v. tr. (region.)
1. aprire con un lungo taglio il ventre di animali morti per estrarne le interiora; sventrare: sparare il pesce , il maiale
2. (estens.) squarciare anteriormente il corpo di una persona con una lunga ferita | aprire sul davanti un indumento | spararsi v. rifl. (ant. , region.) tagliarsi, squarciarsi il ventre | spararsi per qualcuno , (fig.) fare qualsiasi cosa, qualsiasi sacrificio per lui.
v. tr. e intr.
1. azionare un'arma da fuoco; farne partire un colpo: sparare una fucilata , due colpi di rivoltella ; sparare al petto , alle gambe ; si è ucciso sparandosi | sparare a salve , senza proiettili ' sparare a zero , con l'alzo in posizione orizzontale, come quando si spara molto da vicino; (fig.) attaccare, criticare spietatamente, con molta durezza
2. (fig.) sferrare, assestare con violenza: sparare calci | sparare in porta , nel calcio, tirare forte la palla in rete
3. (fig.) dire con grande sicurezza cose esagerate o inventate: sparare balle , fandonie ; spararla grossa | sparare un prezzo esorbitante , richiederlo
4. nel gergo televisivo, produrre riflessi abbaglianti nel corso delle riprese (detto di colori, oggetti, superfici)
5. spararsi qualcosa , nel gergo giovanile, acquistarla, permettersela, goderne: si è sparato una moto nuova.
v. tr. (non com.) togliere i paramenti da qualcosa: sparare il portale della chiesa.