v. intr. [coniugato come piacere ; aus. essere]
1. provocare rammarico, rincrescimento: mi spiace che non sia arrivato in tempo | mi spiace , se non ti spiace , formule di cortesia usate per attenuare un rifiuto, per chiedere un permesso o un'approvazione e sim.: mi spiace, non posso dartelo ; se non ti spiace, me ne vado a casa
2. provocare viva contrarietà o amarezza: spiace vedere tanta ingratitudine | spiacersi v. rifl. rammaricarsi, dolersi: si è molto spiaciuto del nostro rifiuto.