | abito di gala , da cerimonia |...

s.f. ampia veste in uso in oriente, formata da due rettangoli di stoffa combacianti, aperta davanti e con due scuciture laterali per le braccia.

s.m. (zool.) genere di proscimmie africane di piccole dimensioni, con occhi molto grandi, lunga coda, pelame morbidissimo (ord. primati).

s.f. una delle prime materie plastiche, ottenuta indurendo la caseina con formaldeide, usata per fabbricare interruttori elettrici, scatolette, bottoni ecc.

s.m. n 1 fiocco, cappio o annodatura di nastro, usato per ornamento di abitin 2 spec. pl. nome veneto di un tipo di dolci tipici del carnevale, fatti di strisce di pasta annodate, fritte e spolverate...

agg. n 1 complimentoso, molto cortese con le donne: un signore galante ; modi galanti n 2 amoroso, erotico: avventura galante | segretario galante , libro che raccoglieva modelli di lettere d'amoren...

s.f. n 1 l'essere galante: un uomo di una galanteria squisita , affettata , eccessiva | atto, parola galante: fare , dire delle galanterie ; una pesante galanteria , un'espressione grossolana, che...

s.f. piatto freddo fatto con carne e ingredienti vari (tartufi, droghe, pistacchi); si serve tagliata a fette e coperta di gelatina: galantina di pollo.

s.m. l'essere galantuomo; comportamento da galantuomo.

pop. galantomo , s.m. [pl. galantuomini] uomo onesto e leale: un fior di galantuomo ; parola di galantuomo , parola d'onore | anche come agg. : il re galantuomo , vittorio emanuele ii | prov. : il...

s.f. n 1 (astr.) ogni sistema stellare; in partic., la via lattean 2 (fig.) gruppo di persone composito e difficilmente definibile: la galassia dei gruppuscoli extraparlamentari | insieme di persone...

agg. e s.m. e f. [pl. m. -i] appartenente a un'antica popolazione celtica stanziata nella galazia, in asia minore.

s.f. (zool.) genere di crostacei marini con addome ridotto e ripiegato, chele e antenne lunghe e sottili.

s.m. l'insieme delle norme che regolano i rapporti formali tra le persone nella società buona creanza, buona educazione: conoscere , ignorare il galateo.

agg. e s.m. [pl. -ghi] (med.) si dice di farmaco che stimola la secrezione lattea; lattagogo.

agg. [pl. m. -ci]n 1 (astr.) della galassia: sistema galattico , insieme dei corpi celesti che costituiscono una galassian 2 (fig.) eccezionale, immenso: profondità galattica.

primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, di origine greca o di formazione moderna, dal gr. gála -aktos 'latte' (galattoforo , galattosio).

agg. e s.m. [f. -a ; pl. m. -gi] che, chi si nutre esclusivamente o prevalentemente di latte e di suoi derivati.

agg. (anat.) si dice dei canali che hanno la funzione di condurre all'esterno il latte secreto dalla ghiandola mammaria.

s.f. (med.) processo fisiologico per cui, alcuni giorni dopo il parto, le ghiandole mammarie cominciano a produrre latte; montata lattea.

s.m. strumento per misurare la densità del latte.

s.f. il processo fisiologico attraverso il quale si forma il latte.

s.f. (med.) secrezione lattea eccessiva e prolungata oltre la norma.

s.m. (chim.) monosaccaride isomero del glucosio, insieme al quale forma lo zucchero del latte (lattosio).

vedi calaverna.

s.m. gommoresina ottenuta dal succo di piante orientali che si usa nella fabbricazione di mastici e, in medicina, per la preparazione di empiastri revulsivi.

s.f. (zool.) genere di uccelli sudamericani con becco lungo e appuntito, coda lunga, piumaggio lucente (ord. piciformi).

s.m. (bot.) falso frutto di alcune conifere, costituito da squame legnose disposte a forma di cono (p. e. nel cipresso).

s.f. (mar.) tipo di nave da guerra a remi e a vela, veloce e leggera, usata nel medioevo e fino al sec. xviii.s.f. n 1 elmo di cuoio usato dai soldati romanin 2 (anat.) membrana fibrosa che riveste...

agg. (lett.) che porta la gàlea, l'elmo.

s.f. (mar.) grossa galea d'alto bordo, a remi e con tre alberi a vele latine, usata nei secc. xvi-xvii.

s.f. (bot.) genere di piante erbacee con foglie imparipennate e fiori piccoli, azzurrognoli, in grappolo (fam. leguminose).

s.f. (min.) il più importante minerale del piombo (solfuro di piombo), spesso contenente anche argento, di colore grigio metallico, usato in passato come raddrizzatore di corrente nei...

agg. [pl. m. -ci] di galeno, celebre medico greco del sec. ii d. c. | preparato galenico , farmaco ottenuto da sostanze naturali attraverso semplici operazioni fisiche o meccaniche; per estens.,...

s.m. (zool.) squalo di lunghezza tran 1 en 2 metri, vivente anche nel mediterraneo, a grandi profondità è detto anche canesca (fam. galeidi).

s.m. (mar.) nave da guerra e da trasporto, più grossa della galeazza, con alte sovrastrutture, potentemente armata; fu in uso nei secc. xvi e xvii.

s.m. [pl. -chi] mammifero grande come un gatto, con una membrana alare (patagio) tesa fra gli arti anteriori e i posteriori, che gli permette di saltare per lunghi tratti tra gli alberi; vive nelle...

vedi galeotto 1.

s.f. (mar.) piccola galea, sottile e veloce, a remi e con un albero a vela latina, in uso nei secc. xvii e xviii | galeotta bombardiera (o bombarda), nave a due alberi, ideata alla fine del sec....

ant. galeoto, s.m. n 1 chi era condannato a vogare sulle galee o su navi da guerra a remi | (ant.) nocchiero, pilotan 2 (estens.) carcerato, detenuto; forzaton 3 (fig.) malvivente, furfante: una...

s.f. n 1 (mar.) galean 2 la pena dei lavori forzati; prigione, carcere: condannare alla galera ; andare in galera ; scontare dieci anni di galera | avanzo di galera , pezzo da galera , delinquente |...

s.m. n 1 (eccl.) cappello cardinalizio di panno rosso a bordi larghi, con trenta fiocchi | imporre a qualcuno il galero , (fig.) farlo cardinalen 2 presso gli antichi romani, copricapo a forma di...

s.f. (zool.) genere di insetti coleotteri comprendente varie specie dannose alle piante coltivate.

ant. calestro, s.m. roccia argillosa, scistosa, che si frattura in parallelepipedi; terreno argilloso caratteristico dell'appennino tosco-emiliano | il vino che vi si produce.

agg. dello scienziato galileo galilei (1564-1642) o relativo alle sue teorie s.m. seguace della teoria di galilei.

agg. della galilea, regione della palestina s.m. [f. -a] abitante, nativo della galilea | il galileo , per antonomasia, il cristo.

s.m. piccolo pesce di mare che vive in simbiosi con le oloturie (ord. perciformi).

agg. della galizia s.m. [f. -a] abitante, nativo della galizia.

s.f. n 1 (bot.) rigonfiamento che si forma sulle foglie, sui rami e sulle radici di alcune piante in seguito alla puntura di insetti o all'attacco di parassiti vegetalin 2 (fig.) a galla , a fior...

v. tr. detto del gallo, fecondare l'uovo della gallina | v. intr. [aus. avere] detto dell'uovo, essere fecondato.non com. aggallare, v. intr. [aus. avere] (ant. , lett.)n 1 stare a galla,...

part. pass. di gallaren 1 agg. si dice dell'uovo fecondato dal gallo.

s.f. fecondazione dell'uovo da parte del gallo.

agg. che può galleggiare.

s.f. capacità di un corpo di galleggiare.

s.m. n 1 il galleggiare | linea di galleggiamento , linea descritta dall'intersezione della superficie dell'acqua con la carena del natanten 2 (sport) nel nuoto, l'attitudine di un corpo a...

part. pres. di galleggiare agg. che galleggia: ponte galleggiante s.m. n 1 denominazione generica di larghi e bassi natanti (pontoni, zattere ecc.), privi di propri mezzi di propulsione,...

v. intr. [io galléggio ecc. ; aus. avere] mantenersi sulla superficie dell'acqua senza affondare; stare a galla | (estens.) di aerostato, aereo ecc., stare sospeso in aria, senza salire né...

agg. [pl. m. -ghi] della galizia, regione della penisola iberica: lingua , poesia gallega s.m. lingua romanza della galizia affine al portoghese.

s.f. n 1 passaggio sotterraneo di strada, ferrovia o canale, scavato per lo più nella roccia di un monte: la galleria del sempione , del monte bianco | passaggio sotterraneo per lo scavo delle...

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi possiede o gestisce una galleria d'arte.

agg. del galles, regione della gran bretagna: lingua gallese s.m. n 1 [anche f.] chi è nato, chi abita nel gallesn 2 lingua del gruppo celtico parlata nel galles.

s.f. n 1 pane biscottato, a forma di focaccia, conservabile per lunghissimo tempo. dim. gallettina n 2 (mar.) pomo di legno, rotondo e piatto, posto in cima agli alberi di una nave e all'asta della...

s.m. cascame di seta costituito dai bozzoli difettosi | filo di gallettame , ottenuto lavorando tale cascame.

s.m. n 1 dim. di gallo | gallo giovane | galletto di marzo , (pop.) upupan 2 (fig.) persona, per lo più giovane, che risponde con impertinenza ai rimproveri o alle osservazioni altrui | chi fa il...

s.m. nella metrica greca e latina, verso tetrametro ionico formato dalla giustapposizione di un dimetro acatalettico e di uno catalettico; era usato dai sacerdoti nel culto della dea cibele e fu poi...

o gallicanismo [gal-li-ca-nì-smo], s.m. dottrina e movimento politico che rivendicavano alla chiesa di francia (chiesa gallicana) autonomia rispetto a quella di roma, e al re maggiori competenze in...

agg. relativo alla chiesa di francia; che concerne il gallicanesimo: movimento gallicano ; dottrine gallicane s.m. [f. -a] seguace del gallicanesimo.

s.m. (lett.) canto del gallo; anche, l'ora, prossima all'alba, in cui i galli cantano.

s.m. (ling.) parola, forma o locuzione passata dal francese in un'altra lingua.

v. tr. improntare a modi e forme francesi | v. intr. [aus. avere]n 1 imitare i francesi nei modi, nelle abitudinin 2 usare francesismi nel parlare e nello scrivere | gallicizzarsi v. rifl. ...

agg. [pl. m. -ci]n 1 (st.) della gallia, dei galli: le guerre galliche , quelle combattute da giulio cesare contro i galli (58-51 a. c.)n 2 (lett.) della francia, francese s.m. la lingua celtica...

s.m. pl. (zool.) ordine di uccelli commestibili di media grandezza, cattivi volatori, con ali corte, becco robusto e incurvato, piumaggio abbondante e, nella maggior parte dei casi, cresta e...

agg. e s.m. si dice di organismo animale o vegetale che provoca la formazione di galle: insetto galligeno.

s.f. n 1 femmina del gallo, più piccola del maschio, con piumaggio meno vivacemente colorato, coda più breve, cresta piccola o mancante, speroni e bargigli assenti; viene allevata per le uova e per...

s.f. [pl. -ce] (pop.) beccaccia.

s.m. (region.) tacchino.s.m. fungo commestibile giallo, con cappello imbutiforme (fam. agaricacee).

s.m. pl. (zool.) galliformi.

s.m. (non com.) pollaio.

s.f. n 1 dim. di gallina | gallinella d'acqua , uccello palustre di media taglia con ali lunghe e arrotondate, coda corta, becco forte, placca cornea rossa sulla fronte (ord. ralliformi) |...

s.m. elemento chimico il cui simbolo è ga; metallo raro, di colore bianco-azzurro, usato in odontoiatria in lega con l'argento, e al posto del mercurio in termometri per alte temperature.

s.m. atteggiamento maschile caratterizzato da ostentata galanteria e da esibizione di virilità.

s.m. n 1 uccello domestico commestibile, con piumaggio brillante, testa alta con grossa cresta carnosa e bargigli, zampe fornite di speroni, coda falciforme dai colori spesso vivaci (ord. galliformi)...

primo elemento di parole composte, tratto da gallo 2; significa 'gallico, francese' (galloromanzo , gallofilia).

s.f. [pl. -ce] (mar.) piccolo pezzo di legno o di metallo a forma di t largo e schiacciato, fissato sulle murate o sui ponti per legarvi cavi.

s.f. simpatia, ammirazione per i francesi e per tutto ciò che è francese.

agg. e s.m. [f. -a] che, chi manifesta gallofilia; francofilo.

s.f. odio, avversione per i francesi e per tutto ciò che è francese.

agg. e s.m. [f. -a] che, chi manifesta gallofobia; francofobo.

o gallo-italico, agg. [pl. m. galloitalici] (ling.) si dice di alcuni dialetti dell'italia settentrionale (piemontese, lombardo, ligure, emiliano) che presentano fenomeni dovuti all'influsso del...

s.m. e f. chi manifesta gallomania.

s.f. ammirazione o emulazione esagerata per tutto ciò che si fa in francia o viene dalla francia.

v. tr. [io gallóno ecc.] ornare con galloni.

part. pass. di gallonare agg. fregiato, ornato di galloni: livrea gallonata ; un ufficiale gallonato ' ignoranza gallonata , (fig.) quella delle persone importanti ma inette e volgari.

s.m. n 1 striscia in forma di nastro, tessuta o ricamata, che si usa per guarnizionen 2 fregio che i militari portano sulle maniche o sul berretto come segno del loro grado | guadagnarsi i galloni di...

s.f. (ant.) manifestazione rumorosa di soddisfazione e di allegria.

agg. e s.m. si dice delle lingue e dei dialetti romanzi parlati nella gallia.

agg. [pl. m. -ci] solo in acido gallotannico , (chim.) tannino.

non com. gallozza [gal-lòz-za], s.f. n 1 piccola gallan 2 (med.) vescica che si forma sulla pelle per una scottaturan 3 bolla sulla superficie di un liquido.

agg. della gallura, regione nord-orientale della sardegna s.m. e f. abitante, nativo della gallura.

s.f. invar. caloscia.

s.m. invar. danza vivacissima di origine tedesca, molto diffusa nella francia del sec. xix; da essa derivò il cancan.

part. pres. di galoppare agg. si dice di fenomeno con andamento negativo e molto rapido: polmonite , inflazione galoppante.

v. intr. [io galòppo ecc. ; aus. avere]n 1 andare al galoppo (si dice sia del cavallo sia del cavaliere)n 2 (fig.) darsi molto da fare, correre affannosamente: dover galoppare dalla mattina alla...

s.f. n 1 corsa al galoppo. dim. galoppatina n 2 (estens.) corsa veloce (spec. di un atleta o di un mezzo in una gara)n 3 (fig.) corsa o cammino faticoso; lavoro intenso.

s.m. pista per addestrare i cavalli al galoppo.

s.m. [f. -trice]n 1 cavallo addestrato per la corsa al galoppon 2 (estens.) cavaliere abile nelle corse al galoppon 3 (fig.) persona che cammina svelto o corre a lungo senza stancarsi.

s.m. n 1 chi corre di qua e di là a sbrigare servizi per conto di altri (anche spreg.) | galoppino elettorale , chi va in giro a procacciare voti a un candidato o a un partiton 2 cavallo che, durante...

s.m. andatura veloce del cavallo secondo una cadenza in tre tempi, con un momentaneo distacco dal suolo di tutti gli arti: andare , correre al galoppo | al , di galoppo , (fig.) a gran velocità, in...

vedi caloscia.

s.f. (mar.) ciascuna delle due mensole di legno o metallo fissate all'estremità del tronco maggiore di un albero di un veliero, sulle quali poggiano le costiere che sostengono la coffa.

s.m. (ant.)n 1 uomo di fatica al seguito di soldati | servitoren 2 poco di buono, truffatore, canaglia. dim. galuppino.

agg. [pl. m. -ci] che si riferisce al fisico l. galvani o al galvanismo: bagno galvanico , quello in cui s'immergono gli oggetti per sottoporli a galvanoplastica o a galvanostegia.

s.m. parte della fisica che studia l'elettricità di contatto.

s.m. (non com.) galvanizzazione.

v. tr. n 1 (med.) stimolare per mezzo di una corrente elettrica continua: galvanizzare un muscolo , un nervo n 2 (fig.) eccitare, stimolare, comunicando entusiasmo: il suo discorso ha galvanizzato la...

s.f. il galvanizzare, il galvanizzarsi, l'essere galvanizzato (anche fig.).

primo elemento di parole composte della terminologia scientifica e tecnica, tratto da galvanico , galvanismo ; indica relazione con la corrente elettrica in genere, in origine con quella prodotta da...

s.f. (med.) tecnica chirurgica consistente nel cauterizzare i tessuti mediante galvanocauterio.

s.m. (med.) strumento chirurgico la cui punta è resa incandescente da corrente elettrica; serve per cauterizzare i tessuti.

s.f. (metall.) metodo di colorazione elettrochimica dei metalli.

agg. [pl. m. -ci] relativo al galvanomagnetismo | effetto galvanomagnetico , variazione del normale svolgimento di un processo di conduzione elettrica in un conduttore metallico, dovuta alla presenza...

s.m. l'insieme dei fenomeni che si verificano quando un solido percorso da corrente elettrica è posto in un campo magnetico.

agg. [pl. m. -ci] relativo al galvanometro; eseguito con il galvanometro: misurazioni galvanometriche.

s.m. strumento che misura correnti elettriche di piccola intensità.

s.f. procedimento elettrochimico che permette di fabbricare oggetti metallici di forma e dimensioni volute, consistente nel far depositare per via elettrolitica uno strato omogeneo di metallo su...

agg. [pl. m. -ci] che si riferisce alla galvanoplastica.

s.m. dispositivo che rivela il passaggio di corrente elettrica.

s.f. procedimento elettrochimico con il quale oggetti metallici (ma anche non metallici, purché resi conduttori mediante grafitaggio della superficie) vengono ricoperti a scopo di protezione o di...

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi fa lavori di galvanostegia.

s.f. l'insieme delle applicazioni tecniche della corrente elettrica | denominazione complessiva della galvanoplastica e della galvanostegia.

s.f. (med.) elettroterapia.

s.f. (tip.) procedimento galvanoplastico per ottenere da una forma tipografica un cliché di rame molto resistente alle lunghe tirature | (estens.) il cliché così ottenuto.

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi prepara matrici per la stampa con il procedimento della galvanotipia.

s.m. (biol.) lo stesso che elettrotropismo.

s.f. n 1 ognuno degli arti inferiori dell'uomo; in partic., la parte compresa tra il ginocchio e il piede: gambe snelle , lunghe , storte , grosse | gambe da fantino , arcuate | fino a mezza gamba ,...

s.m. invar. (scherz.) zoppo; persona con le gambe corte | l'ultimo a comparir fu gambacorta , loc. proverbiale con cui ci si rivolge scherzosamente a chi arriva per ultimo a un appuntamento.

s.m. n 1 la parte dello stivale che ricopre la gamba. dim. gambaletto n 2 sorta di ghetta di pelle, staccata dalla scarpa e allacciata con cinturini a protezione della gamban 3 forma in legno per...

o gamba lesta, s.m. e f. invar. (scherz.) persona svelta, veloce nel camminare.

s.m. n 1 dim. di gambale n 2 nelle calzature a collo alto, la parte rigida che protegge le caviglien 3 (med.) in ortopedia, ingessatura che si applica alla gamba dal ginocchio in giùn 4 calza che...

s.m. e f. invar. (scherz.) persona con le gambe lunghe; persona molto alta e dal portamento dinoccolato.

s.f. n 1 colpo dato con la gamba | passo molto lungon 2 (tosc.) sgambetto.

s.m. piccolo uccello commestibile, grigio e bianco, che frequenta le acque salmastre (ord. caradriformi).

s.f. piccola rete quadrata a larghe maglie che, fatta strisciare sul fondo dei fiumi o dei torrenti, serve a prendere i gamberi.

s.m. n 1 dim. di gambero n 2 nome comune di vari piccoli crostacei commestibili.

s.m. crostaceo marino o fluviale, commestibile, dal corpo allungato difeso da un robusto tegumento, con due chele anteriori e addome arrotondato a ventaglio posteriormente; bruno da vivo, diventa...

s.f. n 1 dim. di gamba n 2 uccello detto anche combattente (ord. caradriformi)n 3 (non com.) sgambetton 4 nel gioco degli scacchi, gambetton 5 piantina di olivo da mettere a dimora.

v. intr. [io gambétto ecc. ; aus. avere] (non com.) sgambettare, agitare le gambe.

s.m. n 1 sgambetton 2 nel gioco degli scacchi, mossa con cui, sacrificando un pedone o una figura, si conquista un vantaggio sull'avversarion 3 ciascuna delle parti della tomaia che riveste il collo...

s.f. n 1 parte dell'armatura che proteggeva la gamba dal ginocchio al piede; gambale; schinieren 2 (sport) nello hockey su ghiaccio, fascia di protezione delle gambe usata dal portieren 3 fascia posta...

s.m. fosso regolatore dell'acqua della risaia.

v. tr. (gerg.) atto di terrorismo politico (praticato in italia negli anni settanta) consistente nel ferire alle gambe con un'arma da fuoco.

s.f. (gerg.) il gambizzare, l'essere gambizzato.

s.m. n 1 nelle piante erbacee, il fusto sottile che sorregge i fiori o le foglie: il gambo di una margherita | il gambo del fungo , la parte inferiore, di forma allungata, che regge il cappello | il...

s.m. (med.) abuso di birra; l'intossicazione provocata da tale abuso.

s.f. piccolo pesce teleosteo d'acqua dolce dal dorso di colore verdastro; originario dell'america centrale, è stato importato in molte regioni perché, nutrendosi delle larve di anofeli, risulta...

agg. (non com.) che ha le gambe lunghe e magre.

s.m. invar. (sport) ciascuna delle frazioni o giochi in cui si articola un set di tennis.

s.f. n 1 gavetta. dim. gamellino (m.)n 2 (mar.) l'insieme delle stoviglie delle mense di bordo.

s.m. (biol.) negli animali e nelle piante, ciascuna delle due cellule sessuali che, fondendosi durante la fecondazione, danno origine a una cellula (zigote) da cui si sviluppa il nuovo individuo.

s.m. (bot.) individuo vegetale con numero aploide di cromosomi, che si sviluppa da una spora e produce i gameti.

s.f. (biol.) gamia.

s.f. (biol.) formazione di gameti in piante e animali.

s.f. (biol.) forma di riproduzione di animali e vegetali per mezzo di gameti.

agg. [pl. m. -ci] (biol.) relativo a gamia, che avviene per gamia: riproduzione gamica.

s.m. invar. nome della terza lettera dell'alfabeto greco | anche come agg. invar. : raggi gamma , (fis.) radiazioni elettromagnetiche di altissima frequenza, che si generano nel nucleo atomico di...

s.m. difficoltà nel pronunciare correttamente il suono /g/.

s.m. (chim.) insetticida usato in agricoltura e nella disinfestazione di magazzini per cereali; si prepara per clorurazione del cicloesano.

s.f. (biol.) globulina che costituisce il fondamento chimico degli anticorpi immunitari, ed è perciò usata nella prevenzione e nella cura delle malattie infettive.

s.f. tecnica radiografica che impiega i raggi gamma; trova applicazione in metallurgia, nel restauro delle opere d'arte e in medicina.

s.f. (med.) radioterapia.

agg. a forma di gamma maiuscolo | croce gammata, croce uncinata, svastica.

s.m. invar.n 1 (mus.) nella notazione medievale, la prima nota del sistema esacordale2 (med.) tipo particolare di bisturi.

vedi gamurra.

-gamo primo e secondo elemento di parole composte di origine greca o di formazione moderna, dal gr. gámos 'matrimonio, accoppiamento'; significa appunto 'nozze, riproduzione sessuale' o anche...

agg. (bot.) si dice di fiore la cui corolla è formata da petali saldati insieme (p. e. la primula).

agg. (bot.) si dice di fiore il cui calice è costituito da sepali congiunti insieme.

o gammurra, meno com. camurra, camorra [ca-mòr-ra], camora [ca-mò-ra], s.f. ampia e lunga veste da donna in uso nel medioevo.

agg. del ghana, stato dell'africa occidentale s.m. e f. chi abita, chi è nato nel ghana.

s.f. [pl. -sce]n 1 nell'uomo e negli animali, l'insieme della guancia e della mascella | mangiare a quattro ganasce , (fig.) con ingordigia, con avidità. dim. ganascina , ganascino (m.) accr....

s.m. dim. di ganascia | prendere per il ganascino , stringere leggermente tra indice e medio la guancia di una persona, per esprimere affetto, indulgenza, incoraggiamento.

s.m. n 1 accr. di ganascia n 2 (non com.) sganascione.

s.m. n 1 organo di collegamento o di sostegno, di materiale generalmente rigido, caratterizzato dalla forma a u: il gancio di una gru ; gancio di traino , di trazione. dim. gancino , gancetto ,...

s.f. (dial.) in alta montagna, terreno ricoperto di grandi detriti pietrosi.

s.m. la dottrina sociale, filosofica e religiosa dell'uomo politico indiano mohandas karamchand gandhi (1869-1948), ispirata principalmente all'ideale della nonviolenza.

s.f. ampia veste senza maniche, di tessuto leggero, usata in oriente.

s.f. invar. n 1 banda di malviventi, di delinquentin 2 (scherz.) gruppo di amici, combriccola.

o ghenga, s.f. adattamento it. dell'ingl. gang. s.f. in un giacimento minerario, l'insieme dei minerali inutili o sterili che accompagnano il minerale utile.

agg. [pl. m. -ci] relativo al fiume gange, in india.

s.f. anellino di filo o di metallo nel quale si infila un gancetto a uncino per allacciare vestiti.

s.m. n 1 perno metallico che, con il corrispondente occhio nel quale si infila, costituisce una cerniera molto usata in edilizia, spec. per porte e finestre | uscire dai gangheri , essere fuori dei...

s.m. e f. [pl. m. -sti] (scherz. non com.) chi fa parte di una gang, di una combriccola di amici.

agg. (anat.) di ganglio, dei gangli: cellula gangliare.

s.m. n 1 (anat.) ammasso di cellule nervose o di vasi linfaticin 2 (fig.) centro di grande importanza, punto vitale: i gangli dell'economia mondiale , di un sistema di comunicazioni.

s.m. [pl. -mi] (med.) tumore dei gangli nervosi.

agg. e s.m. [pl. m. -ci] si dice di farmaco che blocca la trasmissione dell'impulso nervoso a livello dei gangli del simpatico e del parasimpatico; p. e. la nicotina.

e deriv. vedi cancrena e deriv.

s.m. e f. invar. malvivente, delinquente; appartenente a una banda di criminali | (estens.) persona violenta e priva di scrupoli.

s.m. l'attività della malavita organizzata; comportamento da gangster: il gangsterismo americano degli anni trenta ; una forma di gangsterismo economico , politico.

s.m. giovane galante e lezioso.

v. intr. [io gannisco , tu gannisci ecc. ; aus. avere] (ant. rar.) gagnolare, detto del cane e della volpe.

s.m. pl. (zool.) nella vecchia classificazione zoologica, gruppo della sottoclasse degli attinopterigi comprendente pesci con scheletro in parte cartilagineo e in parte osseo (p. e. lo storione);...

s.m. n 1 [f. -a] (spreg.) amante: s'era tolta in casa pubblicamente la ganza, senza voler più sapere né della moglie né del figlio (pirandello)n 2 (region.) persona abile, furba, scaltra agg. ...

s.m. invar. n 1 divario, scarto: gap tecnologico , economico | gap generazionale , differenza di mentalità, di usi, di abitudini tra persone di generazioni diversen 2 nell'elaborazione elettronica...

s.m. e f. [pl. -sti] appartenente ai gap (gruppi di azione patriottica), formazioni armate della resistenza antifascista e antinazista italiana (1943-45).

s.f. n 1 confronto tra due o più persone che cercano di superarsi a vicenda: gara ciclistica , di atletica ; gara poetica ; una gara di cortesia , di solidarietà ; iscriversi , partecipare a una...

s.m. autorimessa.

s.m. e f. [pl. m. -sti]n 1 chi lavora in un'autorimessan 2 chi gestisce o possiede un'autorimessa.

s.m. invar. tipo di carattere tipografico.

agg. e s.m. e f. che, chi garantisce, mallevadore: essere , farsi , rendersi garante per qualcuno o di qualcosa | organo di vigilanza: il garante dell'attuazione della legge per l'editoria.

non com. garentire, v. tr. [io garantisco , tu garantisci ecc.]n 1 assicurare l'adempimento di un'obbligazione propria o altrui impegnando beni di cui si è proprietari; promettere di sostituirsi al...

s.m. concezione politica e giuridica che attribuisce rilievo primario alle garanzie dei diritti e delle libertà individuali nei confronti dell'autorità dello stato.

s.m. e f. [pl. m. -sti] sostenitore del garantismo | usato anche come agg. : un provvedimento garantista.

agg. [pl. m. -ci] di garantismo, relativo ai garantisti: concezione garantistica § garantisticamente avv.

part. pass. di garantire agg. n 1 assicurato con garanzia: orologio garantito per un anno n 2 (fig.) che gode di sicurezza, stabilità, spec. in riferimento a un rapporto di lavoro | certo, sicuro:...

s.f. (bot.) lo stesso che robbia.

non com. garenzia, s.f. n 1 il garantire, l'assicurare con un mezzo idoneo l'osservanza di un impegno: dare , esigere una garanzia ' (fig.) assicurazione, promessa sicura; aspettativa fondata: una...

v. intr. [aus. essere] piacere, essere gradito; andare a genio: non mi garbano i suoi scherzi | v. tr. (non com.) dare il garbo a uno scafo.

s.f. (non com.) l'essere garbato | atto garbato.

agg. che ha garbo, signorilità, gentilezza: un uomo molto garbato | che è fatto o detto con garbo e cortesia: una risposta garbata | un vino garbato , che ha sapore gradevole, delicato §...

s.m. vento di libeccio (è voce in uso spec. sul litorale adriatico).

s.m. n 1 compitezza nel comportarsi e nel trattare con gli altri; amabilità, cortesia: una persona (piena) di garbo ; parlare , agire con garbo , senza garbo n 2 modo aggraziato di eseguire una cosa:...

v. tr. (ant.) ingarbugliare.

s.m. n 1 viluppo confuso; groviglio, intrico (anche fig.): un garbuglio di fili , di idee , di sentimenti ' garbuglio di venti , tempesta di venti contrarin 2 (fig.) faccenda intricata, disordine,...

s.m. [f. -a] (non com.) arruffone.

s.m. invar. ricevimento, festa data in giardino o comunque all'aperto.

o cardenia, s.f. arbusto ornamentale con foglie sempreverdi lucide e fiori bianchi profumati (fam. rubiacee); il fiore di questo arbusto.

agg. relativo al lago di garda.

s.m. (non com.) il gareggiare; gara, competizione.

v. intr. [io garéggio ecc. ; aus. avere] fare a gara, competere, misurarsi con qualcuno: gareggiare in generosità | (assol.) partecipare a una gara: gli atleti migliori gareggeranno domani.

agg. e s.m. [f. -trice] (non com.) che, chi gareggia.

s.f. recinto in cui vengono allevati conigli.

e deriv. vedi garantire e deriv.

vedi garitta.

vedi garretto.

agg. della garfagnana, regione della toscana s.m. [f. -a] abitante, nativo della garfagnana.

vedi gargarozzo.

s.m. in idraulica, ciascuna delle due guide in profilati d'acciaio lungo le quali può scorrere una paratoia piana.

s.f. solo nella loc. avv. a garganella , con cui si indica un modo di bere senza accostare il recipiente alla bocca, lasciando cadere il liquido dall'alto e inghiottendolo d'un fiato | bere a...

s.m. nome pop. attribuito allo smergo maggiore , alla marzaiola e all'alzavola.

agg. [pl. m. -ci , f. -che] del gargano, promontorio della puglia.

agg. [pl. m. -schi] enorme, spropositato, smodato: voracità gargantuesca.

s.m. n 1 il far gorgogliare in gola un liquido e spec. una soluzione medicamentosan 2 il medicinale che serve a tale uso.

v. intr. [aus. avere] fare gargarismi.

ant. gargalozzo, s.m. (pop.) gola, gozzo: cominciò a cantare col gargarozzo che gli andava su e giù (pasolini).

s.f. forma italianizzata del fr. gargouille.

s.f. bettola, osteria, taverna, trattoria modesta; in piemonte, osteria di campagna.

s.f. (arch.) negli edifici gotici, doccione in forma di drago, serpente o altro animale fantastico.

s.m. n 1 (st.) movimento politico che si ispirò alla figura e alle imprese di g. garibaldi; per estens., spirito garibaldinon 2 (fig.) baldanza, coraggio, intraprendenza non disgiunti da...

agg. n 1 di, relativo a g. garibaldi (1807-1882): le imprese garibaldine n 2 (fig.) audace, eroico, impetuoso | alla garibaldina , con baldanza, in modo un po' avventato o disordinato s.m. n 1...

o garriga, s.f. associazione vegetale tipica dei terreni calcarei e rocciosi delle regioni mediterrane, costituita da arbusti e suffrutici molto bassi, sempreverdi, tra i quali vegetano abbondanti...

vedi gheriglio.

o garetta, s.f. n 1 piccola costruzione, per lo più a pianta cilindrica, che funge da riparo per la sentinellan 2 riparo dello scambista; abitacolo del guardafreni sui carri ferroviarin 3 (mar.)...

s.m. invar. (ind. tessile) macchina sfilacciatrice per cascami; garnettatrice.

v. tr. [io garnétto ecc.] (ind. tessile) sfilacciare per mezzo del garnett.

s.f. lo stesso che garnett.

agg. e s.m. invar. n 1 di albergo che fornisce la camera ammobiliata e il servizio di prima colazione: hotel garni , senza ristoranten 2 di secondo piatto contenente anche il contorno.

vedi garofano.

agg. che ha profumo di garofano; intriso di essenza di garofano: un dopobarba leggermente garofanato.

ant. gherofano, region. garofalo, s.m. (bot.) genere di piante erbacee ornamentali, diffuse nella regione mediterranea, con fiori profumati di vario colore e foglie lineari (fam. cariofillacee);...

ant. garroso, agg. (lett.)n 1 incline al litigio; animoso, litigioson 2 detto di cosa, dettato da spirito polemico, da astio.

s.m. la parte più elevata del dorso dei quadrupedi domestici, spec. del cavallo, corrispondente alle prime vertebre dorsali; è punto di riferimento per la misura dell'altezza.

o garetto, s.m. n 1 parte dell'arto posteriore dei quadrupedi, spec. del cavallo e del bue, corrispondente all'articolazione fra la gamba e il metatarson 2 (pop.) nell'uomo, la parte della gamba...

vedi gariga.

v. intr. [io garrisco , tu garrisci ecc. ; ant. io garro , tu garri ecc. ; aus. avere]n 1 emettere garriti (detto di uccelli): le rondini garriscono n 2 (lett.) sventolare, sbattere al vento (detto...

s.m. n 1 verso stridulo emesso da alcuni uccelli: il garrito delle rondini , dei pappagalli n 2 (lett.) il rumore di bandiere, vele o drappi mossi dal vento.

vedi garoso.

e deriv. vedi garrotta e deriv.

o garrota, s.f. strumento usato dal 1882 fino al 1976 in spagna per le esecuzioni capitali, costituito da un anello metallico che veniva stretto progressivamente intorno al collo del condannato.

o garrotamento, s.m. esecuzione capitale mediante la garrotta.

o garrotare, v. tr. [io garròtto ecc.] giustiziare mediante la garrotta.

s.f. (lett.) l'essere garrulo; loquacità.

agg. (lett.)n 1 che garrisce: uccelli garruli n 2 ciarliero, petulante: femina è cosa garrula e fallace (tasso g. l. xix, 84)n 3 (estens.) allegro, chiassoso: ai garruli trastulli / erano...

s.f. tessuto di seta o di cotone, a trama molto rada: garza sterilizzata , idrofila , usata per medicazioni e fasciature.s.f. airone.

s.f. (non com.)n 1 luogo palustre e boscoso dove nidificano gli aironin 2 (estens.) luogo di difficile accesso, intrico | (fig.) pasticcio, imbroglio.

v. tr. sottoporre un tessuto all'operazione della garzatura.

s.m. [f. -trice] operaio addetto alla garzatura.

s.f. macchina che esegue la garzatura.

s.f. (ind. tessile) operazione di finissaggio che si compie sui tessuti di lana per sollevarne la peluria e renderli morbidi e brillanti.

s.f. strumento di legno usato per garzare i tessuti.

s.f. il luogo dove si garzano i tessuti o dove si ripongono i tessuti garzati.

s.f. piccolo airone bianco con gambe e becco neri e due lunghe penne pendenti dall'occipite (ord. ciconiformi).

s.m. n 1 capolino del cardo selvatico, formato da tante piccole squame uncinate; una volta seccato, è adatto a garzare i tessutin 2 garzatura.

s.m. (non com.)n 1 condizione, servizio di garzone; la durata di tale condizione o servizion 2 (estens.) periodo di tirocinio, di apprendistato; inizio di un'esperienza di lavoro o di vita.

s.m. n 1 lavoratore non qualificato, addetto ai servizi più semplici, spec. in una bottega: il garzone del fornaio. dim. garzonetto , garzoncino pegg. garzonaccio n 2 apprendista artigianon 3...

s.m. n 1 canapa cardata e pulitan 2 il cuore, la parte più interna e tenera di ortaggi a cespo (cavolo, lattuga ecc.).

garçonne;s.f. invar. (antiq.) ragazza che conduce una vita indipendente | capelli alla garçonne , tagliati molto corti, alla maschietta.re;garçonnière;s.f. invar. (antiq.) piccolo appartamento...

s.m. invar. n 1 denominazione generica di qualsiasi sostanza che a pressione e temperatura ordinarie si trova allo stato aeriforme: gas naturale , il metano e altri idrocarburi presenti nel...

v. tr. n 1 gassaren 2 (fig. gerg.) elettrizzare, eccitare: il colpo di fortuna l'ha gasato | gasarsi v. rifl. (gerg.) eccitarsi, montarsi la testa.

part. pass. di gasare e agg. nei sign. del verbo agg. e s.m. [f. -a] (fig. gerg.) si dice di chi, dopo un successo reale o immaginario, dimostra uno stato di sovreccitazione o presume troppo di...

s.m. [pl. -schi] ornamento col quale terminava l'estremità superiore del tagliamare in alcune navi.

o gas-cromatografia, s.f. (chim.) metodo di analisi che determina la composizione qualitativa e quantitativa di una miscela di sostanze introdotta allo stato gassoso in un'apposita colonna.

s.m. (chim.) apparecchio con cui si esegue la gascromatografia.

s.m. [pl. -mi] (chim.) registrazione grafica dei risultati di una gascromatografia.

s.f. (fis.) parte dell'aerodinamica che studia le proprietà dei fluidi compressibili.

s.m. conduttura adibita al trasporto di gas naturali.

e deriv. vedi gassificare e deriv.

o gasindo , s.m. (st.) vassallo legato al re longobardo da un vincolo simile a quello feudale.

vedi gassista.

s.m. apparecchio che trasforma un combustibile solido in gassoso mediante ossidazione.

s.f. (chim.) denominazione antiq. della benzina leggera.

s.m. frazione del petrolio grezzo con punto di ebollizione fra 200 e 350 ° c, compresa fra il cherosene e gli oli lubrificanti, usata come carburante per motori diesel e come combustibile per il...

o gassometro [gas-so-me-tro] o gazometro [ga-zò-me-tro], s.m. serbatoio cilindrico di grande capacità usato per raccogliere, immagazzinare ed erogare nella rete urbana il gas combustibile a...

vedi gassosa.

vedi gassoso.

s.f. (mar.) anello, generalmente all'estremità di un cavo, realizzato mediante impiombatura o nodi speciali: gassa d'amante , fatta in modo che non si stringa quando si tende il cavo.

v. tr. n 1 sciogliere un gas in un liquido, spec. anidride carbonica in acqua, per renderlo effervescente: bevanda , bibita , acqua gassata n 2 uccidere mediante gas venefici.

o gasificare, v. tr. [io gassìfico , tu gassìfichi ecc.] ridurre allo stato gassoso.

o gasificazione, s.f. processo con cui una sostanza viene ridotta allo stato gassoso.

o gasista [ga-sì-sta], s.m. [pl. -sti]n 1 operaio addetto alle apparecchiature per la produzione del gas di cittàn 2 operaio specializzato nell'istallazione, manutenzione e riparazione di impianti...

vedi gasometro.

o gazzosa [gaz-zó-sa], meno com. gasosa [ga-só-sa], s.f. bibita a base di acqua dolcificata e aromatizzata, gassata con anidride carbonica.

meno com. gasoso e gazoso [ga-zó-so], agg. n 1 si dice di un corpo allo stato aeriforme o di sostanza avente proprietà di gas: un composto gassoso ; una miscela gassosa n 2 di gas: esalazioni...

vedi castaldo.

vedi gastro-.

vedi gastromiceti.

s.m. pl. (zool.) classe di molluschi provvisti in genere di una conchiglia dorsale calcarea avvolta a spirale, da cui fuoriescono il piede per la locomozione e il capo con occhi tentacolati; vi...

s.m. pl. (zool.) ordine di pesci ossei, caratterizzati da raggi spinosi delle pinne molto sviluppati; vi appartiene fra gli altri lo spinarello | sing. [-e] ogni pesce di tale ordine.

e deriv. vedi castigare e deriv.

agg. (zool.) relativo all'apparato digerente degli animali inferiori.

s.f. (med.) dolore di stomaco.

s.f. (med.) dilatazione dello stomaco.

s.f. (med.) resezione chirurgica dello stomaco.

agg. [pl. m. -ci] dello stomaco, relativo allo stomaco: arteria gastrica ; ulcera gastrica ; succo gastrico ; lavanda gastrica , (med.) lavaggio dello stomaco mediante sonda.

s.f. (med.) infiammazione acuta o cronica della mucosa dello stomaco.

o gastero-, primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal gr. gastér gastrós 'ventre, stomaco' (gastroenterite , gastroscopio , gasteropodi).

s.m. (med.) ernia di una porzione dello stomaco.

s.m. (anat.) insieme dei due muscoli rotondeggianti del polpaccio (detti anche gemelli) che, con il soleo, costituiscono il muscolo tricipite della gamba.

agg. (med.) relativo allo stomaco e al duodeno: ulcera gastroduodenale.

agg. [pl. m. -ci] (med.) relativo allo stomaco e all'intestino.

s.f. (med.) infiammazione della mucosa dello stomaco e dell'intestino tenue.

s.f. parte della medicina che studia lo stomaco e l'intestino.

s.m. [f. -a ; pl. m. -gi] medico specialista in gastroenterologia.

s.f. (med.) intervento chirurgico mediante il quale, collegando lo stomaco a un'ansa intestinale, si istituisce una nuova via di comunicazione tra i due visceri.

agg. [pl. m. -ci] (med.) relativo allo stomaco e al fegato: legamento gastroepatico.

s.f. (med.) processo infiammatorio dello stomaco e del fegato.

agg. relativo allo stomaco e all'esofago: riflusso gastroesofageo , passaggio dallo stomaco all'esofago di contenuto gastrico.

agg. (med.) gastroenterico.

s.f. (med.) studio anatomico, funzionale e patologico dello stomaco.

o gasteromiceti [ga-ste-ro-mi-cè-ti], s.m. pl. (bot.) ordine di funghi basidiomiceti con corpo fruttifero globoso e spore contenute in un involucro | sing. [-e] ogni fungo di tale ordine.

s.f. l'arte di cucinare e preparare i cibi: trattato di gastronomia.

agg. [pl. m. -ci] che riguarda la gastronomia: specialità gastronomiche § gastronomicamente avv. dal punto di vista gastronomico.

s.m. [f. -a] esperto di gastronomia.

s.f. (med.) denominazione generica delle affezioni gastriche.

agg. [pl. m. -ci] (med.) relativo a gastropatia agg. e s.m. [f. -a] che, chi è affetto da gastropatia.

s.f. (med.) abbassamento dello stomaco.

s.f. (med.) emorragia dello stomaco.

s.f. (med.) esame dello stomaco mediante gastroscopio.

s.m. (med.) tubo endoscopico flessibile che, introdotto nello stomaco attraverso la bocca e l'esofago, ne permette l'ispezione delle pareti ed eventualmente il prelievo di una particella di mucosa da...

s.m. (med.) spasmo dello stomaco.

s.f. (med.) incisione chirurgica della parete gastrica.

agg. (zool.) solo nella loc. sistema (o cavità) gastrovascolare , l'unica cavità del corpo dei poriferi e dei celenterati.

s.f. (biol.) ultimo stadio di sviluppo dell'embrione animale, in cui le cellule sono ripartite e differenziate nei tre strati fondamentali di ectoderma, endoderma e mesoderma.

s.f. (biol.) nello sviluppo embrionale, il processo che si conclude con la formazione della gastrula.

s.m. invar. torta, dolce.

s.f. n 1 la femmina del gatto | gatta ci cova! , (fig.) c'è sotto qualche inganno | una (brutta) gatta da pelare , (fig.) un problema, una situazione difficile da risolvere | prov. : la gatta...

s.f. (scherz.) carcere, prigione: finire in gattabuia.

s.f. erba rizomatosa con foglie cuoriformi pelose e fiori piccoli a spiga (fam. labiate).

lett. gattaiuola , s.f. n 1 buco fatto nella parte bassa delle porte, perché vi possa passare un gatton 2 (fig. ant.) scappatoia, ripiego.

o gatta morta, s.f. [pl. gattemorte o gatte morte] persona che, sotto un'apparenza tranquilla e ingenua, nasconde un carattere aspro e aggressivo o una disposizione d'animo malevola: fare la...

s.m. n 1 fenomeno tipico degli occhi dei felini, consistente in una particolare luminosità della pupillan 2 particolare effetto di luce proprio di alcuni minerali, quali l'occhio di tigre, l'occhio...

v. intr. [io gattéggio ecc. ; aus. avere] emanare riflessi simili a quelli degli occhi dei felini, detto di minerali o pietre preziose.

agg. [pl. m. -schi] di gatto, proprio dei gatti: astuzia gattesca § gattescamente avv. (scherz.) alla maniera dei gatti.

s.m. pioppo bianco.

s.m. invar. vino rosso, asciutto, prodotto con uve dei vitigni nebbiolo nella zona del comune di gattinara, nel vercellese.

s.m. n 1 dim. di gatto n 2 (bot.) amento.

s.m. [f. -a]n 1 mammifero carnivoro domestico, con corpo agilissimo e flessuoso, capo rotondo, occhi fosforescenti, baffi (vibrisse) sul labbro superiore, zampe con artigli retrattili (fam. felidi):...

agg. e s.m. [f. -a] (scherz.) amante dei gatti.

o gatto mammone, s.m. [pl. gattimammoni o gatti mammoni]n 1 mostro delle favole, che si menziona per far paura ai bambinin 2 (ant.) nome di una specie di scimmia non identificata.

v. tr. [io gattóno ecc.] seguire la preda strisciando sul terreno per non farsi vedere, detto dei mammiferi predatori e, per estens., dei cacciatori | v. intr. [aus. avere]n 1 avanzare strisciando...

avv. quatto quatto, camminando adagio con le mani e con i piedi: procedere (gatton) gattoni. s.m. pl. (med.) nome pop. della parotite epidemica.

agg. [pl. m. -schi] che rivela gattopardismo, che è ispirato a gattopardismo: politica gattopardesca.

s.m. concezione e pratica politica di chi è favorevole a innovazioni più apparenti che reali della società, per evitare di compromettere i privilegi acquisiti.

s.m. n 1 grosso felino africano con corpo snello, testa lunga e stretta, pelo folto e soffice, giallastro a macchie neren 2 gattopardo marino , pesce cartilagineo marino affine al gattuccio (ord. ...

s.m. pesce cartilagineo marino, con dorso grigio-rossastro a macchie scure e pinne ventrali triangolari (ord. lamniformi).s.m. (tecn.) sega a mano con lama stretta e rastremata verso la punta,...

agg. [pl. m. -schi] dei gauchos, della loro tradizione culturale: letteratura gauchesca.

s.m. invar. il movimento, l'ideologia della sinistra extraparlamentare.

s.m. adattamento it. di gauchisme.

agg. e s.m. e f. [pl. m. -sti] che, chi appartiene alla sinistra extraparlamentare: movimento gauchista.

s.m. [pl. gauchos] mandriano a cavallo delle pampas argentine e uruguaiane, il cui abbigliamento è caratterizzato dal cappello a grandi tese e dal mantello a poncho.

antiq. godente, agg. e s.m. e f. che, chi si gode la vita | frate gaudente , denominazione pop. degli appartenenti alla «milizia della beata vergine maria», ordine religioso-cavalleresco fondato...

vedi godere.

s.m. (lett.) vivo piacere, per lo più spirituale; gioia, giubilo | prov. : mal comune mezzo gaudio , un male condiviso da altri sembra meno pesante.

agg. (lett.) pieno di gaudio: questo sicuro e gaudioso regno (dante par. xxxi, 25) | misteri gaudiosi , (relig.) i primi cinque del rosario, nei quali si meditano le gioie della madonna §...

agg. invar. nell'industria tessile, goffrato.

s.m. gollismo.

s.m. e f. [pl. m. -sti] gollista.

s.m. invar. (fis.) unità di misura dell'induzione magnetica nel sistema cgs elettromagnetico.

agg. relativo allo scienziato tedesco k. f. gauss (1777-1855) o alle sue teorie | (curva) gaussiana , curva campaniforme lungo la quale si dispongono i risultati di una serie di osservazioni quando...

s.f. grossa tenaglia da fabbro, con ganasce a doccia, che si usa per afferrare longitudinalmente il pezzo.

s.m. (lett.) il gavazzare.

v. intr. [aus. avere] (lett.) abbandonarsi ai divertimenti, far baldoria.

agg. e s.m. [f. -trice] (lett.) che, chi gavazza; gaudente.

s.f. recipiente di lamiera zincata o di alluminio in cui i soldati, soprattutto un tempo, mangiavano il rancio | venire dalla gavetta , detto di ufficiale che ha percorso i vari gradi, dal più...

s.m. piccolo recipiente di metallo usato dai militari per bere.

s.m. n 1 recipiente di grosse dimensioni in cui viene somministrato il vitto ai militarin 2 scherzo in uso tra i soldati, consistente nel gettare sacchetti pieni d'acqua fredda addosso a un...

s.m. rettile asiatico, simile al coccodrillo, vivente nel gange e nelle isole della sonda, con mascelle lunghissime e strette, a forma di becco, armate di numerosi denti.

s.m. (sport) nel fioretto e nella spada italiana, la stecca d'acciaio tenuta da due archetti che è all'interno della coccia.

s.f. pl. (ant.) ascelle.

vedi cavillare.

s.f. uccello simile a un piccolo gabbiano vivente nelle regioni settentrionali dell'europa e dell'asia (ord. caradriformi).

s.m. (mar.) piccolo galleggiante sferico o a doppio cono, di legno, sughero o lamierino, assicurato a un peso sul fondo del mare, usato per segnalazioni varie o anche per ormeggiare piccole...

s.m. n 1 (ant. tosc.) bubbone causato dalla peste: nascevano... certe enfiature... le quali i volgari nominavan gavoccioli (boccaccio dec. introduzione)n 2 (med.) piccole dilatazioni vasali:...

s.m. (mar.) spazio vuoto all'interno dello scafo, sia a prora sia a poppa.

s.f. triglia.s.f. (mus.) danza francese in tempo binario e d'andamento moderato, in voga nei secc. xvii e xviii.

agg. e s.m. e f. invar. omosessuale | locale , spettacolo gay , per omosessuali.

v. tr. nell'industria tessile, sottoporre un filato alla gazatura.

s.f. macchina con cui si effettua la gazatura dei filati.

s.f. nell'industria tessile, operazione che consiste nel passare rapidamente i filati su una fiamma a gas, o nel farli scorrere vicino a una lastra incandescente, per togliere la peluria e dar loro...

s.m. invar. chiosco da giardino; piccolo belvedere.

vedi gazzella.

s.m. (st.) nel tempio di gerusalemme, il tesoro e il luogo di raccolta delle offerte.

vedi gasometro.

vedi gassoso.

s.f. n 1 uccello dal piumaggio nero e bianco, con becco robusto e coda lunga; per la sua abitudine di raccogliere e nascondere gli oggetti lucenti è noto anche con il nome di gazza ladra (ord. ...

s.f. baldoria, festa chiassosa e scomposta; confusione di persone che parlano tutte insieme: fare gazzarra.

antiq. gazella, s.f. n 1 mammifero ruminante africano dal corpo leggero e slanciato color giallo-sabbia sul dorso e bianco sul ventre, testa piccola con corna divergenti a forma di lira, occhi grandi...

s.f. moneta di bassa lega coniata a venezia nel sec. xvi.s.f. giornale, pubblicazione periodica (oggi solo come titolo di alcuni quotidiani e periodici): gazzetta dello sport | gazzetta ufficiale ,...

s.m. [f. -a] giornalista da strapazzo.

s.m. n 1 dim. di gazzetta n 2 titolo di quotidiani o periodici | rubrica giornalistica: gazzettino teatrale n 3 (fig.) persona pettegola.

agg. [pl. m. -ci] di gazzetta | (spreg.) di basso livello giornalistico.

vedi gassosa.

s.m. (bot.) genere di funghi basidiomiceti il cui corpo, nell'individuo adulto, si apre a stella.

s.m. invar. monte isolato o gruppo, catena di monti; anche, altopiano (è termine frequente nella toponomastica dei paesi di lingua araba).

s.m. [pl. -chi] piccolo rettile terrestre dei paesi mediterranei, con i polpastrelli delle dita muniti di organi adesivi che gli consentono di arrampicarsi sui muri (ord. squamati).

agg. (lett.) di danzica, città della polonia.

o gehenna , s.f. n 1 valle presso gerusalemme dove venivano compiuti sacrifici umani al dio moloch, in seguito ridotta a immondezzaio in cui sempre ardeva il fuocon 2 nel linguaggio evangelico, luogo...

s.m. invar. strumento rivelatore di particelle elementari o di radiazioni atomiche.

meno com. gheiscia, s.f. n 1 donna giapponese istruita nel canto, nella musica e nella danza, che intrattiene gli ospiti nei conviti e nelle riunioni | maniche alla geisha , maniche ampie, che formano...

s.m. invar. (chim.) sistema colloidale allo stato semisolido o gelatinoso che, con l'aggiunta di sostanze varie, trova largo uso in cosmesi, farmacia ecc.

s.m. grossa scimmia africana con lunga coda terminante in un ciuffo, muso allungato, denti canini sviluppati, callosità ischiatiche (ord. primati).

s.m. (non com.) il gelare, il gelarsi, l'essere gelato.

v. tr. [io gèlo ecc.]n 1 rendere gelido, ghiacciato; congelare: il vento gelava la faccia ; il freddo ha gelato le piante n 2 (fig.) irrigidire, bloccare; creare tensione nervosa, sgomento: la sua...

s.f. n 1 freddo intensissimo con conseguente formazione di ghiaccio (spec. in quanto fenomeno che nuoce alle coltivazioni); gelo: la gelata notturna ha danneggiato gli ulivi n 2 (lett.) zona ricoperta...

s.m. [f. -a] chi fa o vende gelati.

s.f. negozio dove si fanno e si vendono i gelati.

s.f. macchina per fare i gelati.

s.m. [f. -a] (non com.) gelataio.

s.f. n 1 denominazione generica di ogni sostanza di consistenza semisolida ed elastica e di aspetto trasparenten 2 brodo ristretto di carne o pesce, solidificato per raffreddamento o mediante aggiunta...

agg. simile alla gelatina: consistenza gelatiniforme.

agg. e s.m. si dice di sostanza che aggiunta a un'altra la rende gelatinosa; gelificante.

v. tr. ridurre allo stato gelatinoso | gelatinizzarsi v. rifl. diventare gelatinoso.

s.f. il gelatinizzare, il gelatinizzarsi, l'essere gelatinizzato.

agg. che ha aspetto o consistenza di gelatina: liquido gelatinoso ; massa gelatinosa.

part. pass. di gelare agg. n 1 molto freddo; ghiacciato: mani gelate n 2 (fig.) irrigidito per l'emozione, lo spavento e sim.: a quella notizia rimase gelato s.m. dolce fatto con latte, zucchero...

s.f. (ant. , lett.) moltitudine di persone (per lo più spreg.); masnada.

s.m. n 1 fenomeno meteorologico che consiste nel congelamento della pioggia quando giunge a contatto di oggetti o del suolon 2 (mar.) intenso freddo invernale che altera o guasta le fibre del legno,...

s.f. (non com.) l'essere gelido (spec. fig.): la gelidezza delle sue parole.

agg. n 1 freddo come il ghiaccio: aria , acqua gelida n 2 (fig.) privo di cordialità, di umana simpatia: un sorriso gelido ; un'accoglienza gelida § gelidamente avv.

agg. e s.m. gelatinizzante.

v. tr. [io gelìfico , tu gelìfichi ecc.] ridurre un colloide a gel | v. intr. [aus. essere], gelificarsi v. rifl. detto di un colloide, diventare gel, precipitare in gel.

s.f. il gelificare, il gelificarsi, l'essere gelificato.

ant. gielo, s.m. n 1 freddo intenso, tale da far ghiacciare l'acqua: il gelo invernale ha seccato le piante n 2 patina di ghiaccio; ghiaccio: campi coperti di gelo | diventare , farsi di gelo ,...

s.m. (med.) infiammazione dolorosa delle estremità e delle parti più esposte del corpo, causata dal freddo intenso e caratterizzata da rossore, bruciore e ulcerazioni; propr. eritema pernio. s.m. ...

s.f. n 1 ansietà tormentosa di chi teme che la persona amata ami un'altra persona o dubita della sua fedeltà: essere roso dalla gelosia ; fare una scenata di gelosia n 2 risentimento generato da...

agg. n 1 che prova o mostra gelosia: un marito geloso ; sguardo , temperamento geloso | essere geloso di qualcuno , temere di perderne l'affetto; temere che qualcuno ci sottragga l'affetto della...

s.f. (ant.) il frutto del gelso.

s.m. (bot.) genere di arbusti rampicanti le cui radici sono usate a scopo medicinale (fam. loganiacee).

s.m. luogo piantato a gelsi.

s.m. [f. -trice] chi si dedica alla gelsicoltura.

s.f. coltivazione del gelso.

s.m. albero con piccoli frutti commestibili, dolci, di colore nero o bianco (more) e foglie cuoriformi, di cui si nutrono i bachi da seta (fam. moracee).

s.m. arbusto rampicante con fiorellini bianchi, profumati; originario dell'asia centrale, è coltivato come pianta ornamentale e per l'essenza che se ne estrae (fam. oleacee) | (estens.) il fiore e...

agg. (lett.) che emette gemiti, che si lamenta.

s.m. legame di particolare amicizia instaurato tra due città, istituzioni, associazioni e sim. al fine di favorire più strette relazioni economiche e culturali.

s.f. il rapporto di consanguineità esistente tra gemelli.

agg. n 1 si dice di gravidanza, di parto, in cui vi siano due o più figlin 2 (fig.) detto di legame, rapporto tra cose uguali o simili.v. tr. [io gemèllo ecc.] unire mediante gemellaggio: gemellare...

s.f. n 1 concepimento o nascita di gemellin 2 (fig. non com.) parità, parallelismo, uguaglianza.

s.f. donna o femmina di animale che ha avuto un parto gemellare | anche agg. : donna gemellipara.

agg. n 1 nato nello stesso parto con uno o più fratelli o sorelle: fratelli gemelli ; sorelle gemelle. dim. gemellino n 2 (estens.) si dice di cose uguali, simili o che possono costituire una...

s.f. lo studio genetico e medico dei gemelli.

v. intr. [pres. io gèmo ecc. ; pass. rem. io geméi o gemètti , tu gemésti ecc. ; aus. avere]n 1 lamentarsi sommessamente: il ferito gemeva continuamente | (fig.) soffrire: gemere sotto il...

v. intr. [io gèmico , tu gèmichi ecc. ; aus. essere o avere] (non com.) stillare, trasudare a piccole gocce.

agg. (chim.) si dice di composto organico che contiene due sostituenti (p. e. due atomi di cloro) legati allo stesso atomo di carbonio.

v. tr. [io gèmino ecc.] rendere doppio, raddoppiare: geminare le consonanti | geminarsi v. rifl. diventare doppio, raddoppiarsi, ripetersi.

part. pass. di geminare agg. doppio, raddoppiato | consonanti geminate , (ling.) ripetute nella grafia, per lo più in quanto pronunciate in modo rafforzato; nell'uso corrente, consonanti doppie |...

s.f. (non com.) geminazione.

s.f. il geminare, il geminarsi, l'essere geminato: geminazione di una consonante , di un fiore , di un cristallo.

agg. (lett.) doppio, duplice, gemello: chi potrà della gemina dora /... / scerner l'onde confuse nel po? (manzoni marzo 1821).

s.m. (lett.) il gocciolare, il trasudare lento e continuo di un liquido.

s.m. grido sommesso, lamento; voce di dolore (anche fig.): i gemiti dei feriti ; il gemito del vento ; il gemito del popolo oppresso.

s.m. (med.) il trasudare di liquidi organici.

s.f. n 1 (bot.) estremità del fusto costituita dal cono (o apice) vegetativo che assicura l'accrescimento in lunghezza e la riproduzione di rami, fiori e foglie: gemma apicale , ascellare n 2 (biol.)...

agg. (lett.) risplendente come una gemma; ornato di gemme.

v. intr. [io gèmmo ecc. ; aus. avere] mettere le gemme: il pesco ha gemmato | v. tr. (lett.) ornare di gemme | gemmarsi v. rifl. (lett.) ornarsi di gemme.

agg. n 1 relativo alle gemme di una pianta: mutazione gemmaria n 2 delle pietre preziose: arte gemmaria.

part. pass. di gemmare agg. (lett.) ornato di gemme: il biondo crin gemmato (manzoni adelchi).

s.f. n 1 (bot.) formazione di gemme sulle pianten 2 (biol.) forma di riproduzione agamica, frequente soprattutto negli organismi unicellulari, per effetto della quale in un individuo si formano una o...

agg. (lett.) di gemma; che ha lo splendore e la trasparenza di una gemma: gemmea l'aria, il sole così chiaro / che tu ricerchi gli albicocchi in fiore (pascoli).

agg. (bot.) che produce, che porta gemme: rametto gemmifero.

agg. (bot.) che si riproduce attraverso gemme.

s.f. scienza che studia le pietre preziose.

s.f. (bot.) la prima gemma terminale del fusto.

s.m. (bot.) ovario.

s.f. (ant. , lett.) gota: diffuso era per li occhi e per le gene / di benigna letizia (dante par. xxxi, 61-62).

v. tr. [io gèno ecc.] (region.) mettere in una situazione imbarazzante, far sentire a disagio; disturbare.

antiq. o pop. giandarme, s.m. n 1 (ant.) soldato addetto al mantenimento dell'ordine pubblico o a compiti di guardia d'onore | (antiq.) carabinieren 2 (fig. fam.) persona alta, energica e di modi...

s.f. n 1 il corpo dei gendarmin 2 la caserma dei gendarmi.

agg. [pl. m. -schi] (spreg.) da gendarme; brusco e autoritario: tono gendarmesco § gendarmescamente avv. (rar.) con fare da gendarme.

s.m. (biol.) particella di acido desossiribonucleico, situata nei cromosomi, che trasmette i caratteri ereditari di una specie.

s.f. n 1 scienza che studia l'origine e la discendenza di una famiglia o di una stirpen 2 la serie dei discendenti o degli ascendenti di un individuo o di una famiglia | pedigree di un animale.

agg. [pl. m. -ci] che riguarda la genealogia: albero genealogico § genealogicamente avv. dal punto di vista genealogico.

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi studia la genealogia, chi si occupa di ricerche genealogiche.

vedi ginepro.

o genipì, s.m. n 1 pianta erbacea di alta montagna, con foglie frastagliate aromatiche e fiori verdi, usata in liquoreria (fam. composite)n 2 liquore prodotto dalla distillazione di questa pianta e...

agg. (non com.) che può essere generato.

s.f. (non com.) possibilità di essere generato.

s.m. invar. direttore generale.

s.f. (scherz.) generalessa.

s.m. dignità, carica, residenza di un generale, spec. di un ordine religioso; anche, la durata della carica.

agg. n 1 che si riferisce al genere, non all'individuo o alla specie; che è comune a tutti, a molti, a un complesso di cose: regole generali ; assemblea generale ; elezioni generali ; opinione...

agg. [pl. m. -schi] (spreg.) da generale; autoritario, imperioso: tono generalesco § generalescamente avv.

s.f. n 1 (scherz.) moglie di un generalen 2 madre generale di un ordine religioson 3 (fig. scherz.) donna con carattere forte e autoritario.

s.m. qualifica che in passato designava il comandante in capo, il generale cui spettava il comando supremo dell'esercito | nel nostro secolo, titolo attribuito al dittatore spagnolo francisco franco...

s.f. n 1 qualità di ciò che è generale, comune a tutti: la generalità di un giudizio , di una tesi | (estens.) la maggior parte: la generalità degli uomini ; nella generalità dei casi n 2 spec....

agg. proprio del padre o della madre generale di un ordine religioso: casa generalizia.

v. tr. n 1 rendere generale, comune; diffondere: generalizzare un principio , un'usanza ; generalizzare l'impiego di un farmaco n 2 estendere, elevare a un valore generale un dato o un fenomeno...

part. pass. di generalizzare agg. diffuso, comune, esteso: usanza generalizzata ; benessere generalizzato.

s.f. il generalizzare, l'essere generalizzato: generalizzazione di un metodo.

v. tr. [io gènero ecc]n 1 far nascere, dare vita a un individuo della stessa specie: isacco generò giacobbe ; il seme genera la pianta | (estens.) dar vita in genere: l'italia ha generato...

s.m. (ling.) teoria elaborata dal linguista americano n. chomsky (n. 1928), che considera la grammatica come lo studio della facoltà umana di produrre e comprendere espressioni linguistiche in...

agg. [pl. m. -sti] (ling.) di, relativo al generativismo s.m. e f. seguace, sostenitore del generativismo.

agg. che genera, atto a generare: virtù , forza generativa | nucleo generativo , (bot.) nel granello del polline, la parte in stretto rapporto con la generazione sessuale | grammatica generativa ,...

agg. e s.m. [f. -trice] che, chi genera: elemento , principio generatore | frazione generatrice , (mat.) frazione che, risolta, genera un numero decimale periodico s.m. (tecn.) apparecchio che...

s.f. (mat.) retta o curva che, muovendosi nello spazio, genera una superficie.

agg. proprio di una generazione; relativo alle generazioni, spec. in quanto contrapposte l'una all'altra: conflittualità generazionale § generazionalmente avv. per generazioni; dal punto di vista...

s.f. n 1 il generare; il processo per cui gli esseri viventi si riproducono, dando vita ad altri individui della stessa specie: la generazione dell'uomo , degli animali , delle piante ; generazione...

s.m. n 1 raggruppamento concettuale di più cose o persone aventi caratteri comuni: questo genere di discorsi non mi piace ; persone di ogni genere ; che genere di stoffa è questa? | in genere , per...

s.f. l'essere generico; indeterminatezza.

agg. [pl. m. -ci]n 1 che riguarda il genere, e non le particolarità della specie: caratteri generici n 2 (estens) non specifico, non particolare; vago, indeterminato: discorsi generici ;...

s.m. n 1 il marito della figlian 2 (ant.) genere.

s.m. termine con cui, verso la fine dell'ottocento, si designò a roma la nuova borghesia che emulava l'aristocrazia nell'ostentazione di ricchezza.

s.f. n 1 l'essere generoso; altruismo, nobiltà d'animo: un atto di generosità n 2 liberalità, munificenza, larghezza nel donare: ricompensare con generosità.

agg. n 1 che ha o dimostra bontà e grandezza d'animo, altruismo, abnegazione: essere generoso con i propri nemici ; un carattere generoso ; un gesto generoso | atleta generoso , che gareggia con...

s.f. n 1 origine, nascita; processo di formazione: la genesi dell'uomo , del mondo ; la genesi di un'opera d'arte n 2 [anche s.m.] genesi , nome del primo libro della bibbia, in cui si narra la...

s.f. branca della biologia che studia la generazione degli esseri viventi e le modalità di trasmissione dei caratteri ereditari.

agg. [pl. m. -ci]n 1 (biol.) relativo alla genetica; che è in rapporto con i processi di trasmissione ereditaria: caratteri genetici ; codice genetico | patrimonio genetico , l'insieme dei...

s.m. e f. [pl. m. -sti] studioso di genetica.

agg. [pl. m. -ci] (lett.) concernente la nascita di qualcuno: giorno genetliaco , compleanno; componimento genetliaco , scritto per festeggiare una nascita s.m. n 1 (lett.) compleanno (spec. di...

s.f. mammifero carnivoro simile al gatto, ma più snello, con coda lunga e pelame grigiastro macchiato; ha abitudini notturne e si nutre di topi e uccelli (fam. viverridi).

o gengevo o gengero, s.m. (ant.) zenzero.

ant. o region. gingiva, s.f. (anat.) parte della mucosa boccale che ricopre le arcate alveolari e circonda il colletto dei denti: infiammazione delle gengive.

agg. (anat.) della gengiva, delle gengive.

s.m. (farm.) medicamento per curare le affezioni della gengiva.

s.f. (med.) infiammazione delle gengive.

s.f. n 1 (ant. , lett.) schiatta, progenie, stirpe; complesso di persone, animali o cose della stessa famiglia o specien 2 (spreg.) accolta, combriccola di persone poco raccomandabili: una genia di...

s.m. ingegno molto acuto ma non educato, stravagante; la persona che ne è dotata.

agg. n 1 si dice di persona che ha genio, ingegno, intuito; di cosa che è frutto di genio, che nasce da una felice intuizione: scrittore , artista geniale ; un'invenzione , un'idea , una trovata...

s.f. n 1 qualità di persona o di cosa geniale: la genialità di un inventore , di una scoperta n 2 (ant. , lett.) giocondità, piacevolezza; sentimento di simpatia, di affetto.

s.m. e f. chi mostra ingegno vivace ma stravagante.

vedi genocidio.

agg. [pl. m. -ci] (biol.) di gene, che riguarda il gene: mutazione genica § genicamente avv. dal punto di vista genico.

agg. n 1 (bot.) si dice di un fusto che presenta nodi distinti o che cambia direzione improvvisamenten 2 (zool.) piegato ad angolo, detto di un organo o di un organismon 3 corpi genicolati , (anat.)...

agg. (anat.) della guancia: muscolo genieno.

s.m. militare dell'arma del genio.

s.m. n 1 piccolo genio; ragazzo di ingegno precoce, promettente (anche iron. o scherz.)n 2 raffigurazione pittorica di un fanciullo; amorino, puttino.

s.m. n 1 per gli antichi, lo spirito buono o cattivo che guida gli uomini nella loro vita o protegge una città, una terra, un popolo; oggi, essere immaginario o persona reale cui si attribuisce la...

agg. e s.m. (anat.) si dice del più voluminoso dei muscoli della lingua.

agg. (med.) si dice del muscolo che concorre a costituire il pavimento della bocca.

vedi genepì.

agg. relativo alla procreazione; che serve a generare: organi genitali ; apparato genitale , il sistema degli organi della procreazione | fase genitale , (psicoan.) l'ultimo stadio di sviluppo della...

agg. e s.m. (gramm.) si dice del caso che in latino, in greco e in altre lingue indoeuropee serve a esprimere soprattutto la specificazione e l'appartenenza | genitivo sassone (o possessivo),...

agg. (ant.) generato; oggi solo come secondo elemento di nomi composti (primogenito).

s.m. [f. -trice] (lett.) chi genera o ha generato; il padre o la madre; il padre e la madre insieme: uscire con i propri genitori.

agg. (burocr.) relativo a uno o entrambi i genitori: potestà genitoriale.

s.f. (lett.) il generare, l'essere generato; generazione.

s.m. il primo mese dell'anno nel calendario giuliano e gregoriano.

agg. e s.m. [f. -a] giocatore o tifoso della squadra di calcio del genoa.

o genicidio, s.m. sterminio di un intero gruppo razziale, etnico o religioso.

s.m. [pl. -mi] (biol.) il complesso dei geni portati dai cromosomi in un individuo.

agg. [pl. m. -ci] (biol.) di, relativo a genoma.

agg. [pl. m. -ci] (biol.) di, relativo a genotipo.

s.m. (biol.) l'insieme dei fattori che caratterizzano un individuo sotto il profilo genetico ed ereditario.

agg. di genova: costa genovese | alla genovese , alla maniera genovese: minestrone alla genovese s.m. n 1 [anche f.] chi è nato o abita a genovan 2 il dialetto di genova.

s.f. moneta d'oro coniata a genova nel sec. xviii.

s.f. (spreg.) gente spregevole, poco raccomandabile.

s.m. (ant.) moltitudine di persone di nessun conto.

s.f. n 1 presso gli antichi greci e romani, gruppo di famiglie di uno stesso ceppo: la gente giulia n 2 stirpe, nazione, popolo: la gente araba ; le genti celtiche ; ahi pisa, vituperio de le genti /...

s.f. [pl. gentildonne] donna di elevata condizione sociale | (estens.) donna educata e corretta, dai modi signorili.

agg. n 1 (ant.) nobile di nascita: latin sangue gentile , / sgombra da te queste dannose some (petrarca canz. cxxviii, 74-75)n 2 che rivela sentimenti elevati, nobili, delicati: un animo gentile ;...

agg. [pl. m. -schi]n 1 (lett.) che è proprio dei gentili, dei paganin 2 (ant.) gentile, nobile: bella e gentilesca e avvenente era (boccaccio dec. ii, 8).

s.m. (ant.) l'insieme dei gentili, dei pagani; la loro religione, le loro dottrine.

s.f. n 1 l'essere gentile: gentilezza d'animo , di modi | gentilezza (di sangue) , (ant.) nobiltà di nascitan 2 atto, parola gentile: fare una gentilezza ; usare molte gentilezze | per gentilezza ,...

agg. che si riferisce al filosofo italiano g. gentile (1875-1944) o al suo pensiero: estetica gentiliana s.m. [f. -a] seguace della filosofia di g. gentile.

s.f. (ant.)n 1 gentilezzan 2 l'insieme dei gentili, dei pagani; gentilesimo.

agg. n 1 che si riferisce alla stirpe: nome gentilizio n 2 appartenente a famiglia nobile: stemma gentilizio ; armi , tradizioni gentilizie.

vedi gentiluomo.

s.m. (ant.) signorotto.

ant. gentile uomo, pop. gentilomo, s.m. [pl. gentiluomini]n 1 (ant.) uomo nobile di nascita | gentiluomo di camera , di corte , di palazzo , titolo di dignitari del re, con funzioni specifichen 2...

s.m. invar. n 1 persona di animo nobile e modi signorili: è un vero gentleman n 2 (sport) chi partecipa a una competizione automobilistica o ippica senza essere un professionista.

loc. sost. m. invar. accordo fra due parti che non dà luogo a un vincolo giuridico, ma solo a un reciproco impegno morale.

s.f. il genuflettersi.

part. pass. di genuflettersi agg. inginocchiato: stare , pregare genuflesso.

s.m. (rar.) inginocchiatoio.

v. rifl. [coniugato come flettere] piegare a terra un ginocchio o le ginocchia per devozione, riverenza, sottomissione ecc.

s.f. l'essere genuino (anche fig.): la freschezza, la genuinità del suo dolore (michelstaedter).

agg. n 1 che non contiene sostanze estranee alla propria natura; non adulterato o sofisticato: vino , salame genuino n 2 schietto, spontaneo: un ragazzo , un sentimento genuino | vero, autentico: una...

s.f. (bot.) genere di piante erbacee perenni con foglie ovali e fiori azzurri o gialli campanulati; le radici vengono usate in liquoreria e farmacia per le loro qualità tonico-digestive (fam. ...

s.f. pl. (bot.) famiglia di piante dicotiledoni a cui appartiene la genziana | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.

s.f. pianta erbacea con fiore azzurro solitario, comune nei pascoli montani; è usata per la preparazione di liquori amari (fam. genzianacee).

-geo primo e secondo elemento di parole composte di origine greca o di formazione moderna, dal gr. gheo¯- , che è da ghê 'terra'; significa 'terra, superficie, globo terrestre' e sim. (geografia ,...

s.f. studio biologico degli organismi che vivono sulle terre emerse.

agg. [pl. m. -ci] (astr.) che ha come riferimento il centro della terra: teoria astronomica geocentrica , quella tolemaica, che poneva la terra al centro dell'universo.

s.m. sistema scientifico o filosofico che pone la terra al centro dell'universo.

s.f. scienza che studia la costituzione chimica del globo terrestre e i vari processi chimici che hanno portato alla formazione dei minerali e delle rocce.

s.f. scienza che studia i tempi geologici e i metodi di datazione dei reperti preistorici.

s.m. (min.) piccola cavità chiusa, tappezzata di cristalli, all'interno delle rocce eruttive.

s.f. scienza che studia la forma e le dimensioni del globo terrestre.

s.m. e f. [pl. m. -ti] chi studia i problemi di geodesia.

s.f. (geom.) la linea più breve che unisce due punti di una superficie.

agg. [pl. m. -ci] di, relativo alla geodesia.

s.f. scienza che studia le trasformazioni della superficie terrestre causate da forze endogene ed esogene.

agg. [pl. m. -ci] che si riferisce alla geodinamica.

s.f. l'insieme delle correnti elettriche che circolano all'interno o sulla superficie della terra.

s.f. n 1 (med.) tendenza a mangiare la terra, presente talora nei bambini o sintomo di alcune malattie mentalin 2 abitudine di popolazioni primitive consistente nell'utilizzare la terra come...

agg. e s.m. [f. -a ; pl. m. -gi]n 1 (med.) che, chi è affetto da geofagian 2 che, chi pratica la geofagia.

s.f. fauna che vive sulle terre emerse.

s.f. scienza che studia i fenomeni fisici che avvengono sulla superficie della terra, nella sua atmosfera e nel suo interno.

agg. [pl. m. -ci] di, relativo alla geofisica s.m. [f. -a] studioso, esperto di geofisica.

s.f. flora che vive sulle terre emerse.

s.m. apparecchio che rileva i rumori sotterranei e ne indica la direzione; si usa nella prospezione geologica.

s.f. teoria o studio sull'origine e la formazione della terra.

s.f. n 1 scienza che ha per oggetto la descrizione e la rappresentazione della terra nei suoi vari aspetti: geografia fisica , antropica , astronomica , politica , economica , linguistica ' come...

agg. [pl. m. -ci] che riguarda la geografia: atlante geografico ; carta geografica ; esplorazioni geografiche § geograficamente avv. dal punto di vista geografico.

s.m. [f. -a] studioso di geografia.

s.m. solido, rappresentante idealmente la terra, la cui superficie è in ogni punto perpendicolare alla direzione della gravità.

s.f. studio della distribuzione geografica dei fenomeni linguistici.

s.f. scienza che studia l'origine, la costituzione, la struttura e la storia della terra, della crosta terrestre.

agg. [pl. m. -ci] di, relativo alla geologia: ere geologiche ; periodo , piano geologico § geologicamente avv. dal punto di vista geologico.

s.m. [f. -a ; pl. m. -gi] studioso, esperto di geologia.

s.m. magnetismo terrestre.

s.m. e f. chi pratica la geomanzia.

agg. [pl. m. -ci] di, relativo alla geomanzia.

s.f. divinazione del futuro mediante l'osservazione di segni sul terreno, naturali o prodotti casualmente.

s.m. e f. [pl. m. -tri]n 1 (ant.) studioso di geometria: euclide geomètra (dante inf. iv, 142)n 2 chi, avendo ottenuto il diploma presso uno specifico istituto tecnico, è abilitato a progettare...

s.f. n 1 ramo della matematica che studia i punti nello spazio e le figure da essi generate: geometria piana , applicata a uno spazio a due dimensioni, studia le figure piane; geometria solida ,...

s.f. l'essere geometrico (anche fig.): la geometricità di una struttura , di un ragionamento , di uno stile pittorico , narrativo , poetico.

agg. [pl. m. -ci]n 1 di, relativo alla geometria: figura , costruzione geometrica ; disegno geometrico , quello eseguito con l'ausilio di riga, squadra e compasso | stile geometrico , nella ceramica...

s.m. pl. (zool.) famiglia di farfalle notturne i cui bruchi si muovono avvicinando e allontanando alternativamente le due estremità del corpo (ord. lepidotteri) | sing. [-e] ogni farfalla di tale...

v. tr. n 1 risolvere secondo i principi della geometria; dimostrare geometricamenten 2 ridurre a forme geometriche: geometrizzare figure , paesaggi.

s.f. scienza che studia la configurazione della superficie terrestre e i vari fenomeni che la modificano.

s.f. scienza che studia il rapporto tra condizioni geografiche e fattori politici.

agg. [pl. m. -ci] che riguarda la geopolitica.

s.f. il complesso delle cognizioni teorico-pratiche che riguardano la coltivazione della terra.

s.f. invar. crespo di lana o di seta assai leggero.

agg. n 1 della georgia, stato degli usa o repubblica dell'ex urss, ora autonoman 2 (geol.) si dice del primo dei tre piani geologici in cui si divide il cambriano e di ciò che a esso si riferisce ...

agg. [pl. m. -ci] (lett.) relativo alla vita e alla coltivazione dei campi: poema georgico.

agg. e s.m. [f. -a] (lett.) che, chi studia e ama l'agricoltura.

s.m. strumento ottico che consente di osservare da un aeromobile il terreno sottostante.

s.f. la sfera terrestre; il pianeta terra.

s.f. (geol.) depressione allungata e instabile della crosta terrestre, caratterizzata da una intensa sedimentazione.

agg. lo stesso che geostazionario : satellite geosincrono.

s.m. (ling.) termine avente lo stesso significato di un altro, ma usato in una diversa località o regione della medesima area linguistica (p. e. stringa rispetto a laccio).

s.f. parte della fisica che studia l'equilibrio dei corpi solidi.

agg. si dice di satellite artificiale che descrive la sua orbita in 24 ore, restando perciò sempre in posizione fissa rispetto alla terra; si dice anche dell'orbita così descritta.

o geotassia [ge-o-tas-sì-a], s.f. (biol.) traslazione degli organismi vegetali condizionata dalla forza di gravità.

s.m. (biol.) geotassi.

s.f. studio delle proprietà meccaniche, idrologiche ecc. del suolo e del sottosuolo, soprattutto in funzione della possibilità di realizzare opere edilizie.

agg. si dice di acqua sotterranea resa calda dal contatto con strati profondi della crosta terrestre.

s.f. scienza che studia le sorgenti sotterranee di calore (per lo più collegate a fenomeni di vulcanismo secondario) e le possibilità del loro sfruttamento come fonti di energia termica.

agg. [pl. m. -ci]n 1 che riguarda la temperatura del suolo e del sottosuolo: gradiente geotermico n 2 che riguarda la geotermia e le sue applicazioni; che sfrutta il calore interno della terra:...

agg. [pl. m. -ci] (bot.) relativo al geotropismo.

s.m. (bot.) orientamento degli organi vegetali in via di accrescimento determinato dalla forza di gravità: geotropismo positivo , verso il centro della terra; geotropismo negativo , in senso...

agg. [pl. m. -sti] di, relativo ai testimoni di geova.

s.f. pl. (bot.) famiglia di piante erbacee dicotiledoni a cui appartiene il geranio | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.

s.m. (bot.) genere di piante erbacee ornamentali, con foglie palmate e fiori variamente colorati (fam. geraniacee).

s.m. (chim.) alcol insaturo contenuto nell'olio di geranio, al quale conferisce il caratteristico odore; è usato in profumeria.

s.m. [pl. -chi]n 1 chi occupa un grado elevato in una gerarchian 2 (st.) dirigente del partito nazionale fascistan 3 (estens. spreg.) persona autoritaria e dispotica. dim. e spreg. gerarchetto ,...

s.m. carica di gerarca; la durata di tale carica.

agg. [pl. m. -schi] (spreg.) di, da gerarca fascista: atteggiamento gerarchesco.

ant. ierarchia, s.f. n 1 rapporto reciproco di supremazia e subordinazione; l'insieme delle persone che sono ordinate secondo tale rapporto in organismi civili, militari o religiosin 2 nella teologia...

agg. [pl. m. -ci]n 1 relativo a una gerarchia: ordinamento gerarchico ' per via gerarchica , passando di ufficio in ufficio, dall'inferiore al superiore (con riferimento a una pratica, un atto...

v. tr. organizzare, disporre gerarchicamente (anche fig.).

s.f. disposizione, ordinamento gerarchico.

s.f. (bot.) genere di piante erbacee perenni, originarie dell'asia e dell'africa, con foglie incise, fusto nudo e fiori simili a margherite dai petali sottilissimi, di vario colore (fam. composite).

s.m. (sett.) terreno incolto e brullo, simile alla brughiera.

s.m. piccolo roditore dell'africa settentrionale, con mantello chiaro e zampe posteriori molto lunghe che gli permettono di procedere a salti.

s.f. discorso lungo e lamentoso.

s.m. e f. chi è incaricato della gestione di un'attività, di un esercizio, di un'azienda | gerente di un giornale , (antiq.) direttore responsabile.

o gherenuc, gerenuk, s.m. invar. antilope della somalia, con collo allungato e corna a lira (presenti solo nei maschi); vive in piccoli gruppi di 7-8 femmine capeggiate da un maschio (ord. ...

s.f. (non com.) incarico del gerente; gestione.

agg. del gergo: termine , espressione , linguaggio gergale § gergalmente avv.

s.m. (ling.) voce di un gergo; parola, locuzione di origine gergale | tendenza a esprimersi in un gergo, a usare modi gergali.

s.m. e f. [pl. m. -sti] studioso di gerghi.

s.m. e f. (ling.) parlante abituale di un gergo.

s.m. [pl. -ghi]n 1 (ling.) linguaggio convenzionale usato dagli appartenenti a determinate categorie o gruppi sociali al fine di non farsi intendere da chi ne è estraneo: il gergo della malavita |...

s.m. e f. [pl. m. -tri] medico specialista in geriatria.

s.f. parte della medicina che studia le condizioni, patologiche e non, proprie della vecchiaia, stabilendo le modalità di cura e di assistenza agli anziani.

agg. relativo alla geriatria: ospedale geriatrico.

s.f. cesta a forma di cono rovesciato, usata spec. nei paesi di montagna per il trasporto di roba varia; si porta sulla schiena assicurata alle spalle con due cinghie.

s.m. (mar.) cavo sottile con cui si serrano le vele.

s.m. la cultura, la civiltà germanica nel suo complesso | imitazione di un tratto peculiare della tradizione germanica.

agg. [pl. m. -ci]n 1 degli antichi germani: diritto germanico | lingue germaniche , gruppo di lingue indoeuropeen 2 della germania moderna; tedesco: confederazione germanica.

s.m. elemento chimico di simbolo ge; è un metallo raro, bianco, fragile, dotato di proprietà di semiconduttore e per questo usato in elettronica per transistori e diodi.

s.m. (ling.) parola o locuzione derivata da una lingua germanica.

s.m. e f. [pl. m. -sti] studioso della lingua e della cultura germanica.

s.f. studio dei popoli germanici, considerati da un punto di vista storico, linguistico e culturale.

v. tr. rendere germanico; adattare allo spirito, al costume germanico | v. intr. [aus. avere] imitare usi, modi germanici | germanizzarsi v. rifl. e intr. pron. assumere costumi, caratteri...

agg. che è nato dagli stessi genitori: fratello germano ; sorella germana | cugini germani , figli di fratelli s.m. [f. -a] (lett.) fratello: e te german di giovinezza, amore (leopardi il...

agg. e s.m. [f. -a] che, chi ha ammirazione e simpatia per la germania, per il germanesimo.

s.f. ostilità, antipatia per la germania e per i popoli tedeschi.

agg. e s.m. [f. -a] che, chi ha avversione per la germania, per i tedeschi, per il germanesimo.

agg. e s.m. [f. -a] che, chi parla tedesco: le minoranze germanofone in italia.

ant. germine [gèr-mi-ne], s.m. n 1 (biol.) lo stadio iniziale di sviluppo dell'embrione; anche, l'insieme delle cellule a funzione riproduttiva | germe patogeno , microbio che provoca malattie...

agg. e s.m. [pl. m. -di] si dice di tutto ciò che uccide i germi patogeni: lampade germicide ; un (preparato) germicida.

s.m. (lett.) germinale.

agg. che può germinare, detto di seme.

s.f. capacità dei semi di germinare.

agg. n 1 (biol.) di germe, relativo al germe: cellule germinali n 2 (fig. lett.) appena abbozzato; iniziale, originario: un sentimento germinale. s.m. settimo mese del calendario rivoluzionario...

v. intr. [io gèrmino ecc. ; aus. essere o avere]n 1 compiere il primo stadio di sviluppo, detto di semi e spore | (lett.) germogliare: così è germinato questo fiore (dante par. xxxiii, 9)n 2...

agg. relativo alla germinazione; atto a germinare o a far germinare: potere germinativo.

s.m. apparecchiatura in cui si pongono i semi, in condizioni adatte di temperatura, luce, umidità, per promuoverne la germinazione o saggiarne la germinabilità.

s.f. il germinare.

vedi germe.

s.m. germogliazione.

v. intr. [io germóglio ecc. ; aus. essere o avere]n 1 uscire dal seme (detto di piante); svilupparsi dal germoglio, dalla gemma (detto di rami, fiori e foglie)n 2 (fig.) avere origine,...

s.f. il germogliare.

s.m. n 1 pianta o ramo nella prima fase dello sviluppo da un seme o da una gemman 2 (fig.) origine, inizio di qualcosa; il primo frutto di qualcosa: i germogli di uno sviluppo artistico , culturale.

primo elemento di parole composte di formazione moderna, dal gr. ghéro¯n 'vecchio'; significa appunto 'vecchio, vecchiaia' (gerocomio).vedi iero-.

s.m. ricovero, istituto in cui si ospitano e curano gli anziani.

ant. ieroglifico, s.m. [pl. -ci]n 1 ciascuno dei caratteri della scrittura ideografica in uso nell'antico egitton 2 (fig.) parola o scritto di difficile lettura agg. si dice della scrittura che...

o gerolamino, gerolamita, gerolimiano, geronimita, agg. n 1 di san girolamo (347-420), a lui attribuito o da lui derivato: la traduzione geronimiana della bibbia n 2 si dice di una delle congregazioni...

s.m. nell'antica sparta, membro della gerusia.

primo elemento di composti dotti, derivati dal greco o più spesso formati modernamente, dal gr. ghéro¯n -ontos 'anziano, vecchio' (gerontologia).

s.m. ospizio per anziani.

agg. [pl. m. -ci] relativo a gerontocrazia.

s.f. sistema politico che dà i maggiori poteri a persone anziane; governo degli anziani.

s.f. (psich.) inclinazione erotica e sessuale per le persone anziane.

s.f. geriatria.

s.f. parte della medicina che studia i fenomeni propri dell'invecchiamento.

agg. [pl. m. -ci] di, relativo alla gerontologia: clinica gerontologica.

s.m. [f. -a ; pl. m. -gi] specialista in gerontologia.

ant. ierosolimitano, agg. n 1 di gerusalemmen 2 dell'ordine religioso cavalleresco di san giovanni di gerusalemme (dal 1530, ordine dei cavalieri di malta) s.m. n 1 [f. -a] abitante, nativo di...

s.m. gerocomio, gerontocomio.

s.m. (gramm.) forma non coniugabile del verbo che, in proposizioni secondarie, assume valore circostanziale (p. e. temporale, causale, modale o ipotetico) rispetto all'azione espressa dalla...

agg. (gramm.) che ha forma di gerundio; che contiene un gerundio: costruzione gerundiva s.m. (gramm.) forma aggettivale del verbo latino con valore di participio futuro passivo; esprime la...

s.f. nell'antica sparta, assemblea dei geronti, cioè degli anziani, con estesi poteri politici e giudiziari.

s.m. [f. -a]n 1 chi vende gesson 2 chi modella oggetti di gesso.

lett. gessaiuolo , s.m. [f. -a]n 1 chi fabbrica o vende gesson 2 operaio di una cava di gesso.

v. tr. [io gèsso ecc.]n 1 (non com.) ingessaren 2 (agr.) mescolare gesso al terreno che manca di calcare per correggerne la composizione chimican 3 in enologia, trattare il mosto in fermentazione...

part. pass. di gessare agg. n 1 mescolato, trattato con gesso: terreno , vino gessato n 2 spalmato, impregnato di gesso: fascia gessata n 3 si dice di stoffa scura con sottili righe chiare...

s.f. il gessare.

v. tr. [io gessìfico , tu gessìfichi ecc.] trasformare in gesso | gessificarsi v. rifl. trasformarsi in gesso.

s.f. processo di trasformazione di una sostanza in gesso: la gessificazione di un calcare.

s.m. n 1 minerale costituito da solfato di calcio idrato | polvere ricavata per macinazione di tale mineralen 2 opera d'arte fatta in gesso; riproduzione, calco in gesso di una sculturan 3 bastoncino...

agg. n 1 di gesson 2 che contiene gesso: terreno gessoso n 3 di aspetto simile al gesso.

s.f. [pl. invar. o, ant. e lett., -e]n 1 pl. azioni gloriose, memorabili; imprese eroiche (anche iron.): le gesta di garibaldi ; ho saputo delle tue ultime gesta | canzone di gesta , poema...

s.f. invar. (psicol.) l'insieme delle strutture formali di una percezione, per cui essa si configura non come giustapposizione di particolari, ma come totalità organizzata: (psicologia della)...

agg. [pl. m. -ci] (psicol.) conforme alla teoria della gestalt, al gestaltismo.

s.m. (psicol.) orientamento della psicologia contemporanea fondato sul concetto di gestalt.

s.f. donna in stato di gravidanza.

agg. (ant.) che serve a portare | sedia gestatoria , seggio sul quale erano portati a spalla gli antichi imperatori e poi, in alcune cerimonie solenni, i papi.

s.f. n 1 (biol.) gravidanzan 2 (fig.) fase, processo di preparazione, di elaborazione: romanzo in gestazione.

agg. che si può gestire.

s.m. il gesticolare.

v. intr. [io gestìcolo ecc. ; aus. avere] fare gesti, spec. in modo concitato: gesticolava per segnalarci il pericolo ; discutere gesticolando.

s.f. il gesticolare, il modo in cui si gesticola: una gesticolazione espressiva , concitata , eccessiva.

s.m. un gesticolare continuato.

agg. relativo a una gestione: bilancio gestionale | software gestionale , (inform.) programma applicativo che svolge funzioni di gestione aziendale (contabilità, amministrazione ecc.).

s.f. l'attività del gestire; amministrazione, conduzione; il periodo di tale attività o il suo risultato complessivo: gestione di un'impresa , di un ente ; cambiamento di gestione ; debiti...

v. intr. [io gestisco , tu gestisci ecc. ; aus. avere] fare gesti, spesso per dare enfasi a un discorso: nel recitare gestiva con efficacia. v. tr. n 1 amministrare un'impresa economica per conto...

s.m. n 1 movimento del corpo, in partic. del capo o della mano, che accompagna spesso la parola per esprimere un pensiero o una volontà: un gesto di rabbia , di consenso , di diniego ; un gesto...

s.m. [f. -trice] chi gestisce un'azienda, un'impresa; più in generale, chi amministra beni, affari | gestore di stazione , chi presiede al servizio merci di una stazione ferroviaria.

s.f. (med.) qualsiasi forma di intossicazione dovuta alla gravidanza.

agg. n 1 proprio del gesto o dei gesti: espressione gestuale n 2 si dice di arte drammatica o figurativa che valorizza l'immediatezza espressiva del gesto: teatro , pittura gestuale § gestualmente...

s.f. carattere gestuale: la gestualità di un'espressione | capacità di esprimersi con i gesti, anche in modo creativo; complesso dei gesti espressivi propri di una persona.

s.m. membro dell'ordine dei chierici apostolici di san girolamo, fondato da giovanni colombini nel sec. xiv e soppresso nel 1668 agg. proprio dei gesuati: agiografia gesuata.

s.m. [pl. -ti]n 1 membro della compagnia di gesù, congregazione di chierici regolari fondata da sant'ignazio di loyola nel 1534n 2 (spreg.) persona ipocrita.

agg. (spreg.) gesuitico: tono gesuitesco.

agg. [pl. m. -ci]n 1 di, da gesuitan 2 (spreg.) ipocrita, falso: modi , atteggiamenti gesuitici § gesuiticamente avv.

s.m. n 1 il sistema dottrinale e morale proprio dei gesuitin 2 (spreg.) ipocrisia, falsità.

inter. (pop.) esclamazione di sorpresa, spavento e sim.; anche, invocazione d'aiuto.

inter. (pop.) gesummaria.

agg. [pl. m. -ci] (st.) relativo ai geti, antico popolo della tracia: costumi getici.

s.m. strisciolina di cuoio con cui si legavano le zampe dei falchi da caccia.

s.m. invar. cestino in cui si gettano rifiuti cartacei.

ant. o poet. gittare, v. tr. [io gètto ecc.]n 1 mandare lontano da sé qualcosa indirizzandola con energia in una data direzione; scagliare, lanciare con forza; buttare: gettare l'amo , le reti ,...

s.f. n 1 il gettare, l'essere gettato | gettata cardiaca , (med.) la quantità di sangue che esce dalla cavità cardiaca nell'unità di tempon 2 il versare metallo, cera, gesso, calcestruzzo liquidi...

ant. o poet. gittato, part. pass. di gettare agg. nei sign. del verbo | maglia gettata , nel lavoro a maglia, movimento con cui si fa passare il filo sul ferro ottenendo una nuova maglia che viene...

ant. o poet. gittatore, s.m. [f. -trice]n 1 chi getta; lanciatore: quanto un buon gittator trarria con mano (dante purg. iii, 69)n 2 chi effettua una gettata: scultori e gettatori di statue ...

s.m. n 1 (non com.) il gettare, spec. ripetuton 2 (fin.) rendita, provento, introito: gettito fiscale ; il gettito annuo di un'imposta.

ant. o poet. gitto, s.m. n 1 il gettare, l'essere gettato; lancio: armi da getto , lancia, arco, balestra ecc.; getto del peso , specialità dell'atletica leggeran 2 lo sgorgare di un liquido o di un...

v. tr. [io gettóno ecc.] (fam.)n 1 telefonare a qualcuno, da un telefono a gettoni: gettonare un amico n 2 gettonare una canzone , selezionarla tra quelle inserite in un juke-box, dopo aver...

part. pass. di gettonare agg. (fam.) si dice di canzone e, per estens., di cantante che il pubblico ascolta di frequente nei juke-box: un cantautore molto gettonato.

s.m. n 1 piccolo disco di metallo, corrispondente a un determinato valore in denaro, che, introdotto in vari apparecchi, ne consente il funzionamento: il gettone del telefono ; lavatrice a gettone n 2...

s.f. n 1 macchina per la distribuzione di gettonin 2 la parte di un apparecchio a gettone in cui si introduce il gettone.

s.f. [pl. gettopropulsioni] propulsione a getto.

s.f. [pl. gettosostentazioni] sostentazione di un aeromobile a reazione mediante potenti getti d'acqua.

s.m. in fisica nucleare, simbolo usato in europa di gigaelettronvolt (negli stati uniti è bev).

s.m. invar. (geol.) getto intermittente di acqua calda e vapore, caratteristico di regioni vulcaniche.

s.f. (min.) varietà impura di opale, che si accumula in spesse incrostazioni intorno alle bocche dei geyser.

agg. del ghana, stato dell'africa occidentale s.m. [f. -a] nativo, abitante del ghana.

vedi geisha.

vedi ganga 1.

s.m. felino diffuso in asia e in africa, simile al leopardo, ma di taglia più piccola, con zampe più lunghe e sottili, unghie non retrattili, mantello giallastro a macchie nere; corridore...

s.m. uccello rapace diurno di media grandezza, dal piumaggio rossiccio o cinerino (ord. falconiformi).

vedi gerenuc.

non com. gariglio, s.m. la parte commestibile della noce.

s.m. grosso cavo costituito da più funi ritorte di canapa o d'acciaio.

s.f. n 1 gioco di mano consistente nel far sparire e riapparire una cordicella dentro e fuori di una bacchettan 2 (fig.) inganno compiuto con abilità marachella.

v. tr. [io ghermisco , tu ghermisci ecc.]n 1 afferrare con gli artigli: ghermire la preda n 2 (estens.) afferrare, prendere con rapidità e violenza (anche fig.): le guardie ghermirono il ladro ;...

vedi garofano.

s.m. (arald.) scudo diviso in otto gheroni uguali.

s.m. n 1 (arald.) pezza triangolare limitata da due linee che si intersecano nel cuore dello scudon 2 pezza triangolare che, inserita nelle cuciture laterali di un capo di vestiario, serve a dargli...

s.f. n 1 gambaletto abbottonato lateralmente e munito di staffa, che si calza sopra le scarpe, in uso nell'abbigliamento elegante maschile dell'ottocento e dei primi decenni del novecento. accr....

v. tr. n 1 chiudere in un ghetto; costringere a vivere in un determinato quartieren 2 (fig.) segregare, isolare, emarginare: ghettizzare una minoranza etnica.

s.f. il ghettizzare, l'essere ghettizzato (anche fig.).

s.m. n 1 quartiere in cui, in alcune città, erano obbligati ad abitare gli ebrein 2 (estens.) quartiere sudicio o malfamato; area urbana misera, abitata da emarginati | ghetto dorato , quartiere o...

agg. (ant. , lett.) di colore scuro; nerastro (detto in partic. dei mori di barberia): i mori sono propriamente ghezzi (sassetti) | si dice anche dell'uva nera matura e di certi funghi.

s.f. (mar.) sistema funicolare di sollevamento che utilizza un solo bozzello, fisso (ghia semplice), o due bozzelli, uno fisso e l'altro mobile (ghia doppia).

s.f. n 1 (ant.) ghiaccion 2 (gastr.) glassa.

s.f. n 1 locale in cui un tempo si conservava il ghiaccion 2 mobile in cui si possono conservare a bassa temperatura le vivande | parte del frigorifero in cui si raggiungono le temperature più basse;...

s.m. (geog.) grande massa di ghiaccio originata dall'accumularsi delle nevi nelle regioni situate al di sopra del limite delle nevi perenni: fronte del ghiacciaio , parte terminale del ghiacciaio...

tosc. diacciare, v. tr. [io ghiàccio ecc.]n 1 far diventare ghiaccio: il freddo ha ghiacciato l'acqua nelle condutture | rendere freddo, gelido come il ghiaccio: la tramontana mi ha ghiacciato le...

s.f. bibita di sciroppo con ghiaccio tritato: ghiacciata alla menta.

tosc. diacciato, part. pass. di ghiacciare agg. n 1 divenuto ghiaccio: fiume , lago ghiacciato n 2 (estens.) freddo come il ghiaccio, gelido: mani ghiacciate ; stanza ghiacciata.

s.f. difetto delle gemme, spec. del brillante, che presentano al loro interno delle venature biancastre.

tosc. diaccio, agg. [pl. f. -ce] ghiacciato; freddo come il ghiaccio, gelido: mani ghiacce s.m. n 1 acqua allo stato solido cristallino: lastra , cubetto di ghiaccio ; banco di ghiaccio , massa di...

tosc. diacciolo, lett. ghiacciuolo, s.m. n 1 cannello di ghiaccio che si produce negli stillicidi delle fontane, delle grondaie ecc.n 2 pezzetto di ghiaccio sagomato, dolcificato e aromatizzato che si...

s.m. (ant.)n 1 arma da taglio | morto a ghiado , ucciso con una coltellatan 2 ghiaccio; freddo intenso (anche fig.): mi viene uno ghiado intorno al cuore, che mi toglie le parole e l'intelletto ...

ant. o region. ghiara, s.f. n 1 roccia sedimentaria incoerente, costituita soprattutto da frammenti rocciosi arrotondati per rotolamento e depositati dalle acque dei fiumi: ghiaia porfirica ,...

s.m. accumulo di detriti rocciosi ai piedi di pareti rocciose e canaloni.

agg. ricco, coperto di ghiaia: terreno ghiaioso.

s.f. n 1 frutto secco, ovato, indeiscente, contenente un solo seme, protetto alla base da un involucro a forma di scodellina (p. e. quello della quercia). dim. ghiandina , ghianduccia , ghianduzza n...

s.f. uccello dal piumaggio variopinto, con un ciuffo di piume sulla testa (ord. passeriformi) | ghiandaia marina , uccello dai colori vivacissimi, frequente lungo le coste (ord. coraciformi).

agg. (lett.) che porta, che produce ghiande.

non com. glandola, glandula, s.f. (anat.) organo formato da epiteli, che provvede a elaborare sostanze utili all'organismo o a eliminare quelle dannose: ghiandola endocrina , a secrezione interna , i...

non com. glandolare, glandulare, agg. (anat.) di una ghiandola, delle ghiandole: infiammazione ghiandolare.

s.m. (min.) roccia eruttiva intrusiva caratterizzata dalla presenza di grossi cristalli rosa di ortoclasio, disseminati in una massa di fondo granulare di color grigio.

vedi ghiaia.

s.m. n 1 (st.) la concezione politica ghibellina | la fazione politica dei ghibellinin 2 (estens.) ogni tendenza politica che sostiene il carattere strettamente laico dello stato.

s.m. n 1 nel medioevo, chi in germania parteggiava per la casa degli hohenstaufen contro la casa ducale di baviera (per la quale parteggiavano i guelfi); in italia (secc. xiii-xiv), chi sosteneva gli...

s.m. vento caldo e secco che spira in primavera e in autunno dal sahara verso il mediterraneo.

s.f. n 1 anello, generalmente metallico, che si mette come rinforzo all'estremità di un bastone, del puntale di un ombrello o del manico di un utensilen 2 (mecc.) anello metallico filettato...

agg. fornito di ghiera.

ant. guigliottina, s.f. macchina per le esecuzioni capitali mediante decapitazione | finestra , sportello a ghigliottina , che scorre verticalmente tra due scanalature.

v. tr. decapitare con la ghigliottina.

s.f. (fam.) faccia, espressione arcigna, sinistra. pegg. ghignaccia.

v. intr. [aus. avere] fare un ghigno; ridere sarcasticamente.

s.f. il ghignare; risata beffarda.

s.m. n 1 riso maligno; espressione beffarda: fare un ghigno ; un ghigno sarcastico , diabolico ; la bocca aperta a un muto ghigno di sdegnosa commiserazione (pirandello)n 2 sorriso malizioso: il dì...

agg. (region.) uggioso; che è facile al cattivo umore, antipatico § ghignosamente avv.

s.f. (arch.) frontone triangolare fiancheggiato da due guglie, tipico dell'arte gotica.

s.f. (mar.) cavo che serve per ghindare.

v. tr. (mar.) innalzare, con un cavo, un albero di gabbia o un alberetto facendolo scorrere lungo i tronchi già a posto per collocarlo in sede; più in generale, issare: ghindare una vela.

s.f. moneta inglese d'oro coniata tra il 1663 e il 1813 | unità di conto inglese, equivalente a ventuno scellini, oggi in disuso.s.f. tessuto di cotone, grosso e di bassa qualità, usato per...

solo nella loc. avv. in ghingheri , (fam. scherz.) con un abbigliamento o un'acconciatura ricercata, con compiaciuta eleganza: essere , mettersi in ghingheri.

s.f. leccarda.

agg. n 1 detto di persona, avido, goloso di cibi prelibati: una persona ghiotta ; essere ghiotto di dolciumi , di pesci | (fig.) bramoso, desideroso: ghiotto di novità , di pettegolezzi n 2 detto di...

s.m. n 1 [f. -a] persona assai ghiottan 2 (ant.) furfante, bricconen 3 mammifero di media grandezza, con corpo tozzo, forti artigli, folto pelame bruno; carnivoro vorace, vive nelle regioni artiche ed...

ant. ghiottornia [ghiot-tor-nì-a], s.f. n 1 l'avidità dei ghiottoni; golosità: mangiare qualcosa per ghiottoneria n 2 cibo ghiotto, squisito: una tavola piena di ogni sorta di ghiottonerie n 3...

s.m. n 1 (zool.) genere di piccoli pesci di mare e di fiume, commestibili, con testa larga, corpo slanciato, due pinne dorsali, squame grosse, occhi sporgenti (ord. perciformi)n 2 (fig. non com.)...

s.f. n 1 grande otre di pelle usato nell'africa sett. e in arabia per il trasporto dell'acquan 2 (gerg.) la pelle, cioè la vita: perdere , lasciarci la ghirba.

v. tr. e intr. [aus. dell'intr. avere] (non com.) fantasticare, almanaccare, arzigogolare.

s.m. (fam.) idea improvvisa e stravagante: gli è venuto , gli è saltato il ghiribizzo di fare collezione di pipe , di lattine di birra.

agg. (non com.) bizzarro, capriccioso, stravagante § ghiribizzosamente avv.

non com. ghirigogolo [ghi-ri-gò-go-lo], s.m. intreccio bizzarro di linee curve tracciate senza un disegno preciso: riempire una pagina di ghirigori ' (fig.) andamento complicato, arzigogolato,...

pop. grillanda, s.f. n 1 corona di foglie, di fiori, di fronde o anche di altra materia, usata come ornamento del capo, come addobbo di ambienti o per onorare un defunto: intrecciare una ghirlanda di...

v. tr. (poet.) inghirlandare (anche fig.): le azzurre oceanine... d'inni e di compianti / mi ghirlandano il crine (carducci).

s.m. piccolo mammifero roditore con lunga coda pelosa e muso aguzzo; vive nei boschi, cadendo in letargo d'inverno | dormire come un ghiro , profondamente e a lungo.

o gironda, s.f. antico strumento musicale le cui corde venivano poste in vibrazione dal bordo impeciato di una ruota di legno a esse sottostante, azionata da una manovella.

s.f. lega di ferro e carbonio, contenente più dell'1,78% di carbonio (limite degli acciai), generalmente dura e fragile, usata spec. per le produzioni di fonderia: ghisa madre o d'altoforno ,...

loc. sost. m. invar. persona che scrive un testo di cui poi altri si assume la paternità è una pratica a cui ricorrono soprattutto i politici.

s.m. o f. nome della lettera g.

s.f. capo di vestiario maschile e femminile, con abbottonatura sul davanti, collo per lo più a risvolto e maniche; copre la parte superiore del corpo dal bacino alle spalle: giacca a un petto , a...

s.f. n 1 dim. di giacca | in partic., giacca corta e leggeran 2 giubbino | le giacchette nere , nel linguaggio del giornalismo sportivo, gli arbitri di calcio.

s.m. rete da pesca grande e tonda, circondata di piombi, che, giunta al fondo, viene chiusa tirando una cordicella.

cong. poiché, dal momento che, dacché (introduce una prop. causale con il verbo al modo indic.): giacché siete venuti, ne parleremo subito.

s.m. n 1 accr. di giacca n 2 giacca lunga e pesante; giubbone: un giaccone sportivo.

part. pres. di giacere agg. n 1 che giace; anche, coricato (sul letto, sul divano e sim.): l'inferma giacente sulla sedia a sdraio (pea)n 2 (fig.) che resta inoperoso, inattivo, abbandonato,...

s.f. n 1 l'essere giacente; il periodo durante il quale una cosa rimane giacente: giacenza in deposito ; una giacenza di otto giorni n 2 la cosa giacente | avanzo, residuo presso un deposito: giacenze...

v. intr. [pres. io giàccio , tu giaci , egli giace , noi giacciamo , voi giacéte , essi giàcciono ; pass. rem. io giacqui , tu giacésti ecc. ; pres. congiunt. io giàccia. .. , noi giacciamo ,...

s.m. mucchio di paglia, foglie o cenci, su cui ci si adagia; letto molto misero.

s.m. n 1 (geol.) accumulo naturale di minerali nella crosta terrestre sfruttabili economicamente: giacimento minerario , argentifero , di petrolio n 2 (non com.) il giacere; giacitura.

ant. o lett. iacintino, agg. del colore rosso proprio del giacinto selvatico.

ant. o lett. iacinto, s.m. n 1 pianta erbacea bulbosa ornamentale con fiori odorosi a grappolo bianchi, azzurri o rosei e foglie lineari (fam. liliacee)n 2 (min.) varietà di zircone di color...

s.f. n 1 modo di giacere; posizione: assumere una strana giacitura n 2 (geol.) disposizione degli strati di un corpo geologicon 3 (ling.) posizione della parola nella frase o dell'accento nella...

s.m. [pl. -chi] casacca di maglia di ferro che, in età rinascimentale, i soldati di fanteria portavano a protezione del torso e delle braccia.

s.m. n 1 l'ideologia dei giacobini | movimento politico ispirato all'ideologia giacobina, che si diffuse dalla francia in europa durante e dopo la rivoluzione francesen 2 (estens.) ogni atteggiamento...

s.m. [f. -a]n 1 chi, durante la rivoluzione francese, apparteneva al partito estremista repubblicano | (estens.) chi, nei primi decenni dell'ottocento, diffondeva e sosteneva in europa le idee della...

solo nella loc. sost. far giacomo giacomo , (fam.) detto delle gambe che tremano o si piegano per debolezza o paura.

s.f. tessuto di cotone leggerissimo.

s.f. n 1 (lit.) breve preghiera ripetuta più volten 2 (scherz.) lungo elenco noioso; ripetizione di parole sempre ugualin 3 per antifrasi, bestemmia.

s.f. (min.) pietra dura di colore azzurro o verde, varietà di actinolite, o nefrite, usata per oggetti ornamentali | come agg. invar. nella loc. verde giada , colore tra il verde chiaro e il...

s.f. minerale di silicio in masse granulari finissime, compatte e levigabili; bianco se puro, ma più spesso verde, viene utilizzato come pietra dura per oggetti ornamentali.

vedi iafetico.

vedi iafetide.

lett. giaggiuolo , s.m. pianta erbacea ornamentale con rigide foglie allungate e fiori profumati di color azzurro-violaceo o bianchi (fam. iridacee).

ant. iaguaro, s.m. felino dell'america tropicale, simile al leopardo ma più tozzo, con mantello fulvo a macchie nere ocellate (ord. carnivori) | amico del giaguaro , (scherz.) si dice di chi,...

s.m. n 1 (min.) varietà di lignite di color nero, lucida e compatta, usata per ornamenti, ricami per abiti ecc.n 2 sorta di perla nera ottenuta dal giaietto.

vedi jainismo.

pop. scialappa, s.f. n 1 pianta rampicante con radice a tubero, originaria del messico (fam. convolvulacee)n 2 polvere purgante ricavata dai tuberi essiccati di tale pianta.

agg. e s.m. si dice di colore tendente al giallo, ma spento, non ben definito | viso giallastro , malsano.

v. intr. [io gialléggio ecc.] (lett.) essere di un colore tendente al giallo | mandare una luce gialla.

s.f. (non com.) l'essere giallo.

s.m. e agg. [pl. f. -ce] si dice di colore tendente al giallo chiaro.

agg. e s.m. si dice di colore giallo pallido; giallino.

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi scrive libri gialli.

s.f. il genere letterario dei libri gialli.

agg. n 1 di colore tra l'aranciato e il verde: il limone e lo zafferano sono gialli | farina gialla , di granturco | razza gialla , la mongolica | pericolo giallo , quello che alcuni europei...

rar. giallogno , agg. e s.m. si dice di colore giallo scolorito.

s.f. (region.) varietà di pesca duracina dalla buccia gialla.

s.m. (region.)n 1 [f. -a] persona dal colorito particolarmente giallo: a gridare erano certi gialloni, spolpati vivi, coi camiciotti dell'ospedale (pasolini)n 2 rigogolon 3 baco da seta colpito da...

s.m. (lett.) colore giallo o giallastro | materia gialla.

agg. invar. si dice di opera letteraria o cinematografica con intreccio amoroso e poliziesco insieme.

agg. (lett.) che è di colore tra il giallo e il verde: l'arsiccio terreno gialloverde (montale).

s.m. n 1 giallo sporco o troppo carico | macchia, sporcizia giallastran 2 (bot.) malattia virale che dà una colorazione anormalmente gialla alle pianten 3 (zool.) malattia che colpisce le larve del...

agg. dell'isola di giamaica s.m. [f. -a] abitante, nativo della giamaica.

s.m. [pl. -ghi] nella metrica classica, verso costituito da un dimetro giambico acatalettico seguito da un trimetro dattilico catalettico.

s.f. (pop.) finanziera, redingote.

agg. [pl. m. -ci]n 1 (metr.) formato di giambi: ritmo , metro giambico ' strofa giambica , nella poesia italiana, strofa formata per lo più di quattro o cinque endecasillabi sdrucciolin 2 (fig....

s.m. n 1 nella metrica classica, piede formato da una sillaba breve e da una lungan 2 verso costituito di giambi, il cui ritmo era molto vicino al parlato e che perciò fu impiegato nella satira e...

s.m. invar. bambino terribile, monello.

ant. già mai, avv. n 1 (antiq.) mai: non lo farei giammai! n 2 (lett.) talvolta, qualche volta: offesevi egli giammai? (boccaccio dec. iii, 7).

s.m. (spec. pl.) termine region. per bianchetto nel sign. 2.

vedi gendarme.

s.m. n 1 maschera popolare piemontese che rappresenta un personaggio dal volto tondo e rubizzo, vestito con giubba marrone e tricornon 2 tipo di cioccolata alla nocciola dalla pasta molle, di origine...

s.m. cioccolatino di gianduia.

s.m. (region.) rana pescatrice.

s.f. n 1 arma simile a una lancia, in uso nei secc. xiv-xvn 2 bastone da passeggio di canna d'india.s.f. (roman.) vento freddo, tramontana: s'era levata una giannetta fresca, che gelava tutto ...

vedi ginnetto.

s.m. n 1 (st.) guardia del corpo dei sultani turchi | (estens.) guardia del corpon 2 (spreg.) chi è alle dipendenze di una persona importante e ne esegue ogni comando | attivista fanatico di un...

s.m. nella loc. giano bifronte , persona che mostra due facce, quindi falsa, ipocrita.

s.m. corrente religiosa ispirata alla dottrina teologica del vescovo olandese c. jansen (1585-1638), che ebbe particolare diffusione in francia e che fu condannata come eresia da innocenzo x nel...

s.m. e f. [pl. m. -sti] seguace del giansenismo agg. giansenistico: filosofo , dottrina giansenista.

agg. [pl. m. -ci] del giansenismo, dei giansenisti: dottrine giansenistiche § giansenisticamente avv. secondo i principi del giansenismo | con spirito rigoristico.

agg. del giappone | lotta giapponese , (sport) judo s.m. n 1 [anche f.] chi abita, chi è nato in giapponen 2 la lingua parlata in giappone.

s.f. (spec. pl.) suppellettile, ninnolo giapponese o che imita gli originali giapponesi.

o giarra, s.f. n 1 grosso recipiente di terracotta per conservare olio, vino, acqua o granaglien 2 (geol.) rilievo caratteristico della sardegna, dalla sommità pianeggiante, costituito da rocce...

s.f. n 1 (vet.) escrescenza ossea prodotta da ripetuti traumi e localizzata sul lato esterno del garretto di equini e bovinin 2 (ant.) burla, beffa: duolsi assai che gli ha fatto la giarda (pulci).

s.m. tecnica e attività della coltivazione di giardini e di piante da giardino.

® s.f. autovettura per il trasporto di persone e cose, munita di uno sportello posteriore, dalla linea simile a quella di un furgoncino.

s.m. n 1 dim. di giardino n 2 (mar.) ciascuno dei fianchi della parte poppiera della nave | andatura al giardinetto , quella di un'imbarcazione a vela che riceve il vento da poppa, ma leggermente...

s.f. n 1 mobile che sostiene vasi con piante ornamentalin 2 misto di verdure sotto aceto servito come contorno o antipaston 3 sorta di carrozza a quattro ruote, aperta, con sedili laterali, in origine...

s.m. [f. -a] chi coltiva giardini per mestiere.

s.m. n 1 appezzamento di terreno in cui si coltivano fiori e piante ornamentali: giardino privato , pubblico ; giardino pensile , su terrazza; giardino all'italiana , diviso in aiuole geometricamente...

vedi giara.

s.f. striscia o nastro elastico fissato a reggicalze o busti e terminante in un gancio, per sostenere le calze | ordine della giarrettiera , massimo ordine cavalleresco inglese istituito nel sec....

vedi iaspide.

s.m. (spreg.) termine con cui i turchi ottomani designavano un tempo coloro che non erano della loro religione; infedele.

s.f. ballo in voga in europa dopo la prima guerra mondiale.s.f. (ant.) ripostiglio, magazzino nella stiva di una nave: fa tutte sgombrar camere e giave (ariosto o. f. xix, 49).

agg. dell'isola di giava s.m. n 1 [anche f.] chi abita, chi è nato a giavan 2 la lingua di giava.

s.m. giaietto agg. si dice del mantello del cavallo quando è nero lucente.

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi pratica lo sport del lancio del giavellotto.

s.m. n 1 arma bianca da lancio formata da un'asta di legno con la punta di metallon 2 attrezzo sportivo per gare di lancio dell'atletica leggera; anche, la relativa disciplina sportiva: primatista di...

e deriv. vedi jazzista e deriv.

s.m. n 1 (med.) gobban 2 (ant. , lett.) collina, dosso: tra' due liti d'italia surgon sassi, /... / e fanno un gibbo che si chiama catria (dante par. xxi, 106-109).

s.m. scimmia catarrina asiatica di media grandezza con capo piccolo, corpo snello privo di coda e arti anteriori lunghissimi (ord. primati).

s.f. (non com.)n 1 l'essere gibboson 2 gobba, protuberanza.

agg. (non com.)n 1 gobbo, curvo: naso gibboso n 2 che presenta convessità, protuberanze: terreno gibboso § gibbosamente avv.

agg. (lett.) gibboso.

s.f. tasca o astuccio di cuoio o di tela, destinato a contenere le cartucce e i caricatori in dotazione, che i soldati portano appeso alla cintura o alla bandoliera.

vedi giubbetto 2.o giubbetto, s.m. (ant.) forca, patibolo: io fei gibetto a me de le mie case (dante inf. xiii, 151).

o gibigianna , s.f. (lomb.)n 1 gioco di luce riflessa su uno specchio o su un vetro; luminellon 2 (fig. scherz.) donna che fa sfoggio di eleganza, che vuole abbagliare con la sua eleganza.

v. tr. [io gibóllo ecc.] (lomb.) ammaccare.

s.m. invar. cappello a cilindro provvisto di molle che permettono di ripiegarlo e appiattirlo, usato un tempo nell'abbigliamento maschile da sera.

gichero vedi gigaro.

s.m. invar. (aut.) dispositivo del carburatore, a forma di tubetto con foro calibrato, dal quale esce la benzina vaporizzata per miscelarsi con l'aria prima di entrare nel condotto d'aspirazione.

inter. incitamento al cavallo da parte del cavaliere o del conducente.

vedi gelo.

s.f. nome generico di alcuni strumenti medievali a corde e archetto, con cassa a forma di pera: come giga e arpa, in tempra tesa / di molte corde, fa dolce tintinno (dante par. xiv, 118-119).s.f. ...

primo elemento di parole composte della terminologia scientifica (simbolo g), dal gr. ghígas 'gigante'; anteposto al nome di un'unità di misura, ne moltiplica il valore per 10(9)...

s.m. invar. (inform.) unità di misura della memoria di massa pari a 1. 073. 741. 824 byte, ovvero 1024 megabyte.

s.m. invar. (fis.) unità di misura di energia pari a un miliardo di elettronvolt; si abbrevia in gev.

s.m. n 1 (mit.) ciascuno dei mortali di smisurata grandezza, nati dalla terra (gea) e dal sangue di urano, che combatterono contro gli dei | nella letteratura popolare e fiabesca, essere enorme per...

v. intr. [io gigantéggio ecc. ; aus. avere]n 1 sovrastare come gigante: il campanile giganteggia sul villaggio n 2 (fig.) spiccare, eccellere per qualità, ingegno ecc.: un poeta che giganteggia su...

agg. (lett.)n 1 di gigante: stirpe gigantea n 2 da gigante, gigantesco: il corpo suo di gigantea statura (ariosto o. f. xxxvii, 41).

agg. [pl. m. -schi] di, da gigante; colossale (anche fig.): una corporatura gigantesca ; un'impresa gigantesca § gigantescamente avv.

s.m. n 1 (med.) accrescimento anormale del corpo, spec. in altezzan 2 (estens.) sviluppo esagerato di un'organizzazionen 3 (fig.) tendenza a concepire idee eccessivamente grandiose, progetti...

s.f. (foto.) tecnica di stampa in grandissime dimensioni; la riproduzione fotografica ottenuta con tale tecnica.

agg. [pl. m. -ci] di gigantografia, che costituisce una gigantografia: riproduzione gigantografica.

s.f. (mit.) la battaglia tra i giganti e gli dei dell'olimpo.

o gicaro, gichero, gighero, s.m. pianta erbacea con infiorescenza violacea avvolta da una brattea bianca, foglie astate e frutti velenosi; è frequente nei boschi europei (fam. aracee).

o gigaton , s.m. (fis.) unità di misura dell'energia, pari a quella sviluppata dall'esplosione di un miliardo di tonnellate di tritolo.

s.f. atto, gesto o discorso da gigione.

s.m. n 1 nel gergo teatrale, attore che mira a raggiungere facili effetti con forzature nella recitazionen 2 persona vanitosa, spesso presuntuosa, che cerca di primeggiare ponendosi al centro...

v. intr. [io gigionéggio ecc. ; aus. avere] assumere atteggiamenti da gigione.

agg. [pl. m. -schi] di, da gigione: pose gigionesche § gigionescamente avv.

s.m. l'essere gigione; modo di comportarsi da gigione: il gigionismo di un attore , di un oratore.

s.f. pl. (bot.) liliacee.

agg. di giglio | di colore o odore, che è simile a quello del giglio: profumo gigliaceo.

agg. che ha l'emblema del giglio, che è contrassegnato da un giglio: la città gigliata , firenze | (arald.) si dice delle pezze e delle figure con le estremità terminanti in giglio oppure del...

s.m. n 1 pianta erbacea bulbosa ornamentale con fiori bianchi profumati e foglie lanceolate (fam. liliacee) | il fiore di tale pianta: un mazzo di gigli ; bianco come un giglio n 2 (fig.) persona o...

s.f. invar. sgualdrinella; ragazza che frequenta gli ambienti della malavita.

s.m. invar. giovane che si fa mantenere da amanti più anziane di lui | giovane ben vestito ma di dubbia fama o di modi sospetti.

s.m. invar. (fis.) unità di misura di forza magneto-motrice e differenza di potenziale magnetico, nel sistema cgs elettromagnetico.

s.f. associazione di mercanti o artigiani tipica del mondo anglosassone e germanico nel medioevo.

s.m. invar. corpetto senza maniche che si porta sopra la camicia.

s.m. invar. unità di misura di capacità per liquidi in uso in gran bretagna (litri 0,142) e negli stati uniti (litri 0,118).

® s.m. invar. rasoio di sicurezza a due tagli con lama sostituibile | s.f. invar. lama a due tagli adattabile al rasoio omonimo.

s.m. adattamento it. di gilet. dim. gilerino.

gimkana e deriv. vedi gincana e deriv.

o ginno-, primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, dal gr. ghymnós 'nudo, non coperto' (gimnosofista , gimnosperme).

o ginnocarpo, agg. (bot.) si dice di fungo basidiomicete o ascomicete con imenio libero sulla superficie del ricettacolo.

o ginnodattilo, s.m. piccolo rettile simile a un geco, comune nei paesi del mediterraneo (ord. squamati).

o ginnodonti, s.m. pl. (zool.) gruppo di pesci teleostei caratterizzati dalla presenza di un becco rivestito di smalto; vi appartiene il pesce istrice | sing. [-e] ogni pesce di tale gruppo.

o ginnosofista, s.m. [pl. -sti] termine con cui gli scrittori greci designavano gli asceti indiani che vivevano nudi nei boschi, cibandosi solo di erbe e di frutti.

o ginnosperme, s.f. pl. (bot.) sottodivisione di piante fanerogame a semi nudi, cioè non rinchiusi in un ovario | sing. [-a] ogni pianta di tale sottodivisione.

o ginnoto, s.m. n 1 pesce d'acqua dolce, simile all'anguilla, privo di squame e di pinna dorsale; è dotato di organi che producono forti scariche elettriche (ord. cipriniformi)n 2 (mil.) potente...

s.m. invar. acquavite di cereali aromatizzata con bacche di ginepro.

loc. sost. m. invar. cocktail a base di gin, succo di limone e acqua di seltz.

s.f. (zool.) lo stesso che ginandrismo.

s.m. (med.) anomalia consistente nella presenza in un individuo di sesso femminile di caratteri sessuali secondari maschili e degli organi sessuali maschili allo stato rudimentale.

agg. (biol.) che riguarda i caratteri sessuali maschili e femminili insieme.

s.m. (zool.) anomalia di individui con caratteri sessuali in parte maschili e in parte femminili.

o gimcana, gimkana, s.f. n 1 gara podistica, automobilistica o motociclistica su un percorso particolarmente tortuoso e accidentato (e in cui è spesso previsto il superamento di prove bizzarre e di...

o gimcanista, gimkanista, s.m. e f. [pl. m. -sti] chi partecipa a gare di gincana.

s.m. n 1 nell'ant. grecia, parte interna della casa, riservata alle donnen 2 (scherz.) luogo dove si trovano radunate molte donnen 3 (bot.) parte del fiore composta da uno o più pistilli.

primo elemento di parole composte della terminologia medica, dal gr. ghyné -naikós , che significa 'donna' (ginecologia).

s.f. (psicol.) paura morbosa e sistematica delle donne.

s.f. ramo della medicina che studia e cura gli organi genitali femminili.

agg. [pl. m. -ci] inerente alla ginecologia: intervento ginecologico § ginecologicamente avv. dal punto di vista ginecologico.

s.m. [f. -a ; pl. m. -gi] medico specialista in ginecologia.

s.f. (med.) ipertrofia della mammella maschile.

s.m. (med.) uomo affetto da ginecomastia.

s.m. n 1 luogo dove crescono molti ginepri; macchia di gineprin 2 (fig.) situazione difficile e intricata: ficcarsi in un ginepraio , togliersi da un ginepraio , in, da un guaio, una serie di guai.

s.m. (rar.) ginepraio, nel sign. 1.

ant. genebro, s.m. n 1 arbusto sempreverde con foglie aghiformi e pungenti, frutti azzurrognoli, tondeggianti e aromatici (fam. cupressacee)n 2 essenza estratta dai frutti del ginepro, che si usa in...

s.f. n 1 arbusto con lunghi e sottili rami verdi, fiori odorosi gialli a grappolo e scarse foglie lineari, frequente nelle regioni mediterranee (fam. leguminose)n 2 fibra tessile ricavata per...

s.f. (bot.) coronilla.

s.m. (non com.) luogo in cui abbondano le ginestre; macchia di ginestre.

s.f. erba perenne con radice a fittone e fiori gialli; comune in italia in luoghi sia aridi che umidi, viene anche coltivata per foraggio (fam. leguminose).

s.m. arbusto con rami spinosi, foglie lineari, fiori di color giallo (fam. leguminose).

vedi ginnetto.

agg. della città di ginevra, in svizzera s.m. [f. -a] nativo, abitante di ginevra.

s.m. invar. bibita analcolica gassata a base di acqua, zucchero e aromi vegetali. dim. gingerino.

v. tr. (region.) prendere in giro | v. intr. [aus. avere], gingillarsi v. rifl. n 1 giocherellare, divertirsi con un gingillon 2 (estens.) perdere il tempo in inezie; trastullarsi: sta a gingillarsi...

s.m. n 1 dim. di gingillo n 2 (fig.) donna graziosa e di piccola statura.

s.m. n 1 giocattolo, trastullo da poco | ninnolo, ciondolo | cosa piccola e graziosa, spec. se di poco valore. dim. gingillino n 2 (fig.) occupazione vana; perditempo.

s.m. [f. -a] (rar.) chi ama gingillarsi; perditempo, perdigiorno.

vedi gengiva.

s.m. (anat.) diartrosi che consente il movimento su un piano solo: ginglimo angolare , laterale.

s.m. (med.) presenza nella donna di caratteri femminili molto marcati (seno grande, mestruazioni troppo frequenti ecc.), che sono la conseguenza di disfunzioni endocrine.

s.m. albero con foglie a forma di piccolo ventaglio e frutto a drupa (fam. ginkgoacee).

s.f. pl. (bot.) famiglia di piante delle gimnosperme comprendente molte specie fossili e un'unica specie vivente, il ginkgo | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.

v. tr. sgranare il cotone per lavorarlo.

agg. del ginnasio: classi ginnasiali s.m. e f. studente del ginnasio.

s.m. [pl. -chi] nell'antichità greca e romana, chi dirigeva un ginnasio.

s.m. n 1 nell'antica grecia, palestra dove i giovani si esercitavano nella ginnastica e venivano educati alla musica, alla letteratura e alla filosofian 2 nell'attuale ordinamento scolastico italiano,...

s.m. [pl. m. -sti]n 1 [anche f.] atleta specializzato nella ginnastica | (estens.) persona atletican 2 nell'antica grecia, maestro in un ginnasio.

s.f. n 1 attività fisica che, attraverso un complesso di esercizi, tende a migliorare le condizioni generali dell'organismo dando forza e armonia al corpo; disciplina sportiva agonistica collegata a...

agg. [pl. m. -ci] ginnico.

s.f. macchina per ginnare.

s.f. l'operazione industriale del ginnare.

ant. ginetto, giannetto, s.m. agile cavallo di razza spagnola di piccola taglia | (estens.) cavallo da corsa: i bei ginnetti italici han pettinati crini (carducci).

agg. [pl. m. -ci] di ginnastica: esercizi ginnici ; saggio ginnico.

vedi gimno-.

-gino primo e secondo elemento di parole composte della terminologia dotta o scientifica, dal gr. ghyné -ghynaikós 'donna'; vale 'donna, femminile' e nella terminologia botanica indica riferimento...

s.f. colpo dato col ginocchio; colpo preso battendo con il ginocchio.

s.m. n 1 cuscinetto di cuoio che si mette ai ginocchi del cavallo per proteggerlin 2 nelle armature antiche, ginocchieran 3 in macelleria, il ginocchio del maiale.

s.f. n 1 fascia o cuscinetto che protegge il ginocchio: ginocchiera elastica ' nelle armature antiche, parte snodata che difendeva il ginocchio lasciandogli ampia libertà di movimenton 2 fodera di...

s.m. n 1 dim. di ginocchio n 2 nelle antiche armature, ginocchiera.

s.m. [pl. ginocchi ; anche le ginocchia f., per indicare tutt'e due i ginocchi di una persona]n 1 parte dell'arto inferiore in cui la gamba si articola alla coscia: rompersi un ginocchio ; farsi...

o ginocchione , avv. (non com.) con le ginocchia in terra; reggendosi sulle ginocchia: cadere , stare , camminare ginocchioni.

s.m. (bot.) prolungamento del ricettacolo florale delle angiosperme.

s.f. (biol.) modo di riproduzione, intermedio tra la fecondazione e la partenogenesi, in cui lo spermio svolge solo la funzione di attivare il processo di sviluppo dell'uovo.

s.m. invar. n 1 pianta erbacea perenne con foglie palmate a fiori gialli, profumati, raccolti in ombrelle (fam. araliacee)n 2 essenza che si estrae dalla radice della pianta e si impiega in...

s.m. dottrina di carattere profetico-apocalittico sviluppatasi sui testi del religioso calabrese gioacchino da fiore (1145-1202).

agg. [pl. m. -ti] di gioacchino da fiore; del gioachimismo s.m. e f. seguace di gioacchino da fiore, del gioachimismo.

agg. del filosofo italiano vincenzo gioberti (1801-1852) s.m. seguace del gioberti.

agg. che può essere utilmente giocato (spec. nel linguaggio sportivo): palla , pallone giocabile.

lett. giuocare, ant. giucare, v. intr. [io giuòco o giòco , tu giuòchi o giòchi ecc. ; in tutta la coniugazione -o- se atono, se tonico -ò o -uò ; aus. avere]n 1 dedicarsi a un'attività...

lett. giuocata, s.f. n 1 il giocare | una partita di gioco. dim. giocatina n 2 posta messa in gioco: perdere una grossa giocata n 3 combinazione di numeri o risultati previsti su cui si punta una...

lett. giuocatore, ant. giucatore, s.m. [f. -trice , pop. -tora]n 1 chi si dedica al gioco o pratica assiduamente un gioco; chi ha il vizio del gioco d'azzardo: un giocatore accanito , imbattibile |...

s.m. [f. -a] chi fabbrica o vende giocattoli; negozio di giocattoli.

s.m. oggetto che serve per far giocare i bambini: un giocattolo elettronico ; negozio di giocattoli ; il trenino e i soldatini erano i miei giocattoli preferiti | essere un giocattolo nelle mani di...

v. intr. [io giocherèllo ecc. ; aus. avere] giocare di quando in quando o senza impegno | trastullarsi distrattamente: giocherellare con la penna , con l'accendino.

s.m. [f. -a] chi è incline a giocherellare: quel cucciolo è un giocherellone | (estens.) persona che scherza volentieri, che ama indugiare nello scherzo, nel gioco.

s.f. n 1 negozio di giochi e giocattolin 2 ambiente attrezzato con giochi dove i bambini possono fermarsi a giocare.

lett. giuochetto, s.m. n 1 dim. di gioco | gioco molto semplice e breve. dim. giochettino n 2 (estens.) lavoro, compito di poco impegnon 3 (fig.) inganno; tranello: non mi aspettavo da lui questo...

v. intr. [io giochìcchio ecc. ; aus. avere] giocare senza impegno o di quando in quando; giocherellare.

lett. giuoco, s.m. [pl. -chi]n 1 qualsiasi attività a cui si dedicano bambini o adulti per svago, ricreazione o per tenere in esercizio la mente, il corpo; il giocare: gioco di carte , di prestigio...

lett. giuocoforza, solo nella loc. essere giocoforza , essere necessario, inevitabile: è giocoforza partire.

s.m. (ant.) buffone, giullare.v. intr. [io giòcolo ecc. ; aus. avere] (rar.)n 1 far giochi di prestigio o equilibrismin 2 giocherellare.

s.m. [f. -trice] (ant.) giocoliere; giullare.

s.m. n 1 chi si esibisce in giochi di destrezza fisica, equilibrismo, manipolazione, per lo più in pubblici spettacoli (circo, varietà ecc)n 2 (estens.) si dice di persona dotata di particolare...

ant. giocundare, v. tr. [io giocóndo ecc.] (ant.) rendere giocondo, rallegrare | v. intr. [aus. avere], giocondarsi v. rifl. (lett.) essere giocondo, rallegrarsi, divertirsi.

s.f. l'esser giocondo; ciò che rende giocondo.

agg. n 1 che ha, che esprime una gioia serena, letizia, spensieratezza: un uomo giocondo ; aspetto giocondo ; età gioconda , felicen 2 (lett.) che dà gioia, diletton 3 (pop. , fam.) credulone,...

s.f. l'essere giocoso.

agg. n 1 che è detto o fatto per gioco: una risposta giocosa n 2 che ama lo scherzo; che vuol divertire: carattere giocoso ' poesia giocosa , genere di poesia che si basa sulla parodia e lo scherzo...

vedi giocondare.

s.f. catena di gioghi montuosi | passo, sella.s.f. piega della pelle che pende dalla gola dei ruminanti.

s.m. [pl. -ci] un tempo, compenso che si corrispondeva per l'affitto degli animali da lavoro.

s.m. [pl. -ghi]n 1 arnese di legno che si applica sul collo di una coppia di bovini da lavoro; presenta un grosso anello centrale d'acciaio a cui si attacca la stanga del trainon 2 (fig.) gravosa...

s.f. n 1 sentimento di piena e viva soddisfazione dell'animo; allegria, letizia, felicità: gioia grande , profonda , immensa ; lacrime di gioia ' darsi alla pazza gioia , divertirsi molto | saltare...

v. intr. [io giòio , tu giòi ecc. ; aus. avere], gioiarsi v. rifl. (ant. , lett.) gioire, dilettarsi: tutti sem presti / al tuo piacer, perché di noi ti gioi (dante par. viii, 32-33).

v. tr. [io gioièllo ecc] (rar.)n 1 incastonare pietre preziose in un gioiellon 2 ingioiellare, ornare di gioielli.

s.f. n 1 l'arte di lavorare pietre e metalli preziosi per farne gioiellin 2 negozio di gioiellin 3 assortimento, complesso di gioielli.

s.m. [f. -a] chi lavora o vende gioielli.

s.m. n 1 monile di metallo prezioso, per lo più ornato con una o più gemme. dim. gioielletto , gioiellino n 2 (fig.) persona molto cara o dotata di grandi qualità meccanismo dalla costruzione...

s.f. l'essere gioioso.

agg. pieno di gioia, che esprime o dà gioia; lieto, allegro, felice: carattere , grido , avvenimento gioioso § gioiosamente avv.

v. intr. [io gioisco , tu gioisci ecc. ; dif. del part. pres.; aus. avere] provare gioia.

s.m. n 1 (ant.) il gradevole riposo che segue alla fatica | stare in giolito , detto di natante, lasciarsi cullare dalle onde nella bonaccia; detto di persona, stare in riposo, in ozion 2 (lett) gioia...

agg. di giovanni giolitti o del giolittismo s.m. [f. -a] seguace, sostenitore di giolitti o del giolittismo.

s.m. l'insieme delle teorie politiche e la pratica di governo che furono proprie dello statista italiano giovanni giolitti (1842-1928).

agg. della giordania, stato e regione geografica dell'asia occidentale s.m. [f. -a] abitante, nativo della giordania.

s.f. (bot.) nome di alcune specie di dalie.

agg. [pl. m. -schi] che si riferisce al pittore veneto giorgio da castelfranco, detto giorgione (1477 ca - 1510), o che ne imita lo stile, la maniera.

s.m. [f. -a] chi vende giornali e riviste.

s.m. n 1 pubblicazione giornaliera a stampa che reca notizie di politica, economia, attualità, articoli di varia natura, annunci economici e altro: giornale del mattino , della sera ; giornale di...

s.m. n 1 dim. di giornale n 2 (fam.) rivista a fumetti per ragazzi.

agg. n 1 d'ogni giorno, che si ripete tutti i giorni: lavoro giornaliero n 2 di un giorno: il moto giornaliero del sole | proprio di quel giorno; per estens., incostante, mutevole: umore giornaliero ...

s.m. n 1 dim. di giornale n 2 (fam.) giornale per ragazzi, con testi illustrati o a fumetti; giornaletton 3 giornale a diffusione interna di enti, comunità, associazioni: il giornalino della scuola...

s.m. n 1 l'insieme delle attività relative alla redazione e pubblicazione dei giornalin 2 la professione del giornalistan 3 il complesso dei giornali, l'insieme dei giornalisti: il giornalismo...

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi per professione scrive per un giornale, un periodico, la radio, la televisione, un'agenzia d'informazioni, o svolge per essi attività redazionale: giornalista sportivo ,...

agg. [pl. m. -ci] di giornalismo, dei giornali o dei giornalisti: servizio , stile giornalistico § giornalisticamente avv. in stile giornalistico.

s.m. n 1 (antiq.) bracciante che lavora a giornatan 2 pl. a firenze, nome dei confratelli della misericordia che, a turni di un giorno, assolvevano vari compiti di assistenza | s.f. (antiq.)...

s.f. n 1 il periodo compreso tra la mattina e la sera in rapporto al tempo atmosferico o al lavoro, all'attività che vi si svolge, oppure agli avvenimenti che vi accadono: una giornata serena ,...

s.f. n 1 antica sopravveste militare corta poi adottata dalle persone di ogni ceton 2 (antiq.) toga del giudice.

s.m. n 1 (astr.) periodo di tempo impiegato dalla terra a compiere una rotazione intorno al proprio asse | nell'uso pratico, intervallo di tempo di ventiquattro ore che va da una mezzanotte a quella...

s.f. n 1 nel medioevo e nel rinascimento, nome generico di vari esercizi cavallereschi; in particolare, combattimento in cui due cavalieri cercavano di sbalzarsi di sella | (estens.) combattimento,...

s.m. [f. -a] proprietario o gestore di una giostra per bambini.

part. pres. di giostrare s.m. giostratore.

v. intr. [io giòstro ecc. ; aus. avere]n 1 partecipare a una giostra | (estens.) duellare, gareggiare, combattere: e' ti convien con meco giostrare ora (pulci)n 2 (fig.) comportarsi abilmente in...

s.m. (non com.)n 1 cavaliere che giostran 2 [f. -trice] (fig.) chi si destreggia abilmente.

agg. [pl. m. -schi] del pittore e architetto toscano giotto (1266-1337), o che si riferisce alla sua arte, alla sua scuola: stile giottesco ; pittura giottesca s.m. pittore seguace di giotto: una...

s.m. il giovare e l'effetto che ne deriva; vantaggio: trarre giovamento da qualcosa ; essere di giovamento a qualcuno.

lett. giovine, agg. n 1 che è nell'età tra l'adolescenza e la maturità con sign. estensivo, si contrappone a vecchio : un figlio giovane ; una giovane donna ; essere giovane d'anni ; a quarant'anni...

o giovinetto, s.m. [f. -a] (lett.)n 1 dim. di giovane n 2 chi è nella prima giovinezza; adolescente agg. n 1 che è nella prima giovinezza; adolescenten 2 (lett.) nato, sorto, spuntato da poco; in...

vedi giovinezza.

lett. giovenile, agg. n 1 proprio della giovinezza, di chi è giovane: entusiasmo , moda giovanile n 2 che, nonostante l'età, sembra ancora quello di un giovane: aspetto , carattere , entusiasmo...

s.m. n 1 atteggiamento di chi, nonostante l'età, vuol sembrare giovanen 2 prevalenza, in una struttura sociale, di gusti ed esigenze dei giovani; tendenza a favorire tale situazione.

agg. [pl. m. -ci] che dimostra giovanilismo, dovuto a giovanilismo: atteggiamento giovanilistico.

agg. n 1 dell'apostolo giovanni: vangelo giovanneo n 2 di papa giovanni xxiii (1958-1963): le encicliche giovannee | spirito giovanneo , spirito ecumenico.

lett. giovinotto, s.m. [f. scherz. -a]n 1 accr. di giovane n 2 giovane uomo, spec. se robusto e aitante. dim. giovanottino , giovanottello accr. giovanottone n 3 (fam.) scapolo.

v. intr. [io gióvo ecc. ; aus. avere o essere] recare vantaggio, beneficio, utilità: giovare a una causa ; un aiuto che non giova | v. intr. impers. [aus. avere o essere] essere opportuno,...

s.m. n 1 nella mitologia classica, il padre degli dei | per giove! , esclamazione di disappunto, sorpresa, entusiasmo ecc. | giove pluvio , giove come signore delle tempeste e della pioggia; (scherz.)...

s.m. il quarto giorno della settimana | giovedì santo , quello che precede la pasqua | giovedì grasso , l'ultimo giovedì di carnevale | non avere tutti i giovedì , non essere del tutto sano di...

s.f. bovina giovane che non ha ancora figliato.

s.m. [pl. m. -chi] bue che ha poco più di un anno: mugghianti giovenchi a piè del colle (poliziano).

vedi giovanile.

ant. gioventude [gio-ven-tù-de], gioventute, s.f. n 1 l'età compresa tra l'adolescenza e la maturità; giovinezza: essere nel fiore della gioventù ; errori , peccati di gioventù , commessi in...

agg. che giova; utile, vantaggioso: cura giovevole § giovevolmente avv.

agg. n 1 (ant. , lett.) del dio giove | del pianeta giove: io vidi in quella giovial facella / lo sfavillar dell'amor che lì era (dante par. xviii, 70-71)n 2 (estens. rar.) che è sotto il...

s.f. l'essere gioviale.

s.m. [f. -a] (fam.) persona molto espansiva e allegra.

agg. (astr.) del pianeta giove: equatore , satellite gioviano s.m. [f. -a] ipotetico abitante di giove.

s.m. [f. -a]n 1 pegg. di giovane n 2 giovane violento, scapestrato: una banda di giovinastri.

s.m. [f. -a]n 1 vezz. di giovane n 2 giovane inesperto | giovane frivolo.

e deriv. vedi giovane e deriv.

ant. giovanezza, s.f. n 1 l'età compresa tra l'adolescenza e la maturità gioventù: gli anni della giovinezza ; quant'è bella giovinezza, / che si fugge tuttavia! (lorenzo de' medici) | seconda...

s.f. invar. (rar.) forma italianizzata dell'ingl. jeep. s.m. invar. sigla di "giudice per le indagini preliminari".

o gipaeto [gi-pa-è-to], s.m. grosso uccello rapace diurno con piumaggio grigio spruzzato di bianco sul dorso e sul capo, e con un ciuffo di setole nere sotto al becco; è detto anche avvoltoio degli...

s.m. grossa jeep, di solito coperta, adatta al trasporto di persone e cose su terreni accidentati.

agg. (bot.) si dice di pianta che preferisce i terreni ricchi di gesso.

primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal gr. ghy/psos 'gesso' (gipsoteca).

s.f. raccolta di calchi in gesso di statue, rilievi, monete ecc. | luogo in cui si conserva tale raccolta.

o girabecchino, girabarchino, s.m. n 1 trapano a mano con impugnatura sagomata a u; menarolan 2 chiave a tubo multipla per bulloni, sagomata a u o a croce.

agg. che può essere girato | cambiale , titolo di credito girabile , che può essere soggetto a girata.

s.m. invar. (non com.) giramento di testa, capogiro.

s.m. invar. apparecchio elettromeccanico per riprodurre la musica registrata su dischi fonografici; si collega a un amplificatore ed è costituito da un braccio di lettura, una testina fonografica e...

s.m. [pl. -ti] (pop.) patereccio.

s.f. n 1 mammifero ruminante africano, con mantello giallognolo a grandi macchie scure; ha collo lunghissimo, zampe anteriori più lunghe delle posteriori, piccole corna, lunga lingua protrattile...

s.m. [pl. -sti] tecnico addetto alla manovra della giraffa in riprese cinematografiche o televisive.

s.m. (arch.) motivo decorativo formato da una foglia di acanto o da un tralcio di vite ritorti su sé stessi, tipico dell'arte romana e rinascimentale.

s.m. il girare, l'essere girato | giramento di capo , di testa , vertigine, capogiro | giramento di scatole , (fam. , eufem.) irritazione, fastidio.

s.m. e f. invar. chi ama spostarsi da un luogo all'altro senza una meta e uno scopo determinati, vivendo per lo più di ripieghi.

s.m. invar. apparecchio elettromeccanico per l'ascolto di registrazioni eseguite su nastri in cassette.

s.f. n 1 ruota di materiale leggero alla quale sono applicati uno o più fuochi d'artificio, disposti in modo tale da farla girare vorticosamente quando vengono accesi. dim. girandoletta , girandolina...

non com. girondolare, v. intr. [io giràndolo ecc. ; aus. avere] andar girando qua e là senza una meta e uno scopo determinati; girellare, bighellonare: curiosi che girandolavano a bocca aperta ...

s.m. [f. -a] chi va spesso e volentieri girandolando; bighellone, girellone.

avv. girando qua e là gironzolando; a zonzo: andare (a) girandoloni.

part. pres. di girare e agg. nei sign. del verbo s.m. e f. chi, mediante girata, trasferisce ad altri un proprio titolo di credito | s.f. parte rotante di una macchina, munita di palettatura:...

v. tr. n 1 far ruotare qualcosa intorno al proprio asse; muovere in giro: girare la maniglia , la chiave , il rubinetto | volgere da una parte o all'intorno: girare la testa , gli occhi | mescolare:...

s.m. congegno che serve a far girare lentamente sulla fiamma lo spiedo con la carne, in modo da arrostirla uniformemente da tutte le parti.

s.m. pianta erbacea, di origine americana, con fusto assai robusto, grandi foglie rugose a cuore e grosse infiorescenze a capolino, circondate da ligule gialle, simili a margherite, dai cui semi si...

s.f. n 1 il girare: dare una girata alla chiave. dim. giratina n 2 giro, passeggiata: fare una girata in città n 3 il passare, il trasferire: girata a rete , nel calcio, deviazione a volo di un...

s.m. [f. -a] (dir.) la persona a favore della quale si trasferisce, mediante girata, un titolo di credito.

part. pass. di girare e agg. nei sign. del verbo s.m. malattia dei vini poco alcolici che ne modifica le caratteristiche organolettiche rendendoli imbevibili.

agg. (rar.) rotatorio: coppa giratoria , blocco di cemento o altro materiale, a forma di calotta, o anche pedana circolare o colonnina luminosa, che si pone al centro di un incrocio stradale per...

s.m. invar. attrezzo che serve ad avvitare un tubo in un altro.

s.m. invar. attrezzo costituito da un morsetto porta-utensile al quale sono fissati due manubri per mezzo dei quali si può far ruotare l'utensile sul proprio asse.

s.m. invar. cacciavite.

pop. giravoltola [gi-ra-vòl-to-la], s.f. n 1 rotazione intorno al proprio asse o su sé stesso: fare giravolte n 2 (fig.) mutamento repentino di idee o di sentimentin 3 tortuosità, serpentina: un...

s.f. (ant.) giro, il girare.

v. intr. [dif., usato solo nelle forme del pres. indic. noi giamo , voi gite , in quelle dell'imperf. indic. io givo , tu givi , egli giva o gia , essi givano , in tutte le forme del pass. rem. e...

s.f. n 1 carrucola: la girella del pozzo n 2 giocattolo che consiste in una piccola ruota scannellata attorno alla quale si avvolge uno spago che, sfilato rapidamente, le imprime un moto rotatorion 3...

v. intr. [io girèllo ecc. ; aus. avere] andare girando qua e là senza meta.

s.m. n 1 qualsiasi oggetto a forma di dischetto o cerchietton 2 attrezzo a forma di tronco di cono montato su rotelle, costituito da diverse assicelle tra loro collegate, che serve a sorreggere il...

s.m. [f. -a] chi suole girellare agg. (non com.) che comporta l'andare in giro: mansioni lievi e girellone (palazzeschi).

s.m. n 1 dim. di giro n 2 passeggiatina, breve viaggio: un giretto in bicicletta ; fare un giretto in toscana. dim. girettino.

agg. n 1 che può girare attorno a un asse, che può essere girato: sedia , ponte girevole | piattaforma girevole , (teat.) ripiano, che copre parte del palcoscenico, in grado di ruotare facilitando...

vedi girifalco.

agg. e s.m. [f. -a] (antiq.) agrigentino.

o girfalco, s.m. [pl. -chi] grosso falco con il piumaggio grigio-blu sul dorso, bianco a macchie scure sul ventre; è tipico dell'europa sett. (ord. falconiformi).

s.m. (non com.)n 1 disegno ornamentale complicato e bizzarro; ghirigoro, svolazzon 2 (fig.) argomento arzigogolato, capzioso: inoltrando la discussione in cavilli e sottintesi, arzigogoli e...

s.m. n 1 larva acquatica degli anfibi anuri (rane, rospi ecc.) che ha forma di piccolo pesce dal corpo tozzo e globulare prolungantesi in una coda; respira per mezzo di branchien 2 piccolo insetto dei...

s.m. un girare continuato.

s.f. invar. ballerina di un corpo di ballo di spettacoli di rivista o varietà.

s.m. n 1 linea che limita un corpo o uno spazio circolare: il giro delle mura , dei fianchi n 2 rotazione di 360° di un corpo rigido intorno a un suo punto; movimento di un corpo lungo un perimetro...

s.f. bussola giroscopica.

s.m. la circonferenza del collo di un indumento; la misura di essa | a girocollo , si dice di indumenti senza collo e senza scollatura oppure di collana che ha la circonferenza del collo: maglione a...

s.m. (banc.) operazione mediante la quale si trasferisce una somma da un conto a un altro, nella stessa banca o in banche diverse ma collegate; bancogiro | giroconto elettronico , quello attuato...

s.m. (fis.) insieme dei fenomeni connessi con le relazioni di proporzionalità tra momento angolare e momento magnetico degli elettroni.

s.m. [pl. -che] la circonferenza della manica di un indumento; la misura di essa | la parte di indumento cui si attacca la manica.

vedi ghironda.

agg. e s.m. appartenente al gruppo politico formatosi intorno ai deputati del dipartimento della gironda, che durante la rivoluzione francese rappresentò l'ala moderata dell'assemblea legislativa,...

vedi girandolare.

s.m. n 1 (lett.) ampio cerchio | nella «divina commedia», ognuna delle sette balze da cui è scandito il monte del purgatorio; anche, ciascuna delle tre suddivisioni del settimo cerchio...

rar. gironzare [gi-ron-zà-re], v. intr. [io girón zolo ecc.; aus. avere] andare in giro, spec. senza scopo e senza meta; girellare | gironzolare intorno a qualcuno , a qualcosa , aggirarvisi...

s.m. [pl. -ti] (mar. , aer.) apparato di bordo che, utilizzando le proprietà del giroscopio, permette di mantenere costanti l'assetto e la rotta; pilota automatico, autopilota.

agg. [pl. m. -ci] di, relativo al giroscopio | che sfrutta le proprietà del giroscopio: bussola giroscopica.

s.m. dispositivo costituito essenzialmente da una massa (per lo più a forma di disco) rotante a grande velocità, il cui asse di rotazione, per inerzia, mantiene un orientamento costante; viene...

s.m. apparecchiatura giroscopica installata a bordo di navi per limitarne il rollio.

s.m. gioco di bambini che girano in tondo tenendosi per mano e cantando una filastrocca.

s.f. lamina di metallo di varia forma, collocata su un supporto girevole in cima a campanili, tetti ecc., per indicare la direzione del vento; banderuola.

v. intr. [io giròvago , tu giròvaghi ecc. ; aus. avere] andare vagando qua e là senza meta.

agg. e s.m. [f. -a ; pl. m. -ghi] che, chi va in giro qua e là, senza fermarsi a lungo in uno stesso luogo: attori girovaghi ; una carovana di girovaghi.

s.m. invar. la circonferenza della vita di una persona o di un indumento; la misura di essa | la parte di indumento che circonda la vita.

s.f. pianta ornamentale con piccoli fiori bianchi (fam. cariofillacee).

s.f. lunga passeggiata o breve viaggio a scopo culturale, ricreativo, sportivo: fare una gita in campagna , al mare ; gita turistica , scolastica ; una gita di piacere. dim. gitarella.

s.m. [f. -a] zingaro della spagna agg. proprio degli zingari: danze gitane.

s.m. e f. chi prende parte a una gita: una comitiva di gitanti.

e deriv. vedi gettare e deriv.

s.f. distanza a cui un'arma può arrivare o lanciare un proietto: cannone , missile a media , a lunga gittata.

s.m. invar. (mus.) strumento cordofono medievale, diffuso in inghilterra e in francia nei secc. xiii-xiv; dotato di manico e di cassa, si suonava col plettro ed è probabilmente un antenato della...

e deriv. vedi giubba (2) e deriv.

s.f. n 1 giacca, casacca; in partic. quella delle uniformi militari. dim. giubbetta , giubbetto (m.), giubbina , giubbino (m.) accr. giubbona , giubbone (m.), giubbotto (m.)n 2 (tosc.) abito...

o giubato, agg. (lett.) fornito di folta criniera.

vedi gibetto 2.o gibetto, s.m. n 1 dim. di giubban 1n 2 giacchetta corta e attillata da donna. dim. giubbettino n 3 corpetto senza maniche; giubbotto: giubbetto di salvataggio , antiproiettile.

e deriv. vedi giubilare (1) e deriv.

vedi giubileo.

s.m. n 1 accr. di giubban 1n 2 giaccone pesante, spec. quello di pelle che portano i motociclisti.

s.m. n 1 accr. di giubban 1n 2 giubba corta e pesante di taglio sportivon 3 corpetto senza maniche: giubbotto di salvataggio , che tiene a galla | giubbotto antiproiettile , corazzato per proteggere...

ant. o pop. giubbilare, v. intr. [io giùbilo ecc. ; aus. avere] provare, manifestare gioia, giubilo; esultare, tripudiare | v. tr. collocare a riposo, mettere in pensione; anche, rimuovere...

ant. o pop. giubbilazione, s.f. n 1 (ant. , lett.) il provar giubilo; manifestazione di giubilon 2 collocazione a riposo | assegnazione di un incarico puramente rappresentativo.

ant. giubbileo, iubileo, s.m. n 1 secondo l'antico testamento, anno dichiarato santo che cadeva ogni cinquant'anni, durante il quale i campi dovevano essere lasciati incolti, venivano rimessi in...

ant. o pop. giubbilo, s.m. grande gioia che si manifesta con atti e parole festose; esultanza, tripudio: grida di giubilo.

e deriv. vedi giocare e deriv.

agg. e s.m. [f. -a ; pl. m. -chi] (tosc.) sciocco, balordo.

s.m. invar. traditore | bacio , parole di giuda , manifestazione ipocrita di affetto o di amicizia da parte di chi sta tramando o ha tramato un danno o un tradimento.

vedi giudaismo.

ant. iudaico, agg. [pl. m. -ci] della giudea o dei giudei, del giudaismo.

agg. e s.m. [pl. m. giudaico-romaneschi] si dice del dialetto degli ebrei romani, misto di elementi ebraici e di elementi dialettali romaneschi, ancora vivo nei secoli scorsi.

rar. giudaesimo [giu-da-é-si-mo], s.m. n 1 (relig.) fase attuale dell'ebraismo iniziata in epoca successiva all'esilio babilonese e caratterizzata dalla sinagoga come centro di culton 2 in senso...

v. tr. conformare ai riti e alle consuetudini degli ebrei | v. intr. [aus. avere] imitare i riti e le consuetudini degli ebrei.

s.f. (ant.) in alcune città italiane, nome del quartiere riservato ai soli ebrei; ghetto.

ant. iudeo, region. giudio [giu-dì-o], agg. della giudea; ebreo, giudaico | alla giudia , alla maniera degli ebrei, detto soprattutto di specialità gastronomiche: carciofi alla giudia , cotti in...

o giudeo-cristianesimo, s.m. (relig.) complesso di varie tendenze e movimenti cristiani, spec. dei primi secoli, fortemente influenzati sul piano teologico e rituale dal giudaismo.

o giudeo-cristiano, agg. e s.m. [f. -a] (relig.) seguace del giudeocristianesimo.

agg. che si può o si deve giudicare s.m. e f. (dir.) imputato, imputata.

ant. iudicare, v. tr. [io giùdico , tu giùdichi ecc.]n 1 sottoporre a giudizio, a valutazione: giudicare una persona , le sue azioni , il suo operato n 2 (estens.) ritenere, reputare: lo giudico...

agg. (ant.) che riguarda il giudizio; che giudica, che pronuncia giudizi: facoltà giudicativa (beccaria).

part. pass. di giudicare e agg. nei sign. del verbo s.m. (dir.) ciò che è stato oggetto di una sentenza irrevocabile | passare in giudicato , detto di sentenza, diventare definitiva, senza più...

agg. e s.m. [f. -trice] che, chi giudica: organo giudicatore.

agg. che concerne il giudicare: facoltà giudicatoria.

s.f. (ant.) ufficio del giudice; anche, il luogo dove il giudice esercita il suo ufficio.

s.m. e f. n 1 chi giudica persone o cose; chi ha la competenza, l'autorità di emettere giudizi: essere buon giudice , cattivo giudice ; atteggiarsi , erigersi a giudice | il giudice supremo , dion...

s.f. (antiq.) giudice donna; moglie di un giudice.

s.f. (ant.) donna che governava un giudicato nella sardegna medievale.

e deriv. vedi giudizio e deriv.

vedi giudeo.

rar. giudiciale, agg. (dir.) del giudice; che concerne il giudizio: potere giudiziale ; spese giudiziali , quelle relative al processo § giudizialmente avv. attraverso l'autorità giudiziaria.

ant. giudiciario, agg. che concerne il giudizio, il giudice, l'amministrazione della giustizia: potere giudiziario ; ordinamento giudiziario ; atti giudiziari ; sequestro giudiziario , quello...

ant. giudicio, s.m. n 1 ogni affermazione che, superando la semplice constatazione di fatto, esprime un'opinione, un apprezzamento: dare , pronunziare un giudizio su qualcuno , qualcosa ; rimettersi...

ant. giudicioso, agg. che ha giudizio, che è detto o fatto con giudizio; assennato, saggio: un bambino giudizioso ; una scelta giudiziosa § giudiziosamente avv.

s.m. adattamento it. del giapp. judo.

v. tr. [io giùggio ecc.] (ant.) giudicare: e io la cheggio a lui che tutto giuggia (dante purg. xx, 48).

s.f. n 1 frutto del giuggiolo. dim. giuggioletta , giuggiolina accr. giuggiolona , giuggiolone (m.) | andare in brodo di giuggiole , (fig. scherz.) gongolare, bearsin 2 (fig. non com.) inezia, cosa...

agg. (non com.) del colore della giuggiola, tra il rosso e il giallo.

s.m. alberello con foglie ovate e piccoli fiori giallognoli, coltivato per i frutti a drupa (usati per marmellate e confetture) e per il legno (fam. ramnacee).

s.m. [f. -a]n 1 accr. di giuggiola n 2 (fig.) persona grande e grossa, ma molto ingenua e bonaria | persona di intelligenza limitata e che conclude poco.

vedi giungere.

s.m. sesto mese dell'anno nel calendario gregoriano.

agg. (non com.) si dice di frutto che matura in giugno: susine giugnole.

vedi giugulo.

o iugulare, agg. (anat.) di, relativo al giugulo | vena giugulare , ognuna delle vene (quattro per lato) che scendono lungo il collo e raccolgono il sangue che rifluisce dalla testa.e deriv. vedi...

s.f. tipo di macellazione con recisione netta della vena giugulare, in modo da dissanguare l'animale macellato.

o giugolo, s.m. n 1 (anat.) piccola fossa compresa tra le due clavicole e la base del collon 2 spec. pl. ciascuna delle parti laterali, di forma concava, del collo di bovini ed equini.

v. tr. [io giulèbbo ecc.] (non com.) cuocere qualcosa nel giulebbe; indolcire come un giulebbe.

s.m. n 1 sciroppo molto zuccheroso e aromatico, insaporito con succo di frutta o infuso di fiori | (estens.) cibo o bevanda molto dolcen 2 (fig.) persona sdolcinata.

agg. della venezia giulia s.m. [f. -a] nativo, abitante della venezia giulia.agg. di giulio cesare | calendario giuliano , quello introdotto da giulio cesare, che fissa la durata dell'anno civile...

s.m. moneta d'argento fatta coniare da papa giulio ii (1503-1513).

agg. (lett.) che esprime contentezza, lieto, festante | oca giuliva , si dice di donna sciocca e contenta di sé § giulivamente avv.

s.m. n 1 nel medioevo, girovago la cui professione era quella di esibirsi nelle corti, o nelle piazze durante le fiere, come buffone, saltimbanco, giocoliere, cantastorie, musico, ballerino ecc. |...

agg. [pl. m. -schi] di, da giullare: letteratura giullaresca | (estens.) buffonesco § giullarescamente avv.

s.f. n 1 il mestiere del giullaren 2 associazione, corporazione dei giullari; anche, l'insieme dei giullari di una certa epoca o che operavano in un determinato luogo: la giulleria medievale n 3 atto,...

s.f. (lett. , region.) quanto entra nel cavo delle due mani accostate: una giumella di riso.

s.f. n 1 femmina del cavallo; cavalla da sellan 2 cavalla, asina, mula da soma o da tiro.

s.m. [pl. -ti ; pl. f. ant. o lett. giumenta] animale da soma.

s.f. imbarcazione di origine cinese a fondo piatto, con tre o quattro alberi, dotata di vele cucite su canne.

s.f. pl. (bot.) famiglia di piante monocotiledoni erbacee, generalmente perenni, con frutto a capsula; vi appartiene il giunco (ord. liliflore) | sing. [-a] ogni individuo di tale famiglia.

agg. (non com.) di giunco, flessibile come il giunco.

s.f. terreno fittamente coperto di giunchi.

v. tr. [io giùnco , tu giùnchi ecc.] (lett.) ricoprire fittamente, in modo da ricordare la foltezza di una giuncaia: il feretro è un graticcio di rami, e lo giuncano le foglie (d'annunzio).

s.f. latte rappreso non salato che si mette a scolare in cestelli o su piccole stuoie di giunco.

s.m. giuncaia.

s.f. pianta erbacea con foglie lineari e fiori gialli, diffusa nelle regioni temperate (fam. amarillidacee).

s.m. [pl. -chi] pianta erbacea monocotiledone dallo stelo flessibile, che cresce spontanea nei terreni umidi e paludosi; il fusto e le foglie forniscono materiale d'intreccio (fam. giuncacee) |...

ant. giugnere, v. intr. [pres. io giungo , tu giungi (ant. giugni) ecc. ; pass. rem. io giunsi , tu giungésti (ant. giugnésti) ecc. ; part. pass. giunto ; aus. essere]n 1 arrivare; pervenire,...

rar. iungla, jungla, s.f. n 1 (geog.) formazione vegetale fitta e intricata, propria delle regioni paludose tropicalin 2 (fig.) luogo, ambiente in cui si lotta spietatamente al fine di sopraffare gli...

s.f. donna di alta statura e formosa | (rar.) donna altera e gelosa.

agg. [pl. m. -ci] si dice in riferimento a donna prosperosa, formosa, dal portamento maestoso (quale appare dalle rappresentazioni classiche della dea giunone): forme giunoniche ; bellezza giunonica....

agg. (lett.) di, relativo a giunone.

s.f. n 1 aggiunta; punto di aggiunta: fare una giunta a una lettera , a un discorso ; le giunte di un abito | per giunta , oltre a ciò, per di più, inoltre. dim. giuntina , giuntarella ,...

v. tr. unire insieme, congiungere.v. tr. (ant.) frodare, truffare.

s.m. [f. -trice o -tora] operaio addetto a lavori di giuntatura.s.m. (ant.) truffatore.

s.f. n 1 (cine.) pressa, spesso accoppiata a una taglierina, che serve a unire i pezzi di pellicola durante il montaggion 2 macchina impiegata nell'industria del legno per giuntare pezzi in...

s.f. il giuntare le varie parti di una struttura.

s.f. (ant.) truffa, imbroglio.

agg. dei giunti, famiglia di tipografi-editori fiorentini operanti tra i secc. xv e xvii; stampato dai giunti: l'edizione giuntina del «decameron».

s.m. [pl. -sti] operaio addetto alla giunzione dei cavi degli impianti di telecomunicazione.

part. pass. di giungere e agg. nei sign. del verbo s.m. (tecn.)n 1 organo che realizza l'accoppiamento tra due elementi per consentirne la continuità di funzione: giunto elastico , a manicotto ,...

s.f. ciascuna delle corde che tengono unito il giogo al collo dei buoi.

s.f. n 1 il punto in cui un pezzo è attaccato a un altro; giunzione; congiunzione, connessione, commessuran 2 (anat.) articolazione: aver dolore alle giunture.

s.f. n 1 (non com.) congiunzione | in partic., punto di unione tra due organi anatomici: giunzione sinaptica , sinapsin 2 (mecc.) collegamento dei diversi elementi di una macchina o di una struttura:...

e deriv. vedi giocare e deriv.

e deriv. vedi gioco e deriv.

inter. (antiq.) usata eufemisticamente in luogo di giuraddio.

agg. (non com.) che si può giurare, che può essere giurato.

inter. (non com.) esprime stupore, stizza, risentimento o rafforza un'affermazione: giuraddio, me la pagherà! | come s.m. [pl. giuraddii] imprecazione: tirare qualche giuraddio (pea).

s.m. dichiarazione solenne con cui si afferma la verità di una cosa o la sincerità di una promessa, chiamando a testimone la divinità o ciò che più si rispetta o si ama: fare , proferire un...

v. tr. n 1 affermare, dichiarare, promettere con giuramento: giurare di obbedire , di dire la verità ; giurare amore , fedeltà , odio ; giurare sul proprio onore , davanti a dio , sul vangelo ,...

agg. e s.m. [pl. m. -ci] (geol.) si dice del secondo dei tre periodi geologici in cui è suddivisa l'era mesozoica, compreso fra il triassico e il cretaceo: fossile , calcare giurassico ; giurassico...

part. pass. di giurare agg. n 1 che è stato giurato, affermato o fatto sotto giuramento: deposizione , dichiarazione , traduzione giurata n 2 che ha prestato giuramento: funzionario giurato ;...

agg. (non com.) fatto con giuramento, sigillato da giuramento.

s.m. (lett.) diritto; giurisprudenza: un esperto del giure.

ant. iureconsulto, s.m. giurista, esperto di diritto.

agg. e s.m. (geol.) giurassico.

s.f. n 1 nel processo penale dei paesi anglosassoni, e in quello italiano fino al 1930, organo giudicante costituito dai giuratin 2 commissione che vaglia i concorrenti assegnando i premi previsti, in...

s.f. l'essere giuridico; rispondenza alle norme giuridiche: la giuridicità di un'istituzione.

agg. [pl. m. -ci] del diritto; relativo al diritto: norma giuridica ; negozio giuridico ; la personalità giuridica dello stato | questione giuridica , relativa all'interpretazione e...

vedi giurisdizione.

s.f. giuscibernetica.

agg. di giurisdizione, attinente alla giurisdizione: competenza , provvedimento giurisdizionale | funzione giurisdizionale , (dir.) quella che lo stato esercita per garantire la corretta...

s.m. dottrina affermatasi nei paesi cattolici tra i secc. xvii e xviii, secondo la quale i rapporti tra stato e chiesa vanno regolamentati attraverso una progressiva estensione della competenza del...

agg. che concerne il giurisdizionalismo: dottrina giurisdizionalista agg. e s.m. e f. [pl. m. -sti] che, chi teorizza e sostiene il giurisdizionalismo.

agg. [pl. m. -ci] che concerne il giurisdizionalismo; che si fonda sul giurisdizionalismo.

ant. giuridizione, s.f. n 1 (dir.) il potere, la facoltà di giudicare applicando la legge: giurisdizione civile , penale , amministrativa , ecclesiastica , militare | conflitti di giurisdizione ,...

s.m. giurista, esperto di diritto.

s.m. (non com.) giurisperito.

s.f. n 1 la scienza del diritto | la facoltà universitaria in cui essa viene studiata: iscriversi a giurisprudenza n 2 il complesso delle norme giuridiche vigenti in un dato periodo storico o in una...

agg. di, relativo alla giurisprudenza.

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi è cultore, esperto di diritto.

agg. (ant.) di, del giurista.

s.f. (ant.) giurisdizione.

s.m. (lett.) giuramento: altri forti a quel giuro / rispondean da fraterne contrade (manzoni marzo 1821).

s.m. giuria | giurì d'onore , organo collegiale composto di persone scelte dalle parti contendenti, per decidere una questione d'onore, valutare la correttezza di un comportamento e sim.

s.f. scienza che studia la sistemazione e la catalogazione dell'insieme delle norme giuridiche valendosi di elaboratori elettronici.

s.m. (lett.) giudice.

o giuseppismo [giu-sep-pì-smo], s.m. forma di giurisdizionalismo adottata in austria tra il 1750 e il 1850, e in particolare sotto l'impero di giuseppe ii (1774-1790).

s.m. dottrina filosofico-giuridica che sostiene l'esistenza di un diritto naturale, anteriore a ogni norma di diritto positivo e alla stessa istituzione del contratto sociale; ne furono maggiori...

avv. (ant.) giù: li ruscelletti che d'i verdi colli / del casentin discendon giuso in arno (dante inf. xxx, 64).

s.m. complesso di privilegi e oneri attribuiti, per disposizione dell'autorità ecclesiastica, ai fondatori di una chiesa o di un beneficio e ai loro eredi.

s.m. pianta erbacea con fusto peloso, foglie lobate, odore fetido e fiori color giallo-violaceo, diffusa in italia nei luoghi incolti; dai suoi semi si estrae la iosciamina, un alcaloide dotato di...

ant. e dial. giusto, prep. n 1 (ant.) vicino, presson 2 (burocr. , lett.) secondo, conforme a: giusta le prescrizioni mediche ; germano era tornato da pochi momenti quando, giusta la previsione di...

s.m. indumento maschile lungo fino al ginocchio, molto attillato e stretto in vita, in uso nei secc. xvii e xviii.

v. tr. [coniugato come porre] mettere accanto, accostare senza unire (anche fig.): giustapporre due colori ; giustapporre idee , concetti.

s.f. il giustapporre, l'essere giustapposto: giustapposizione di colori , di concetti.

part. pass. di giustapporre e agg. nei sign. del verbo.

avv. precisamente, per l'appunto.

s.f. n 1 qualità di ciò che è giusto; proprietà, convenienza, esattezza: la giustezza di un ragionamento , delle misure , delle proporzioni n 2 (tip.) lunghezza di una riga di stampa espressa in...

agg. che si può giustificare: un errore giustificabile § giustificabilmente avv. (non com.).

part. pres. di giustificare agg. n 1 nei sign. del verbon 2 grazia giustificante , (teol.) grazia santificante.

v. tr. [io giustìfico , tu giustìfichi ecc.]n 1 rendere giusto, far diventare legittimo o ammissibile ciò che altrimenti non lo sarebbe: un errore che si giustifica con l'inesperienza n 2...

agg. che vale a giustificare: discorso , documento giustificativo | pezza giustificativa , (burocr.) giustificativo s.m. (burocr.) documento che attesta l'effettuazione di un pagamento.

part. pass. di giustificare e agg. nei sign. del verbo § giustificatamente avv. con giuste ragioni; legittimamente.

agg. e s.m. [f. -trice] (rar.) che, chi giustifica.

agg. che ha lo scopo di fornire una giustificazione; che fornisce una giustificazione.

s.f. n 1 il giustificare, il giustificarsi, l'essere giustificato; scusa, discolpa: addurre , accogliere , respingere una giustificazione n 2 le parole, gli scritti, i documenti addotti per...

s.m. tendenza a cercare o addurre giustificazioni; in partic., tendenza a spiegare o a legittimare fatti o comportamenti (per lo più negativi e implicanti precise responsabilità) mediante ragioni e...

agg. e s.m. e f. [pl. m. -sti] che, chi tende al giustificazionismo.

agg. [pl. m. -ci] giustificazionista: atteggiamento giustificazionistico.

s.f. (mus.) genere di canzonetta amorosa di cui fu iniziatore il letterato veneziano leonardo giustinian (1388-1446).

agg. dell'imperatore giustiniano (482-565): codice giustinianeo.

ant. iustizia, s.f. n 1 valore etico-sociale in base al quale si riconoscono e si rispettano i diritti altrui come si vuole che siano riconosciuti e rispettati i propri: trattare , giudicare con...

s.m. n 1 la dottrina e la pratica politica del movimento fondato in argentina da j. d. perón (1895-1974)n 2 nell'uso giornalistico, l'utilizzazione della magistratura come strumento di lotta...

agg. [pl. m. -sti] di, relativo al giustizialismo s.m. e f. seguace del giustizialismo peronista.

v. tr. [io giustìzio ecc.] eseguire una condanna a morte: giustiziare un condannato.

part. pass. di giustiziare agg. e s.m. [f. -a] che, chi è stato giustiziato.

s.m. [f. -a]n 1 (ant.) giudicen 2 (non com.) esecutore di condanne a morte; carnefice, boian 3 chi ristabilisce l'ordine e la giustizia con inflessibile rigore | (estens.) vendicatore: la storia non...

agg. n 1 che agisce secondo giustizia; equo, imparziale: un uomo , un giudice giusto | giusto mezzo , la via intermedia tra gli estremi oppostin 2 conforme a giustizia, che si fonda sulla giustizia;...

avv. n 1 indica che un fatto, un'azione è o era compiuta, sta o stava compiendosi nel momento a cui ci si riferisce (anche in usi enfatici): è già partito ; già la nave stava per salpare ; è già...

avv. n 1 da basso, in basso; verso il basso: andare giù , portare giù ; scendere giù ; guardare giù | è usato in numerose locuzioni idiomatiche: andare giù , (fig.) deperire; diminuire di...

agg. n 1 privo di peli, imberbe; per estens., sbarbato: volto glabro | foglia glabra , priva di pelurian 2 (estens.) liscio, levigato: scisti, ardesie, marmi dal glabro candore (calvino).

agg. n 1 di ghiaccio, coperto di ghiaccio; gelato, freddissimo: calotta glaciale ; vento glaciale | periodo , epoca glaciale , (geol.) periodo del quaternario caratterizzato da vaste glaciazionin 2...

s.m. (geol.) teoria della genesi e delle oscillazioni quantitative dei ghiacciai | l'insieme dei fenomeni che riguardano la formazione, la progressione e la regressione dei ghiacciai.

s.f. l'essere glaciale (spec. fig.): la glacialità di un'accoglienza.

s.f. (geol.) diffusa espansione delle masse di ghiaccio, tale da modificare sensibilmente l'aspetto della superficie terrestre | periodo di tempo in cui si è verificata una glaciazione.

s.f. branca della geofisica che studia i fenomeni relativi alla formazione dei ghiacci sulla superficie terrestre e nell'atmosfera.

agg. n 1 che ha la superficie liscia e lucente, come ghiacciata: guanti di capretto glacé n 2 glassato, candito: marrons glacés , marroni canditi.

s.m. nella roma antica, schiavo, prigioniero o volontario che, educato in apposite scuole, combatteva nell'arena contro uomini o belve in pubblici spettacoli | (fig.) accanito combattente.

agg. n 1 di, da gladiatore: spettacolo gladiatorio n 2 caratteristico dei gladiatori; per estens., battagliero, bellicoso: aspetto , atteggiamento gladiatorio.

s.m. spada corta con lama robusta a punta e a doppio taglio, usata dai legionari romani.

s.m. pianta erbacea bulbosa ornamentale con foglie nastriformi e fiori di vario colore disposti in una lunga spiga; è diffusa nelle regioni mediterranee (fam. iridacee).

s.m. antico alfabeto slavo usato a partire dal sec. ix, dal quale derivò l'alfabeto cirillico | come agg. [pl. m. -ci]: alfabeto glagolitico ; caratteri glagolitici.

s.m. invar. fascino irresistibile, bellezza seducente, soprattutto femminile.

s.m. (anat.) parte terminale del pene, di forma conoide, costituita da un rigonfiamento del corpo cavernoso dell'uretra.

glandula e deriv. vedi ghiandola e deriv.

s.f. invar. pubblicità, trasparenza, come metodo nella gestione della cosa pubblica e nei rapporti politico-sociali.

s.f. (gastr.) strato leggero di zucchero fuso e altri ingredienti con cui si ricoprono pasticcini, torte, frutta candita ecc. | rivestimento gelatinoso a base di sugo di carne ristretto per piatti di...

v. tr. [io glàsso ecc.] (gastr.)n 1 ricoprire dolci con una glassa di zuccheron 2 decorare con un rivestimento gelatinoso carni, piatti freddi ecc.

part. pass. di glassare agg. n 1 ricoperto di glassa di zucchero o di gelatina: dolce glassato ; carne glassata n 2 (estens.) detto di indumenti di pelle, lucido, lucidato; glac.é.

s.f. l'operazione del glassare.

s.f. (min.) solfato di sodio e di calcio, di colore chiaro, friabile, di lucentezza vitrea e sapore salino.

agg. [pl. m. -chi] (lett.) di colore celeste tendente al verde: occhi glauchi.

primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che è dal gr. glaukós 'celeste' (glaucoma).

s.m. minerale appartenente al gruppo degli anfiboli alcalini, di colore azzurro o azzurro-nerastro, diffuso negli scisti cristallini.

s.m. [pl. -mi] malattia dell'occhio caratterizzata dall'aumento della tensione del bulbo oculare, che provoca dolori e disturbi visivi.

s.m. mammifero roditore, con mantello bruno o grigio, dotato di membrane laterali che gli permettono di compiere brevi voli planati tra gli alberi; è detto anche scoiattolo volante.

s.f. (min.) silicato complesso, contenente calcio, sodio, potassio, presente nei sedimenti marini sotto forma di sferette di colore tra il verde e l'azzurro; è utilizzato prevalentemente come...

agg. (lett.) dagli occhi cerulei; epiteto della dea atena.

s.f. n 1 (lett.) zolla di terra; per estens., terreno: la sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba (foscolo sepolcri 46-47)n 2 servo della gleba , (st.) contadino in stato di semischiavitù...

agg. (lett.) ricco di zolle: dal gleboso / suol d'ascania venuti (monti).

o glena , s.f. (anat.) superficie articolare cava di forma ovoidale.

agg. (anat.) che ha forma di glene; glenoideo.

agg. (anat.) glenoideo s.f. (anat.) glene.

agg. (anat.) che si riferisce a una glene; che ha forma di glene: cavità glenoidea.

s.m. strumento enologico per stabilire con approssimazione il grado zuccherino del mosto.

ant. li, art. determ. m. pl. [m. sing. il , lo] si premette ai vocaboli maschili plurali che cominciano per vocale, s impura, gn , ps , pn , x , z (eccezione: gli dei) e si può apostrofare davanti...

s.f. (anat.) tessuto di sostegno del sistema nervoso centrale; nevroglia.

s.f. (chim.) proteina sotto forma di sostanza gelatinosa che si ricava estraendo il glutine dal grano, dalla segale e da altri cereali.

agg. (anat.) di, della glia: cellule gliali , appartenenti alla glia.

s.f. (med.) la quantità di glucosio contenuta nel sangue | (fam.) tasso glicemico superiore alla norma; iperglicemia.

agg. [pl. m. -ci] di glicemia, che si riferisce alla glicemia | tasso glicemico , quantità millesimale di glucosio contenuta nel sangue.

agg. [pl. m. -ci] si dice di ossiacido ottenuto dalla glicerina | aldeide glicerica , quella derivata dalla glicerina.

s.m. (chim.) ognuno degli esteri della glicerina con acidi grassi, costituenti essenziali dei grassi vegetali e animali.

s.f. (chim.) alcol alifatico trivalente liquido, denso, trasparente, dolciastro, ottenuto dai grassi animali e vegetali; si usa nell'industria cosmetica e chimica.

primo elemento di parole composte della terminologia chimica, dal gr. glykerós 'dolce'; sta per 'glicerina' (glicerolo).

s.m. (chim.) sale dell'acido glicerofosforico, usato in medicina come ricostituente.

agg. [pl. m. -ci] solo in acido glicerofosforico , (chim.) acido che si ottiene esterificando un ossidrile alcolico della glicerina con una molecola di acido fosforico.

s.m. (chim.) farmaco liquido o semiliquido, per uso esterno, a base di glicerina: glicerolato di amido , unguento di glicerina.

s.m. (chim.) glicerina.

e deriv. vedi glucide e deriv.

s.f. (chim.) acido amminoacetico, il più semplice amminoacido costituente le proteine.

s.m. pianta arbustacea rampicante, coltivata a scopo ornamentale per la bellezza dei racemi di fiori azzurro-violacei o bianchi intensamente profumati (fam. leguminose).

s.f. (lett.) liquirizia.

primo elemento di parole composte della terminologia chimica e medica, che è dal gr. glyky/s 'dolce'.

s.f. (chim.) lo stesso che glicina.

s.f. (chim. biol.) trasformazione del glucosio in glicogeno che avviene nel fegato.

s.m. (chim. biol.) polisaccaride che si forma dal glucosio e si accumula nel fegato e nei muscoli come materiale energetico di riserva.

s.f. (med.) malattia dell'infanzia, caratterizzata da abnorme accumulo di glicogeno negli organi, spec. nel fegato.

o glicole [gli-co-le; pr. / 'glikole /], s.m. [pl. -li] (chim.) alcol bivalente: glicol etilenico , usato come anticongelante per radiatori di autoveicoli.

agg. [pl. m. -ci] (chim.) solo in acido glicolico , ossiacido organico, solubile in acqua, prodotto dalla sintesi clorofilliana.

s.f. (chim. biol.) processo metabolico di scissione del glucosio o di altri carboidrati nelle cellule, con produzione di energia.

o gliconio [gli-co-nio; pr. / gli'konjo /], s.m. nella metrica greca e latina, verso di otto sillabe, di cui le prime due di quantità varia, le ultime sei costituite da un dattilo e da una dipodia...

s.f. (chim.) ognuna delle proteine che contengono carboidrati (p. e. quelle presenti nella saliva).

s.f. (med.) quantità di glucosio contenuta nel liquido cefalo-rachidiano.

vedi glucoside.

vedi glucosio.

s.f. (med.) presenza di glucosio nelle urine.

non com. glie la, forma pron. composta dal pron. pers. gli in funzione di compl. di termine (a lui , a lei e oggi anche a loro) e dal pron. pers. sing. f. la in funzione di compl. ogg.: gliela...

non com. glie le, forma pron. composta dal pron. pers. gli in funzione di compl. di termine (a lui , a lei e oggi anche a loro) e dal pron. pers. pl. f. le in funzione di compl. ogg.: gliele...

non com. glie li, forma pron. composta dal pron. pers. gli in funzione di compl. di termine (a lui , a lei e oggi anche a loro) e dal pron. pers. pl. m. li in funzione di compl. ogg.: glieli...

non com. glie lo, forma pron. composta dal pron. pers. gli in funzione di compl. di termine (a lui , a lei e oggi anche a loro) e dal pron. pers. sing. m. lo in funzione di compl. ogg.: glielo...

non com. glie ne, forma pron. composta dal pron. pers. gli in funzione di compl. di termine (a lui , a lei e oggi anche a loro) e dalla particella ne che può fungere o da pron. pers. (di lui , di...

s.m. n 1 (arch.) canaletto verticale che orna il fregio ionicon 2 (mecc.) guida mobile rettilinea o curvilinea utilizzata nei sistemi articolati per trasformare un moto rotatorio in rettilineo e...

s.m. [pl. -mi] (med.) tumore della glia.

s.m. n 1 componimento poetico di origine popolare in dialetto napoletano e destinato alla recitazione in forma di monologo; costituito di endecasillabi a rima interna, intrecciava motti, frizzi e...

s.m. (chim.) dialdeide alifatica che si presenta come polvere cristallina gialla, usata nell'industria dei coloranti e per preparare una soluzione acquosa conservante.

e deriv. vedi glittico e deriv.

vedi glitto-.

s.m. mammifero fossile erbivoro, con zampe corte e corpo tozzo ricoperto da una corazza a piastre ossee, lungo fino an 4 m, vissuto all'inizio del quaternario (ord. sdentati).

s.f. (geol.) insieme dei fenomeni che provocano una lenta trasformazione del rilievo, dovuti alla degradazione chimica e alle azioni meccaniche esogene.

s.m. (mus.) effetto particolare che si ottiene facendo strisciare rapidamente la mano o altro sulla tastiera o sulle corde di uno strumento.

v. intr. [aus. avere]n 1 (mus.) produrre l'effetto del glissandon 2 (fig.) tralasciare di approfondire un argomento, sorvolarlo.

o gliptica, s.f. l'arte di intagliare e incidere gemme e pietre dure per ricavarne oggetti d'uso o artistici.

o gliptico, agg. [pl. m. -ci] proprio della glittica, che concerne la glittica s.m. intagliatore di gemme e pietre dure.

o glipto-, primo elemento di parole composte della terminologia scientifica e tecnica, dal gr. glyptós 'inciso'; indica 'intaglio, incisione' (glittoteca).

o gliptografia, s.f. lo studio e la descrizione delle pietre preziose incise.

o gliptografo, s.m. esperto, studioso di glittografia.

o gliptoteca, s.f. collezione di gemme incise; il luogo in cui tali gemme sono raccolte.

vedi glu glu.

agg. n 1 considerato nella sua totalità cumulativo, complessivo: importo globale | metodo globale , (pedag.) metodo applicato soprattutto all'insegnamento del leggere e dello scrivere, che introduce...

s.m. n 1 (psicol.) processo conoscitivo, proprio della psicologia infantile, per cui le cose inizialmente sono percepite in modo complessivo e generico, e solo in un secondo tempo vengono analizzaten...

s.f. totalità, completezza: analizzare un problema nella sua globalità.

s.f. n 1 (psicol.) globalismon 2 (econ.) fenomeno per cui le economie e i mercati nazionali, grazie allo sviluppo delle telecomunicazioni e delle tecnologie informatiche, vanno diventando sempre più...

s.m. e f. invar. persona che viaggia continuamente per il mondo a scopo turistico, per lo più utilizzando mezzi di fortuna.

s.m. mammifero marino simile al delfino, con capo anteriormente globoso e convesso e corpo allungato di colore nero; vive in branchi nei mari boreali (ord. cetacei).

agg. che è a forma di globo.

s.f. (zool.) genere di protozoi foraminiferi i cui gusci fossili ricoprono gran parte dei fondali oceanici: fango a globigerina.

s.f. (biol.) costituente proteico dell'emoglobina.

s.m. n 1 qualsiasi corpo di forma sferica: globo di vetro | globo (terrestre) , la terra e, per estens., il mappamondo | globo celeste , (astr.) sfera su cui si rappresentano le costellazioni come...

s.m. corpo a forma di globo o di forma simile a un globo.

s.f. (non com.) l'essere globoso.

agg. n 1 di, da globo; fatto a globi: una superficie globosa n 2 che ha forma di globo.

agg. n 1 che ha forma di globo: ammasso globulare , (astr.) insieme di numerosissime stelle disposte a forma di globon 2 (med.) che è proprio dei globuli rossi del sangue: valore globulare , il...

s.f. pianta erbacea con fiori azzurri raccolti in capolini globosi (fam. globulariacee).

s.f. pl. famiglia di piante dicotiledoni, erbacee o raramente arbustacee, con fiori piccoli riuniti in capolini globosi | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.

s.f. (chim. , biol.) sostanza di natura proteica presente nel plasma sanguigno, nei tessuti animali, nel latte, nel bianco d'uovo e in molti vegetali.

s.m. n 1 (biol.) ciascuno degli elementi corpuscolati del sangue: globuli bianchi , detti anche leucociti , presenti pure nella linfa e aventi la proprietà di fagocitare elementi eterogenei o di...

agg. a forma di globulo, di piccola sfera.

v. intr. [io gloglòtto ecc. ; aus. avere] fare glo glo; per estens., gorgogliare.

s.m. rumore di ciò che gloglotta; gorgoglio | il verso del tacchino.

o glomeri [glò-me-ri], s.m. pl. (zool.) famiglia di miriapodi dal corpo corto e diciassette paia di zampe; vivono nei luoghi umidi e hanno la facoltà di appallottolarsi | sing. [-e] ogni animale...

agg. (anat.) di, dei glomeruli: filtrato glomerulare , liquido proveniente dalla filtrazione del sangue a opera dei glomeruli renali.

s.m. n 1 in anatomia: glomeruli renali (o di malpighi), piccoli viluppi di vasi capillari che costituiscono la parte filtrante del rene; glomerulo ghiandolare , corpo delle ghiandole sudoripare;...

s.f. (med.) infiammazione acuta o cronica del rene, che interessa prevalentemente i glomeruli.

s.m. (anat.) piccolo ammasso o viluppo di vasi o fibre nervose: glomo carotideo , intreccio di capillari sanguigni e fibre nervose che svolge un'azione regolatrice sulla pressione arteriosa e sul...

s.f. n 1 altissimo onore, fama universale che si acquista per grandi virtù, opere insigni, meriti eccezionali: gloria immortale , passeggera ; cercare , meritare , procacciarsi la gloria ; coprirsi...

v. tr. [io glòrio ecc.] (ant. , lett.) celebrare, magnificare; onorare: mando un saluto agli italiani che gloriano la patria (carducci) | gloriarsi v. rifl. n 1 compiacersi molto di qualcosa...

s.f. invar. chiosco, padiglione rivestito di piante rampicanti; bersò.

v. tr. [io glorìfico , tu glorìfichi ecc.]n 1 rendere glorioso, riconoscere degno di gloria; per estens., esaltare, celebrare: glorificare la patria , un eroe , una impresa n 2 far partecipe della...

agg. (non com.) che serve, che è atto a glorificare.

agg. e s.m. [f. -trice] (non com.) che, chi glorifica.

s.f. il glorificare, l'essere glorificato.

agg. n 1 che ha gloria: eroe glorioso ; stirpe gloriosa ; essere glorioso e trionfante , in un tripudio di gloria (anche scherz. o iron.) | essere , andar glorioso di qualcosa , menarne vanto | di...

ant. glosa [glò-sa], s.f. n 1 nell'antichità classica, parola o locuzione oscura o difficile di un testo, che richiede una spiegazione; per estens., la spiegazione stessan 2 annotazione interlineare...

v. tr. [io glòsso ecc.]n 1 apporre glosse, fornire di glossen 2 annotare un testo; chiosare, postillare.

s.m. raccolta di vocaboli antiquati o rari o difficili, oppure appartenenti a una lingua straniera o a un argomento specifico, registrati di solito in ordine alfabetico e convenientemente spiegati.

s.m. [f. -trice] autore di glosse, soprattutto con riferimento ai giureconsulti dell'età medievale che glossarono i testi giuridici.

s.m. [pl. -mi]n 1 nota esplicativa di parola o locuzione oscura o difficile in antichi testi greco-latini; anche, parola o locuzione che abbisogna di tale nota esplicativan 2 (ling.) nella...

s.f. (ling.) dottrina elaborata nell'ambito del circolo linguistico di copenaghen da l. hjelmslev (1899-1965), che considera ogni lingua come una struttura chiusa, costituita da un numero limitato di...

agg. [pl. m. -ci] (ling.) che si riferisce alla glossematica o ai glossemi.

s.f. (zool.) genere di insetti molto diffuso nell'africa equatoriale, a cui appartiene anche la mosca tse-tse (ord. ditteri).

s.f. (med.) infiammazione acuta o cronica della lingua, caratterizzata spesso da intenso arrossamento e bruciore.

-glosso primo e secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal gr. glôssa 'lingua'; indicano sia la lingua come organo anatomico (glossofaringeo , ipoglosso) sia la lingua...

s.f. (med.) dolore alla lingua di carattere cronico, non sintomatico di lesioni anatomiche.

agg. (anat.) relativo alla lingua e alla faringe: nervo glossofaringeo , nervo cranico del nono paio che innerva la mucosa della lingua, delle tonsille e della faringe.

s.f. nella tradizione greca e latina, lo studio delle glosse.

agg. [pl. m. -ci] che riguarda la glossografia: tradizione glossografica.

s.m. nell'antica tradizione culturale greca e latina, chi raccoglieva e compilava glosse.

s.f. (psich.) alterazione del linguaggio che consiste nell'articolare parole senza senso, costituite con sillabe accostate a caso; è tipica del linguaggio infantile e si può riscontrare in...

s.f. (med.) qualsiasi affezione localizzata alla lingua.

s.f. (med.) paralisi totale o parziale della lingua, determinata da lesioni nervose.

s.f. (med.) caduta della lingua verso la faringe.

agg. n 1 della glottide, relativo alla glottiden 2 (ling.) detto di suono consonantico articolato con la glottide.

agg. (ling.) glottale.

s.f. (anat.) apertura superiore della laringe, di forma triangolare, delimitata dalle corde vocali.

-glotto primo e secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal gr. glôtta (variante di glôssa) 'lingua', dove significano 'lingua, linguaggio' (glottologia , alloglotto).

s.f. (ling.) metodo usato per stabilire l'epoca in cui due o più lingue provenienti da uno stesso ceppo si sono separate dalla lingua originaria comune.

s.f. branca della linguistica applicata che cura l'elaborazione di teorie e di tecniche dirette all'insegnamento delle lingue (spec. straniere).

s.f. [pl. -gie] lo studio scientifico dei sistemi linguistici (lingue e dialetti); linguistica: glottologia storico-comparativa ; glottologia indeuropea | in partic., lo studio storico delle fasi...

agg. [pl. m. -ci] della glottologia, che riguarda la glottologia: studi glottologici.

s.m. [f. -a ; pl. m. -gi] studioso di glottologia; linguista.

s.f. (ling.) scienza che, accordando la linguistica storica con quella funzionale, vaglia la funzionalità dei neologismi nel sistema linguistico.

s.f. pianta erbacea ornamentale con foglie grosse e vellutate e fiori dalla corolla tubolosa, di color bianco e rosso o viola (fam. gesneriacee).

o glo glo, inter. riproduce il verso del tacchino, il suono dell'inghiottire bevande a sorsi o il rumore di un liquido che esce da un condotto stretto | in funzione di loc. sost. m. invar. ...

o glicide [pr. / gli'tside /], s.m. (chim.) ciascuno degli appartenenti a una classe di composti organici, costituiti da carbonio, idrogeno e ossigeno, noti come carboidrati o idrati di carbonio ;...

o glicidico [pr. / gli'tsidiko /], agg. [pl. m. -ci] (chim.) proprio di glucide, relativo a glucide.

s.m. apparecchio usato in enologia per misurare il contenuto di zuccheri di un vino o di un mosto.

o glicoside [pr. / gliko'zide /], s.m. (chim. biol.) ogni composto derivante dalla composizione di uno zucchero con una sostanza organica qualsiasi (un altro zucchero, un alcol, un fenolo, un...

o glicosio [pr. / gli'kozjo /], s.m. (chim.) il più importante degli zuccheri semplici, contenente sei atomi di carbonio, frequentissimo in natura, sia libero nei frutti dolci (zucchero d'uva) e...

agg. [pl. m. -ci] (chim.) si dice di un acido organico utilizzato dall'organismo per fissare e poi eliminare sostanze tossiche introdotte con l'alimentazione.

s.f. (bot.) ciascuna delle brattee che avvolgono le cariossidi del grano e di altre graminacee.

s.f. (bot.) ciascuna delle due brattee, interne alle glume, che coprono i fiori delle graminacee.

s.f. pl. (bot.) ordine di piante erbacee monocotiledoni a cui appartiene la famiglia delle graminacee | sing. [-a] ogni pianta di tale ordine.

s.m. (fis.) ipotetica particella subnucleare che sarebbe responsabile delle interazioni fra quark.

s.m. (chim.) sale dell'acido glutammico usato per migliorare sapore e colore di prodotti alimentari.

agg. [pl. m. -ci] solo in acido glutammico , amminoacido che entra in molti processi biochimici ed è utilizzato dalle cellule nervose a scopo metabolico e come fissatore di ammoniaca.

s.f. (chim.) ammide dell'acido glutammico presente in molte proteine vegetali.

s.m. (anat.) ognuno dei tre muscoli che formano la natica: grande , medio , piccolo gluteo | pl. (lett.) le natiche agg. del gluteo: regione glutea.

v. tr. [io glùtino ecc.] arricchire di glutine.

part. pass. di glutinare agg. nel sign. del verbo | pasta glutinata , che contiene più glutine della pasta comune.

s.m. n 1 (chim.) complesso proteico contenuto nei semi del frumento e di altri cereali, dai quali può venire estratto; è usato per arricchire di proteine certi alimenti industriali e nell'industria...

s.f. l'essere glutinoso.

agg. n 1 che contiene glutine: sostanza glutinosa n 2 che ha l'aspetto e le proprietà del glutine; vischioso.

vedi nacchera.

inter. (ant.) in fede mia (si usava per introdurre una risposta vivace e risoluta): «ingannasti tu mai persona così come fanno i mercatanti?» «gnaffe gnaffe disse ser ciappelletto gnaffe messer...

s.f. (ant. , dial.) capriccio, voglia | lamento noioso (anche scherz.).

vedi gneiss.

inter. voce, per lo più ripetuta, che imita il rumore prodotto da chi mangia qualcosa golosamente.

o gnau, inter. e s.m. invar. riproduce il miagolio del gatto; miao.

-gnato primo e secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal gr. gnáthos 'mascella', nelle quali significano 'mascella, mandibola, guancia' (gnatostomo , prognato).

s.f. (med.) operazione di chirurgia plastica per la ricostruzione della mascella.

s.m. (zool.) ciascuna appendice del primo paio di appendici toraciche di alcuni crostacei, atte ad afferrare.

s.m. nella tassonomia animale, ogni vertebrato provvisto di mascelle.

vedi gnao.

v. intr. [io gnàulo ecc. ; aus. avere] (non com.)n 1 miagolaren 2 (estens.) lamentarsi in modo querulo.

s.f. (non com.) miagolata | lamento fastidioso.

s.m. uno gnaulare continuo; il miagolare, il modo di miagolare.

s.m. (non com.) miagolio.

s.m. [f. -a] (non com.) persona che si lamenta in continuazione.

o gnais [pr. / 'gnais /], s.m. (geol.) roccia metamorfica scistosa di color grigio chiaro e composizione analoga a quella del granito; in italia è molto diffusa in calabria e nelle alpi...

s.f. pl. (bot.) famiglia di piante arboree o arbustacee con foglie larghe, fiori raccolti in spighe e, in molte specie, semi commestibili (cl. gnetine) | sing. [-a] ogni pianta di tale famiglia.

s.m. [pl. -chi]n 1 spec. pl. ciascuno dei tocchetti di pasta morbida di forma tondeggiante, fatti per lo più con farina e patate, che si mangiano lessati e conditi con sugo o in altro modo |...

s.m. [f. -a] stupido, tontolone.

s.f. (lett.) insegnamento dato in forma di aforisma; sentenza, motto.

agg. [pl. m. -ci] sentenzioso | poesia gnomica , poesia di intonazione morale, ricca di sentenze, precetti ed esempi di vita pratica s.m. autore di componimenti poetici di carattere gnomico.

s.m. nell'antica mitologia nordica e nella tradizione popolare europea, essere fantastico, spesso bizzarro e burlone, dall'aspetto di vecchio nano barbuto, abitatore di foreste e grotte e custode dei...

s.f. [pl. -gie] genere di oratoria ricca di sentenze e aforismi.

s.m. asta variamente inclinata la cui ombra proiettata su un piano orizzontale o verticale consente di stabilire la posizione del sole e quindi l'ora del giorno; per estens., orologio solare,...

s.f. arte e tecnica della costruzione degli orologi solari.

avv. (pop.) signornò, di cui è forma aferetica.

s.m. e f. usato solo nella loc. fare lo gnorri , fingere di non sapere o di non capire.

avv. (pop.) signorsì, di cui è forma aferetica.

s.f. parte della filosofia che si occupa dell'origine, della natura, del valore e dei limiti della facoltà di conoscere; teoria della conoscenza.

agg. [pl. m. -ci] della gnoseologia, che concerne la gnoseologia.

s.f. n 1 nello gnosticismo, la perfetta conoscenza delle supreme verità filosofiche e religiose, attingibile solo attraverso la rivelazione iniziatican 2 gnosticismo.

s.f. parte della medicina che studia la natura delle malattie.

s.m. corrente di pensiero sviluppatasi durante i secc. ii e iii nell'ambito del cristianesimo; influenzata da tendenze religiose orientali e da elementi filosofici ellenistici, propugnò una...

agg. [pl. m. -ci] (filos.) della gnosi, relativo allo gnosticismo: dottrine gnostiche s.m. seguace dello gnosticismo.

s.m. grossa antilope africana affine al cavallo, con folta criniera e coda a peli molto lunghi, dotata in ambedue i sessi di corna ricurve simili a quelle del bue muschiato (fam. bovidi).

agg. (ant. , dial.) nudo.

s.m. invar. piccolo autoveicolo monoposto da competizione, costituito essenzialmente da un motore a scoppio montato su un telaio molto semplificato.

s.m. invar. il punto segnato da una squadra di calcio o di calcetto quando la palla entra nella porta avversaria: fare , subire un goal | andare in goal , concludere un'azione segnando una rete |...

s.f. n 1 deformazione della colonna vertebrale che produce una protuberanza anteriore o posteriore; gibbo | spianare la gobba a qualcuno , (pop.) picchiarlo di santa ragione. dim. gobbetta ,...

s.m. e f. [pl. m. -sti] tecnico televisivo o cinematografico addetto alla manovra dei gobbi.

agg. n 1 che ha la gobba; per estens., si dice anche di chi ha o porta le spalle curve: un vecchio gobbo ; camminare , stare gobbo n 2 (estens.) curvo, convesso: un naso gobbo | colpo gobbo , (fig.)...

o gobboni , avv. (rar.) con la schiena o le spalle curve, alla maniera di chi è gobbo: andare , stare gobbone.

agg. (antiq.) che ha la gobba; gobbo.

s.m. invar. (non com.) tipo di arazzo | come agg. invar. : punto gobelin , punto di ricamo usato nei lavori di tappezzeria.

s.m. pl. (zool.) famiglia di pesci teleostei di piccole dimensioni, con capo tozzo e corpo allungato, fornito di un caratteristico disco adesivo derivato dalla fusione delle pinne ventrali (ord. ...

s.m. pesce teleosteo commestibile d'acqua dolce, con corpo allungato, testa appiattita, dorso grigio-bruno, fianchi verdastri a macchie scure e ventre argenteo (ord. perciformi).

s.f. [pl. -ce]n 1 piccola porzione di liquido, dalla caratteristica forma tondeggiante: una goccia d'acqua , di vino , d'olio ; gocce di sangue , di sudore | essere , somigliarsi come due gocce...

v. tr. e intr. [io góccio ecc. ; aus. dell'intr. avere riferito al recipiente, essere riferito al liquido] (non com.) gocciolare.

s.m. piccola quantità di un liquido, spec. bevanda: bere un goccio di caffè , di liquore. dim. goccettino , goccetto , goccino.

s.f. goccia. dim. goccioletta , gocciolina accr. gocciolona.

s.m. il gocciolare; gocciolio, stillicidio.

v. tr. [io gócciolo ecc.] far cadere a gocciole, mandar fuori a gocciole: la candela gocciola cera ; la ferita gocciolava sangue ; essere gocciolante di pioggia , di sudore | v. intr. [aus. essere...

s.m. n 1 parte sporgente del cornicione da cui gocciola la pioggia senza bagnare i muri dell'edificio | nell'architettura classica, parte aggettante della cornice che ha la stessa funzione protettiva,...

s.f. il gocciolare; macchia, traccia di gocciole cadute | in partic., insieme di gocciole di cera rapprese.

s.m. un gocciolare continuo.

s.m. piccola quantità di liquido; goccio. dim. gocciolino accr. gocciolone.

s.m. n 1 accr. di gocciolo n 2 grossa goccia, detto spec. di pioggia: principiò come una grandine di goccioloni radi e impetuosi (manzoni p. s. xxxvii)n 3 [f. -a] (fam. tosc.) persona che ha...

vedi gaudente.

ant. gaudere, v. intr. [pres. io gòdo ecc. ; fut. io godrò , non com. goderò ecc. ; pass. rem. io godéi o godètti , tu godésti ecc. ; cond. pres. io godrèi , non com. goderèi ecc. ;...

agg. [pl. f. -ce] che è dedito ai godimenti materiali: gente godereccia | che dà godimento: vita godereccia.

s.m. invar. in sartoria, taglio obliquo della stoffa che crea una svasatura a campana: gonna a godet.

agg. (ant.) che dà godimento.

s.f. pianta erbacea ornamentale, originaria del nordamerica, con fiori rosei, rossi o bianchi raccolti in spighe e foglie lanceolate (fam. enoteracee).

agg. n 1 che si può godere; che dà godimento, piacere: una scenetta , un intrattenimento godibile n 2 (dir.) di cui si può usufruire: bene godibile.

s.f. n 1 che è godibile; gradimento, piacevolezza: un film di grande godibilità n 2 (dir.) fruibilità, disponibilità: la godibilità di un bene.

s.m. n 1 felicità profonda, gioia intensa: trarre godimento da qualcosa ; provare un grande godimento per qualcosa n 2 ciò che suscita piacere: cercare i godimenti n 3 (dir.) facoltà di fruire di...

v. tr. (mecc.) eseguire la godronatura; zigrinare.

s.f. (mecc.) lavorazione di rullatura al tornio eseguita premendo un godrone contro le superfici cilindriche di elementi meccanici (manopole, teste di viti ecc) mentre sono in rotazione, allo scopo...

s.m. (mecc.) utensile munito di due rullini d'acciaio duro con la superficie cilindrica a piccole solcature, usato per eseguire la godronatura.

s.f. (scherz.) godimento: che goduria! ; una vera goduria!.

s.m. invar. adattamento it. di godet.

agg. che è proprio o si riferisce allo scrittore tedesco j. w. goethe (1749-1832), alla sua opera, alla sua poetica.

s.f. n 1 l'essere goffon 2 atto o parola goffi.

s.f. (non com.) goffaggine.

s.f. (non com.) goffaggine.

agg. n 1 che si comporta in modo maldestro; sgraziato: un uomo grasso e goffo ; movimenti goffi n 2 malfatto, privo di eleganza: vestito goffo , frase goffa § goffamente avv.

s.m. goffratura.

v. tr. [io gòffro ecc] imprimere su tessuto, carta o altro materiale un disegno in rilievo, per mezzo della goffratrice: goffrare la seta.

part. pass. di goffrare e agg. nel sign. del verbo s.m. tessuto goffrato.

s.f. (tecn.) particolare tipo di calandra, recante inciso sui cilindri un disegno che per pressione viene riprodotto in rilievo su un materiale sufficientemente cedevole (p. e. stoffa, carta, cuoio,...

s.f. l'operazione del goffrare; il rilievo riprodotto con tale operazione.

agg. si dice di tessuto o carta con disegni in rilievo.

s.f. collare di ferro che si stringeva al collo dei condannati alla berlina; la pena così inflitta: condannare alla gogna | mettere alla gogna , (fig.) schernire, biasimare pubblicamente; additare...

s.m. invar. adattamento it. di goal.

s.f. n 1 (anat.) la cavità della faringe, delimitata anteriormente dal palato molle e dalle tonsille palatine | mal di gola , denominazione generica delle affezioni che interessano gli organi posti...

v. tr. [io gólo ecc.] (ant.) desiderare, appetire: tutto 'l mondo / là giù ne gola di saper novella (dante par. x, 110-111).

loc. sost. m. invar. (econ.) sistema monetario in cui la moneta nazionale era convertibile in una moneta estera a sua volta convertibile in oro.

loc. sost. m. invar. (econ.) sistema monetario che si basava sulla piena convertibilità dei biglietti in oro.

loc. sost. m. invar. ragazzo molto ricco, di grande successo.

loc. sost. f. invar. varietà di mela con buccia di colore giallo e polpa profumata di sapore delicato; si indicano com. con la forma abbr. golden.

agg. del commediografo veneziano carlo goldoni (1707-1793) o che si riferisce alla sua opera: la critica goldoniana.

s.f. nel gergo calcistico, serie numerosa di goal messi a segno durante una partita, generalmente da una sola delle due squadre.

s.m. invar. nel linguaggio sportivo, calciatore che segna molti goal.

s.m. invar. in alcune leggende ebraiche dell'europa orientale, automa di argilla in forma umana, creato con arti magiche da un rabbino di praga e considerato protettore degli ebrei contro le...

s.f. (geog.) striscia di terreno, compresa tra l'argine e il letto di un fiume o di un canale, che rimane all'asciutto durante i periodi di magra.

agg. di golena, che concerne una golena: terreni golenali.

s.f. (non com.) golosità.

s.f. n 1 (non com.) goletto, solinon 2 striscia di tessuto ricamato o di merletto che le donne portavano intorno al collon 3 (ant.) parte dell'armatura che copriva la gola.s.f. nave a vela con due...

s.m. (ant.) striscia di stoffa rigida, abbottonata sul dietro, che costituiva il collo della camicia da uomo; solino.

s.m. invar. giacca a maglia di lana, per lo più con maniche lunghe. dim. golfetto , golfino. s.m. invar. gioco all'aperto che consiste nel mandare una pallina in una serie di buche col minor numero...

s.m. (mar.) anello metallico saldamente fissato al ponte della nave, in coperta o altrove, per legarvi cavi o agganciarvi bozzelli.

s.m. e f. [pl. m -sti] chi pratica il gioco del golf.

agg. [pl. m. -ci] di, relativo al gioco del golf.

s.m. n 1 insenatura piuttosto vasta, chiusa ai lati da promontori o da punte: il golfo di napoli n 2 golfo mistico , nei teatri lirici, la zona della sala, generalmente a un livello inferiore,...

s.f. n 1 (non com.) l'insieme dei goliardin 2 lo spirito di spensierata allegria dei goliardi e degli studenti in genere; anche, la tradizione di usi goliardici.

agg. [pl. m. -ci] di, da goliardo: inno , canto goliardico | poesia goliardica , poesia medievale in latino, che celebrava la giovinezza, il vino, le donne e gli amori, spesso parodiando canti...

s.m. n 1 nel medioevo, studente ecclesiastico che, abbandonata la sua sede, frequentava le università cittadine spostandosi da un centro all'altro e conducendo vita irregolare | oggi, studente...

s.m. movimento politico francese che si richiama alle concezioni politiche del generale charles de gaulle (1890-1970), fautore di una politica estera ispirata al nazionalismo e di una politica...

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi è sostenitore del gollismo agg. proprio del gollismo, che si ispira al gollismo: partito gollista.

s.f. (non com.) golosità.

s.f. n 1 l'essere goloson 2 ciò che fa gola.

agg. n 1 che ha il vizio della gola: essere goloso di dolci | (fig.) desideroso, bramoso: un uomo goloso di piaceri. vezz. golosetto accr. golosone pegg. golosaccio n 2 (non com.) che stuzzica o...

s.f. n 1 (ant. , tosc.) volpe: bisogna... essere golpe e conoscere 'e lacci, e lione e sbigottire e' lupi (machiavelli)n 2 (bot.) malattia che colpisce i cereali, prodotta da un minuscolo fungo che...

s.m. tendenza a risolvere le crisi politiche attuando, favorendo un golpe.

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi fa o favorisce un golpe agg. di, da golpista: piano , progetto golpista.

agg. [pl. m. -ci] relativo a un golpe; golpista: trame golpistiche.

s.m. indirizzo teologico del calvinismo olandese che sostiene la predestinazione assoluta dell'uomo.

ant. gomona [gó-mo-na], s.f. grosso cavo di canapa usato per ormeggio e rimorchio di navi.

v. tr. [io gómito ecc.] (non com.) colpire, spingere coi gomiti, a gomitate; sgomitare: eran fermi ne' convenevoli a lasciarsi gomitare dai passanti (gadda).

s.f. colpo di gomito: dare , ricevere una gomitata | avanzare a gomitate , a viva forza; (fig.) cercare di avvantaggiarsi, di fare carriera, ricorrendo ad ogni mezzo, anche non lecito.

s.f. fascia imbottita che, in alcuni sport, gli atleti portano per proteggersi i gomiti.

s.m. n 1 (anat.) articolazione che unisce il braccio con l'avambraccio; nell'uso com., la parte sporgente esterna di tale articolazione: fratturarsi il gomito ; non appoggiate i gomiti sul tavolo! |...

s.m. n 1 filo o spago avvolto su sé stesso in modo da formare una palla: gomitolo di lana , di seta. dim. gomitoletto , gomitolino accr. gomitolone n 2 (fig.) qualsiasi cosa avvoltolata; intreccio:...

s.f. n 1 liquido viscoso secreto da alcune piante tropicali, che all'aria si rapprende in una massa amorfa solubile in acqua | gomme naturali , quelle di origine vegetale: gomma arabica , adragante ,...

o gomma gutta, s.f. gommoresina ottenuta da piante tropicali, usata in medicina come diuretico ed emostatico, nell'industria delle vernici come colorante.

s.m. (tosc.) gommista.

o gomma lacca, s.f. sostanza resinosa prodotta da una sorta di cocciniglia, usata per produrre vernici, ceralacca, come isolante elettrico ecc.

® s.f. gomma resa soffice e spugnosa mediante miscelazione con sostanze che, a caldo, sviluppano gas e quindi producono nella massa una miriade di piccole cavità schiuma di lattice di gomma.

v. tr. [io gómmo ecc.]n 1 stendere uno strato di gomma su qualcosa: gommare della carta | trattare un materiale con gomma in modo da impermeabilizzarlo: gommare un tessuto n 2 dotare di pneumatici...

vedi gommoresina.

s.f. gommapiuma.

part. pass. di gommare agg. n 1 spalmato di gomma adesiva: nastro gommato ; tessuto gommato ; carta gommata n 2 munito di pneumatici: ruote gommate.

s.f. n 1 operazione con cui si stende uno strato di gomma su un materiale, o lo si tratta con gomma per impermeabilizzarlo; il risultato di tale operazionen 2 l'insieme delle gomme di un autoveicolo.

agg. si dice di albero che produce gomma.

s.m. stabilimento per la lavorazione della gomma.

® s.f. fissatore per capelli in gel.

s.m. qualsiasi piccolo oggetto di gomma | in partic., piccolo tappo interno, a perfetta tenuta, delle bottiglie di medicinali o di profumi e sim.; proiettile per armi giocattolo.

s.m. [pl. -sti] chi vende, monta o ripara pneumatici di veicoli | (estens.) l'officina del gommista.

s.m. canotto pneumatico a remi o a motore fuoribordo.

o gommaresina, s.f. prodotto dell'essudazione di diverse piante costituito da una miscela di sostanze aromatiche e medicamentose.

s.f. (bot.) fuoruscita patologica di sostanze mucillaginose dalle piante, dovuta all'azione di alcuni funghi e batteri, o in seguito a traumi subiti dalle piante stesse (ferite, freddo).

s.f. l'essere gommoso.

agg. n 1 che contiene gomman 2 che è simile alla gomma per aspetto e consistenza.

vedi gomena.

s.f. (anat.) nome che si dà agli organi ghiandolari, maschili e femminili, produttori dei gameti e degli ormoni sessuali.

s.f. (med.) asportazione chirurgica delle gonadi; castrazione.

agg. [pl. m. -ci] di, relativo a gonade, alle gonadi.

s.f. (chim. biol.) gonadotropina.

s.f. (chim. biol.) ormone che agisce sulle gonadi; gonadostimolina: gonadotropine ipofisarie , quelle prodotte dall'ipofisi.

agg. si dice di ciò che influenza la funzione delle gonadi: ormone gonadotropo , gonadotropina.

s.f. (med. antiq.) artrite gottosa del ginocchio.

s.f. [pl. -gie] (med.) dolore al ginocchio.

s.f. (med.) artrite dell'articolazione del ginocchio.

s.f. (med.) artrosi dell'articolazione del ginocchio.

s.f. n 1 caratteristica imbarcazione della laguna veneta, lunga, snella, a fondo piatto, con pettine decorativo a prora e copertura al centro. dim. gondoletta n 2 gondola motore , (aer.) struttura...

s.f. (mus.) composizione del tipo della barcarola, ispirata all'ambiente veneziano.

s.m. rematore che conduce una gondola.

ant. confalone, s.m. vessillo adottato come insegna dai comuni medievali; oggi, stendardo di città, province, regioni, associazioni, confraternite e sim.

s.m. (st.) titolo, dignità di gonfaloniere; anche, la durata della carica.

ant. confaloniere e gonfaloniero, s.m. n 1 (st.) suprema magistratura civile o militare in alcuni comuni italiani del medioevo | gonfaloniere di giustizia , magistrato istituito nel 1289 a firenze per...

agg. che si gonfia, che deve essere gonfiato: canotto gonfiabile.

s.f. n 1 alterigia esagerata e ridicolan 2 (ant.) gonfiore.

s.m. n 1 l'azione, l'effetto del gonfiaren 2 (fig.) aumento, crescita artificiosi: gonfiaggio dei prezzi.

s.m. (non com.)n 1 il gonfiare, il gonfiarsi, l'essere gonfiaton 2 (fig.) adulazione.

ant. o tosc. gonfianugoli , s.m. [rar. f.] invar. (non com.) persona tronfia, boriosa; anche, chi molto promette e poco mantiene.

v. tr. [io gónfio ecc.]n 1 riempire un corpo cavo dalle pareti elastiche con aria o altro gas in modo da dilatarlo: gonfiare un palloncino ; gonfiare il torace , le gote | (estens.) tendere una...

part. pass. di gonfiare agg. riempito d'aria o di altro gas, gonfio: pneumatico ben gonfiato | pallone gonfiato , (fig.) persona piena di sé, boriosa § gonfiatamente avv. (non com.)...

s.m. arnese per gonfiare palloni, camere d'aria e sim.

agg. e s.m. [f. -trice] (rar.)n 1 che, chi gonfian 2 (fig.) che, chi adula esageratamente | che, chi esagera le cose.

s.f. n 1 il gonfiare, l'essere gonfiato: questo pallone non tiene la gonfiatura n 2 (fig.) esagerazione, montatura: una gonfiatura scandalistica n 3 (fig.) adulazione.

s.m. (non com.) gonfiatoio.

s.f. n 1 l'esser gonfio; lo stato di ciò che è gonfio | gonfiezza di stile , ampollositàn 2 (fig.) atteggiamento superbo, borioso.

agg. n 1 gonfiato, dilatato: pallone , pneumatico gonfio ; occhi gonfi di pianto ; torrente gonfio , in piena | avere il cuore gonfio , (fig.) essere in grande afflizionen 2 (fig.) pieno di sé,...

s.m. [f. -a] (non com.)n 1 (spreg.) persona di una grassezza flaccidan 2 (fig.) persona vanagloriosa e piena di sé sgonfione.

s.m. rigonfiamento di una parte del corpo; tumefazione.

s.f. pianta erbacea ornamentale, con infiorescenze a capolino di color rosso-violaceo (fam. amarantacee).

s.m. invar. strumento idiofono a percussione di origine orientale, formato da un disco di metallo con il bordo rivoltato che, sospeso e percosso da una mazza, produce un suono prolungato di grande...

s.m. piccolo rettile terrestre dei sauri con arti non funzionali, diffuso in sicilia, in sardegna e nell'africa sett.

s.m. (non com.) il gongolare.

part. pres. di gongolare agg. pieno di evidente soddisfazione e contentezza: essere tutto gongolante.

v. intr. [io góngolo ecc. ; aus. avere] essere pieno di una viva soddisfazione e darne visibilmente segno: gongolare di gioia.

s.m. stile poetico e scuola letteraria che si ispirano all'opera del poeta barocco spagnolo luis de góngora (1561-1627); nell'ambito della letteratura spagnola rappresenta l'equivalente del...

agg. di, relativo al gongorismo s.m. e f. [pl. m. -sti] imitatore o studioso di gongora.

vedi grongo.

s.m. (bot.) cellula verde del tallo dei licheni costituita da un'alga unicellulare.

s.f. (med.) infiammazione del ginocchio.

primo elemento di parole composte dalla terminologia scientifica, che è dal gr. go¯nía 'angolo' (goniometro).

s.f. l'insieme dei principi e dei procedimenti scientifici e tecnici per la misurazione degli angoli.

agg. [pl. m. -ci] che concerne la goniometria: misurazioni goniometriche.

s.m. strumento per misurare gli angoli, che trova impiego in topografia, geodesia e cristallografia.

s.f. indumento femminile che copre il corpo dalla cintura in giù: gonna a pieghe , a campana | gonna pantalone , quella divisa in due come i calzoni.

s.f. n 1 gonna | stare sempre attaccato alle gonnelle (di una donna) , (fig.) non allontanarsi mai da lei, ascoltarla in tutto. dim. gonnellina , gonnellino (m.), gonnelletta n 2 (estens.) donna,...

s.m. n 1 dim. di gonnella n 2 gonna piccola e corta, spec. quella che portano le bambine, le ballerine, le tenniste, le pattinatrici | gonna di alcuni costumi tradizionali indossati dagli uomini:...

primo elemento di parole composte della terminologia medica e biologica, che è dal gr. gónos 'generazione'; indica relazione con gli organi della generazione (gonocito).

s.m. (biol.) cellula germinale maschile e femminile che origina i gameti.

s.m. [pl. -chi] (med.) diplococco con i due elementi uniti a chicco di caffè è l'agente responsabile della gonorrea.

s.f. (med.) blenorragia.

agg. [pl. m. -ci] (med.) di gonorrea, relativo a gonorrea: affezione gonorroica.

agg. e s.m. [f. -a] che, chi si fa imbrogliare facilmente.

s.f. n 1 canale per l'irrigazione o per l'alimentazione di un mulinon 2 riserva d'acqua raccolta in un bacino naturale | (lett.) acqua ferma; stagno, palude: mentre noi corravam la morta gora (dante...

s.f. n 1 puntale di ferro che si applica all'estremità di bastoni, aste e sim., per piantarli in terran 2 sgorbia.

s.m. pl. (zool.) classe di vermi dei nematelminti dal corpo lungo e sottile che allo stato adulto vivono liberi nelle acque correnti | sing. [-o] ogni verme appartenente a tale classe.

agg. nella loc. nodo gordiano , il nodo inestricabile che si trovava sul carro di gordio e che alessandro magno tagliò con la spada; (fig.) situazione difficile che si può risolvere solo con...

s.m. verme acquatico filamentoso (cl. gordiacei).

s.f. (ant.) canna della gola; strozza.

s.f. (non com.) sorsata di un liquido.

s.m. il gorgheggiare; gorgheggio.

v. intr. [io gorghéggio ecc. ; aus. avere] cantare con grande agilità e rapidità di passaggi vocali (detto degli uccelli canori, e anche delle cantanti) | usato anche come v. tr. : gorgheggiare...

s.m. [f. -trice] (non com.) chi gorgheggia.

s.m. n 1 il gorgheggiare: il gorgheggio di un usignolo n 2 (mus.) nel canto, rapido passaggio di più note sulla stessa vocale, con effetto virtuosistico.s.m. successione di gorgheggi.

s.f. [pl. -ge]n 1 (lett.) golan 2 parlata gutturale | gorgia toscana , (ling.) nel fiorentino e in altri dialetti toscani, il fenomeno della spirantizzazione delle consonanti occlusive sorde in...

s.f. n 1 parte delle antiche armature che copriva e proteggeva la gola | oggi, protezione di tela imbottita che, applicata sotto la maschera dello schermitore, ne difende il collon 2...

s.m. [pl. -ghi]n 1 il punto in cui il letto di un fiume o di un torrente si abbassa improvvisamente, quasi a formare un piccolo pozzo; per estens., il vortice, il mulinello che l'acqua forma in quel...

s.m. (non com.) il gorgogliare.

v. intr. [io gorgóglio ecc. ; aus. avere]n 1 sgorgare o scorrere producendo una sorta di brontolio (detto dell'acqua che scorre tra i sassi o di un liquido che esce a tratti da un'apertura...

s.m. rumore prodotto da un liquido che gorgoglia; il brontolare dell'intestino.s.m. un gorgogliare continuato.

s.m. (zool.) lo stesso che afide.

s.f. n 1 (lett.) donna scarmigliata, dall'aspetto orrendon 2 motivo ornamentale rappresentante una testa di gorgone: un gran braciere di bronzo,... istoriato... di chimere e di gorgoni (bacchelli).

agg. (lett.)n 1 delle gorgonin 2 (fig.) spaventoso, orribile.

s.f. (zool.) celenterato con scheletro calcareo o corneo dai colori vivaci che vive in colonie ramificate sui fondi rocciosi dei mari caldi (cl. antozoi).

s.m. invar. formaggio color bianco giallognolo, di pasta burrosa, dal profumo intenso e dal sapore piccante, con venature verdastre causate da muffe che si sviluppano nel corso della stagionatura; è...

s.m. (scherz.) la canna della gola; per estens., la gola stessa: rinfrescarsi il gorgozzule , bere.

s.m. invar. n 1 grande scimmia antropomorfa africana, con braccia lunghe e robustissime, folto pelo bruno-nerastro sul corpo e nero sul muso, piedi prensili (ord. primati)n 2 (fig.) uomo dall'aspetto...

agg. di gorizia s.m. [f. -a] abitante, nativo di gorizia.

s.m. adattamento italiano del fr. gauchisme.

s.m. invar. canto religioso popolare dei neri statunitensi, a una o più voci, strutturato per lo più secondo schemi responsoriali.

s.f. (lett.)n 1 guancia: gote dipinte di rossore. dim. gotina , gotino (m.)n 2 (fig. ant.) lato: lo mio maestro allora in su la gota / destra si volse in dietro e riguardommi (dante inf. xv,...

s.f. (ant.) colpo dato a mano aperta sulla gota; schiaffo.

vedi gottazza.

s.m. invar. n 1 l'aristocrazian 2 (estens.) il meglio, l'élite di un determinato settore di attività: il gotha della finanza , del cinema ; entrare nel gotha dell'industria.

agg. [pl. m. -ci]n 1 dei goti, antica popolazione germanica | linea gotica , nel corso della seconda guerra mondiale, linea difensiva opposta nel 1944 dai tedeschi all'avanzata degli alleati dal sud...

s.m. (spreg.) insieme di opere ispirate allo stile gotico.

s.m. ogni appartenente a un'antica popolazione germanica, stanziata originariamente sul baltico e penetrata poi in italia nel sec. v in due rami distinti (visigoti e ostrogoti).

s.f. (med.) malattia del ricambio dei nucleo-proteidi, che si manifesta con la precipitazione dei sali dell'acido urico (urati) nelle articolazioni, specialmente della mano e del piede.

v. tr. [io gótto ecc.] (mar.) aggottare.

o gotazza, s.f. (mar.) sassola.

s.m. (region.) bicchiere; in partic., bicchierone di vetro munito di manico | (estens.) il contenuto del bicchiere: bere un gotto di vino.

agg. (med.) di gotta agg. e s.m. [f. -a] malato di gotta.

s.m. invar. (pitt.) guazzo.

s.m. invar. degustatore di vini | (estens.) buongustaio raffinato.

agg. che si può governare; che si governa facilmente.

s.f. l'essere governabile; la possibilità di governare durevolmente, senza frequenti crisi politiche: la governabilità del paese.

s.m. n 1 (ant.) timonen 2 impennaggio fisso applicato alla parte posteriore delle bombe aeree e di vari tipi di proietti per assicurarne la stabilità di traiettoria.

s.m. (rar.) il governare, l'essere governato; anche, il modo di governare.

part. pres. di governare agg. e s.m. e f. che, chi governa | s.m. pl. i politici che esercitano il governo di una nazione | s.f. lavoratrice fissa, per lo più convivente, cui è affidato il...

v. tr. [io govèrno ecc.]n 1 avere la direzione politica e amministrativa di uno stato; reggere le sorti di un popolo (anche assol.): governare un paese , una nazione ; governare bene , male ,...

agg. n 1 del governo: decreto governativo ; maggioranza governativa , la maggioranza parlamentare che sostiene il governo | filogovernativo: stampa governativa n 2 (antiq.) dello stato: impiegato...

s.m. n 1 ufficio, carica di governatore; la durata di tale carican 2 il territorio sottoposto alla giurisdizione di un governatore.

s.m. n 1 [f. -trice] (non com.) chi governan 2 alto funzionario che esercita il governo di un territorio, per lo più in rappresentanza del potere centrale dello stato: i governatori delle colonie '...

agg. del governatore o di un governatorato: sede governatoriale.

s.f. l'operazione del governare gli animali, i terreni o il vino.

s.m. cibo per gli animali domestici.

s.m. nell'uso giornalistico, governo sostenuto da tutte le principali forze politiche rappresentate in parlamento.

s.m. n 1 il governare, l'essere governato; in partic., la direzione politica e amministrativa di uno stato: il governo della cosa pubblica ; governo assoluto , democratico ; assumere , rifiutare il...

s.m. n 1 negli uccelli, parte dilatata dell'esofago, alla base del collo, nella quale il cibo si ferma per poi passare lentamente nello stomacon 2 (fam.) gola, stomaco di una persona: riempirsi il...

s.f. baldoria di persone che mangiano e bevono smodatamente: fare gozzoviglie.

v. intr. [io gozzovìglio ecc. ; aus. avere] fare gozzoviglie.

s.f. (non com.) gozzoviglia.

s.m. [f. -trice] (non com.) chi gozzoviglia abitualmente.

agg. che ha il gozzo: un uomo gozzuto.

s.m. il gracchiare.

v. intr. [io gràcchio ecc. ; aus. avere]n 1 detto della cornacchia, del corvo e della gazza, emettere il caratteristico verso rauco e stridente; detto della rana, gracidaren 2 (fig.) di persona,...

s.f. il gracchiare.

s.m. uccello montano simile al corvo, con piumaggio nero a riflessi metallici e becco rosso incurvato a sciabola (ord. passeriformi).s.m. il verso del corvo, della cornacchia e della gazza.

s.m. un gracidare prolungato.

v. intr. [io gràcido ecc. ; aus. avere]n 1 detto della rana, o anche dell'anatra, dell'oca ecc., emettere il caratteristico verso rauco e intermittente, ricco di suoni vibratin 2 (fig.) parlare con...

s.m. un lungo e insistente gracidare.

s.f. n 1 (zool.) genere di piccolissime farfalle, lunghe circan 3 mm, dai colori vivaci; le larve di alcune specie danneggiano nocciuoli, frassini, pioppin 2 (bot.) genere di alghe marine delle...

agg. n 1 che ha una costituzione fisica minuta, delicata: un bambino gracile | debole, fragile: salute , organismo gracile | esile, sottile: gambe , braccia gracili. dim. graciletto , gracilino n 2...

s.f. l'essere gracile; debolezza, fragilità.

e deriv. vedi racimolo e deriv.

s.f. (ant.) graticola.

v. tr. (ant.) graduare | v. intr. [aus. essere o avere] (lett.) digradare; procedere per gradi.

s.f. discorso o atto da gradasso.

s.m. chi si vanta di fare cose eccezionali, senza averne la capacità: non fare il gradasso!.

agg. (non com.) graduato, graduale § gradatamente avv. per gradi, poco alla volta.

s.f. n 1 sequenza, successione graduale: gradazione di luci , di colori , di suoni | gradazione vocalica , (ling.) apofonian 2 in retorica, successione di parole disposte in modo che la loro...

agg. che riesce gradito: sapore , odore gradevole ; compagnia gradevole § gradevolmente avv.

s.f. l'essere gradevole.

s.m. n 1 gradiente di una funzione , (mat.) vettore le cui componenti sono date dalle derivate parziali di una funzione rispetto agli assi del sistema di riferimento; rappresenta la variazione della...

s.m. sentimento di piacere provocato da ciò che riesce gradito: mostrare il proprio gradimento per qualcosa ; essere di gradimento , piacere | (estens.) accettazione, approvazione: il governo...

s.f. scalpello con due o più tacche per scolpire il marmo.

s.m. in alpinismo, l'operazione dell'intagliare gradini nel ghiaccio con la piccozza; i gradini così ottenuti.

v. tr. scolpire con la gradina: gradinare il marmo. v. intr. [aus. avere] in alpinismo, fare gradini nel ghiaccio con la piccozza.

s.f. n 1 ordine di gradini tra due piani a diverso livellon 2 negli stadi o nei teatri, ordine di posti a sedere in file digradanti | (estens.) il pubblico che assiste allo spettacolo da tali posti:...

s.f. l'operazione di scolpire con la gradina; i segni lasciati dalla gradina sulla pietra.

s.m. n 1 breve ripiano costruito o scavato per superare un dislivello: i gradini di una scala | (fig.) ciascuno dei gradi intermedi di una scala di valori, di una serie successiva: salire , scendere...

v. tr. [io gradisco , tu gradisci ecc.]n 1 accogliere, accettare con piacere: gradire un invito , un regalo ; non gradisco affatto simili scherzi | voglia gradire , formula di cortesia usata per...

part. pass. di gradire agg. che viene accolto con piacere | poco , non gradito , sgradito, malvisto.

s.m. n 1 ciascuno degli stadi intermedi che conducono successivamente da un livello, uno stato a un altro: procedere , aumentare , diminuire per gradi , grado per grado , a grado a grado | livello:...

s.m. sistemazione in gradoni dei terreni montani e collinari a forte pendenza.

s.m. n 1 striscia orizzontale di terreno ricavata su un forte declivio e sostenuta da ciglioni inerbiti o da muretti a secco; terrazza, fascian 2 in senso generico, largo gradino.

agg. che si può graduare: esercizi graduabili.

s.f. l'essere graduabile.

agg. che procede, si svolge per gradi: insegnamento graduale ; aumento graduale dei prezzi s.m. nella messa, il canto che sta tra la lettura dell'epistola e quella del vangelo; anche, il libro che...

s.m. tendenza a procedere per gradi.

agg. e s.m. e f. [pl. m. -sti] che, chi procede per gradi: una politica gradualista.

agg. [pl. m. -ci] di gradualismo, da gradualista: tendenza gradualistica.

s.f. l'essere graduale, il procedere per gradi.

v. tr. [io gràduo ecc.]n 1 disporre, regolare, ordinare per gradi: graduare le difficoltà , un insegnamento n 2 dividere in gradi la scala di uno strumento: graduare un barometro n 3 insignire di...

part. pass. di graduare agg. n 1 ordinato per gradi: esercizi graduati di lingua inglese n 2 diviso in gradi; che reca i segni delle varie misure: bicchiere , termometro graduato | lenti graduate...

s.f. ordine di successione di persone in base a un determinato criterio (p. e. secondo il merito, l'anzianità); la successione stessa: graduatoria dei vincitori di un concorso ; essere primo ,...

agg. (non com.) che vale a stabilire una graduazione.

s.f. n 1 il graduare; suddivisione per gradi: graduazione della pena , (dir.) determinazione della pena effettuata dal giudice, nei singoli casi, tra il minimo e il massino previsto dalla leggen 2 la...

s.m. [pl. -mi] (ling.) la più piccola unità di scrittura, non suscettibile di essere divisa: i segni m, n, p sono grafemi.

s.f. settore della linguistica che studia i grafemi.

agg. [pl. m. -ci] (ling.) di, relativo a grafema, ai grafemi o alla grafematica.

s.f. n 1 (edil.) grappan 2 segno che serve a unire più righe di scrittura o di stampa, o a racchiudere un'espressione matematica | anche agg. : parentesi graffa n 3 fermaglio per tenere uniti dei...

v. tr. aggraffare.

s.f. aggraffatrice | (fam.) cucitrice.

s.f. aggraffatura.

s.f. n 1 dim. di graffa n 2 fermaglio per fogli; attache | punto metallico applicato con attrezzi a mano per tenere unite pagine di giornali, riviste, fascicoli ecc.n 3 (med.) punto metallico usato...

s.m. (non com.) il graffiare; graffio.

part. pres. di graffiare agg. mordace, incisivo, tagliente: ironia , satira graffiante.

v. tr. [io gràffio ecc.]n 1 lacerare la pelle con le unghie o altro; per estens., scalfire, intaccare qualcosa: il gatto mi ha graffiato ; graffiare un muro con un temperino n 2 (fig.) pungere con...

s.f. il graffiare; graffio. dim. graffiatina.

agg. e s.m. [f. -trice] (non com.) che, chi graffia (spec. fig.).

s.f. segno lasciato sulla pelle da un graffio; ferita leggera | (estens.) scalfittura presente su una superficie.

s.m. n 1 dim. di graffio n 2 attrezzo munito di una punta metallica per tracciare linee su pezzi di legno, pietra, metallo, prima della lavorazione.

v. tr. (non com.) sgraffignare, rubare con destrezza.

s.m. solco lasciato sulla pelle o su altra superficie dalle unghie o da un oggetto appuntito: fare un graffio ; avere il viso pieno di graffi. dim. graffietto , graffiettino. s.m. (ant.) strumento...

v. tr. [io graffisco , tu graffisci ecc.] eseguire un graffito.

s.m. l'arte, la tecnica dell'eseguire graffiti | movimento artistico sviluppatosi negli stati uniti d'america negli anni ottanta, i cui esponenti realizzavano pitture murali con vernice spray.

s.m. e f. [pl. m. -sti] esecutore di graffiti.

s.m. n 1 tecnica di incisione eseguita con una punta su una superficie dura, per lo più mettendo allo scoperto un sottostante strato di colore diverso: disegno a graffito | la figura o l'insieme di...

s.f. modo di scrivere le parole; scrittura: grafia esatta , corretta ; grafia antica , moderna.

s.f. n 1 l'arte, la tecnica della produzione e della riproduzione di opere grafiche (disegni, incisioni, stampe ecc.) | grafica (computerizzata) , sistema hardware e software per l'elaborazione e la...

agg. [pl. m. -ci]n 1 che riguarda la grafia, la scrittura: segno grafico | variante grafica , altro modo di scrivere una parola, che rispecchia però una stessa pronuncia: nel '500 «vitio» era...

s.m. in un'opera d'arte, preminenza degli elementi grafici rispetto ad altri elementi, come il colore, il volume ecc.

s.m. (tecn.) l'operazione del grafitare.

v. tr. (tecn.)n 1 lubrificare apparati e organi meccanici con una miscela di olio e grafite: grafitare le balestre di un autoveicolo n 2 in galvanoplastica, ricoprire di grafite in polvere la...

s.f. n 1 (geol.) trasformazione del carbonio contenuto in organismi fossili in grafiten 2 in galvanoplastica, grafitaggio.

s.f. minerale grigio scuro, lucente, costituito da carbonio puro o quasi puro e usato per fare mine di matite e rivestimenti di forni, oltre che in varie industrie come l'elettrotecnica, la...

v. tr. lo stesso che grafitare nel sign. 2.

s.m. (mat.) diagramma che, mediante un numero finito di punti collegati da archi o segmenti, visualizza gli elementi di un insieme e le corrispondenze fra tali elementi | teoria dei grafi , teoria...

-grafo primo e secondo elemento di parole composte di origine greca o di formazione moderna, tratto come secondo elemento dal gr. -graphos e come primo direttamente da gráphein 'scrivere'...

s.f. studio che tende a individuare, attraverso l'esame della grafia, il carattere e la psicologia di una persona.

agg. [pl. m. -ci] che concerne la grafologia: esame grafologico § grafologicamente avv. dal punto di vista grafologico.

s.m. [f. -a ; pl. m. -gi] studioso, esperto di grafologia.

s.m. e f. [pl. m. -ni] chi è affetto di grafomania.

s.f. mania dello scrivere; tendenza a scrivere continuamente e prolissamente.

s.m. strumento topografico usato in marineria per rilevare da bordo la posizione di oggetti in mare o di punti sulla terraferma.

s.m. crampo dei muscoli della mano provocato dallo scrivere a lungo; crampo degli scrivani.

lett. gragnuola, s.f. n 1 (non com. , region.) grandine fitta e minuta | prov. : suocera e nuora, tempesta e gragnola n 2 (fig.) scarica, sequela: una gragnola di pugni , di improperi.

v. intr. impers. [gragnòla ecc. ; aus. essere o avere] (non com.) grandinare.

vedi gragnola.

agg. (biol.) si dice di batterio che, trattato con coloranti basici e immerso in alcol, non mantiene il colore fissato in precedenza; questo comportamento è indice di specifiche proprietà...

agg. (biol.) si dice di batterio che, trattato con coloranti basici e immerso in alcol, mantiene il colore fissato in precedenza, il che è indice di specifiche proprietà biologiche; si contrappone...

s.f. pl. n 1 indumenti neri da lutto: una donna in gramaglie | cielo in gramaglie , (fig. lett.) scuro, nuvoloson 2 (non com.) drappi funebri con cui si addobbano le chiese e si coprono i catafalchi.

vedi grammatica.

s.f. (lett.) l'essere gramo.

s.f. n 1 nome di piante erbacee perenni, spontanee e infestanti, con foglie lineari e lunghe spighe verdi (fam. graminacee) | crescere , moltiplicarsi come la gramigna , (fig.) diffondersi con...

s.f. pl. (bot.) famiglia di piante erbacee monocotiledoni, con fusti vuoti internamente (culmi), fiori raccolti in spighe e frutti per lo più a cariosside (p. e. frumento, orzo, avena, granturco,...

vedi grammo.

ant. gramatica, s.f. n 1 il complesso delle strutture fonologiche, morfologiche, sintattiche e della tradizione grafica di una lingua: la grammatica dell'italiano , del tedesco | spesso, nell'uso...

agg. n 1 di, relativo alla grammatica: studio , regola , errore , esercizio grammaticale | analisi grammaticale , quella che definisce le singole parti del discorso | soggetto grammaticale ,...

s.f. (ling.) l'essere grammaticale; il fatto di rispettare le norme di una determinata grammatica: la grammaticalità di un enunciato.

v. tr. n 1 (ling.) attribuire a un elemento del lessico una funzione grammaticale; si contrappone a lessicalizzare n 2 (estens.) inserire nella grammatica, istituzionalizzare | grammaticalizzarsi v....

s.f. (ling.) il grammaticalizzare, il grammaticalizzarsi.

s.m. cattivo grammatico; pedante.

s.f. eccessiva e pedantesca sottigliezza grammaticale.

agg. [pl. m. -ci] (non com.) grammaticale s.m. n 1 [f. -a] studioso di grammatican 2 (spreg.) letterato o critico pedante, attento solo alle regole e ai costrutti grammaticali § grammaticamente...

s.m. [pl. -sti] nella grecia antica, maestro che insegnava i primi elementi di grammatica | (lett.) maestro elementare.

s.f. (ling.) lo studio dei sistemi di segni che simbolizzano i suoni del linguaggio.

agg. [pl. m. -ci] (ling.) di, relativo alla grammatologia § grammatologicamente avv. secondo la grammatologia.

s.f. il peso in grammi di una carta, di una stoffa ecc., calcolato su un metro quadro di superficie.

s.m. invar. tipo di linguaggio teatrale in cui l'attore non pronuncia parole reali ma emette suoni che imitano, nell'intonazione e nel ritmo, le espressioni di una lingua o di un dialetto.

rar. gramma, s.m. n 1 unità di misura di peso del sistema metrico decimale, corrispondente al peso din 1 cm3 di acqua distillata alla temperatura din 4 gradi centigradin 2 unità di massa equivalente...

s.m. grammo, nel sign. 2.

s.m. [pl. grammoatomi] (chim. , fis.) quantità in grammi di un elemento pari al suo peso atomico.

agg. [pl. m. -ci] di, per grammofono: impianto grammofonico ; disco grammofonico.

s.m. (antiq.) apparecchio atto a riprodurre suoni incisi su dischi (il termine si riferisce in particolare agli apparecchi di vecchio tipo, e soprattutto a quelli a tromba).

o grammo-molecola, s.f. [pl. grammomolecole o grammi-molecola] (chim. , fis.) quantità in grammi di una sostanza pari al suo peso molecolare.

agg. (chim. , fis.) di grammomolecola.

agg. misero, infelice: o voi che sanz'alcuna pena siete, / e non so io perché, nel mondo gramo (dante inf. xxx, 58-59) | povero, tribolato: tempi grami ; fare una vita grama , piena di stenti |...

s.f. n 1 macchina per separare le fibre tessili della canapa e del lino dalle fibre legnosen 2 arnese con cui i pastai battono la pasta per renderla soda.

v. tr. [io gràmolo ecc.]n 1 lavorare con la gramola il lino o la canapan 2 battere la pasta con la gramola.

s.f. granita.

s.m. ghiaccio granuloso biancastro che si trova nella parte più alta dei ghiacciai alpini.

s.f. gramola.

s.f. operazione del gramolare.

s.m. e f. [pl. m. -sti] nei pastifici e nei molini, chi è addetto alla gramolatura.

s.m. corrente del pensiero politico italiano che si ispira all'opera e agli scritti di a. gramsci (1891-1937), fondatore del partito comunista italiano.

agg. del pensatore e uomo politico comunista antonio gramsci (1891-1937), o che si riferisce alle sue opere e alla sua dottrina.

s.m. [pl. gran premi] gara, spec. automobilistica o ippica, molto importante: il gran premio di monza.

s.f. n 1 struttura, aspetto granuloso con cui si presenta la superficie o la parte interna di un corpo tagliato o spezzato: la grana del marmo , della ghisa ; grana grossa , sottile , porosa ' grana...

s.f. arbusto con foglie persistenti, fiori blu e frutti a bacca; è detto anche passiflora o fior di passione (fam. passifloracee).

s.f. (spec. pl.)n 1 denominazione generica dei grani alimentari: negozio di granaglie n 2 in oreficeria, l'argento e l'oro fusi in grani.

v. tr. [io granàglio ecc.] in oreficeria, ridurre in grani, in granaglie: granagliare l'oro , l'argento.

s.m. n 1 locale in cui si ripone il granon 2 (fig.) territorio che produce molto grano: l'emilia è il granaio d'italia.

agg. si dice di uccello che si nutre di solo grano; granivoro.

vedi granire.

agg. del grano: mercato granario ; produzione granaria.

s.f. (tosc.) scopa di saggina.s.f. n 1 il frutto del melogranon 2 pietra preziosa di colore rosso scuro: una collana di antiche granate agg. invar. di colore rosso scuro simile a quello dei semi...

s.m. n 1 (mil.) un tempo, soldato che lanciava le granate; oggi, soldato di un corpo scelto di fanteria, di statura superiore alla median 2 (fig. scherz.) persona robusta e di statura molto alta.

s.m. legno durissimo di color rosso scuro, usato per lavori di ebanisteria e per costruire strumenti musicali.

s.f. n 1 sciroppo ricavato dalle melagranen 2 bibita composta da un qualsiasi sciroppo e ghiaccio tritato.

agg. n 1 che ha grani: melo granato , melogranon 2 di colore rosso scuro come i semi della melagrana s.m. melograno.agg. (ant.) che ha messo i grani: spighe granate. s.m. n 1 pietra preziosa di...

o gran cancelliere, s.m. (st.) alto magistrato che sovrintendeva a una cancelleria regia.

s.f. tamburo di grandi dimensioni percosso con un mazzuolo a mano o a pedale | battere la grancassa , (fig.) fare della chiassosa pubblicità intorno a persone o cose.

o granceola [gran-cè-o-la], s.f. grosso crostaceo commestibile che vive sui fondi sabbiosi del mediterraneo (ord. decapodi).

agg. [pl. m. -schi] di, da granchio.

s.m. n 1 nome generico di varie specie di crostacei decapodi, generalmente commestibili, con corazza pentagonale piatta di colore grigio-verdastro, zampe acuminate e potenti chele. dim. granchietto ,...

o gran che, pron. indef. cosa notevole, di particolare rilievo; gran cosa (solo in frasi negative): il pranzo non è stato un granché avv. molto (solo in frasi negative): un oggetto che non vale...

vedi grangia.

s.m. n 1 nome di vari grossi granchi di mare, e spec. del paguron 2 (fig. rar.) errore madornale, granchio: m'han detto che vergelio ha preso / un granciporro nel verso d'omero (berni).

o gran croce, s.f. il grado più elevato di molti ordini cavallereschi; anche, la massima onorificenza dell'ordine al merito della repubblica italiana.

loc. sost. m. invar. dirigente di grado elevatissimo di un organismo statale.

s.m. invar. genere teatrale in cui si rappresentano scene di delitti e orrori di ogni genere, con un realismo esasperato che fa scadere il tragico nel grottesco e nel ridicolo.

vedi granguignolesco.

grand-opéra;loc. sost. m. invar. genere musicale dominante in francia nel campo dell'opera seria tra il 1830 e il 1870; fu contrassegnato da coreografie molto elaborate e sfarzo nell'allestimento...

agg. e s.m. (foto.) si dice di obiettivo con ampio campo di presa.

s.m. (foto.) obiettivo grandangolare.

agg. [il troncamento gran è possibile dinanzi a consonanti o gruppi consonantici che non siano s impura, z , x , gn , ps ; compar. più grande o maggiore ; superl. grandissimo o massimo]n 1 che...

v. intr. [io grandéggio ecc. ; aus. avere]n 1 (lett.) essere grande; emergere, imporsi per grandezza (anche fig.): la torre grandeggiava sul paese ; leonardo grandeggia sugli artisti del suo tempo...

s.f. invar. la grandezza della francia, soprattutto in relazione al suo ruolo politico nel consesso delle nazioni auspicato dal generale ch. de gaulle.

s.f. n 1 l'insieme delle dimensioni di un oggetto, la sua misura: la grandezza di un edificio ; modello a grandezza naturale ; di ogni grandezza , di tutte le misuren 2 (mat. , fis.) ogni ente che...

s.f. (non com.) atto o discorso col quale si ostenta grandezza.

s.f. [pl. -ge , rar. -gie]n 1 (lett.) ostentazione di potere, di grandezza; alterigia, albagian 2 (ant.) potenza.

agg. (lett.) magniloquente.

s.f. (lett.) magniloquenza.

v. intr. impers. [gràndina ecc. ; aus. essere o avere] cadere la grandine: è (o ha) grandinato per un quarto d'ora | v. intr. [aus. essere] (fig.) venir giù con forza e in gran quantità come...

s.f. n 1 il grandinare; scroscio di grandine | (fig.) scarica, gragnola: si buscò una grandinata di calci e pugni (verga)n 2 la grandine che cade: le grandinate danneggiano il raccolto.

s.f. n 1 precipitazione atmosferica in forma di chicchi di ghiaccio, causata dall'improvviso raffreddamento del vapore acqueon 2 (fig.) il cadere fitto e violento di oggetti solidi: grandine di sassi...

agg. [pl. m. -ghi] si dice di qualsiasi mezzo usato contro la grandine; antigrandine: razzi grandinifughi , quelli che si lanciano contro le nubi in modo che, scoppiando al loro interno, impediscano...

s.m. un grandinare fitto e continuo.

agg. che contiene grandine, che è misto a grandine: pioggia grandinosa.

s.f. n 1 l'essere grandioso; imponenza: la grandiosità di una costruzione , di uno spettacolo n 2 ostentazione di grandezza: con le sue grandiosità si rende ridicolo.

agg. n 1 imponente nelle proporzioni, nel fasto, nella concezione: una cerimonia grandiosa ; progetti grandiosi n 2 si dice di persona che ostenta ricchezza, liberalità | usato anche come s.m. :...

s.m. [pl. -chi] sovrano di un granducato: il granduca di toscana. dim. granduchino.

agg. di granduca, di granducato: titolo , palazzo granducale.

s.m. dignità, titolo di granduca | stato retto da un granduca: il granducato del lussemburgo.

s.f. moglie o figlia di granduca; sovrana di un granducato.

o grandule , s.f. uccello di media grandezza con becco corto e robusto, gambe anteriormente coperte di piume, coda con penne mediane lunghissime e filiformi, piumaggio grigio, verde e giallo (ord. ...

v. tr. [io granèllo ecc.]n 1 ridurre in granellin 2 ricoprire torte, biscotti o pasticcini di mandorle tritate o di zucchero in granelli.

s.m. n 1 chicco del grano e di altri cerealin 2 seme di vari frutti: i granelli delle mele ' granello d'uva , chiccon 3 (estens.) cosa molto piccola e tondeggiante: granello di sabbia. dim....

agg. a granelli, pieno di granelli: polvere , superficie granellosa.

s.f. artiglio; grinfia.

v. tr. [io grànfio ecc.] afferrare con le granfie, con gli artigli (anche fig.).

s.f. n 1 colpo dato con le granfie; il segno lasciato da essen 2 (fig. non com.) quantità di roba che può essere afferrata con una mano.

o grancia, s.f. [pl. -ge]n 1 nel medioevo, complesso di edifici e di terreni tenuti da una comunità di frati cistercensin 2 ricovero estivo per pastori, con stalla e fienile | fabbricato rurale...

o grand-guignolesco, agg. [pl. m. -schi] di, da grand-guignol: scene granguignolesche.

agg. che concerne la coltivazione, la produzione del grano.

s.f. coltivazione del grano.

agg. che produce molto grano: terreno granifero.

s.f. n 1 materiale da costruzione costituito da piccoli frammenti di pietran 2 impasto di cemento e di frammenti di marmo, usato soprattutto per fabbricare mattonelle.

ant. granare, v. intr. [io granisco , tu granisci ecc. ; aus. essere]n 1 mettere i chicchi (detto spec. del grano)n 2 (tosc.) cominciare a formarsi (detto dei denti dei bambini)n 3 (fig. lett.)...

s.f. gelato di aspetto granuloso, che si ottiene agitando durante il processo di congelamento composti liquidi a base di frutta, sciroppi, caffè o altro | (estens.) qualsiasi sciroppo servito con...

agg. [pl. m. -ci]n 1 che ha natura di granito: rocce granitiche n 2 (fig.) forte, saldo, incrollabile: volontà , resistenza granitica ; basi granitiche.

part. pass. di graniren 1 agg.n 1 che ha messo i grani: le biade ondeggiano per le campagne, bionde e granite (caro)n 2 (non com.) detto di donna, che ha forme procaci.part. pass. di graniren 2 ...

s.m. sorta di cesello per granire superfici metalliche.

s.m. operaio addetto a operazioni di granitura.

s.f. il granire dei cereali; anche, il periodo in cui si compie questo processo di maturazione.s.f. n 1 il ridurre in grani un esplosivo per poterlo dosaren 2 l'orlo dentellato delle moneten 3...

agg. che si nutre di grano o di cereali in genere: uccelli granivori.

o gran maestro, s.m. capo supremo di un ordine cavalleresco o di una società segreta: granmaestro della massoneria | (lett.) personaggio di grande autorevolezza.

o gran mercé, inter. (ant. , lett.) molte grazie.

s.m. [pl. ant. le grana]n 1 lo stesso che frumento : un campo di grano ; mietere , trebbiare il grano | grano duro , tenero , quelli che si impiegano, rispettivamente, per le paste alimentari e per...

s.m. (region.) granturco.

agg. (non com.)n 1 che è pieno di grani, granuloso: una roccia granosa n 2 che produce molto grano: un campo granoso. agg. (gerg.) ricco, pieno di soldi: quella prima domenica di giugno, il...

o grano turco o granoturco, s.m. pianta erbacea originaria dell'america, piuttosto alta, che produce cariossidi gialle commestibili, raccolte in grosse spighe dette pannocchie , da cui si ricava una...

s.f. invar. automobile sportiva a due posti | anche come agg. invar. : autovettura granturismo.

agg. formato da piccoli grani; ridotto in granuli.v. tr. [io grànulo ecc.] ridurre in grani, in granelli | v. intr. [aus. essere], granularsi v. rifl. (med.) detto di ferite, incominciare a...

agg. che è costituito di granuli, che è a granuli: superficie granulata.

s.m. n 1 nella lavorazione delle pietre o dei minerali, frantoista | in varie tecnologie, chi riduce in granuli una sostanzan 2 frantoio per la produzione di graniglia minuta o di sabbia artificiale.

s.f. n 1 operazione consistente nel ridurre in granuli una sostanza o un materiale, per agglomerazione o per sminuzzamenton 2 (med.) complesso di granuli che si formano sulle ferite durante il...

s.m. n 1 piccolo grano, granellon 2 pilloletta medicinale in forma di grano.

o granulocito , s.m. [pl. -ti] (biol.) globulo bianco caratterizzato da un nucleo a più lobi e da granuli citoplasmatici che si colorano in maniera caratteristica: granulocita neutrofilo , basofilo...

s.m. [pl. -mi] (med.) nome con cui si indicano neoformazioni sia di carattere infiammatorio cronico (granuloma dentario , tubercolare) sia di carattere tumorale (granuloma benigno , maligno).

s.f. tecnica d'indagine sui materiali consistente nella misurazione delle dimensioni dei granuli che li compongono.

s.m. apparecchio usato in granulometria, funzionante per mezzo di setacci calibrati o di sistemi ottici.

s.f. l'essere granuloso.

agg. che contiene granuli, che è formato da granuli: sostanza , superficie granulosa.

s.f. acquavite di vinacce, a forte gradazione alcolica: grappa aromatizzata , con aggiunta di un altro componente (erbe, frutti, miele) che ne modifica il gusto; grappa bianca , senza aggiunta di...

v. tr. (ant.) aggrappare.

s.f. negozio specializzato nella vendita di grappe.

s.f. n 1 dim. di grappan 2 2 graffettan 3 piccolo rampone provvisto di due o più punte che, fissato al tacco degli scarponi degli alpinisti, serve per camminare più sicuramente sul terreno gelato.

s.m. bicchierino di grappa.s.m. n 1 piccolo ancorotto con quattro marre che serve per ormeggiare imbarcazioni o per rastrellare il fondo del maren 2 amo doppio o triplo per la pesca con la lenza.

s.m. e f. [pl. -i] produttore di grappa.

ant. grappo , s.m. n 1 tipo di infiorescenza e di infruttescenza costituito da un asse centrale a cui sono attaccati, con piccoli peduncoli, fiori o frutti: grappolo di glicine ; un grappolo d'uva. ...

s.m. pl. (zool.) organismi marini coloniali fossili diffusi soprattutto nel siluriano; rappresentano una posizione intermedia tra gli invertebrati e i cordati | sing. [-e] ognuno di questi...

vedi grassella.

s.f. (ant. , region.) tipo di pascolo ricco di erba.

s.f. [pl. -sce]n 1 nel medioevo, ogni sorta di vettovaglia da cui era costituito l'approvvigionamento di una città anche, il dazio che si doveva pagare per introdurvelan 2 la magistratura cittadina...

vedi grassella.

s.m. n 1 (tosc.) raspon 2 (ven.) grappolo.

s.m. operazione con cui si immette il grasso nelle parti snodate di una macchina o di un meccanismo per lubrificarle.

s.m. [f. -trice] (antiq.) predone di strada.

s.f. (antiq.) aggressione a mano armata a scopo di rapina.

o grascella [gra-scèl-la] o grasciola [gra-sciò-la], s.f. parte dell'arto posteriore dei quadrupedi che corrisponde alla rotula.

s.m. pezzetto di grasso contenuto nella carne macellata o nei salumi insaccati.s.m. calce spenta mista ad acqua, usata per la preparazione di malte.

agg. e s.m. (tip.) neretto.

s.f. n 1 l'essere grasso (detto di persone e di animali)n 2 (fig.) abbondanza, ricchezza.

agg. n 1 che ha un'abbondanza o un eccesso di tessuto adiposo; obeso, corpulento: un uomo , un animale grasso ; avere le braccia grasse ; grasso come un maiale , (spreg.) molto grasso | piante grasse...

s.m. [f. -a] (fam.) persona molto grassa.

s.m. n 1 (spreg.) eccesso di grasso; insieme di sostanze grassen 2 (non com.) concime animale.

s.f. sorta di inferriata fatta con sbarre di metallo o di legno incrociate; anche, lastra metallica traforata: la grata del parlatorio , del confessionale.

s.f. n 1 qualsiasi piccola grata usata per chiudere o per separaren 2 graticola per arrostire cibi.

s.f. soffitto del palcoscenico.

v. tr. [io gratìccio ecc.] chiudere, proteggere con graticci.

s.f. chiusura o riparo fatto di graticci.

s.m. ripiano di graticci sul quale si conserva o si fa seccare la frutta.

s.m. n 1 stuoia di canne o di vimini, usata per seccare frutta o allevare bachi da setan 2 qualsiasi struttura di canne, vimini o sim., intrecciati tra loro e disposti parallelamente su un telaio.

s.f. n 1 utensile da cucina, costituito da un telaio di sottili sbarre di ferro o da un piano di lamierino ondulato, per arrostire carni o pesci sulla fiamma viva; griglia: pesce in graticola ;...

v. tr. [io gratìcolo ecc.]n 1 (non com.) chiudere con una graticolan 2 (pitt.) porre la graticola sopra un quadro o disegno che si vuol riprodurre.

part. pass. di graticolare agg. n 1 chiuso con una graticola; provvisto di una graticolan 2 fatto a graticola s.m. n 1 chiusura costituita da una grata di ferro, legno o altron 2 intelaiatura di...

s.f. compenso straordinario, legato a circostanze particolari, che si aggiunge alla normale retribuzione: concedere , elargire una gratifica | gratifica natalizia , tredicesima mensilità.

part. pres. di gratificare agg. che dà soddisfazione morale: un lavoro gratificante.

v. tr. [io gratìfico , tu gratìfichi ecc.]n 1 compensare, premiare con una gratifica: gratificare un impiegato | (iron.) chiamare con un titolo, un appellativo ingiurioso: lo ha gratificato del...

s.f. n 1 soddisfazione morale; intimo compiacimenton 2 (non com.) gratifica.

s.m. (mar.) cavetto di canapa cucito agli orli delle vele per rinforzo; ralinga.

s.m. invar. vivanda cotta al forno cosparsa di besciamella, pane e formaggio grattugiati, in modo che si formi sulla superficie una crosta dorata e croccante: gratin di verdura | al gratin , si dice...

v. tr. cuocere al gratin: cozze gratinate ; verdure gratinate al formaggio.

avv. senza pagare o senza ricevere compenso; gratuitamente: assistere gratis a uno spettacolo ; lavorare gratis | gratis et amore dei , locuzione lat. che vale 'gratuitamente e per amore di dio',...

s.f. riconoscenza: sentire gratitudine per qualcuno ; dimostrare la propria gratitudine.

agg. n 1 che ricorda i benefici ricevuti: essere grato a dio del bene ricevuto ; dimostrarsi grato di quanto ottenuto ; accettare con animo grato n 2 gradito, ben accetto: un grato ricordo ; un dono...

® loc. sost. m. invar. nome di una lotteria in cui si vince grattando la vernice di un riquadro del biglietto e scoprendo una delle combinazioni vincenti.

s.m. invar. (dial.) grattugia.

s.m. preoccupazione, seccatura, fastidio: avere , dare dei grattacapi.

s.f. (roman.) bibita composta da un qualsiasi sciroppo e ghiaccio tritato.

s.m. edificio altissimo, con moltissimi piani: i grattacieli di new york.

s.m. (non com.) il grattare | (estens.) rumore come di qualcosa che sia grattato.

s.f. [pl. -gie]n 1 in oreficeria, mazzetto di fili di ottone legati insieme che si usa per pulire superfici metalliche (p. e. prima della doratura)n 2 in tipografia, pennello per ripulire i punzoni.

v. tr. n 1 passare ripetutamente le unghie sulla superficie di qualcosa, e spec. sulla pelle per far passare il prurito: grattare la schiena ; grattarsi il capo , anche per imbarazzo di fronte a una...

s.f. n 1 il grattare, il grattarsi. dim. grattatina n 2 nel gergo degli automobilisti, rumore stridente prodotto dallo sfregamento fra di loro degli ingranaggi del cambio di velocità a causa...

part. pass. di grattare agg. grattugiato: formaggio grattato ; pan grattato (o pangrattato).

s.m. [f. -trice] nell'industria meccanica, chi è addetto alla rifinitura di superfici metalliche.

s.f. n 1 il grattare; il segno che rimane grattandon 2 la sostanza sminuzzata che si produce grattando.

s.m. n 1 attrezzo fornito di lama triangolare, usato dagli incisori per levare il riccio lasciato dal bulinon 2 piccola lama di forma ovale per cancellare parole scritte sulla carta; raschietto.

s.f. [pl. -gie] utensile da cucina, di lamiera o altro materiale, con fitte sporgenze appuntite o buchi dai bordi rilevati, su cui si sfregano pezzi di formaggio, pane secco ecc. per ridurli in...

v. tr. [io grattùgio ecc.] ridurre in briciole o in scagliette con la grattugia: grattugiare il formaggio , la scorza di un limone , una mela.

agg. n 1 che non si paga, che non richiede compenso: ingresso gratuito ; assistenza medica gratuita ; in italia la scuola dell'obbligo è gratuita ' gratuito patrocinio , assistenza legale che lo...

s.f. l'essere gratuito (anche fig.): la gratuità di un servizio ; la gratuità di un aiuto ; la gratuità di una supposizione.

v. intr. [io gràtulo ecc. ; aus. avere], gratularsi v. rifl. (ant. , lett.) congratularsi, rallegrarsi.

agg. (lett.) di congratulazione: orazione , lettera gratulatoria.

s.f. (lett.) congratulazione.

agg. che può essere gravato di qualcosa: beni gravabili d'ipoteca.

s.m. n 1 peso, carico (spec. fig.): eccessivo gravame di lavoro n 2 tassa, imposta; ipoteca: gravame fiscale ; un bene immobile libero da gravami n 3 (dir.) atto di impugnazione di una sentenza...

s.m. (ant. , lett.) il gravare; gravezza, peso (anche fig.).

v. intr. [aus. essere o avere] premere col proprio peso, pesare fortemente su qualcosa o qualcuno (anche fig.): l'architrave grava su due pilastri ; la responsabilità grava tutta su di me | v. tr....

part. pass. di gravare agg. oppresso da un peso, su cui grava un peso (anche fig.): una persona gravata di debiti ; un fondo gravato da servitù e ipoteche.

agg. n 1 (fis.) che ha peso; che è soggetto alla forza di gravità: i corpi gravi n 2 che ha peso notevole; pesante: un grave carico n 3 gravato, appesantito; che dà un senso di peso; greve:...

agg. (lett.) che ha odore forte e sgradevole: l'oceano lava / la graveolente lordura (d'annunzio).

s.f. (lett.) odore forte e sgradevole.

s.f. n 1 (lett.) pesantezza (anche fig.): la gravezza di un cibo ; si sentiva... una gravezza in tutte le membra (manzoni p. s. xxxiii)n 2 (lett.) disagio, molestia | tristezza, malinconian 3 (ant. ...

primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, dal lat. gra°vis 'grave, pesante'; significa 'gravità, gravitazione, peso' (gravimetro).

s.m. nome dato frequentemente in italia al clavicembalo durante i secc. xvii e xviii.

s.f. condizione biologica in cui si trova la donna o la femmina di un altro mammifero dal giorno del concepimento al parto; gestazione.

s.f. (ant.) gravidanza.

agg. [pl. m. -ci] (med.) della gravidanza, relativo alla gravidanza: disturbi gravidici.

agg. n 1 che è in stato di gravidanza: donna gravida n 2 (estens. , fig.) carico, pieno: nubi gravide di pioggia ; avvenimenti gravidi di conseguenze n 3 (tosc. , lett.) imbottito: panino gravido.

s.f. n 1 studio della gravità terrestre, della sua natura, delle sue proprietà e dei suoi influssin 2 (chim.) misurazione del peso o della densità di una sostanza.

agg. [pl. m. -ci] relativo alla gravimetria: osservazioni gravimetriche | analisi gravimetrica , (chim.) quella che si esegue facendo precipitare un composto dell'elemento da determinare e pesando...

s.m. strumento usato per misurare la forza di gravità.

s.f. attrezzo con manico di legno, il cui ferro serve da una parte come zappa, dall'altra come piccone.s.f. profondo crepaccio con pareti molto inclinate, scavato dalle acque nella roccia, spec....

v. intr. [io gràvito ecc. ; aus. avere]n 1 tendere a un punto o girare attorno a esso, per effetto della legge di gravitazione: ogni peso gravita verso il centro della terra ; i pianeti gravitano...

agg. (fis.) proprio della gravitazione; relativo alla legge di gravitazione: attrazione , campo gravitazionale.

s.f. (fis.) proprietà dei corpi di attirarsi reciprocamente con una forza direttamente proporzionale alle loro masse e inversamente proporzionale al quadrato delle loro distanze: legge di...

s.m. (fis.) ipotetica particella elementare che costituisce il quanto di energia gravitazionale.

s.f. n 1 l'essere grave: la gravità di una colpa , di un incidente , di una malattia ; la gravità della situazione , di una notizia n 2 aspetto severo, dignità di portamento: la gravità di uno...

s.f. l'essere gravoso (anche fig.): la gravosità di un patto , di una spesa , di un impegno.

agg. n 1 che pesa, che opprime col proprio peso; duro da sopportare: lavoro , incarico gravoso ; spese , condizioni gravose n 2 (non com.) detto di persona, molesto, importuno § gravosamente avv.

s.f. n 1 sorta di fascino che emana da una persona o da una cosa, dovuta a un'armonica fusione di eleganza, semplicità e dolcezza: grazia naturale , femminile ; la grazia di un volto , di un dipinto...

agg. (rar.) che può essere graziato, che può ottenere la grazia.

v. tr. [io gràzio ecc.]n 1 concedere la grazia a un condannato condonandogli interamente o riducendogli la penan 2 (fig.) concedere qualcosa per grazia: graziare qualcuno di un saluto.

part. pass. di graziare agg. e s.m. [f. -a] che, chi ha ottenuto la grazia, il condono di una pena.

inter. esprime ringraziamento o gratitudine per qualcosa che si è ricevuta o che ci è stata offerta: grazie per i bei fiori ; sì, grazie! ; no, grazie! ; grazie di tutto ; grazie infinite! , mille...

s.f. piccola pianta erbacea che cresce spontanea nei luoghi umidi, con fiori a corolla bianchi e rossi (fam. scrofulariacee).

s.f. l'essere grazioso.

agg. n 1 che ha grazia, che piace per la sua grazia: un bambino , un viso grazioso n 2 che è fatto con grazia: un oggettino grazioso | piacevole, divertente: un aneddoto grazioso n 3 (lett.)...

loc. inter. e s.m. invar. onomatopea che imita il verso della rana: nei campi / c'è un breve gre gre di ranelle (pascoli).

s.f. n 1 motivo ornamentale geometrico costituito da una linea ininterrotta che si piega ad angolo retto in tanti segmenti uguali lungo un'asse; in partic., quello usato come distintivo di grado di...

s.m. in legatoria, l'operazione del grecare.

s.f. colpo di vento grecale; mareggiata provocata dal grecale.

agg. e s.m. si dice di vento impetuoso di nord-est, caratteristico delle regioni mediterranee meridionali.

agg. [pl. m. -ci] che è originario della grecia, ma non è propriamente greco (si riferisce soprattutto a ciò che ha attinenza con la civiltà greca del mezzogiorno d'italia): arte grecanica ; i...

v. tr. [io grèco , tu grèchi ecc.] praticare sul dorso di un libro le intaccature nelle quali passano gli spaghi che tengono la cucitura.

agg. (tecn.) si dice di elemento costruttivo a forma di greca: lamiere grecate.

vedi grechesco.

v. intr. [io grechéggio ecc. ; aus. avere] imitare ciò che è greco | usare grecismi nel parlare o nello scrivere.

o grecesco, agg. [pl. m. -schi] (ant.) greco; alla maniera greca.

s.m. (non com.) malvasia (come uva e come vino).

o gricile, s.m. (roman.) ventriglio di pollo.

s.m. (ling.) parola, costrutto, locuzione propri del greco entrati in un'altra lingua.

s.m. e f. [pl. m. -sti] studioso della lingua, della letteratura e della civiltà dell'antica grecia.

s.f. n 1 l'essere greco; carattere greco (di fatti linguistici o letterari)n 2 la civiltà greca, nelle sue manifestazioni artistiche e culturali e nel suo sviluppo storico: scrittori della tarda...

v. tr. conformare alla civiltà e alla cultura greca: molti popoli del mediterraneo furono grecizzati | tradurre in greco, rendere in forma greca: i poeti dell'arcadia grecizzavano il loro cognome ...

s.f. il grecizzare, l'essere grecizzato.

agg. [pl. m. -ci] della grecia (antica o moderna): penisola , lingua greca ; il popolo greco | letteratura , arte , scultura greca , della grecia antica | rito greco , quello dei cattolici greci...

agg. si dice di ognuna delle chiese cristiane di rito bizantino separatesi da quella di roma con lo scisma del 1054; che appartiene o si riferisce a tali chiese: rito greco-ortodosso s.m. chi...

agg. che si riferisce alla civiltà greca e romana antiche, considerate unitariamente: la mitologia greco-romana ' lotta greco-romana , (sport) lotta agonistica in cui sono permessi solo colpi e...

agg. e s.m. appellativo che nell'antica roma si dava per disprezzo ai retori e filosofi greci, considerati troppo pedanti e sottili.

s.m. invar. nel gioco del golf, il tratto di prato rasato che circonda la buca.

agg. (non com.) di, del gregge: istinto gregale , quello che spinge certi animali a vivere in greggi.

s.m. [f. -a]n 1 chi segue passivamente le disposizioni impartite da altri, non agendo mai di propria iniziativa: essere un semplice gregario n 2 (sport) corridore di una squadra ciclistica che ha il...

s.m. n 1 il comportarsi da gregario; tendenza ad accettare passivamente la volontà degli altrin 2 tendenza di alcune specie animali e vegetali a vivere in gruppi.

s.m. , ant. e lett. anche f. [pl. le greggi , lett. le gregge ; non com. i greggi]n 1 gruppo numeroso di pecore o altri ovini, guidato e custodito da un pastore: pascolare il gregge n 2 (fig.) gran...

s.f. (lett.) gregge: andavan li altri de la trista greggia (dante inf. xxviii, 120).

agg. [pl. f. -ge]n 1 si dice di materia allo stato naturale, non lavorata né trattata con speciali procedimenti: zucchero , tessuto greggio ; lane gregge n 2 (estens.) che ha il colore bianco sporco...

agg. relativo a uno dei papi di nome gregorio; in partic., si dice della musica monodica e diatonica usata nella liturgia della chiesa romana, e la cui ordinazione in raccolta è attribuita a...

e deriv. vedi grembiule e deriv.

s.m. (tosc.)n 1 grembon 2 grembiule.

meno com. grembialata, s.f. la quantità di roba che può essere contenuta in un grembiule.

meno com. grembiale, s.m. n 1 indumento che copre la parte anteriore del vestito, dal petto o dalla vita in giù, usato da chi attende a lavori domestici o ad altri lavori in cui ci si possa sporcaren...

s.m. n 1 l'incavo che, in una persona seduta, si forma tra il ventre e le ginocchia (riferito soprattutto a donna): tenere il figlio in grembo n 2 (estens.) ventre, e in partic. quello della donna...

v. tr. [io gremisco , tu gremisci ecc.] riempire fittamente: gli scolari gremivano l'aula | gremirsi v. rifl. divenire pieno, riempirsi: la sala si è gremita di gente.

part. pass. di gremire agg. pieno zeppo, affollato: un teatro , un locale gremito.

s.f. n 1 nelle stalle, la rastrelliera in cui si pone il fieno per le bestie, sopra la mangiatoia | (estens.) mangiatoian 2 (fig.) impiego, condizione che procura un guadagno facile e sicuro: trovare...

s.m. (lett.) pendio ripido e scosceso; ciglio rialzato di una via o di un fosso: per greppi senz'orma le corse affannose (manzoni adelchi).

s.m. invar. ceramica colorata ad alto grado di cottura e a pasta dura, compatta, usata per mattonelle, condutture ecc.

s.m. la parte ghiaiosa del letto di un fiume, che rimane asciutta nei periodi di magra.

s.f. n 1 ciascuna delle stecche che formano l'intelaiatura della gabbian 2 (fig. tosc.) sotterfugio, cavillo.

s.f. (non com.) grettezza.

s.f. l'essere gretto; meschinità: grettezza d'animo.

agg. n 1 che manca di generosità, che è eccessivamente tirato nello spenderen 2 (fig.) limitato spiritualmente; meschino: mentalità gretta ; idee grette s.m. (non com.) grettezza, meschinità,...

agg. n 1 pesante, opprimente: aria greve ' linguaggio greve , grossolano, volgaren 2 (lett.) doloroso, duro da sopportare: «maestro, che è tanto greve / a lor che lamentar li fa sì forte?» ...

agg. n 1 non lavorato né trattato: oro , diamante grezzo ; lino , cotone , metallo grezzo | colore grezzo , colore greggion 2 (fig.) non elaborato, non perfezionato; primitivo; rozzo: materiale...

agg. [pl. f. -ce]n 1 (ant. , region.) arricciato, increspaton 2 (pop.) spilorcio.s.m. (ant.) capriccio, ghiribizzo.

vedi grecile.

s.f. n 1 decreto emanato anticamente da autorità locali e portato a conoscenza del pubblico dal banditore; in generale, bandon 2 (ant.) grido | fama, buona reputazione.

v. intr. [io gridàcchio ecc. ; aus. avere] gridare un po'; per estens., criticare, brontolare.

v. intr. [aus. avere]n 1 alzare la voce per richiamare l'attenzione altrui o per altri motivi: gridare a squarciagola , a gran voce | (estens.) parlare a voce molto alta: non gridare così! |...

s.m. (st.) raccolta di gride.

s.f. n 1 (non com.) gridon 2 (fam.) rimprovero, sgridata.

part. pass. di gridare agg. nei sign. del verbo | (fig. lett.) eccessivo, esasperato: uno stile un po' gridato.

s.m. n 1 [f. -trice] (non com.) chi gridan 2 (ant.) banditore.

agg. e s.m. (non com.) si dice di colore tra il grigio e il rosa; viola pallido, lilla.

s.m. un gridare insistente, di varie voci insieme.

s.m. [pl. le grida , dell'uomo; i gridi , degli animali o dell'uomo se considerati uno per uno come singole emissioni vocali]n 1 voce emessa con forza da persone o animali: dare , cacciare un grido ;...

agg. n 1 si dice di uccello rapace, con becco adunco e artiglin 2 (fig.) minaccioso, fiero: sguardo , aspetto grifagno ; cesare armato con li occhi grifagni (dante inf. iv, 123).

v. tr. (ant.)n 1 detto del maiale, ficcare il grifo nel trogolo; grufolaren 2 (fig.) mangiare con avidità animalesca.

s.f. n 1 (mecc.) gancio metallico usato per la giunzione di organi flessibilin 2 (cine.) ciascuno dei dentelli sporgenti da un rullo che, entrando nei fori della pellicola, ne determinano...

v. tr. firmare un capo di abbigliamento apponendovi il proprio marchio: gli stilisti griffano i loro abiti.

agg. si dice di capo o accessorio d'abbigliamento firmato da uno stilista di moda.

s.f. invar. n 1 marchio di fabbrica o etichetta di una ditta o di uno stilista prestigiosi, spec. per capi o accessori d'abbigliamenton 2 (estens.) marchio inconfondibile; stile.

s.m. nome di alcune razze di cani da caccia olandesi e francesi simili allo spinone, ma leggermente più piccoli e con mantello più scuro.

s.m. n 1 (ant. , lett.) grugnon 2 (spreg. lett.) volto: però ti china e non torcer lo grifo (dante inf. xxxi, 126)n 3 (roman.) caduta, ruzzolone.s.m. (lett.) grifone.

s.m. n 1 grosso uccello rapace diurno, con testa e collo rivestiti di piumino bianco e un caratteristico collare di piume leggere alla base del collo; volatore resistente, si ciba di carogne (ord. ...

s.f. (med.) anomalia nello sviluppo dell'unghia che diviene fortemente adunca.

agg. di colore grigio sporco.

agg. [pl. f. -gie]n 1 di colore intermedio tra il bianco e il nero: vestito grigio ; grigio azzurro , perla , acciaio , ferro , piombo , varie tonalità di grigio | capelli grigi , che cominciano a...

s.m. piccolo carnivoro con pelame grigio-bruno (fam. mustelidi).

s.m. n 1 l'essere grigio: il grigiore del cielo n 2 (fig.) monotonia, tristezza: il grigiore di una vita | squallore, mediocrità: nessuno si è distinto, nel grigiore generale.

agg. [pl. m. e f. grigioverdi o invar] di colore grigio tendente al verde: stoffa grigioverde s.m. il colore della divisa dell'esercito italiano dal 1905 al 1945; per estens., la divisa stessa:...

s.f. n 1 gratella per arrostire la carne o il pesce; anche, graticola di forni e stufe: carne , pesce alla griglia n 2 (region.) persiana; saracinescan 3 graticolato, grata, inferriata: griglia di...

v. tr. [io grìglio ecc.] cuocere alla griglia.

s.f. pietanza a base di varie qualità di carne, pesce o verdure cotti alla griglia.

s.m. pavimento o pannello fatto a griglia.

s.f. operazione consistente nel separare, per mezzo di apposite griglie, gli elementi più minuti di un minerale da quelli più grossi.

s.m. nome di un vitigno coltivato in provincia di asti | il vino rosso e asciutto che se ne ricava.

s.m. invar. n 1 griglia, graticola: cuocere la carne al grill | (estens.) cibo arrostito sul grilln 2 forma abbr. di grill-room o autogrill.

s.m. invar. locale, solitamente in un grande albergo, dove si servono pasti semplici e di rapida preparazione, basati per lo più su piatti alla griglia.

s.f. n 1 luogo dove si trovano molti grilli | gran numero di grillin 2 (scherz.) piccolo podere di scarsa rendita.

vedi ghirlanda.

v. intr. [aus. avere] (tosc.)n 1 (ant.) detto del grillo, emettere il caratteristico stridion 2 gorgogliare, detto di olio o grassi che cominciano a friggere o di vino che comincia a bollire nei...

s.m. nome comune di una piccola cavalletta giallo-rossastra a macchie scure (ord. saltatori).

v. tr. [io grillétto ecc.] friggere nell'olio bollente | v. intr. [aus. avere] friggere, sfrigolare, detto di cibi messi a cuocere nell'olio bollente o dell'olio stesso che bolle.

s.m. nelle armi da fuoco portatili, la piccola leva che, premuta col dito, fa scattare il percussore provocando lo sparo: premere il grilletto.

s.m. n 1 insetto nero o bruno dal corpo tozzo, con lunghe antenne sottili e zampe posteriori adatte al salto; i maschi hanno sulle elitre un organo stridulante (ord. saltatori) | mangiare come un...

s.m. pl. (zool.) ordine di insetti privi di ali, con corpo allungato e depresso e lunghe antenne filiformi | sing. [-o] ogni insetto appartenente a tale ordine.

s.f. o m. [pl. le grillotalpe ; meno com. i grillitalpa] insetto simile al grillo, provvisto di zampe anteriori larghe e forti, con le quali scava lunghe gallerie nel terreno; si nutre di erbe e...

s.m. pl. i fili d'oro, d'argento o di seta di cui erano una volta fatte le spalline degli ufficiali o le frange dei parati di lusso.

s.m. n 1 ferro ritorto a un'estremità, usato per aprire serrature senza far uso di chiavi: i grimaldelli dei ladri , del fabbro n 2 (fig.) espediente, mezzo per scoprire o chiarire qualcosa.

s.m. invar. n 1 nel ciclismo, scalatoren 2 (antiq.) arrampicatore sociale.

s.f. artiglio o zampa fornita di artigli | cadere nelle grinfie di qualcuno , (fig.) in suo potere.

agg. e s.m. [pl. gringos] (spreg.) appellativo dato nell'america latina agli stranieri bianchi, spec. statunitensi.

s.f. n 1 faccia arcigna, dura, corrucciata. pegg. grintaccia n 2 (estens.) aggressività, decisione: agire con grinta.

agg. che ha grinta, pieno di grinta: un pugile grintoso § grintosamente avv.

s.f. ruga, piega della pelle, della stoffa o di altre cose che dovrebbero essere lisce: una faccia piena di grinze ; questo vestito fa qualche grinza | non fa una grinza , si dice di un abito che...

agg. (non com.) grinzoso, detto spec. della pelle.

s.f. l'essere grinzoso.

agg. pieno di grinze; rugoso: una fronte grinzosa ; un abito grinzoso. dim. grinzosetto.

s.m. (non com. spreg.) insieme di grinze o di cose grinzose.

agg. (lett.) grinzoso: con gli occhi fissi e cupi sotto la fronte grinzuta (pirandello).

s.m. il gripparsi; ingranamento.

v. intr. [aus. avere], gripparsi v. rifl. detto di due organi meccanici a contatto e in movimento reciproco, bloccarsi per eccesso di attrito radente: motore grippato , fermatosi in seguito al...

s.f. (mar.) grosso cavo di canapa legato per un capo al diamante dell'ancora, per l'altro a un gavitello.

s.m. (mar.) gavitello indicante la verticale del punto sul quale è a fondo l'ancora.

s.f. n 1 stoffa di lana o di cotone pettinata, tessuta a piccoli punti neri e bianchi con effetto di grigion 2 (non com.) grisaille (tipo di disegno).

s.f. invar. n 1 pittura monocroma nelle diverse tonalità del grigio, con effetti di plastico rilievo, usata nella decorazione murale, negli smalti ecc.n 2 (non com.) grisaglia (tipo di tessuto).

vedi crisantemo.

s.m. attrezzo che si usa per limare i margini delle lastre di vetro allo scopo di ridurne le dimensioni, dopo l'incisione col tagliavetri.

s.m. invar. malloppo, refurtiva.

s.f. (spec. pl.) sulle navi, ciascuno degli elementi fissati orizzontalmente alle sartie, che servono da gradini per salire sull'alberatura.

s.m. invar. miscela esplosiva di metano e aria che si forma nelle miniere.

s.f. grissinificio.

s.m. fabbrica di grissini.

s.m. sottile bastoncino di pane croccante.

s.m. apparecchio per misurare la percentuale di grisou presente nell'aria delle miniere.

agg. si dice di miniera in cui si è sprigionato grisù.

s.m. adattamento it. di grisou.

s.m. invar. orso dell'america del nord, di corporatura imponente, con mantello grigio o bruno chiaro, noto per la sua irritabilità e ferocia; dopo il kodiak è uno dei più grandi carnivori viventi...

agg. della groenlandia, isola nella zona nord-occidentale dell'atlantico s.m. e f. chi è nato o abita in groenlandia.

s.m. invar. bevanda a base di rum o brandy e acqua calda, spesso con aggiunta di zucchero e anche succo di limone.

agg. invar. si dice di pugile che, stordito dai pugni ricevuti, non è più in grado di combattere e reagire; per estens., di persona molto stanca, fisicamente mal ridotta.

s.m. (antiq.) adattamento it. di gros-grain.

s.f. (sett.) nome di varie specie di uccelli della famiglia dei corvidi, come il corvo, la cornacchia e il gracchio.

s.f. coppa di legno con coperchio, tipica della val d'aosta.

s.f. strumento usato dagli antichi romani per la misurazione e la divisione del terreno.

agg. [pl. m. -ci] (non com.) relativo all'agrimensura.

s.f. n 1 incrostazione di tartaro che il vino lascia nelle bottin 2 deposito lasciato dall'acqua nelle tubazionin 3 incrostazione che si forma nel fornello di una pipa.

v. intr. [io grómmo ecc. ; aus. essere], grommarsi v. rifl. ricoprirsi di gromma | v. tr. ingrommare.

part. pass. di grommare agg. incrostato, coperto di gromma: le ripe eran grommate d'una muffa (dante inf. xviii, 106).

s.m. (non com.) grumo.

agg. incrostato, ricoperto di gromma o una sostanza analoga.

agg. (dial. , lett.) rattrappito, intirizzito per il freddo: lo stringevate, che non vi cadesse / con le due mani, ancora gronchie, al core (pascoli).

s.f. n 1 parte del tetto che sporge dal muro esterno dell'edificio allo scopo di proteggere la facciata dall'effetto dilavante della pioggian 2 ognuno degli embrici che copre la grondan 3 (estens.)...

s.f. n 1 canale semicilindrico di lamiera o di plastica fissato alla gronda per raccogliere l'acqua piovana e portarla a terra mediante un tubo; per estens., la gronda stessan 2 lo spazio tra due...

part. pres. di grondare agg. intriso, zuppo: grondante di pioggia , di sudore.

v. intr. [io gróndo ecc. ; aus. essere nel sign. 1, avere nel sign. 2]n 1 cadere dalla gronda, detto dell'acqua | (estens.) colare abbondantemente: il sudore gli grondava dalla fronte n 2 essere...

s.f. (non com.)n 1 il grondaren 2 il liquido che gronda.

loc. avv. (tosc.) si dice di persona che cammina faticosamente, curva e come in procinto di cadere: ora quel cielo sembra che m'irrida / mentre vado così, grondon grondoni (pascoli).

s.m. canale di lamiera o di terracotta applicato agli angoli delle gronde.

lett. gongro, s.m. [pl. -ghi] pesce marino simile a una grande anguilla, di colore grigio, privo di squame (ord. anguilliformi).

s.m. invar. (antiq.)n 1 inserviente in livrea, fattorino, spec. di alberghin 2 giovane servitore di casa principesca o signorile.

s.f. n 1 parte del dorso dei quadrupedi, compresa fra i lombi e la radice della coda: salire in groppa a un cavallo n 2 (fam. scherz.) schiena | avere molti anni sulla groppa , (fig.) essere molto...

s.f. n 1 salto che il cavallo fa inarcando la groppa, per disarcionare il cavaliere; sgroppatan 2 aria dell'equitazione d'alta scuola.

s.f. n 1 finimento del cavallo in forma di striscia, dalla sella alla codan 2 (st.) gualdrappa.

s.m. n 1 viluppo, nodo intricato: far groppo , ingarbugliarsi | avere un groppo alla gola , (fig.) avvertire un senso di stringimento alla gola, in seguito a commozione intensan 2 (fig. lett.) dubbio,...

s.m. n 1 (fam. scherz.) schiena, spalle; si usa per lo più nelle stesse loc. fig. di groppa : avere molti anni sul groppone ; piegare il groppone n 2 parte posteriore estrema del dorso degli uccelli.

s.m. invar. tessuto di seta a trama grossa e granulosa.

s.m. invar. n 1 tipo di tessuto pesante, per lo più di seta, a sottili coste rilevaten 2 nastro di tessuto rigido cordonato, usato spec. per sostenere gli abiti femminili intorno alla vita.

s.m. invar. antica moneta tedesca, analoga al grosso; oggi è moneta divisionale dello scellino austriaco.

s.f. unità di misura commerciale pari a dodici dozzine: una grossa di chiodi. s.f. la terza dormita dei bachi da seta | dormire della grossa , (fig.) profondamente.

s.f. (ant.) rozzezza, goffaggine; ignoranza.

s.f. n 1 (ant.) balordaggine, sciocchezzan 2 lavorazione in oro e in argento di oggetti di grandi dimensioni; per estens., gli oggetti stessi.

agg. di grosseto, città della toscana s.m. [f. -a] nativo, abitante di grosseto.

s.f. n 1 l'essere grosso, di dimensioni maggiori dell'ordinarion 2 le dimensioni di un corpo, spec. in riferimento al diametro o allo spessore: la grossezza di una fune , di una tela n 3 (fig. non...

agg. grossolano, rozzo, volgare.

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi commercia all'ingrosso; intermediario tra produttore e dettagliante.

agg. n 1 che ha dimensioni notevoli (per volume, capacità, spessore, corporatura, estensione ecc.): un grosso masso ; un grosso recipiente ; un uomo grande e grosso ; un filo grosso ; un grosso paese...

s.f. n 1 l'essere grossolanon 2 atto, gesto, parola da persona grossolana.

agg. n 1 poco fine, di esecuzione poco accurata; ordinario, dozzinale: una stoffa grossolana ; un lavoro grossolano n 2 approssimativo, non preciso: un conto grossolano n 3 di modi volgari e poco...

o grosso modo, avv. pressappoco, più o meno, approssimativamente: grossomodo è alto come me.

s.f. minerale del gruppo dei granati, di colore verde pallido o roseo, usato come gemma.

s.m. n 1 parte più densa e pesante, spec. di un liquido che si depositan 2 (ant.) cosa grossa; insieme di cose grosse.

s.f. n 1 cavità naturale o artificiale, scavata entro i fianchi di un monte o sotto terran 2 (region.) locale sotterraneo dove si tiene in fresco il vino; cantina | (estens.) osterian 3 (ant. ,...

s.m. (zool.) gruccione.

s.f. decorazione, spec. pittorica, diffusasi nel rinascimento e basata su motivi bizzarri e fantastici desunti soprattutto da figurazioni parietali di palazzi e ville dell'antica roma.

agg. [pl. m. -schi] stranamente bizzarro e inconsueto, tale da risultare ridicolo: personaggio grottesco ; situazione grottesca s.m. n 1 ciò che è grottesco; il particolare effetto di comicità...

s.m. ambiente sotterraneo in cui si conserva il vino.

s.m. n 1 (ant.) dirupon 2 (region.) cantina, osteria di campagna. dim. grottino.

s.f. invar. (mecc.) rondella di acciaio tagliata in un punto e con le due facce del taglio divaricate, che si mette sotto la testa di viti o sotto dadi per impedirne lo svitamento spontaneo.

o gruviera, s.m. o f. invar. termine generico con cui si indicano l'emmental e altri formaggi dalle caratteristiche simili.

s.m. nodo, viluppo di fili arruffati | (estens.) intrico, garbuglio: groviglio di rami ; un groviglio di idee confuse.

ant. grue [grù-e], s.f. n 1 grosso uccello migratore, grigio, con zampe e collo lunghi, ali ampie, becco diritto e appuntito; frequenta i luoghi paludosi (ord. ralliformi)n 2 macchina per sollevare...

s.f. [pl. -ce]n 1 supporto verticale, munito all'estremità superiore di un sostegno incavato, sul quale appoggia l'ascella di chi non può reggersi liberamente sulle proprie gambe | argomento che si...

s.m. uccello di media grandezza dal piumaggio variopinto, che si nutre di vespe e di api e nidifica in buche scavate nel terreno (ord. coraciformi).

vedi gru.

v. intr. (ant. , lett.) grufolare | v. tr. (ant. scherz.) rubare, sottrarre.

v. intr. [io grùfolo ecc. ; aus. avere]n 1 raspare e cercare con il grifo, grugnendo (detto del maiale, del cinghiale e, per estens., di altri animali): grufolare nel trogolo n 2 (fig. spreg.)...

v. intr. [io grugo , tu grughi ecc. ; aus. avere] (non com.) detto del piccione, tubare.

v. intr. [aus. avere] (non com.) grugnire.

v. intr. [io grugnisco , tu grugnisci ecc. ; aus. avere]n 1 detto del maiale, del cinghiale, emettere grugniti; dell'orso, emettere il verso caratteristico, simile a un grugniton 2 (fig.)...

s.m. n 1 il grugnire; verso caratteristico del maiale e del cinghialen 2 (fig.) brontolio inintelligibile.

s.m. n 1 muso del maiale e del cinghialen 2 (spreg. , scherz.) viso dell'uomo | rompere il grugno a qualcuno , spaccargli la faccia | dirgliela , contargliela sul grugno , apertamente, in faccia,...

s.m. n 1 [f. -a] (non com.) persona che sta sempre con il broncio; musonen 2 (ant.) colpo dato nel grugnon 3 (ant.) riccio vuoto delle castagne.

s.m. pl. (zool.) ralliformi.

s.m. e f. [pl. m. -sti] chi è addetto alla manovra e alla manutenzione di una gru.

s.f. n 1 l'essere grullon 2 atto, parola da grullo.

s.f. n 1 atto, parola da grullo | cosa sciocca, insignificanten 2 (non com.) l'essere grullo; grullaggine.

agg. n 1 che ha scarsa intelligenza, che si lascia facilmente ingannare; sciocco, semplicione | usato anche come s.m. [f. -a]: è un povero grullo. dim. grullino , grullerello accr. grullone pegg....

s.f. gromma, spec. quella che si forma nel fornello della pipa.

s.m. vino rosso, asciutto, prodotto in valtellina.

s.m. qualità di fieno corto e tardivo | usato anche come agg. : fieno grumereccio.

s.m. coagulo di sangue o di altri liquidi organici: grumo di latte | (estens.) piccolo ammasso rotondeggiante formato da parti di sostanze non disciolte bene: polenta , crema piena di grumi. dim....

s.m. la parte più interna e più tenera del cespo di una pianta (p. e. cavolo, carciofo, insalata).

agg. (rar.)n 1 si dice di pianta che forma grumolon 2 (estens.) pieno di grumi, incrostato.

agg. (non com.) fatto di grumi, pieno di grumi: latte grumoso. agg. incrostato di gruma o gromma; grommoso: una pipa grumosa.

gruppe vedi crup.

s.m. [f. -a] (gerg.) appartenente, aderente a un gruppuscolo politico.

s.m. n 1 dim. di gruppo n 2 (mus.) abbellimento musicale costituito da quattro rapide note contigue alla principale.

s.m. e f. [pl. m. -sti] (gerg.) chi fa da intermediario tra i lavoratori a domicilio e l'imprenditore.

s.m. n 1 insieme di persone o cose vicine, riunite, connesse tra loro: un gruppo di turisti , di scolari ; un gruppo di bottiglie , di case , di barche ; dividersi in gruppi ; camminare in gruppo , a...

s.m. il fenomeno del costituirsi di gruppuscoli politici.

s.m. gruppetto; si dice spec. di piccoli raggruppamenti politici, fuori dei partiti tradizionali e delle istituzioni: gruppuscolo extraparlamentare.

vedi groviera.

gruyère;s.m. invar. formaggio svizzero a pasta dura di colore avorio, con occhiatura a piccoli buchi.

s.m. n 1 mucchietto di monete; somma di denaro accumulata a poco a poco: mettere da parte un bel gruzzolo. dim. gruzzoletto n 2 (ant.) gruppo.

inter. (tosc.) esprime meraviglia, rassegnazione, impazienza ecc.: gua', da dove sbuchi?.

s.m. [pl. -chi] (region.) tarabusino.

s.m. [pl. -chi] pianta erbacea medicinale originaria dell'america centrale e meridionale (fam. composite).

s.f. pianta dal fusto poco ramoso, con fiori gialli raccolti a grappolo, dalla quale si ricava una sostanza colorante (fam. resedacee) | usato anche come agg. : erba guada. s.f. rete da pesca...

agg. che si può guadare.

agg. n 1 (non com.) che si può guadagnaren 2 (ant.) adatto a fornire guadagno.

v. tr. n 1 ricavare più di quanto s'è speso; ottenere un utile, un profitto in una attività economica: guadagnare il venti per cento sulle vendite n 2 ottenere in remunerazione del proprio lavoro o...

s.f. in antichi giochi con la palla, linea oltrepassando la quale il battitore conquistava la vittoria per la propria squadra | passare la guadagnata , (fig. non com.) andare oltre i giusti limiti,...

part. pass. di guadagnare e agg. nei sign. del verbo s.m. guadagno: mettere da parte il guadagnato ; quello che verrà, sarà tutto di guadagnato | tanto di guadagnato! , tanto meglio.

s.m. n 1 il guadagnare: non pensare che al guadagno n 2 il denaro che si guadagna; ogni utile ottenuto come compenso: lauti , facili , onesti guadagni ; investire i propri guadagni ' guadagno lordo ,...

v. tr. attraversare un corso d'acqua camminando sul fondo: guadare il fiume a piedi , a cavallo.

vedi guadino.

s.f. (bot.) guada.

o guadello [gua-dèl-lo], s.m. rete di forma conica con lungo manico, che viene impiegata per tirare fuori dell'acqua pesci di notevoli dimensioni catturati con l'amo.

s.m. n 1 il guadare: tentare il guado di un torrente ; passare a guado , guadaren 2 il punto in cui un corso d'acqua si può guadare: cercare , trovare un guado ; un guado difficile , pericoloso '...

agg. (ant.) guadabile.

s.m. [f. -a] (napol.) ragazzo. dim. guaglioncello.

s.f. pl. (ant.) vangeli; usato spec. nell'esclamazione alle guagnele! , per i vangeli!.

inter. n 1 si usa in esclamazioni di minaccia: guai ai vinti! ; guai a voi! | con valore più tenue, per indicare che una cosa non va fatta perché potrebbe comportare conseguenze spiacevoli: guai a...

s.m. [pl. -chi] albero sempreverde originario dell'america centrale, con foglie pennate, fiori azzurri a mazzi e frutti in capsule; dal legno, molto usato in ebanisteria, si estrae un olio essenziale...

s.m. sostanza organica che si estrae dalla distillazione della resina di guaiaco e si usa in farmacia come disinfettante delle vie respiratorie.

s.m. (agr.)n 1 erba che rinasce dopo la falciaturan 2 sovescio del primo taglio di un prato.

s.f. n 1 custodia di cuoio o di metallo in cui si ripongono armi o ferri da taglio; fodero | (estens.) custodia, rivestimento aderenten 2 (anat.) membrana più o meno sottile che ricopre un organo o...

agg. (bot.) si dice di foglia che avviluppa più o meno completamente il proprio fusto.

s.m. n 1 disgrazia; situazione difficile: essere nei guai , in un mare di guai ; andare in cerca di guai n 2 impiccio, inconveniente; danno: il guaio è che non ho le chiavi ; combina sempre dei guai!...

v. intr. [io guàiolo ecc. ; aus. avere] guaire leggermente e sommessamente, detto spec. del cane | (fig.) lamentarsi.

v. intr. [io guaisco , tu guaisci ecc. ; aus. avere]n 1 emettere guaiti, detto in partic. del canen 2 (estens.) lamentarsi dolorosamente: prendevo su le mie braccia il ferito che guaiva ...

s.f. (ant.)n 1 luogo per appostamento; posto di guardian 2 persona che sta appostata, guardia: oh guaite, / codesta vostra veglia è vana! (pascoli).

s.m. n 1 verso acuto, breve e lamentoso emesso da animali, e spec. dal cane quando prova doloren 2 (estens.) lamento | (spreg.) stonatura nel canto, forzatura della voce.

s.f. (non com.) il gualcare; follatura.

v. tr. [io gualco , tu gualchi ecc.] (non com.) follare con la gualchiera.

s.m. [f. -trice] (non com.) gualchieraio.

s.f. macchina mossa da una ruota idraulica, usata in passato per follare tessuti e pelli; follone.

s.m. [f. -a] (non com.) operaio addetto al funzionamento delle gualchiere; follatore.

agg. che può gualcirsi.

v. tr. [io gualcisco , tu gualcisci ecc.] (non com.) sgualcire | gualcirsi v. rifl. (non com.) sgualcirsi.

agg. sgualcito, stropicciato.

s.f. erba guada.

s.f. (ant.) scorreria a cavallo in terra nemica, per depredare e saccheggiare: corridor vidi per la terra vostra, / o aretini, e vidi gir gualdane (dante inf. xxii, 4-5).

s.m. (ant.) bosco.

s.f. drappo riccamente lavorato che si pone tra la sella e la groppa del cavallo in occasione di parate.

agg. (non com.) coperto da gualdrappa.

o gualerchio , agg. (ant.)n 1 guercion 2 lercio, sporco, schifoso.

s.m. [pl. -chi]n 1 mammifero ruminante sudamericano, con pelo bruno rossiccio, simile a un piccolo lama selvatico (ord. artiodattili)n 2 la pelliccia di questo animale.

s.f. [pl. -ce]n 1 parte laterale della faccia tra lo zigomo e la mandibola: guance rosee , smunte , incavate , paffute | porgere l'altra guancia , (fig.) sopportare, secondo l'insegnamento...

s.m. n 1 cuscino, spec. quello su cui si appoggia il capo stando a letto | dormire tra due guanciali , (fig.) non avere alcuna preoccupazione, essere tranquillo e sicuro. dim. guancialetto ,...

s.m. n 1 dim. di guanciale n 2 imbottitura del vestiton 3 cuscinetto imbevuto d'inchiostro per timbri e sim.

s.m. dim. di guanciale , in partic., cuscinetto: guancialino da spilli , puntaspilli | fare a guancialino , formare una sorta di seggiolino (detto di due persone che intrecciano le mani e stringono...

s.f. (tosc.) colpo dato con la mano aperta sulla guancia; ceffone, schiaffo.

s.m. n 1 [f. -a] chi apparteneva a un antico popolo autoctono delle canarie, sterminato dagli spagnoli nel sec. xvn 2 idioma parlato dagli antichi guanci agg. dei guanci: civiltà guancia.

s.f. (chim.) composto azotato organico presente come derivato in molti organismi animali.

s.f. deposito naturale di guano.

s.f. (chim.) base azotata derivata dalla purina e componente degli acidi nucleici, così detta perché si trova nel guano.

s.m. prodotto ricco di fosforo e azoto, proveniente da depositi naturali di escrementi di uccelli, usato come fertilizzante.

s.m. [f. -a] chi fabbrica o vende guanti.

s.f. fabbrica di guanti | (non com.) negozio di guanti.

s.f. n 1 scatola dove si tengono i guantin 2 (antiq.) vano portaoggetti, chiuso da uno sportellino, che si trova nel cruscotto delle automobilin 3 (region.) vassoio per servire dolci, gelati ecc.

s.m. n 1 indumento che serve per coprire la mano, di cui riproduce la forma lasciando in genere le dita staccate l'una dall'altra (ma in alcuni tipi di guanti, spec. sportivi, solo il pollice è...

s.m. n 1 accr. di guanto n 2 guanto di cuoio imbottito, col solo pollice separato, usato negli incontri di pugilato: incrociare i guantoni , disputare un incontro di pugilato | attaccare , appendere...

s.f. (merid.)n 1 (st.) il primitivo codice d'onore che, in origine, regolava la camorran 2 gruppo, consorteria di guappi | azione da guappo.

s.m. (merid.)n 1 (st.) camorristan 2 (estens.) persona sfrontata, arrogante | guappo di cartone , persona che nasconde dietro l'arroganza e la sfrontatezza una reale debolezza agg. n 1 sfrontato,...

s.m. invar. polvere inodore di origine vegetale e di colore bianco-giallastro, usata come additivo alimentare.

s.f. invar. danza di origine afro-cubana, a ritmo più lento della rumba.

s.f. droga contenente caffeina, che si ricava dai semi di una liana brasiliana delle sapindacee.

e deriv. vedi guarentire e deriv.

agg. si dice di una popolazione indigena del paraguay e di ciò che a essa si riferisce s.m. n 1 [anche f.] chi appartiene alla popolazione guaranìn 2 unità monetaria del paraguayn 3 lingua...

s.m. e f. invar. chi è addetto alla custodia dei passaggi a livello.

agg. di persona o cosa piacevole, attraente, che si guarda perciò con piacere: una ragazza guardabile.

s.m. invar. chi è incaricato di sorvegliare i boschi al fine di proteggerli da ogni sorta di danneggiamento (caccia abusiva, tagli abusivi, accensione di fuochi); guardia forestale.

s.m. invar. uccello diffuso in africa e nell'europa meridionale, con collo e becco corti, piumaggio bianco in inverno, vivacemente colorato nel periodo degli amori; vive in branchi nutrendosi degli...

o guardiacaccia, s.m. invar. chi è incaricato di far rispettare le leggi o altre norme sulla caccia in suolo pubblico o privato.

s.m. invar. (mar.) anello metallico che protegge una fune dall'attrito e ne agevola lo scorrimento.

s.m. invar. cavetto di acciaio che si tende sulla coperta delle navi in sostituzione o in aggiunta alla battagliola, per assicurare, con mare grosso, il passaggio delle persone.

o guardiacoste, s.m. invar. n 1 nave armata adibita alla difesa delle coste o alla repressione del contrabbandon 2 corpo militare addetto alla sorveglianza delle coste | soldato di questo corpo.

s.m. e f. invar. chi è addetto alla sorveglianza di una diga e delle installazioni a essa connesse.

s.m. invar. operaio addetto alla manutenzione di linee elettriche, telegrafiche, telefoniche.

s.m. ciascuno dei ripari (sacchi imbottiti, pneumatici ecc.) che si appendono lungo i bordi di un'imbarcazione per attutire gli urti contro la banchina o altre imbarcazioni.

o guardialinee, s.m. e f. invar. n 1 chi è addetto alla sorveglianza di un tratto di linea ferroviarian 2 (sport) ciascuno dei giudici che coadiuvano l'arbitro durante le partite di calcio,...

s.m. e f. invar. chi è addetto alla vigilanza di un parcheggio di autovetture.

s.m. invar. n 1 parte dell'impugnatura delle armi da taglio che serve a proteggere la mano; lo stesso che guardia n 2 nei fucili, piccolo elemento metallico che serve da riparo al grilletto;...

s.m. (ant.)n 1 il guardare; sguardon 2 riguardo.

s.m. e f. invar. nelle stazioni ferroviarie, chi è addetto alla custodia delle merci e controlla le operazioni di carico e scarico dei treni.

s.m. invar. chi è incaricato di sorvegliare i parchi; guardia di un parco nazionale.

s.m. invar. chi è incaricato di far rispettare le leggi o altre norme sulla pesca in suolo pubblico o privato.

s.m. sorta di scudo, in legno o metallo, usato da chi lavora col trapano per proteggere il petto.

s.m. e f. invar. (merid.) chi custodisce uno stabile; portiere, portinaio.

s.m. invar. (mar.) nave posta all'ingresso di un porto militare con compiti di sorveglianza o di difesa.

s.m. portiere di palazzi signorili, di teatri o di pubblici edifici in genere.

v. tr. n 1 volgere, fissare lo sguardo su qualcosa o su qualcuno (anche assol.): guardare il paesaggio ; guardare dalla finestra i passanti ; guardarsi intorno con circospezione | guardare con la...

s.m. invar. parte delle antiche armature che proteggeva le reni, costituita da lamine articolate.

s.m. invar. [non com. s.f. ; pl. -be]n 1 grande armadio dove si conservano il vestiario e la biancherian 2 (estens.) stanza con uno o più armadi per riporre i vestiti e la biancheria, in genere...

s.m. [f. -a]n 1 persona di servizio (per lo più donna) che provvede alla pulizia e al riordino del vestiario e della biancherian 2 chi è addetto al guardaroba di un locale pubblico.

s.m. e f. invar. n 1 nelle stazioni ferroviarie, impiegato addetto alla sorveglianza delle sale d'aspetton 2 sorvegliante di una sala, spec. di un museo.

s.m. e f. invar. nelle stazioni ferroviarie, chi è addetto al controllo degli scambi.

s.m. invar. n 1 (st.) gran cancelliere che aveva l'incarico di custodire e apporre i sigilli realin 2 il ministro di grazia e giustizia, in quanto munisce le leggi del sigillo dello stato | usato...

s.m. invar. chi ha il compito di proteggere una persona importante; guardia del corpo, gorilla.

s.m. invar. nelle navi, chi ha la custodia della stiva e degli oggetti in essa contenuti.

s.f. il guardare, spec. in fretta e superficialmente; sguardo, occhiata: dare una guardata al giornale. dim. guardatina pegg. guardataccia.

s.m. [f. -trice]n 1 (non com.) chi guarda | guardatore di stelle , (ant.) astrologon 2 (ant.) custode, guardiano, depositario: io ho eletto te per fidatissimo guardatore d'un mio segreto (boccaccio...

s.m. invar. dispositivo del telaio automatico che ne blocca il movimento quando si spezza un filo della trama.

s.f. (non com.) modo di guardare; sguardo: gli occhi avea belli e guardatura queta (boccaccio teseida).

s.m. invar. lo stesso che guardrail.

s.m. invar. (non com.) coprivivande, copripiatti.

s.f. n 1 il custodire, il vigilare: fare la guardia a qualcosa ; fare buona , cattiva guardia ; tenere sotto buona guardia ; cane da guardia n 2 turno obbligatorio di servizio di militari,...

vedi guardacaccia.

vedi guardacoste.

s.f. nelle antiche armature, parte che ricopre la goletta.

vedi guardalinee.

s.m. invar. primo grado degli ufficiali di vascello della marina da guerra.

s.m. nei conventi, dignità, ufficio di padre guardiano.

s.m. [f. -a]n 1 persona addetta alla custodia e alla sorveglianza: guardiano di pecore ; guardiano notturno ; il guardiano di uno stabilimento n 2 nei conventi dei francescani cappuccini, il priore o...

s.f. luogo dove vengono trattenute, durante le prime indagini, le persone fermate dalla polizia; camera di sicurezza: mettere , finire in guardina.

s.m. intelaiatura circolare di ferro o di vimini, a forma di campana, che si portava un tempo sotto la gonna per tenerla gonfia.

agg. [pl. m. -ghi] che agisce con cautela, soprattutto per timore di essere sorpreso o colto in fallo: avanzava guardingo in punta di piedi § guardingamente avv.

s.f. n 1 stanzetta situata nell'atrio d'ingresso di un edificio, riservata al portiere; nei grandi complessi residenziali può essere un piccolo edificio a sé stanten 2 nelle fortificazioni...

s.m. (poet.) sguardo, espressione degli occhi; vista: e intanto il guardo / steso nell'aria aprica / mi fere il sol (leopardi il passero solitario 39-41).

s.m. striscia di cuoio tra la suola e la tomaia di una scarpa, che serve da rinforzo.

s.m. [f. -a] (pop.) persona che prova morboso piacere nello spiare scene o atti erotici.

s.m. invar. barriera di protezione, di cemento o di lamiera d'acciaio, posta lungo i tratti pericolosi delle strade per evitare che i veicoli escano dalla carreggiata in caso di sbandamento.

ant. guarantigia, s.f. [pl. -gie] (dir.) assicurazione solenne relativa a un comportamento futuro, spesso confermata con un documento, con un pegno | guarentigie costituzionali , quelle stabilite...

ant. guarantire, v. tr. [io guarentisco , tu guarentisci ecc.] (lett.) garantire.

avv. (ant. , lett.) alquanto, molto (quasi sempre preceduto da negazione): or non è guari , poco fa.

agg. che può guarire o essere guarito: guaribile in venti giorni.

s.f. possibilità di guarigione: la guaribilità dei tumori sta crescendo sempre di più.

s.f. il guarire, il recuperare la salute: guarigione definitiva ; essere in via di guarigione.

s.m. (rar.) guarigione.

ant. guerire, v. tr. [io guarisco , tu guarisci ecc.]n 1 rimettere in salute: guarire qualcuno da , di una malattia | (fig.) liberare da un male morale: guarire qualcuno da un vizio , da una paura n...

s.m. [f. -trice] chi, con mezzi empirici o comunque non riconosciuti dalla scienza, guarisce o pretende di guarire.

o guarnaccia , s.f. n 1 sopravveste medievale ampia e lunga, portata soprattutto dagli uomini per ripararsi dal freddo e dalla pioggian 2 veste da fatica del contadino.

s.m. n 1 (ant.) tessuto fatto di accia e di bambagian 2 specie di sottana o sottoveste femminile scollata e senza maniche, portata un tempo dalle contadine.

s.f. n 1 in passato, presidio di soldati a guardia di una fortezza o di una città oggi, l'insieme delle truppe dislocate in una determinata localitàn 2 il luogo che è sede della guarnigione.

s.m. n 1 (rar.) il guarnire, l'esser guarniton 2 (mar.) l'insieme degli accessori (ganci, anelli ecc.) utilizzati per fissare o manovrare alberi, antenne, vele ecc.n 3 (ant.) l'insieme degli armati e...

ant. guernire, v. tr. [io guarnisco , tu guarnisci ecc.]n 1 fornire, munire di quanto è necessario: guarnire una fortezza di cannoni ; guarnire una nave n 2 adornare, abbellire (anche assol.):...

ant. guernitura, s.f. il guarnire; le cose che servono a guarnire.

ant. guernizione, s.f. n 1 ciò che serve a guarnire, a ornare: le guarnizioni di un abito n 2 contorno di una pietanzan 3 (tecn.) elemento di gomma, cuoio, piombo, materiale plastico ecc. che si...

s.f. atto da guascone; fanfaronata.

agg. della guascogna, regione della francia: parlata guascone s.m. [f. -a]n 1 abitante, nativo della guascognan 2 (fig.) fanfarone, spaccone, gradasso (perché tali sono considerati nella...

s.f. (ant.) caraffa: vasi in fresco e guastade di vini di spagna e di sicilia (d'azeglio) dim. guastadetta.

s.m. e f. invar. n 1 chi turba l'allegria di una festa con parole o atteggiamenti inopportuni | (estens.) persona triste e scontrosa, che deprime il morale altruin 2 (fig.) persona o cosa che...

s.m. (ant.)n 1 il guastare, il guastarsi; devastazionen 2 (fig.) corruzione.

s.m. e f. invar. n 1 chi fa ciò che non sa fare; chi intralcia l'attività altrui: fa più danno un guastamestieri volenteroso che un fannullone discreto (papini)n 2 chi danneggia gli altri facendo...

v. tr. [part. pass. guastato , ant. guasto]n 1 rovinare, danneggiare, ridurre in cattive condizioni: le continue piogge hanno guastato il fondo stradale ; un cibo che guasta lo stomaco ; guastare...

s.m. n 1 [f. -trice , pop. -tora] (non com.) chi guasta (anche fig.): i soliti guastatori d'ogni festa (palazzeschi)n 2 (ant.) distruttore, devastatore: guastatori e predon, tutti tormenta / lo giron...

agg. che si è guastato o è stato guastato (anche fig.): orologio guasto ; mele guaste ; denti guasti , cariati; gioventù guasta , corrotta.s.m. n 1 danno, rottura, avaria: un guasto alla radio ,...

v. tr. n 1 (lett.) guardare in modo attento e prolungato, con amore, interesse, paura, sospetto, stupore, ira e sim.: e come quei che con lena affannata, / uscito fuor del pelago a la riva, / si volge...

s.f. (ant.) il guatare; sguardo: né mai da lei una sola guatatura aveva avuta (boccaccio dec. v, 9).

agg. [pl. m. -chi] del guatemala, stato dell'america centrale s.m. [f. -a] nativo, abitante del guatemala.

s.m. (ant.)n 1 agguato; gruppo di persone in agguato: avvenne che un guato di ben venticinque fanti subitamente uscì addosso a costoro (boccaccio dec. v, 3)n 2 sguardo.

s.m. [f. -a] (rar.) sguattero.

v. intr. [io guattisco , tu guattisci ecc. ; aus. avere] (lett.)n 1 detto dei cani da caccia, abbaiare per segnalare la presenza della selvaggina | (estens.) latrare, guairen 2 (fig.) gemere;...

s.f. rugiada abbondante, che bagna il terreno: è l'ora della guazza, poco innanzi l'alba (d'annunzio).

s.m. mescolanza confusa di cose eterogenee (anche fig.): un guazzabuglio di ingredienti , di idee ; così fatto è questo guazzabuglio del cuore umano (manzoni p. s. x).

v. intr. [aus. avere] (non com.) sguazzare | v. tr. (tosc.)n 1 guadaren 2 guazzare un cavallo , il bestiame , farlo camminare in un corso d'acqua perché si rinfreschi.

s.f. (non com.) il formarsi della guazza; la guazza che si è formata.

s.m. (tosc.) pozza d'acqua dove si conducono gli animali a bere o a guazzare.

s.m. soprattutto nella loc. in guazzetto , (gastr.) modo di cuocere la carne o il pesce, con abbondante sugo brodoso: coniglio , baccalà in guazzetto.

s.m. n 1 grande quantità di acqua o di altro liquido sparsa per terra | essere in un guazzo di sudore , essere sudato fradicio | pesche , ciliege in guazzo , (tosc.) conservate sotto spirito. dim....

agg. (non com.) bagnato dalla guazza; coperto di guazza, umido: terreno guazzoso.

s.f. (ant.) matassa | far gueffa , (fig.) aggiungersi ad altra cosa.s.f. (ant.)n 1 gabbian 2 (fig.) prigione.

s.m. n 1 il partito, la fazione, l'ideologia dei guelfin 2 (estens.) ogni tendenza politica di carattere clericale.

agg. e s.m. n 1 nella germania del sec. xii, che, chi sosteneva la casa di baviera contro gli hohenstaufen nella lotta per la corona dell'impero germanico | nell'italia dei secc. xiii e xiv, che, chi...

agg. [pl. f. -ce]n 1 strabico: essere guercio ; avere gli occhi guerci | (estens.) che è privo di un occhio; che ha la vista molto difettosan 2 (ant. , lett.) privo di discernimento: tutti quanti...

s.f. scimmia africana con folto pelame nero e bianco (ord. primati).

vedi guarire.

e deriv. vedi guarnire e deriv.

s.f. n 1 lotta armata tra due o più stati o tra fazioni di uno stesso stato: guerra aerea , navale , terrestre ; guerra atomica (o nucleare), chimica , combattuta con armi atomiche, chimiche; guerra...

agg. e s.m. [f. -a] (spreg.) che, chi è fautore della guerra a ogni costo.

lett. guerraiuolo , agg. e s.m. [f. -a] (spreg.) guerrafondaio.

part. pres. di guerreggiare e agg. nei sign. del verbo s.m. e f. chi fa la guerra, chi è in guerra.

v. intr. [io guerréggio ecc. ; aus. avere] fare la guerra; per estens., contendere, rivaleggiare: guerreggiare con (o contro) qualcuno | v. tr. (non com.) combattere, contrastare (anche fig.):...

agg. e s.m. [f. -trice] (non com.) che, chi guerreggia | che, chi ha natura bellicosa.

vedi guerriero.

agg. [pl. m. -schi] di guerra, relativo alla guerra: azione guerresca ; preparativi guerreschi | incline alla guerra; bellicoso: animo guerresco § guerrescamente avv.

ant. guerriere, guerrero, s.m. [f. -a] uomo di guerra, riferito soprattutto ai combattenti delle leggende o delle età antiche: un prode guerriero ; i guerrieri greci , romani agg. che è dedito...

s.f. guerra combattuta da piccole formazioni autonome o bande, e fatta di imboscate, assalti di sorpresa, brevi scontri: la guerriglia partigiana ' guerriglia urbana , insieme di azioni violente...

s.m. [f. -a] chi pratica la guerriglia.

loc. sost. f. invar. personaggio di successo del mondo dello spettacolo che prende parte come ospite in un programma televisivo o recita una piccola parte in un film.

s.f. detto di persona, l'essere poco socievole, amante della vita appartata; scontrosità, misantropia.

v. intr. [aus. avere]n 1 detto del gufo, fare il verso che gli è proprio | di persona, imitare il verso del gufo; sbuffaren 2 (fig. gerg.) portare sfortuna.

s.f. (gerg.) parola o frase che porta sfortuna.

s.m. n 1 uccello rapace notturno di media grossezza, con testa grande, becco corto e ricurvo, ciuffi neri ai lati del capo, ali lunghe, piume morbide (ord. strigiformi)n 2 (fig.) persona poco...

s.f. n 1 decorazione architettonica a forma di piramide alta e sottile, usata come ornamento nelle coperture di chiese, campanili, torri ecc.: le guglie del duomo di milano n 2 cima rocciosa isolata e...

s.f. la quantità di filo che si infila ogni volta nella cruna dell'ago per cucire. dim. gugliatina.

agg. dell'imperatore di germania e re di prussia guglielmo ii (1859-1941); per estens., che ha attinenza con la sua epoca.

s.f. n 1 l'azione del guidare; in partic., il guidare un veicolo e soprattutto un automezzo: andare a lezioni di guida ; scuola (di) guida ; posto di guida , sedile occupato dal conducente di un...

agg. che può essere guidato, che si lascia guidare (anche fig.).

o guidafili , s.m. invar. nel telaio meccanico e nelle macchine per maglieria, regolo munito di ganci per guidare i fili sugli aspi.

lett. guidaiuolo , s.m. [f. -a] in un branco, la bestia che guida le altre | usato anche come agg. : pecora guidaiola.

s.m. [pl. m. -schi]n 1 (non com.) piaga prodotta sul garrese degli animali da tiro o da soma dall'attrito dei finimenti o dal basto: poche chiazze di peli rispettate dai colpi di bastone e dai...

s.m. (ant.) il guidare; guida.

s.m. invar. (ant.) capopopolo, demagogo.

v. tr. n 1 far da guida accompagnando; indicare il cammino: guidare un gruppo di visitatori , un cieco ; il faro guida i naviganti n 2 (fig.) indicare la via da seguire, indirizzare verso una certa...

s.m. invar. dispositivo, costituito essenzialmente da un giroscopio, che impedisce a un siluro di deviare dalla direzione impressagli al momento del lancio.

s.m. [f. -trice] chi guida; in partic., chi guida veicoli: un guidatore spericolato ; un abile guidatore.

s.f. pl. direttive di massima impartite agli operatori economici in regime di programmazione indicativa.

v. tr. [io guiderdóno ecc.] (rar. lett.) ricompensare; ripagare.

s.m. (lett.) ricompensa materiale o morale; premio: come i falli meritan punizione, così i benefici meritan guiderdone (boccaccio dec. v, 6).

s.f. l'insieme delle pubblicazioni, di varia ampiezza e tipologia, che guidano nella visita turistica di una città, una regione ecc.: la guidistica del touring club italiano.

s.m. n 1 (ant.) insegna militare; anche, il gruppo di soldati raccolti sotto tale insegnan 2 (mar.) bandiera triangolare usata sulle navi e sulle imbarcazioni a vela per segnali o come distintivo....

s.f. (non com.) bob.

s.m. nell'antico diritto germanico, il valore patrimoniale di un uomo libero e quindi il prezzo che l'uccisore di questo pagava per evitare la vendetta familiare.

s.f. [pl. -ge] (ant.)n 1 striscia di cuoio che serviva per imbracciare lo scudon 2 spec. pl. strisce di cuoio per l'allacciatura dei sandali.

vedi ghigliottina.

s.m. (non com.)n 1 arcolaio, spec. quello usato dai setaioli per trarre il filo dal bozzolon 2 (region.) trottola | (fig.) bambino vivace, che non sta mai fermo.

agg. della guinea, stato dell'africa occidentale s.m. [f. -a] nativo, abitante della guinea.

v. tr. [io guinzàglio ecc] (non com.) legare col guinzaglio.

s.m. n 1 striscia di cuoio o catena metallica che si aggancia al collare dei cani per limitare la loro libertà di movimento: tenere , condurre il cane al guinzaglio ' tenere qualcuno al guinzaglio ,...

s.f. invar. trina che consiste in una serie di bastoncini in rilievo, composti intrecciando pergamena e fili di seta e di metallo prezioso.

s.f. (lett.)n 1 modo, maniera: in questa guisa ; in tal guisa ' in , di guisa che , in modo che, cosicché | in tal guisa , così, in tal modo | in , a guisa di , come, a modo di: vommene in guisa...

s.f. (non com.)n 1 il mondo dei guittin 2 la condizione del guitto; azione da guitto.

agg. che vive sordidamente; miserabile, pitocco s.m. [f. -a]n 1 persona che vive in modo misero, squallidon 2 attore comico che recita in piccole compagnie girovaghe | (spreg.) attore da strapazzo.

s.m. (non com.) il guizzare; guizzo.

part. pres. di guizzare e agg. nei sign. del verbo: il movimento guizzante delle anguille.

v. intr. [aus. essere]n 1 muoversi in modo vivace e sinuoso, scattare: il guizzare dei pesci ; la fiamma guizza | guizzare via , sfuggire, scappare agilmente: il prigioniero guizzò via dalle mani...

s.f. (mar.) il guizzare.

s.m. n 1 il guizzare; sussulto, balzo: il guizzo dei salmoni n 2 (estens.) bagliore, balenio di una luce, di una fiamma, di uno sguardo: un guizzo accende i vetri / e il candore di mica delle rupi /...

s.m. invar. nome con cui, in unione sovietica, veniva indicato un campo di lavoro forzato | (estens.) luogo di sofferenza e di isolamento, in senso fisico o morale.

s.m. invar. (gastr.) spezzatino di manzo o di vitello in salsa piccante, specialità della cucina ungherese.

inter. voce onom. che imita il rumore che si fa deglutendo a vuoto (per esprimere spavento, sorpresa e sim.).

s.m. (poet.) gorgo, vortice: poi, come inebriate da li odori, / riprofondavan sé nel miro gurge (dante par. xxx, 67-68).

s.m. invar. n 1 in india, maestro spirituale o capo religioso | (scherz.) capo carismatico di un gruppo di personen 2 giacca maschile molto lunga, con colletto alto e abbottonatura nascosta, tipica...

s.m. n 1 involucro, duro o rigido, di alcuni frutti e semi, e dell'uovo di alcuni animali; conchiglia o corazza di molluschi e altri animali: il guscio delle nocciole , delle castagne ; il guscio...

vedi guzla.

agg. (non com.) che può essere gustato (anche fig.).

v. tr. n 1 avvertire il sapore per mezzo del gusto: con questo raffreddore non riesco a gustare i cibi | assaggiare una piccola quantità di cibo o bevanda per sentirne il gusto: gusta un po' di...

agg. relativo al senso del gusto: papille gustative , (anat.) quelle situate sulla lingua, che consentono di percepire i sapori.

s.m. [f. -trice] (non com.) chi gusta; intenditore.

agg. che riguarda il senso del gusto.

agg. (non com.) gradevole al gusto (anche fig.) § gustevolmente avv.

s.m. n 1 senso che permette di percepire e distinguere i sapori; ha sede nelle papille gustative, situate soprattutto sul dorso della lingua: un sapore gradito al gusto n 2 proprietà delle diverse...

s.f. qualità di ciò che è gustoso.

agg. n 1 gradevole al gusto, saporito: un pranzetto gustoso n 2 (fig.) che dà piacere, che diverte: spettacolo gustoso § gustosamente avv.

s.f. sostanza gommosa che si ricava da piante della famiglia delle sapotacee e può essere impiegata per vari usi industriali (come materiale isolante per cavi sottomarini, nella fabbricazione di...

s.f. (bot.) fuoruscita di acqua dagli idatodi delle piante.

s.f. pl. (bot.) famiglia di piante tropicali dicotiledoni, per lo più legnose, caratterizzate dall'abbondanza di canali resiniferi e di ghiandole oleifere; da tali piante, attraverso l'incisione...

agg. n 1 della golan 2 si dice di suono di gola, pronunciato in gola: voce gutturale agg. e s.f. (ling) si dice di consonante articolata all'altezza del velo palatino (come la c di casa) o anche...

s.m. difetto per cui si tende a pronunciare i suoni in gola.

o gusla, s.f. strumento musicale slavo del tipo della viola, provvisto di una sola corda che si fa vibrare mediante un arco.

guéridon;s.m. invar. piccolo tavolo retto da una colonnetta che consiste talora in una figura scolpita e che termina spesso con tre piedini.

re;guìpière;s.f. invar. piccolo busto, corsetto portato dalle donne per stringere la vita.

s.f. gincana.