s.m.
1. sostanza vetrosa, di vario colore e composizione, gener. a base di silicati mescolati con borati, fluoruri e ossidi, che viene applicata su ceramiche e oggetti metallici, a scopo protettivo, impermeabilizzante o decorativo: decorare a smalto ; pittura a smalto ; un vassoio di rame ricoperto di smalto | oggetto d'arte decorato a smalto: una raccolta di smalti giapponesi
2. smalto delle , per unghie , vernice cosmetica usata dalle donne per laccare le unghie
3. (fig. lett.) cosa dura, pietra: vegna medusa: sì 'l farem di smalto (dante inf. ix, 52)
4. (fig.) energia, alto rendimento: la squadra non ha più lo smalto di una volta ; perdere lo smalto , non avere più la tempra, il vigore, l'entusiasmo di prima
5. (ant. , lett.) distesa erbosa di colore verde intenso: sopra 'l verde smalto, / mi fuor mostrati li spiriti magni (dante inf. iv, 118-119)
6. (ant.) impasto di ghiaia o di sabbia e calce con acqua, usato come rivestimento di muri e pavimenti; stabilitura
7. (anat.) tessuto bianco e lucente che forma lo strato esterno della corona del dente
8. (arald.) termine generico che designa complessivamente i colori, i metalli e le pellicce.