ant. sofferire, sofferere [sof-fe-rì-re], v. tr. [coniugato come offrire]
1. provare un dolore fisico o morale; patire: soffrire la fame , un'ingiustizia | soffrire le pene dell'inferno , (fig.) sopportare grandi patimenti fisici o morali
2. essere sottoposto a una condizione materiale o spirituale dolorosa: soffrire il carcere , le persecuzioni ; soffrire la solitudine , la lontananza dai propri cari
3. essere particolarmente sensibile a qualcosa; risentire: soffrire il solletico , il caldo ; gli olivi soffrono il freddo , ne vengono danneggiati
4. sopportare, tollerare (spec. in frasi negative): non poter soffrire i rumori , le persone maleducate | (non com.) permettere: non posso soffrire che ve n'andiate di già
5. (ant.) aspettare, attendere
6. (ant.) sostenere, reggere: e l'un sofferia l'altro con la spalla, / e tutti da la ripa eran sofferti (dante purg. xiii, 59-60) | v. intr. [aus. avere]
7. sentire dolore fisico o morale; patire: soffrire per una dolorosa malattia ; un uomo che ha molto sofferto in gioventù ; essere capace di soffrire , saper sopportare le sofferenze; finire di soffrire , (eufem.) morire
8. essere soggetto a un disturbo, a una malattia: soffrire d'emicrania | essere soggetto a malattie di un certo organo o apparato: soffrire di nervi , di cuore.