s.f.
1. contrazione del viso che ne altera il normale atteggiamento ed è provocata per lo più da sensazioni dolorose o spiacevoli: una smorfia di dolore , di rabbia , di scherno | fare le smorfie , alterare il viso per gioco, per scherzo; fare le boccacce. pegg. smorfiaccia
2. moina, atto lezioso e svenevole: cerca di incantarli con le sue smorfie. dim. smorfietta , smorfiuccia.
s.f. (merid.) nome dato al libro dei sogni da cui si ricavano i numeri per il lotto, spec. quello con figure destinato agli analfabeti.